Soia

 

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Soia
Precedenti comunicati
Comunicato 26       

Fase fenologica: ingrossamento semi                                  

Comunicato del 07 agosto

 

Ragnetto rosso: al superamento della soglia di 10 forme mobili per foglia (campione di 100 foglie/ha), è possibile intervenire in post-fiorituracon Exitiazox o Sali potassici di acidi grassi o Fe npiroximate (il prodotto commerciale DANITRON ha ottenuto l’uso eccezionale dal 17 giugno 2025 al 14 ottobre 2025). Se la soglia viene superata solo sui bordi dell’appezzamento, limitarsi a trattare questi ultimi.

Cimice asiatica: dalla fase fenologica di riempimento semi intervenire al superamento della soglia consigliata di 10 cimici per metro lineare con Lambdacialotrina (*) (Max 1).

(*) Sostanza attiva Candidata alla Sostituzione


Comunicato 25       

Fase fenologica: ingrossamento semi                                  

Comunicato del 31 luglio


Ragnetto rosso: al superamento della soglia di 10 forme mobili per foglia (campione di 100 foglie/ha), è possibile intervenire in post-fiorituracon Exitiazox o Sali potassici di acidi grassi o Fe npiroximate (il prodotto commerciale DANITRON ha ottenuto l’uso eccezionale dal 17 giugno 2025 al 14 ottobre 2025). Se la soglia viene superata solo sui bordi dell’appezzamento, limitarsi a trattare questi ultimi.

Cimice asiatica: dalla fase fenologica di riempimento semi intervenire al superamento della soglia consigliata di 10 cimici per metro lineare con Lambdacialotrina (*) (Max 1).

(*) Sostanza attiva Candidata alla Sostituzione


Comunicato 24        

Fase fenologica: formazione baccelli-ingrossamento semi  

Comunicato del 24 luglio

 

Ragnetto rosso: monitorare con attenzione (campione di 100 foglie/ha) e al superamento della soglia di 0,1-0,2 acari per foglia effettuare il lancio del predatore Phytoseiulus persimilis in misura di 0,5-1 esemplare per mq. Al superamento della soglia di 10 forme mobili per foglia (campione di 100 foglie/ha), è possibile intervenire in post-fioritura con Exitiazox o Sali potassici di acidi grassi o Fenpiroximate (il prodotto commerciale DANITRON ha ottenuto l’uso eccezionale dal 17 giugno 2025 al 14 ottobre 2025). Se la soglia viene superata solo sui bordi dell’appezzamento, limitarsi a trattare questi ultimi.

Cimice asiatica: dalla fase fenologica di riempimento semi intervenire al superamento della soglia consigliata di 10 cimici per metro lineare con Lambdacialotrina (*) (Max 1).

(*) Sostanza attiva Candidata alla Sostituzione


Comunicato 23        

Fase fenologica: formazione baccelli                                  

Comunicato del 17 luglio

 

Ragnetto rosso: monitorare con attenzione (campione di 100 foglie/ha) e al superamento della soglia di 0,1-0,2 acari per foglia effettuare il lancio del predatore Phytoseiulus persimilis in misura di 0,5-1 esemplare per mq. Al superamento della soglia di 10 forme mobili per foglia (campione di 100 foglie/ha), è possibile intervenire in post-fioritura con Exitiazox o Sali potassici di acidi grassi o Fenpiroximate (il prodotto commerciale DANITRON ha ottenuto l’uso eccezionale dal 17 giugno 2025 al 14 ottobre 2025). Se la soglia viene superata solo sui bordi dell’appezzamento, limitarsi a trattare questi ultimi.


Comunicato 22        

Fase fenologica: fioritura - formazione baccelli                                  

Comunicato del 10 luglio

 

Cancro dello stelo: si ricorda che in data 12 giugno 2025 è stata concessa la deroga, valida per l’intero territorio dell’Emilia-Romagna, per l’impiego della s.a. pyraclostrobin per il contenimento del cancro dello stelo (Diaporthe phaseolorum) sulla coltura della soia.

