Bollettino di difesa antiperonosporica della vite N° 17 del 3 agosto 2023

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 Si consiglia d’intervenire:

- entro domani venerdì 4 agosto con prodotti di copertura ad azione preventiva del sottogruppo A2 rameici”.

- aggiungere zolfo come antioidico.

Perché

Sono previste piogge e locali temporali nella notte fra venerdì 4 e sabato 5 agosto.

Fase fenologica di invaiatura per le varietà precoci e di grappolo serrato per quelle tardive (BBCH 79 - 83).

Situazione in campo stabile con lievi infezioni su foglie e acini, che con l'avanzare dell'invaiatura non saranno più a rischio.

In considerazione dell’instabilità meteo prevista e del rischio di infezioni secondarie, consigliamo di ripristinare la copertura entro venerdì 4 agosto con prodotti rameici del sottogruppo A2: idrossidi di rame; ossicloruri di rame; poltiglia bordolese; solfato tribasico; ecc.

 

Oidio

Sporadiche infezioni a carico dei grappoli più interni alla chioma. Ripristinare la difesa con zolfo a dose piena. Tuttavia, il progredire dell'invaiatura renderà il grappolo non più a rischio.

 

Reggio Emilia, 3 agosto 2023

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Bollettino di difesa antiperonosporica della vite N°16 del 27 luglio 2023

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 Si consiglia d’intervenire:

- tra venerdì 28 e sabato 29 luglio con prodotti di copertura ad azione preventiva del sottogruppo A2 rameici”.

- aggiungere zolfo come antioidico.

Perché

Tempo stabile e prevalentemente soleggiato anche sulla nostra provincia. A partite da domenica il ritorno delle nubi con qualche occasione per rovesci e locali temporali.

Da giovedì 20 scorso, data dell’ultimo trattamento consigliato, si sono verificate piogge nel primo pomeriggio di sabato 22, anche con violente grandinate, che si sono ripetute con maggiore estensione nella mattinata di martedì 25. Cumulativamente le precipitazioni hanno fatto registrare picchi nelle stazioni di Roncocesi con 33 mm, di Calerno con 32,2 mm e di Zurco con 30,4 mm. Media provinciale di 14,1 mm calcolata su trenta punti di rilievo.

Anche per questa settimana la fase fenologica resta prevalentemente di chiusura grappolo, si segnalano i primi acini inviati nella varietà più precoci (BBCH 79 - 81).

Continua la ripresa delle sporulazioni anche a carico di vecchie macchie. Rilevate nuove infezioni con o senza sporulazione. Presenza sporadica di peronospora larvata a carico di singoli acini.

In considerazione dell’instabilità meteo prevista da domenica, della fine persistenza d’azione del trattamento precedente, del rischio di infezioni secondarie e dei grappoli ancora recettivi, consigliamo di ripristinare la copertura tra venerdì 28 e sabato 29 luglio con prodotti rameici del sottogruppo A2: idrossidi di rame; ossicloruri di rame; poltiglia bordolese; solfato tribasico; ecc.

Oidio

Sporadiche infezioni oidiche a carico dei grappoli, specie per quelli più interni alla chioma. Ripristinare la difesa con zolfo a dose piena.

 

Reggio Emilia, 27 luglio 2023


Bollettino di difesa antiperonosporica della vite N°15 del 19 luglio 2023

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Si consiglia d’intervenire:

- domani giovedì 20 luglio con prodotti di copertura ad azione preventiva del sottogruppo A2 rameici”.

- aggiungere zolfo come antioidico.

Perché

Ancora tempo soleggiato con temperature massime fino a 6-7°C oltre la media del periodo. A partire da giovedì 20, l’indebolimento del campo di alta pressione consentirà l’ingresso di aria relativamente più fresca sulla Pianura Padana, con possibili tem

porali localmente intensi nella giornata di venerdì 21. Temperature in calo nel fine settimana, poi in pronta ripresa.

Da giovedì 13 scorso, data dell’ultimo trattamento consigliato, non ci sono state piogge di rilievo sul territorio provinciale.

Anche per questa settimana la fase fenologica resta di chiusura grappolo (BBCH 79).

I rilievi di campo evidenziano una ripresa di sporulazione anche a carico di vecchie macchie. Si evidenziano nuove infezioni, con diversi gradi di sporulazione, a carico delle giovani foglie apicali. Presenza sporadica di peronospora larvata in singoli acini.

In considerazione di possibili fenomeni temporaleschi previsti per la giornata di venerdì prossimo, e di una situazione di campo con peronospora ancora attiva e grappoli recettivi, consigliamo di ripristinare la copertura domani 20 luglio con prodotti rameici del sottogruppo A2: idrossidi di rame; ossicloruri di rame; poltiglia bordolese; solfato tribasico; ecc. 

