Prove di lotta contro Scaphoideus titanus in vigneti biologici
ATTI Giornate Fitopatologiche, 2004, 1, 109-110
VERIFICA DELL'EFFICACIA DI ALCUNI INSETTICIDI E DELLE RELATIVE STRATEGIE DI DIFESA CONTRO SCAPHOIDEUS TITANUS BALL. IN VIGNETI A CONDUZIONE BIOLOGICA NELLE PROVINCE DI MODENA E REGGIO EMILIA NEL BIENNIO 2002-'03
S. CARUSO (1), P. MAZIO (2)
(1) Consorzio Fitosanitario Provinciale di Modena. Via Andreoli, 13 - 41100 Modena
(2) Consorzio Fitosanitario Provinciale di Reggio Emilia. Via Gualerzi, 32 - 42100 Reggio Emilia.
RIASSUNTO
Sono riportati i risultati di un biennio di prove (2002-'03), eseguite nelle province di Modena e Reggio Emilia, per valutare le possibilità di difesa nei confronti di Scaphoideus titanus Ball (vettore della flavescenza dorata) nei vigneti a conduzione biologica. Le formulazioni in prova erano piretro + piperonilbutossido (PPBO) (con una strategia di tre applicazioni), rotenone + piretro + PPBO (due applicazioni), azadiractina (due applicazioni) e Beauveria bassiana (Bals.) Vuill. da solo ed in miscela con polveri di diatomee (tre applicazioni). I risultati di Modena evidenziano una buona efficacia di piretro + PPBO e di rotenone + piretro + PPBO; a Reggio Emilia la strategia più efficace è risultata rotenone + piretro + PPBO. In entrambe le sedi, sono risultate poco efficaci le altre formulazioni sperimentate.
Parole chiave: Scaphoideus titanus, flavescenza dorata, viticoltura biologica, difesa.
SUMMARY
CONTROL TRIALS ON SCAPHOIDEUS TITANUS BALL. IN ORGANIC VINEYARDS
The results of two trials carried out in Modena and Reggio Emilia province (Italy) against S. titanus Ball (flavescence dorée vector) in organic vineyards are reported. The following formulates were tested: pyrethrum + PPBO (Kenyatox verde), rotenone + pyrethrum + PPBO (Show), azadiractina (Diractin) and Beauveria bassiana (Boveral) alone and mixed with diatom dusts. The first trial point out a good efficacy of pyrethrum + PPBO and rotenone + pyrethrum + PPBO. In the other trial the mixture of rotenone + pyrethrum + PPBO showed the best effectiveness.
Key words: Scaphoideus titanus, flavescence dorèe, organic viticulture, control.
INTRODUZIONE
Scaphoideus titanus Ball (Rhyncota Cicadellidae) è il vettore della flavescenza dorata della vite (FD), ad eziologia fitoplasmatica e ad andamento epidemico, che tanti danni sta provocando da alcuni anni anche in Emilia.
La FD è soggetta a lotta obbligatoria (D.M. 31/05/2000): lotta insetticida contro il vettore ed eliminazione tempestiva delle viti con sintomi ascrivibili a FD (focolai d'infezione).
Il crescente numero di aziende viticole a conduzione biologica, le scarse nozioni in letteratura sull'attività dei prodotti insetticidi utilizzabili per il contenimento del vettore della FD (allegato IIB del Reg. CEE 2092/91), nonché la loro scarsa persistenza ha reso necessario verificarne l'efficacia d'azione e le relative strategie d'applicazione. Vengono presentati i risultati di un biennio di prove (2002-'03), condotte in parallelo nelle province di Modena e Reggio Emilia.
MATERIALI E METODI
Le prove, sono state svolte presso due aziende biologiche rispettivamente di Modena e Reggio Emilia. Gli interventi sono stati eseguiti nelle ore serali, acidificando l'acqua a pH 5,5-6 (nelle tesi con piretro, piretro+rotenone e azadiractina) e trattando le viti con particolare cura nelle parti basali. Lo schema sperimentale utilizzato era completamente randomizzato a parcelloni. All'interno di ogni parcellone sono state individuate 4 parcelle di 10 piante su cui sono stati effettuati i rilievi. I dati sono stati sottoposti ad analisi della varianza e al Test di Duncan.
I prodotti a confronto nel biennio di prove erano azadiractina (Diractin, 2 trattamenti a distanza di 8 giorni), Beauveria bassiana (Boveral, 3 trattamenti a distanza di 4 giorni); B. bassiana in miscela con polveri di diatomee, solo nel 2003 (3 trattamenti); piretro addizionato con piperonilbutossido (PPBO) (Keniatox verde, 3 trattamenti); miscela di rotenone, piretro e piperonilbutossido (Show, 2 trattamenti). Per l'azadiractina si è valutata, solo nel 2002 e solo a Modena, l'efficacia dei trattamenti in due epoche (prefiorale e postfiorale).
RISULTATI E CONCLUSIONI
Dall'analisi dei dati delle prove di Modena, i prodotti più efficaci sono risultati, piretro naturale + PPBO e la miscela piretro + rotenone + PPBO. I risultati forniti da B. bassiana sono stati incoraggianti solo nel 2002, mentre nel 2003 il prodotto non ha fornito performance soddisfacenti anche in miscela con le polveri di diatomea. Infine, insufficiente è risultata l'efficacia dell'azadiractina, sia nell'applicazione anticipata pre-fiorale che in quella tradizionale post-fiorale.
Nelle prove realizzate a Reggio Emilia, si è constatata una buona capacità abbattente, nei confronti di S. titanus, della miscela rotenone-piretro-PPBO in tutti e due gli anni. Per piretro-PPBO, è stata verificata un'insufficiente efficacia nel 2002 e una mancanza d'efficacia nel 2003. Per azadiractina, ad un primo anno di risultati negativi è seguito un anno di dati positivi, con un'efficacia pari a quella della miscela rotenone-piretro-PPBO. Non si è riscontrata efficacia da parte di B. bassiana; infatti, nel 2002 B. bassiana sembra seguire l'andamento naturale della popolazione nel testimone; risulta migliore l'azione sviluppata nel 2003, pur se ancora negativa, con la nuova formulazione da pieno campo; peggio è andata la tesi trattata con B. bassiana in miscela con le polveri di diatomee.
Si ringraziano le aziende Benevelli Rossano e Zapparoli Massimo che hanno ospitato le prove.
Per saperne di più:
- Flavescenza dorata e legno nero, a cura del Consorzio Fitosanitario Provinciale di Reggio Emilia