 

Ragnetto rosso: monitorare con attenzione (campione di 100 foglie/ha) e al superamento della soglia di 0,1-0,2 acari per foglia effettuare il lancio del predatore Phytoseiulus persimilis in misura di 0,5-1 esemplare per mq. Al superamento della soglia di 10 forme mobili per foglia (campione di 100 foglie/ha), è possibile intervenire in post-fioritura con Exitiazox o Sali potassici di acidi grassi o Fenpiroximate (il prodotto commerciale DANITRON ha ottenuto l’uso eccezionale dal 17 giugno 2025 al 14 ottobre 2025). Se la soglia viene superata solo sui bordi dell’appezzamento, limitarsi a trattare questi ultimi.


Comunicato 21        

Fase fenologica: da sviluppo vegetativo a fioritura                                  

Comunicato del 03 luglio

 

Cancro dello stelo: si ricorda che in data 12 giugno 2025 è stata concessa la deroga, valida per l’intero territorio dell’Emilia-Romagna, per l’impiego della s.a. pyraclostrobin per il contenimento del cancro dello stelo (Diaporthe phaseolorum) sulla coltura della soia.

 

Ragnetto rosso: monitorare con attenzione (campione di 100 foglie/ha) e al superamento della soglia di 0,1-0,2 acari per foglia effettuare il lancio del predatore Phytoseiulus persimilis in misura di 0,5-1 esemplare per mq. Al superamento della soglia di 10 forme mobili per foglia (campione di 100 foglie/ha), è possibile intervenire in post-fioritura con Exitiazox o Sali potassici di acidi grassi o Fenpiroximate (il prodotto commerciale DANITRON ha ottenuto l’uso eccezionale dal 17 giugno 2025 al 14 ottobre 2025). Se la soglia viene superata solo sui bordi dell’appezzamento, limitarsi a trattare questi ultimi.


Comunicato 20        

Fase fenologica: da sviluppo vegetativo a fioritura                                  

Comunicato del 26 giugno

 

Cancro dello stelo: si ricorda che in data 12 giugno 2025 è stata concessa la deroga, valida per l’intero territorio dell’Emilia-Romagna, per l’impiego della s.a. pyraclostrobin per il contenimento del cancro dello stelo (Diaporthe phaseolorum) sulla coltura della soia.

 

Ragnetto rosso: monitorare con attenzione (campione di 100 foglie/ha) e al superamento della soglia di 0,1-0,2 acari per foglia effettuare il lancio del predatore Phytoseiulus persimilis in misura di 0,5-1 esemplare per mq. Al superamento della soglia di 10 forme mobili per foglia (campione di 100 foglie/ha), è possibile intervenire in post-fioritura con Exitiazox o Sali potassici di acidi grassi o Fenpiroximate (il prodotto commerciale DANITRON ha ottenuto l’uso eccezionale dal 17 giugno 2025 al 14 ottobre 2025). Se la soglia viene superata solo sui bordi dell’appezzamento, limitarsi a trattare questi ultimi.


Comunicato 19        

Fase fenologica: da sviluppo vegetativo a fioritura                                  

Comunicato del 19 giugno


Cancro dello stelo: si ricorda che in data 12 giugno 2025 è stata concessa la deroga, valida per l’intero territorio dell’Emilia-Romagna, per l’impiego della s.a. pyraclostrobin per il contenimento del cancro dello stelo (Diaporthe phaseolorum) sulla coltura della soia.
 

Ragnetto rosso: monitorare con attenzione e al superamento della soglia di 0,1-0,2 acari per 100 foglie effettuare lanci di fitoseidi.


Comunicato 18        

Fase fenologica: 4° - 6° foglia trilobata                                                      

Comunicato del 12 giugno

 


Comunicato 17        

Fase fenologica: 3°- 4° foglia trilobata                                                      

Comunicato del 05 giugno


Tecniche Agronomiche

Non è ammesso il ristoppio. La soia non deve seguire né precedere il colza, il girasole e il fagiolo.

Se le radici risultano inoculate correttamente, non deve essere somministrato azoto neanche nelle prime fasi vegetative poiché la quantità di ioni azotati presenti in un terreno di media fertilità è sufficiente a soddisfare le esigenze della coltura. Applicazioni di azoto in copertura sono ammesse solo se l'inoculazione non si è verificata e le foglie presentano evidenti sintomi di ingiallimento.

