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Pero |
Fase fenologica: post-raccolta |
Comunicato del 10 ottobre
Cancri rameali: nei frutteti giovani o in quelli normalmente colpiti è consigliato intervenire in post raccolta con Sali di Rame . Nei restanti contesti si consiglia di intervenire a quasi completa defogliazione e in primavera a ingrossamento gemme. Ricordiamo che questo intervento risulta efficace anche per il contenimento di colpo di fuoco oltre alla necessaria eliminazione di eventuale vegetazione colpita.
Carpocapsa: nelle aziende dove si è verificato un elevato danno è opportuno effettuare interventi di abbattimento con Nematodi entomopatogeni. Le specie utilizzate sono Steinernema carpocapsae e Steinernema feltiae di cui sono disponibili diversi formulati commerciali. In base ai dati sperimentali, sono risultati più performanti nei nostri ambienti prodotti a base di Steinernema feltiae. I nematodi sono organismi viventi e per ottenere la loro massima efficienza è necessario seguire attentamente le procedure di impiego. L’epoca migliore per l’applicazione è quella autunnale (da fine settembre a tutto ottobre). L’attività dei nematodi si protrae per 4–6 settimane dopo l’applicazione. Devono essere irrorati in presenza di temperatura non inferiore a 10-12°C per almeno 8 ore e in presenza di elevata umidità e bagnatura della vegetazione, l'ideale è l’applicazione durante una pioggia o subito dopo, il terreno umido favorisce l’azione dei nematodi. Seguire attentamente le indicazioni sulle modalità di distribuzione. I prodotti a base di nematodi vanno conservati in frigorifero e utilizzati entro un mese o poco più.
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