Oidio

Sono state rilevate lievi infezioni oidiche a carico dei grappoli, specie per quelli più interni alla chioma. Ripristinare la difesa con zolfo a dose piena.

 

Reggio Emilia, 19 luglio 2023


Bollettino di difesa antiperonosporica della vite N° 14 del 12 luglio 2023


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 Si consiglia d’intervenire:

- entro domani giovedì 13 con prodotti di copertura ad azione preventiva del sottogruppo A2 rameici”.

- aggiungere zolfo come antioidico.

Perché

domani, giovedì 13, l'afflusso di aria più fresca e umida dai quadranti occidentali favorirà sulla nostra provincia isolati rovesci e temporali, possibili ancora nella notte di venerdì. A seguire, rapido miglioramento. Le temperature, dopo un momentaneo calo nei valori massimi, torneranno a salire riavvicinandosi ai 35°C.

Da mercoledì 5 luglio, data dell’ultima copertura consigliata con il bollettino antiperonosporico numero 13, ad oggi, le piogge sul territorio provinciale sono state assenti o decisamente modeste, con una punta di 2,8 mm registrata il 6 luglio a Fabbrico.

Per la coltura continua la fase fenologica di chiusura grappolo (BBCH 79).

La situazione di campo si presenta con vecchie macchie dove la sporulazione è ferma o in lenta ripresa, e con la comparsa di peronospora fresca a carico della nuova vegetazione apicale. Si rilevano modesti fenomeni di larvata a carico dei grappoli.

Il quadro meteo presenta episodi favorevoli alla diffusione della peronospora. La ripresa di fenomeni infettivi specialmente a carico delle femminelle e la vulnerabilità potenziale del grappolo, consigliano di ripristinare la copertura entro domani 13 luglio con prodotti rameici del sottogruppo A2: idrossidi di rame; ossicloruri di rame; poltiglia bordolese; solfato tribasico; ecc. 

Oidio

Continuano le segnalazioni d’infezioni anche a carico dei grappoli in vigneti trattati. Ripristinare la difesa con zolfo a dose piena.

 

Reggio Emilia, 12 luglio 2023


Bollettino di difesa antiperonosporica della vite N° 13 del 4 luglio 2023


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Si consiglia d’intervenire:

- mercoledì 5 luglio con prodotti di copertura ad azione preventiva del sottogruppo A2 rameici”.

- aggiungere zolfo come antioidico.

Perché

È prevista instabilità generale i cui effetti maggiori si vedranno oggi martedì 4 e giovedì 6 luglio. A seguire tendenza in netto miglioramento specie da venerdì 7 con cielo sereno e temperature in aumento.

Le piogge si sono concentrate nella sera di venerdì 30 giugno e nella seconda parte di lunedì 3 luglio, anche con grandinate. Il pacchetto dei due eventi piovosi è stato più consistente nelle zone di Rio Saliceto e Vettigano con 33,6 mm e Santa Maria di Novellara con 26 mm; interessata dai temporali anche l’area a sud-est della via Emilia con 24,4 mm a Canali, 20,4 mm a Bosco di Scandiano e 22,4 mm ad Arceto. Restano picchi isolati Gualtieri e Calerno ognuno con 21,8 mm di pioggia. La media provinciale, calcolata su trenta stazioni meteo Fitoclimate, si attesta sui 16,1 mm.    

I grappoli hanno raggiunto la fase fenologica di chiusura (BBCH 79).

La situazione di campo continua a mostrare un lento e ancora contenuto avanzamento della peronospora su foglia con poche nuove macchie a diversa intensità di sporulazione. Sono stati rilevati grappoli colpiti da peronospora larvata.

Il dilavamento della copertura provocato dalle ultime piogge, accentuato da violenti fenomeni grandinigeni verificatisi in alcune zone della bassa pianura, e la fine della persistenza d’azione dell’ultimo trattamento consigliato il 29 giugno scorso, ha reso vulnerabile la coltura alla diffusione della peronospora.

Consigliamo di ripristinare la copertura mercoledì 5 luglio con prodotti rameici del sottogruppo A2: idrossidi di rame; ossicloruri di rame; poltiglia bordolese; solfato tribasico; ecc.

Oidio

Prosegue la fase epidemica della malattia, specie su grappolo. Continuare la difesa con zolfo a dose piena.

 

Reggio Emilia, 4 luglio 2023

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Bollettino di difesa antiperonosporica della vite N° 12

del 28 giugno 2023

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Si consiglia d’intervenire:

- domani 29 giugno con prodotti di copertura ad azione preventiva del sottogruppo A2 “rameici” oppure del sottogruppo A3 “moderni”.

- aggiungere zolfo come antioidico.

Perché

Per venerdì 30 è previsto un calo generale delle temperature con piogge sul Nord Italia e sulla nostra provincia. Il prosieguo della settimana sarà caratterizzato da instabilità con possibili precipitazioni sui rilievi.