In questo caso l'apporto di azoto non deve superare i 120 kg/ha di N comprensivo di quello in forma efficiente eventualmente distribuito con ammendanti in pre-semina. Per tale intervento non è necessario richiedere la deroga ma è sufficiente inviare una comunicazione con le medesime informazioni descritte nel paragrafo “Deroghe ai disciplinari di produzione” in Norme Generali – Capitolo  1,  tale  comunicazione  inoltre  dovrà  essere  inviata  anche  allo  STACP  territoriale  di competenza.

Diserbo

Post-emergenza precoce (infestanti non oltre 2-4 foglie vere)

Erbicidi con attività fogliare e residuale:

•          Bifenox  (per  amaranti  ALS  resistenti,  abutilon,  solano)  uso  alternativo  al  pre-emergenza

•          Clomazone (in miscela ad altri dicotiledonicidi per migliorare il controllo di Abutilon)

Post-emergenza per il controllo di infestanti dicotiledoni

- Imazamox(*)

- Tifensulfuon

- Bentazone

(*) Sostanza attiva Candidata alla Sostituzione

Per il controllo delle sole infestanti graminaceee si possono utilizzare:

- Ciclossidim

- Cletodim

- Quizalofop-p-etile - Propaquizafop

- Fluazifop –p-butile

Vincoli:

 

➢ Bifenox non utilizzabile se impiegato sullo stesso terreno nel 2024

Metribuzin(*) impiegabile entro il 24/11/2025

Aclonifen(*) non utilizzabile se impiegato sullo stesso terreno nel 2024 e su mais o sorgo o girasole o patata o pomodoro. In alternativa è possibile impiegarlo sulla fila di semina (riduzione del 50% della dose)

➢ Bentazone:  impiegabile  al  massimo  una  volta  ogni  2  anni  sullo  stesso  appezzamento, indipendentemente da che venga applicato su sorgo, soia, erba medica, trifoglio da seme.

Numero massimo di interventi consentiti con le sostanze attive candidate alla sostituzione


Comunicato 16        

Fase fenologica: 2-4 foglie trilobate                                                      

Comunicato del 29 maggio


Tecniche Agronomiche

Non è ammesso il ristoppio. La soia non deve seguire né precedere il colza, il girasole e il fagiolo.

Se le radici risultano inoculate correttamente, non deve essere somministrato azoto neanche nelle prime fasi vegetative poiché la quantità di ioni azotati presenti in un terreno di media fertilità è sufficiente a soddisfare le esigenze della coltura. Applicazioni di azoto in copertura sono ammesse solo se l'inoculazione non si è verificata e le foglie presentano evidenti sintomi di ingiallimento.

In questo caso l'apporto di azoto non deve superare i 120 kg/ha di N comprensivo di quello in forma efficiente eventualmente distribuito con ammendanti in pre-semina. Per tale intervento non è necessario richiedere la deroga ma è sufficiente inviare una comunicazione con le medesime informazioni descritte nel paragrafo “Deroghe ai disciplinari di produzione” in Norme Generali – Capitolo  1,  tale  comunicazione  inoltre  dovrà  essere  inviata  anche  allo  STACP  territoriale  di competenza.

Diserbo

Post-emergenza precoce (infestanti non oltre 2-4 foglie vere)

Erbicidi con attività fogliare e residuale:

•          Bifenox  (per  amaranti  ALS  resistenti,  abutilon,  solano)  uso  alternativo  al  pre-emergenza

•          Clomazone (in miscela ad altri dicotiledonicidi per migliorare il controllo di Abutilon)

Post-emergenza per il controllo di infestanti dicotiledoni

- Imazamox(*)

- Tifensulfuon

- Bentazone

(*) Sostanza attiva Candidata alla Sostituzione

Per il controllo delle sole infestanti graminaceee si possono utilizzare:

- Ciclossidim

- Cletodim

- Quizalofop-p-etile - Propaquizafop

- Fluazifop –p-butile

Vincoli:

➢ Bifenox   impiegabile   massimo   una   volta   ogni   2   anni   sullo   stesso   appezzamento indipendentemente dalla coltura su cui è applicato.

