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Orzo |
Fase fenologica: |
Comunicato del 02 ottobre
Tecniche Agronomiche
Adottando le schede Dose Standard per la concimazione, i massimali da rispettare per produzioni da 5,2 a 7,8 t/ha sono:
Azoto: 125 kg/ha di N. Per quanto concerne il frazionamento delle dosi di Azoto vedere quanto scritto per il frumento.
Fosforo: distribuire alla preparazione del terreno
• 90 kg/ha dotazione scarsa 60 kg/ha dotazione media
• 0 kg/ha dotazione elevata
Potassio: distribuire alla preparazione del terreno
• 150 kg/ha dotazione scarsa
• 120 kg/ha dotazione media
• 0 kg/ha dotazione elevata
Nelle zone vulnerabili ai nitrati si ricorda che pur essendo il massimo di azoto efficiente apportabile con matrici organiche pari a 170 Kg di azoto per l’orzo il Limite di Massima Applicazione Standard (MAS) è 125 kg/ha. Nelle zone vulnerabili ai nitrati si ricorda che il limite massimo di azoto totale, apportabile con effluenti zootecnici è pari a 170 Kg. Per l’orzo gestito applicando i disciplinari di produzione integrata il Limite di Massima Applicazione Standard (MAS) che considera l’azoto efficiente è 125 kg/ha.
Diserbo
Pre-semina
In presenza di infestanti e/o ricacci della coltura precedente (semina su sodo):
- Glifosate in conformità al limite aziendale di impiego delle glifosate su colture non arboree – uso alternativo al pre-emergenza (verificare etichette).
Considerato che in questo periodo vi sono valide alternative meccaniche si consiglia di evitare l’utilizzo di glifosate in pre-semina dei cereali a paglia.
Erbicidi residuali di pre-emergenza e post-emergenza precoce:
NB: Il diserbo di pre-emergenza è ammissibile 1 volta ogni 2 anni
Utilizzando erbicidi a diverso meccanismo di azione il diserbo di pre-emergenza o di post-emergenza precoce è un valido strumento operativo per gestire/prevenire popolazioni di infestanti (graminacee e dicotiledoni) resistenti ai più diffusi erbicidi di post-emergenza (ACCasi, ALS).
Risulta particolarmente utile nel caso di semine precoci in cui non si avuto modo di abbattere la popolazione delle infestanti con la falsa semina.
In condizioni favorevoli di utilizzo gli erbicidi disponibili possono garantire un controllo elevato di Papavero, Veroniche e Crucifere fra le dicotiledoni; di Loietto, Alopecuro, Poa fra le graminacee e una attività parziale su altre infestanti.
Condizioni favorevoli per il pre-emergenza:
- terreno ben affinato e possibilmente umido
- seme del cereale ben interrato
- pioggia entro qualche giorno dall’ intervento.
Dovendo intervenire su letti di semina grossolani è preferibile eseguire prima una rullatura.
In totale assenza di queste condizioni è preferibile posticipare il trattamento di qualche settimana intervenendo in post-emergenza precoce (coltura a 1-3 foglie, infestanti non ancora emerse o ai primi stadi vegetativi).
Il posizionamento degli erbicidi in post-emergenza precoce fornisce di solito anche maggiori garanzie di selettività.
Dettaglio molecole disponibili:
Pre-emergenza ( utilizzabile solo una volta ogni 2 anni)
- Triallate(*): attività graminicida (loietto, alopecuro, poa, avena e falaride a nascita autunnale). Di norma miscelato a Diflufenican per allargare lo spettro d’ azione sulle dicotiledoni.
Pre-emergenza o post-emergenza precoce:
- Flufenacet(*): prevalente attività graminicida, rispetto a triallate più attivo su lolium ma meno attivo su avena. L’ impiego in post-emergenza precoce garantisce una migliore selettività colturale. Il trattamento in post-emergenza precoce deve essere necessariamente precoce (1-2 foglie del grano).
- Pendimetalin(*): attivo sia nei confronti di alcune graminacee (alopecuro, loietto) che di diverse dicotiledoni.
- Prosulfucarb: attivo su lolium ,galium e altre dicotiledoni (no papavero).
- Diflufenican(*): attivo solo nei confronti delle dicotiledoni. Leggeri imbianchimenti fogliari nelle prime settimane dopo l’emergenza sono sintomi possibili ma non preoccupanti. Di norma in miscela con Triallate, Flufenacet, Clortoluron, Pendimetalin e Prosulfucarb. Vincolo DPI: sostanza attiva impiegabile in pre-emergenza/post-precoce o in alternativa in post-emergenza
- Bifenox: attivo su dicotiledoni (veroniche in particolare). Vincolo DPI:utilizzabile solo 1 volta ogni 2 anni indipendentemente dalla coltura su cui è utilizzato.
Post-emergenza precoce:
- Halauxifen-metile: attivo su alcune dicotiledoni. Per le applicazioni in post-emergenza precoce l’unico formulato disponibile è la miscela con Diflufenican e Prosulfucarb.
(*) Sostanza attiva Candidata alla Sostituzione
Numero di interventi massimi consentiti con le sostanze attive candidate alla sostituzione indicate in grassetto: 4.
Difesa
Nanismo giallo dell’orzo: è un’altra malattia di origine virale che colpisce soprattutto frumento e orzo e che, a differenza del mosaico, è trasmessa da afidi. I sintomi della malattia si manifestano, soprattutto a fine inverno, come aree circolari all’interno del campo in cui le piante presentano ingiallimenti e sviluppo stentato. Per contrastare lo sviluppo di infezioni, si consigliano semine ritardate, non prima di fine ottobre inizio di novembre, quando, per l’abbassarsi delle temperature, gli afidi non sono più presenti.
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