Il sistema di rilievo meteo Fitoclimate ha registrato piogge nella tarda serata di venerdì 23 con un picco nella stazione di Bosco di Scandiano di 12,6 mm; a seguire Villa Canali con 11,8 mm, Villa Sesso con 9,4 mm, Zurco con 7,8 mm e Villa Argine con 6,8 mm. Media provinciale più che modesta con 3,95 mm.

Il grappolo ha rapidamente raggiunto la fase d’inizio chiusura (BBCH 77).

La situazione di campo mostra un lento e contenuto aumento delle macchie a carico delle foglie con diversi livelli di sporulazione. Non sono stati rilevati fenomeni di peronospora larvata a carico degli acini.

La copertura consigliata con il bollettino numero 11 è ormai a fine persistenza. Le piogge attese per venerdì prossimo, anche a carattere temporalesco, consigliano di ripristinare la difesa nella giornata di giovedì 29 giugno con prodotti di copertura dei sottogruppi A2 “rameici” (idrossidi di rame; ossicloruri di rame; poltiglia bordolese; solfato tribasico; ecc.) oppure A3 “moderni” (zoxamide + rame).

Oidio

Lenta progressione delle infezioni nei campi spia non trattati a carico delle foglie e dei grappoli. È opportuno mantenere la copertura con zolfo a dosi crescenti.

 

Reggio Emilia, 28 giugno 2023

 

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Bollettino di difesa antiperonosporica della vite N° 11

del 22 giugno 2023

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Si consiglia d’intervenire:

- giovedì 22 o venerdì 23 giugno con prodotti di copertura ad azione preventiva del sottogruppo A0 “tradizionali con effetti cronici” oppure del sottogruppo A1 “tradizionali”;

- aggiungere zolfo come antioidico.

Perché

Per domani pomeriggio, venerdì 23 giugno, è previsto un veloce passaggio instabile con possibili temporali più probabili in alta pianura, a cui seguirà tempo sereno e soleggiato.

La fase

fenologica più rappresentativa è lo sviluppo grappolo (BBCH 75).

Come la scorsa settimana, la situazione di campo evidenzia qualche macchia vecchia e nuova sulle foglie, anche con infezioni secondarie; nei campi spia non trattati la malattia ha raggiunto la fase epidemica che, in alcuni casi, ha compromesso la funzionalità della chioma e la presenza stessa dei grappoli.

Considerando la presenza della malattia in campo, ancora limitata a livello delle foglie, e il veloce passaggio temporalesco atteso per venerdì pomeriggio, si rende necessario procedere al ripristino della difesa nei giorni di giovedì 22 o venerdì 23 giugno con prodotti di copertura dei sottogruppi:

A0: “tradizionali con effetti cronici”: dithianon, fluazinam o folpet;oppure

A1: “tradizionali”: metiram.

Oidio

Prime segnalazioni di mal bianco a carico del grappolo anche su trattato. Consigliamo di proseguire la difesa con zolfo a dosi crescenti.

 

Reggio Emilia, 22 giugno 2023


Bollettino di difesa antiperonosporica della vite N° 10 del 15 giugno 2023

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Si consiglia d’intervenire:

- venerdì 16 o sabato 17 giugno con prodotti di copertura ad azione preventiva del sottogruppo A0 “tradizionali con effetti cronici” oppure del sottogruppo A1 “tradizionali”;

- aggiungere zolfo come antioidico.

Perché

Da oggi, giovedì 15 giugno, l’allontanamento verso levante dell'area depressionaria favorisce una rimonta anticiclonica con un deciso miglioramento. Temperature massime leggermente superiori ai 30°C a fine periodo.

Le piogge a carattere temporalesco di martedì 13 hanno diviso la nostra provincia in due aree con valori anche oltre i 30 mm nelle zone prossime e a sud della via Emilia. Il sistema di rilievo meteo Fitoclimate segnala picchi di 37 mm a Scandiano, di 34,8 mm Bosco di Scandiano, di 31,2 mm a Codemondo e 30 mm in quelle di Canali e San Maurizio. Andamento pluviometrico più contenuto nella parte a nord a partire dai 18 mm di Villa Sesso, per scemare fino alla totale assenza di precipitazioni nelle stazioni di Guastalla e Fabbrico. La media provinciale, calcolata su trenta punti, si attesta sui 13,28 mm.

L’articolato quadro pluviometrico provinciale ha comportato, nelle zone con oltre 30 mm, il dilavamento della copertura consigliata con il bollettino numero 9.

Sulle ultime piogge cadute martedì 13 giugno, il calendario Baldacci simula potenziali evasioni visibili fino al 24 giugno.