➢ Bentazone:  impiegabile  al  massimo  una  volta  ogni  2  anni  sullo  stesso  appezzamento, indipendentemente da che venga applicato su sorgo, soia, erba medica, trifoglio da seme.

Numero massimo di interventi consentiti con le sostanze attive candidate alla sostituzione


Comunicato 15        

Fase fenologica:  emergenza - 2-3 foglie trilobate                                                      

Comunicato del 22 maggio

 

Tecniche Agronomiche

Non è ammesso il ristoppio. La soia non deve seguire né precedere il colza, il girasole e il fagiolo.

Se le radici risultano inoculate correttamente, non deve essere somministrato azoto neanche nelle prime fasi vegetative poiché la quantità di ioni azotati presenti in un terreno di media fertilità è sufficiente a soddisfare le esigenze della coltura. Applicazioni di azoto in copertura sono ammesse solo se l'inoculazione non si è verificata e le foglie presentano evidenti sintomi di ingiallimento.

In questo caso l'apporto di azoto non deve superare i 120 kg/ha di N comprensivo di quello in forma efficiente eventualmente distribuito con ammendanti in pre-semina. Per tale intervento non è necessario richiedere la deroga ma è sufficiente inviare una comunicazione con le medesime informazioni descritte nel paragrafo “Deroghe ai disciplinari di produzione” in Norme Generali – Capitolo  1,  tale  comunicazione  inoltre  dovrà  essere  inviata  anche  allo  STACP  territoriale  di competenza.

Diserbo

Post-emergenza precoce (infestanti non oltre 2-4 foglie vere)

Erbicidi con attività fogliare e residuale:

•          Bifenox  (per  amaranti  ALS  resistenti,  abutilon,  solano)  uso  alternativo  al  pre-emergenza

•          Clomazone (in miscela ad altri dicotiledonicidi per migliorare il controllo di Abutilon)

Post-emergenza per il controllo di infestanti dicotiledoni

- Imazamox(*)

- Tifensulfuon

- Bentazone

(*) Sostanza attiva Candidata alla Sostituzione

Per il controllo delle sole infestanti graminaceee si possono utilizzare:

- Ciclossidim

- Cletodim

- Quizalofop-p-etile - Propaquizafop

- Fluazifop –p-butile

Vincoli:

Bifenox non utilizzabile se impiegato sullo stesso terreno nel 2024

Metribuzin(*) impiegabile entro il 24/11/2025

Aclonifen(*) non utilizzabile se impiegato sullo stesso terreno nel 2024 e su mais o sorgo o girasole o patata o pomodoro. In alternativa è possibile impiegarlo sulla fila di semina (riduzione del 50% della dose)

Bentazone:  impiegabile  al  massimo  una  volta  ogni  2  anni  sullo  stesso  appezzamento, indipendentemente da che venga applicato su sorgo, soia, erba medica, trifoglio da seme.

Post-emergenza precoce (infestanti non oltre 2-4 foglie vere)

Erbicidi con attività fogliare e residuale:

-     Bifenox (per amaranti ALS resistenti, abutilon, solano) uso alternativo al pre-emergenza

-     Clomazone (in miscela ad altri dicotiledonicidi per migliorare il controllo di Abutilon)

Post-emergenza per il controllo di infestanti dicotiledoni

- Imazamox(*)

- Tifensulfuon

- Bentazone

(*) Sostanza attiva Candidata alla Sostituzione

Per il controllo delle sole infestanti graminaceee si possono utilizzare:

- Ciclossidim

- Cletodim

- Quizalofop-p-etile

- Propaquizafop

- Fluazifop –p-butile

Numero massimo di interventi consentiti con le sostanze attive candidate alla sostituzione indicate in grassetto: 3


Comunicato 14        

Fase fenologica:  emergenza - 2°foglia trilobata                                                      

Comunicato del 15 maggio

 

Tecniche Agronomiche

Non è ammesso il ristoppio. La soia non deve seguire né precedere il colza, il girasole e il fagiolo.

