Con il primo di gennaio le aziende agricole con sede nei 34 comuni reggiani serviti da Iren Ambiente, avranno a disposizione un’ulteriore alternativa per la gestione dei propri rifiuti agricoli. Piccoli volumi di rifiuti plastici costituiti da shelter (protezioni tubolari in polipropilene alveolare usate per le giovani piante messe a dimora) e da manichette per l’irrigazione, potranno essere raccolti direttamente presso la sede aziendale e smaltiti nell’ambito dell’accordo di programma.
La nuova convenzione per l’anno 2021 tra il Consorzio Fitosanitario e Iren Ambiente S.p.A., prevede la gestione di questa nuova sottocategoria di rifiuti plastici che va così ad aggiungersi alla più generale modalità di raccolta porta a porta per i piccoli volumi. Iren Ambiente mette a disposizione uno speciale automezzo, dotato di sponda mobile che può trasportare fino a 4 metri cubi di plastiche raccolte a cura dell’agricoltore in capienti big-bag a perdere.
I costi del ritiro e della successiva lavorazione sono di 140 euro, mentre quelli per lo smaltimento finale restano a carico del Consorzio Fitosanitario.
Questa nuova opzione va ad incrementare l’offerta dei servizi di raccolta per alcune sottocategorie plastiche agricole (CER 020104), abbassandone i costi trasporto per l’utilizzo di un mezzo più adatto ai piccoli volumi.