Anche per le varietà più tardive la fioritura è da considerarsi terminata con l’ingresso dei grappoli nelle fasi di allegagione – mignolatura – sviluppo grappolo (BBCH 71 – 73 – 75).

La situazione di campo evidenzia la presenza di casi di peronospora su foglia. Nei campi spia non trattati di pianura, la malattia sta raggiungendo rapidamente livelli epidemici con forti incidenze a carico di foglie e grappoli.

Il dilavamento del trattamento precedente in vaste zone a sud della provincia, in concomitanza con il rapido e generalizzato sviluppo della vegetazione e dei grappoli e la comparsa di evasioni anche su trattato, consigliano nei giorni di venerdì 16 o sabato 17 giugno di ripristinare la copertura con prodotti dei sottogruppi:

A0: “tradizionali con effetti cronici”: dithianon, fluazinam o folpet;

oppure

A1: “tradizionali”: metiram.

Oidio

I campi spia segnalano l’inizio della fase epidemica per il mal bianco. Consigliamo di continuare la difesa ricoprendo con zolfo.


Reggio Emilia, 15 giugno 2023


Bollettino di difesa antiperonosporica della vite N° 09 del 15 giugno 2023


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Si consiglia d’intervenire:

- lunedì 12 o martedì 13 giugno con prodotti di copertura ad azione preventiva del sottogruppo A0 “tradizionali con effetti cronici” oppure del sottogruppo A1 “tradizionali”;

- aggiungere zolfo come antioidico.

Perché

Da martedì pomeriggio, in esaurimento nella giornata di giovedì, tempo instabile e a tratti perturbato. Nel fine settimana una timida rimonta anticiclonica favorirà un deciso miglioramento.

Le modeste piogge cadute nel pomeriggio di mercoledì 7 giugno e nuovamente tra il 9 e il 10, hanno bagnato soprattutto le zone a sud della via Emilia e la pedecollina. Fitoclimate, la rete di rilevo meteo del Consorzio Fitosanitario registra un picco nella stazione di Bibbiano con 21,4 mm e una media provinciale, calcolata su trenta stazioni, di 6,13 mm.

Sul pacchetto di piogge cadute nella seconda parte della scorsa settimana, il calendario Baldacci simula potenziali evasioni visibili fino al 21 giugno.

La situazione di campo si mantiene buona. I campi spia non trattati segnalano la rapida diffusione d’infezioni anche a carico del grappolo.

Il trattamento consigliato nel precedente bollettino numero 8, con prodotti ad azione preventiva a bassa dilavabilità, ha retto le discrete piogge cadute la settimana scorsa; tuttavia, la sua persistenza d’azione può ritenersi al termine. In relazione all’instabilità meteo prevista nei prossimi giorni e alle fasi fenologiche della coltura che vanno da fine fioritura a mignolatura, consigliamo di ripristinare la difesa tra lunedì 12 e martedì 13 giugno con prodotti di copertura dei sottogruppi:

A0: “tradizionali con effetti cronici”: dithianon, fluazinam o folpet;

oppure

A1: “tradizionali”: metiram.

Oidio

Fase ascosporica al termine, sta iniziando quella epidemica nonostante le condizioni meteo non siano particolarmente favorevoli. Consigliamo di mantenere la protezione abbinando zolfo all’antiperonosporico.

 

Reggio Emilia, 12 giugno 2023

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Bollettino di difesa antiperonosporica della vite N° 8 del 6 giugno 2023


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Si consiglia d’intervenire:

- mercoledì 7 giugno con prodotti ad azione preventiva a bassa dilavabilità del sottogruppo B6 “miscele di fosfiti/fosfonati con copertura”

- aggiungere zolfo come antioidico.

Perché

Ancora condizioni di generale instabilità, sia pur in graduale attenuazione. A partire da oggi, martedì 6, piogge e rovesci saranno meno probabili sulla pianura, mentre continueranno a presentarsi con regolarità sui rilievi nel pomeriggio. Temperature in aumento con massime prossime o superiori a 30°C in pianura a fine periodo.

Indice pluviometrico ad alta variabilità sul territorio provinciale: primi millimetri caduti già a partire dalla seconda parte di venerdì e ancora in quella di sabato, a seguire fenomeni più intensi, ma non ovunque, nel pomeriggio di domenica anche con grandinate, fino alle prime ore di oggi. Il sistema di rilievo meteo Fitoclimate ci comunica piogge rilevanti cumulate nell’angolo a sud-ovest della provincia e nella fascia a nord che va da Gualtieri, lambendo Novellara fino a Rio Saliceto. Picchi nelle stazioni di Quattro Castella con 53,8 mm, Bibbiano con 52

mm, San Bartolomeo con 43 mm, per poi spostarsi a Gualtieri con 51 mm, San Giovanni di Novellara con 45,8, Santa Maria di Novellara con 46 mm e infine Rio Saliceto con 48 mm. La media provinciale si attesta sui 28,6 mm.

Il calendario Baldacci sulle piogge cadute la settima scorsa fino alle prime ore di oggi, simula potenziali evasioni di nuove macchie fino al 17 giugno.

La situazione di campo resta buona, tuttavia sono in aumento i campi spia non trattati nei quali stanno comparendo nuove evasioni, anche su grappolo.

Il variegato quadro meteorologico scorso e la continua instabilità prevista nei prossimi giorni, in concomitanza all’alta pressione peronosporica venuta a crearsi, consigliano di dare continuità alla difesa trattando mercoledì 7 giugno con prodotti ad azione preventiva del sottogruppo B6: “fosfiti/fosfonati con copertura” (fosetil Al/fosfonati + prodotti di copertura del gruppo A; fosfonato di potassio+dithianon; fosetil Al+folpet; fosetil Al+rame; cymoxanil+fosetil Al+folpet; cymoxanil+fosetil Al+rame).

Oidio

Mantenere la protezione dal mal bianco abbinando zolfo all’antiperonosporico consigliato per domani 7 giugno.


Reggio Emilia, 6 giugno 2023


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Bollettino di difesa antiperonosporica della vite N° 7 del 29 maggio 2023

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Si consiglia d’intervenire:

- tra martedì 30 e mercoledì 31 maggio con prodotti ad azione preventiva a bassa dilavabilità del sottogruppo B3 “miscele affini alle cere” oppure del sottogruppo B5 “miscele di fosfiti/fosfonati con bassa dilavabilità”.

- aggiungere antioidico a lunga persistenza.

- nota: nelle aree dove le piogge cumulate hanno raggiunto e/o superato i 40 mm è consigliato intervenire oggi lunedì 29 maggio con prodotti del sottogruppo B1 “miscele di feniliammidi.

 


Perché

L’intera settimana sarà caratterizzata da crescente instabilità a partire dal pomeriggio di mercoledì 31, inizialmente relegata all’alto Appennino poi con possibili estensioni alla pianura. Situazione in peggioramento da venerdì.

La settimana scorsa il sistema di rilevamento meteo Fitoclimate ha registrato una media di piogge cumulate pari a 12,8 mm, con picchi nelle stazioni di San Giovanni di Novellara con 58,6 mm, di Villa Argine con 44,6 mm, di Villa Sesso con 43,4 mm, ed infine in quella di Gualtieri con 38 mm.

La fase fenologica ha rapidamente raggiunto l’inizio della fioritura (BBCH 60-61).

Secondo il calendario Baldacci le ultime piogge cadute nella giornata di sabato possono aver provocato ulteriori infezioni visibili dal 5 giugno. Al momento la situazione di campo è buona, con un solo campo spia non trattato che ha manifestato le prime evasioni.

L’azione preventiva del trattamento numero 6 ha generalmente protetto la coltura fatta eccezione per quelle aree dove le precipitazioni hanno raggiunto e superato i 40 mm. L’esuberante crescita della vegetazione e la delicata fase della fioritura, in relazione con l’instabilità prevista specie da metà settimana, consigliano d’intervenire tra martedì 30 e mercoledì 31 maggio con:

  • prodotti del sottogruppo B3miscele affini alle cere”: oxathiapiprolin+amisulbrom “pack”, oxathiapiprolin+folpet, oxathiapiprolin+zoxamide

oppure

  • con prodotti del sottogruppo B5 “miscele di fosfiti/fosfonati con bassa dilavabilità”: ametoctradin+fosfonato di potassio “pack”, cyazofamide+fosfonato di disodio, cymoxanil+fosetil Al+zoxamide.

Nota: nelle aree dove le piogge cumulate hanno raggiunto e/o superato i 40 mm è consigliato intervenire oggi lunedì 29 maggio con prodotti del sottogruppo B1 “miscele di feniliammidi”: metalaxyl-m+rame, metalaxyl-m+cymoxanil+fopet, benalaxil-m+folpet.

Oidio

Il perdurare di frequenti fenomeni d’instabilità durante il periodo della fioritura consiglia di rinnovare la difesa antioidica con prodotti a lunga persistenza, quali: cyflufenamid+difenoconazolo, cyflufenamid, trifloxytrobin, pyraclostrobin, boscalid, fluxapyroxad, meptyldinocap o metrafenone.

 

Reggio Emilia, 29 maggio 2023

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Bollettino di difesa antiperonosporica della vite N° 6 del 22 maggio 2023

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 Si consiglia d’intervenire:

- martedì 23 o mercoledì 24 con prodotti ad azione preventiva di copertura del sottogruppo A0 “tradizionali con effetti cronici”

- aggiungere zolfo come antioidico.

Perché

Dal pomeriggio di mercoledì 24, l'arrivo di un minimo depressionario determinerà precipitazioni sparse, anche a carattere temporalesco nella giornata di giovedì. Miglioramento da venerdì. Temperature in generale diminuzione giovedì, poi in nuovo aumento.

 Il sistema di osservazione meteo Fitoclimate ha registrato nel periodo dal 16 al 20 maggio una pioggia cumulata media di 59,5 mm, con un massimo di 88 mm nella stazione di Broletto di Albinea e un minimo di 35,4 mm in quella di Gualtieri.

Secondo il calendario Baldacci le piogge cadute dall’inizio del mese e protrattesi a fasi alterne fino al 20 maggio, possono aver dato luogo ad evasioni visibili fino ad inizio giugno.

L’azione preventiva del trattamento numero 5 è da ritenersi in via di esaurimento.

In considerazione delle piogge previste soprattutto nella giornata di giovedì 25, consigliamo d’intervenire martedì 23 o mercoledì 24 maggio con prodotti di copertura ad azione preventiva del sottogruppo A0 “tradizionali con effetti cronici da impiegare con cautela”: dithianon, fluazinam, folpet.

Oidio

L’alternarsi di frequenti momenti piovosi favorisce il rilascio delle ascospore. La settimana scorsa sono stati rilevati i primi sintomi di mal bianco in un campo spia.

Prima delle prossime piogge si consiglia ripristinare la difesa con zolfo.

 

Reggio Emilia, 22 maggio 202

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Bollettino di difesa antiperonosporica della vite N° 5 del 15 maggio 2023

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Si consiglia d’intervenire:

-  oggi lunedì 15 maggio con prodotti ad azione preventiva a bassa dilavabilità del sottogruppo B3 “miscele affini alle cere”,

-  aggiungere sistemici (IBE) come antioidico.

Perché

Domani giornata molto perturbata con piogge diffuse, persistenti e abbondanti. I fenomeni proseguiranno anche nella giornata di mercoledì 17. Tempo spesso instabile anche nei giorni seguenti, con qualche precipitazione sparsa. Temperature massime sempre sotto la media del periodo, fino a 8-10° in meno nella giornata di martedì 16.

Le previsioni meteo che hanno prodotto il bollettino precedente sono state confermate principalmente nella giornata di ieri domenica 14. Il sistema di rilevamento meteo Fitoclimate ha registrato in tre giorni di pioggia una punta massima di 55,4 mm nella stazione di Quattro Castella e una minima di 13,6 mm in quella di Castellazzo di Reggio Emilia, con una media provinciale di 24,7 mm. Bagnatura della vegetazione prolungata, ma non continuativa, fino ad 80 ore.

Secondo il calendario Baldacci sono attese in questi giorni le evasioni per le potenziali infezioni delle piogge cadute tra il primo e il 3 maggio.

Valutando le quantità delle precipitazioni cadute nei giorni scorsi e la persistenza d’azione dei prodotti affini alle cere del trattamento precedente, la coltura è stata protetta.

In considerazione del protrarsi di un periodo di forte instabilità che interesserà tutta la settimana, consigliamo d’intervenire tempestivamente, entro oggi lunedì 15 maggio con prodotti del sottogruppo B3miscele affini alle cere”: oxathiapiprolin+amisulbrom “pack”, oxathiapiprolin+folpet, oxathiapiprolin+zoxamide.

Oidio

Il prolungarsi di condizioni meteo avverse, caratterizzate anche da piogge abbondanti, consiglia di dare continuità alla protezione aggiungendo al trattamento antiperonosporico numero 5 prodotti sistemici (IBE) di uguale persistenza.


Reggio Emilia, 15 maggio 2023

 


Bollettino di difesa antiperonosporica della vite N° 4 del 11 maggio 2023

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Si consiglia d’intervenire:

- entro domani venerdì 12 maggio con prodotti ad azione preventiva con miscele a bassa dilavabilità del sottogruppo B3 bis “miscele affini alle cere”

- aggiungere sistemici (IBE) come antioidico.

Perché

Tempo instabile con temperature sotto la media e frequenti occasioni di precipitazioni. Ulteriore peggioramento tra sabato 13 e domenica 14. Attese piogge diffuse e abbondanti. Durante le prossime giornate sarà frequente l’alternarsi di piogge a momenti di tregua. Instabilità anche nella prossima settimana.

Gli eventi piovosi iniziati modestamente già verso la sera del 9 e poi continuati copiosamente nella giornata del 10, hanno fatto registrare dal si

stema di rilevamento meteo Fitoclimate una punta massima di 60,8 mm presso la stazione di Codemondo e una minima di 32 mm in quella di Guastalla, con una media provinciale di 44,7 mm. Bagnature della vegetazione continue fino a 48 ore.

La fase fenologica è piuttosto estesa: nelle varietà più tardive va dalle 5-6 foglie con grappolino visibile ma compatto, alle varietà di collina con 8-9 foglie e grappolo in distensione con racimoli ad inizio separazione (BBCH 15-19 – 53-55).

Il calendario Baldacci prevede potenziali evasioni dal 13 maggio per le piogge cadute ad inizio mese. I modelli previsionali segnalano potenziali infezioni in atto.

Il trattamento precedente con prodotti dei sottogruppi B5 o B6, miscele di fosfiti/fosfonati con coperture diverse, nella maggior parte della provincia ha svolto la sua funzione protettiva; tuttavia, è stato dilavato e/o reso insufficiente per assicurare una continuità di protezione contro le prossime piogge.

La cospicua presenza di acqua nei terreni è stata velocemente richiamata nei tessuti fogliari che, in concomitanza alle basse temperature, rende poco efficiente l’assorbimento dei prodotti ad attività sistemica.

Consigliamo d’intervenire, contestualmente alla praticabilità dei campi, entro domani venerdì 12 maggio con prodotti del sottogruppo B3 bis “miscele affini alle cere”:

  • QiI (amisulbrom/cyazofamide + prodotti del gruppo A; cyazofamide+folpet)
  • QoSI (ametoctradin+metiram; ametoctradin + prodotti del gruppo A)

Oidio

Le piogge scorse hanno dilavato la copertura del trattamento precedente. In considerazione della forte incertezza meteo, consigliamo di abbinare al trattamento di domani prodotti antioidici ad attività sistemica (IBE) con attività collaterale anche contro marciume nero.

 

Reggio Emilia, 11 maggio 2023

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Bollettino di difesa antiperonosporica della vite N° 3 del 8 maggio 2023

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 Si consiglia d’intervenire:

- domani martedì 9 maggio con prodotti del sottogruppo B5 “miscele di fosfiti/fosfonati con bassa dilavabilità” oppure del sottogruppo B6 “miscele di fosfiti/fosfonati con copertura”

- aggiungere zolfo come antioidico.

Perché

Una perturbazione atlantica determinerà un deciso peggioramento del tempo con piogge diffuse e abbondanti mercoledì. Dopo una fase relativamente più asciutta ma comunque instabile, a partire da venerdì è previsto un nuovo importante peggioramento che interesserà tutto il fine settimana.

Il calendario Baldacci simula, sul pacchetto di piogge cadute tra il primo e il 3 maggio, la comparsa delle prime potenziali macchie tra il 13 e il 17 maggio.

La vegetazione stimolata dalle abbondati piogge di inizio mese ha prodotto un esuberante sviluppo che può aver ridotto la persistenza d’azione del tratta

mento antiperonosporico precedente. Il trattamento numero 2 consigliato per il 4 maggio con prodotti ad azione curativa (sottogruppo C1) non sarà sufficiente a proteggere la coltura dalle abbondati piogge previste.

Consigliamo d’intervenire martedì 9 maggio con:

-  miscele di fosfiti/fosfonati con bassa dilavabilità (ametoctradin+fosfonato di potassio “pack”, cyazofamide+fosfonato di disodio; cymoxanil+fosetil Al+zoxamide)

oppure

-  miscele di fosfiti/fosfonati con copertura (fosetil Al/fosfonati + prodotti di copertura del gruppo A; fosfonato di potassio+dithianon; fosetil Al+folpet; fosetil Al+rame; cymoxanil+fosetil Al+folpet; cymoxanil+fosetil Al+rame).

Oidio

Una coda di persistenza del trattamento precedente con prodotti sistemici (IBE) può consentirci di continuare la difesa antioidica abbinando zolfo al trattamento consigliato per domani.

 

Reggio Emilia, 8 maggio 2023

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 Bollettino di difesa antiperonosporica della vite N° 2 del 3 maggio 2023

 Boll_2_C1IBE_il_04_05.jpg

Si consiglia d’intervenire:

- giovedì 4 maggio con prodotti ad azione curativa del sottogruppo C1 “miscele con sistemici e retroattività fino al 25% circa dell’incubazione”

- aggiungere sistemici (IBE) come antioidico.

Perché

Le precipitazioni di questi ultimi giorni sono in esaurimento. Migliora decisamente nel corso di oggi mercoledì 3, con tempo stabile e prevalentemente soleggiato fino a sabato, poi probabile una fase più instabile a partire da domenica pomeriggio.

Il sistema di rilevamento meteo Fitoclimate ha registrato piogge diffuse sul territorio provinciale già dal pomeriggio di lunedì 1° maggio e continuativamente fino ad oggi. Le 30 stazioni meteo provinciali segnalano valori cumulati medi attorno ai 73 mm, con punte fino a 132,8 mm in quella di Broletto di Albinea. Nella maggior parte della provincia gli strumenti hanno registrato una bagnatura continua della vegetazione superiore alle 48 ore.

Il trattamento numero 1 consigliato per il 29 aprile con prodotti ad attività preventiva con miscele a bassa dilavabilità, in considerazione delle copiose piogge verificatesi, si è rivelato insufficiente a garantire la piena difesa della coltura.

La rinnovata disponibilità idrica dei terreni ha permesso alle piante di acquisire velocemente acqua nei propri tessuti, questa condizione potrebbe ritardare l’assorbimento dei prodotti ad attività sistemica.

Consigliamo d’intervenire giovedì 4 maggio con prodotti del sottogruppo C1 (miscele con sistemici e retroattività fino al 25% circa dell’incubazione): metalaxyl-m+folpet; metalaxyl-m+rame; metalaxyl-m+cymoxanil+folpet.

Oidio

Il trattamento di copertura consigliato per il 29 aprile è stato completamente dilavato. Per ripristinare la difesa abbinare all’antiperonosporico prodotti sistemici a base di IBE a maggior persistenza d’azione, quali: difenoconazolo, mefentrifluconazolo, penconazolo, penconazolo+zolfo, tetraconazolo, tetraconazolo+zolfo.

Reggio Emilia, 3 maggio 2023


Bollettino di difesa antiperonosporica della vite N° 1 del 28 aprile 2023

Boll_1_B5-B6Zolfo_entro_29_04.jpg

Si consiglia di intervenire preventivamente:

- entro domani 29 aprile con prodotti dei sottogruppi B5 “miscele di fosfiti/fosfonati con bassa dilavabilità”, oppure B6 “miscele di fosfiti/fosfonati con copertura”

- aggiungere zolfo come antioidico.

Perché

Un’area depressionaria determinerà sulla nostra provincia già da sabato pomeriggio possibili eventi piovosi. A seguire, fra domenica 30 aprile e martedì 2 maggio, un importante peggioramento del tempo con piogge diffuse e persistenti.

I modelli previsionali segnalano la progressiva evoluzione delle famiglie di oospore, determinata già dagli eventi piovosi preparatori del 24 e 25 aprile. Il quadro diventerà più rischioso con le piogge previste dal fine settimana.

Anche per questo inizio di stagione la fase fenologica è difforme con varietà pienamente recettive che in alcuni casi hanno già raggiunto le 5-6 foglie distese e grappolino visibile (BBCH 15-16-53).

Considerando la potenziale recettività alla malattia e il quadro di forte instabilità dei prossimi giorni, con importanti precipitazioni, consigliamo d’intervenire preventivamente entro domani 29 aprile con:

  • miscele di fosfiti/fosfonati con bassa dilavabilità (ametoctradin+fosfonato di potassio “pack”, cyazofamide+fosfonato di disodio; cymoxanil+fosetil Al+zoxamide,

        oppure

  • miscele di fosfiti/fosfonati con copertura (fosetil Al/fosfonati + prodotti di copertura del gruppo A; fosfonato di potassio+dithianon; fosetil Al+folpet; fosetil Al+rame; cymoxanil+fosetil Al+folpet; cymoxanil+fosetil Al+rame.

Oidio

Rischio in aumento: le prossime piogge determineranno il rilascio di ulteriori ascospore responsabili delle infezioni primarie.

Iniziare la difesa antioidica con zolfo.

 

Reggio Emilia, 28 aprile 2023

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Nota per la difesa antiperonosporica della vite 21 aprile 2023

La generalizzata carenza idrica stagionale e gli ultimi eventi gelivi registrati nelle mattine del 5, 6 e 7 aprile hanno leggermente rallentato lo sviluppo fenologico della vite: a seconda delle aree e dei vigneti, la fase fenologica va da gemme cotonose a 4-5 foglioline distese con grappolino visibile (BBCH 05-15-53).

Le scarse piogge di aprile rappresentano tuttavia un quadro preparatorio per la maturazione delle oospore. Al momento il rischio infettivo si conferma nullo, confortato dalle simulazioni dei modelli previsionali.

La situazione meteo tipicamente primaverile ci obbliga ad una vigile attenzione verso le prossime piogge, che per il ponte del 25 aprile sono previste di modesta entità e tali da non destare preoccupazione.

Si raccomanda di prestare attenzione alle prossime comunicazioni.

Oidio

In generale la situazione è tranquilla eccetto per quelle varietà particolarmente sensibili o che sono state colpite dal mal bianco l’anno scorso.

Le future piogge, quando superiori ai 2 mm e con temperature medie di almeno 10° C, potrebbero determinare infezioni ascosporiche non rilevanti.

In generale, non sono previsti interventi. Al momento, la difesa sarà abbinata a quella antiperonosporica.

 

Reggio Emilia, 21 aprile 2023


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