Se le radici risultano inoculate correttamente, non deve essere somministrato azoto neanche nelle prime fasi vegetative poiché la quantità di ioni azotati presenti in un terreno di media fertilità è sufficiente a soddisfare le esigenze della coltura. Applicazioni di azoto in copertura sono ammesse solo se l'inoculazione non si è verificata e le foglie presentano evidenti sintomi di ingiallimento.

In questo caso l'apporto di azoto non deve superare i 120 kg/ha di N comprensivo di quello in forma efficiente eventualmente distribuito con ammendanti in pre-semina. Per tale intervento non è necessario richiedere la deroga ma è sufficiente inviare una comunicazione con le medesime informazioni descritte nel paragrafo “Deroghe ai disciplinari di produzione” in Norme Generali – Capitolo  1,  tale  comunicazione  inoltre  dovrà  essere  inviata  anche  allo  STACP  territoriale  di competenza.

Diserbo

Post-emergenza precoce (infestanti non oltre 2-4 foglie vere)

Erbicidi con attività fogliare e residuale:

•          Bifenox  (per  amaranti  ALS  resistenti,  abutilon,  solano)  uso  alternativo  al  pre-emergenza

•          Clomazone (in miscela ad altri dicotiledonicidi per migliorare il controllo di Abutilon)

Post-emergenza per il controllo di infestanti dicotiledoni

- Imazamox(*)

- Tifensulfuon

- Bentazone

(*) Sostanza attiva Candidata alla Sostituzione

Per il controllo delle sole infestanti graminaceee si possono utilizzare:

- Ciclossidim

- Cletodim

- Quizalofop-p-etile - Propaquizafop

- Fluazifop –p-butile

Vincoli:

Bifenox non utilizzabile se impiegato sullo stesso terreno nel 2024

Metribuzin(*) impiegabile entro il 24/11/2025

Aclonifen(*) non utilizzabile se impiegato sullo stesso terreno nel 2024 e su mais o sorgo o girasole o patata o pomodoro. In alternativa è possibile impiegarlo sulla fila di semina (riduzione del 50% della dose)

Bentazone:  impiegabile  al  massimo  una  volta  ogni  2  anni  sullo  stesso  appezzamento, indipendentemente da che venga applicato su sorgo, soia, erba medica, trifoglio da seme.

Numero massimo di interventi consentiti con le sostanze attive candidate alla sostituzione indicate in grassetto: 3


Comunicato 13        

Fase fenologica:  da pre semina a pre emergenza                                                         

Comunicato del 08 maggio

 

Tecniche Agronomiche

Non è ammesso il ristoppio. La soia non deve seguire né precedere il colza, il girasole e il fagiolo.

Se le radici risultano inoculate correttamente, non deve essere somministrato azoto neanche nelle prime fasi vegetative poiché la quantità di ioni azotati presenti in un terreno di media fertilità è sufficiente a soddisfare le esigenze della coltura. Applicazioni di azoto in copertura sono ammesse solo se l'inoculazione non si è verificata e le foglie presentano evidenti sintomi di ingiallimento.

In questo caso l'apporto di azoto non deve superare i 120 kg/ha di N comprensivo di quello in forma efficiente eventualmente distribuito con ammendanti in pre-semina. Per tale intervento non è necessario richiedere la deroga ma è sufficiente inviare una comunicazione con le medesime informazioni descritte nel paragrafo “Deroghe ai disciplinari di produzione” in Norme Generali – Capitolo  1,  tale  comunicazione  inoltre  dovrà  essere  inviata  anche  allo  STACP  territoriale  di competenza.

Diserbo

In presemina l’implementazione della tecnica della falsa semina completata da adeguate lavorazioni superficiali può rendere non necessario l’uso di glifosate per il controllo delle infestanti annuali.

Pre semina o Pre-emergenza per il controllo di infestanti già emerse:

Glifosate nel rispetto del limite aziendale di impiego del glifosate su colture non arboree.

Per l’impiego di pre-emergenza verificare le singole etichette (specifica autorizzazione per questo tipo di impiego, vincoli sulla finestra applicativa espressi come numero di giorni dalla semina).

Per le sole infestanti dicotiledoni in pre-semina o pre-emergenza della coltura (entro massimo 3 giorni dalla semina) è possibile impiegare REVOLUTION e PIRAMAX (s.a. Pyrafluofen-ethyl), per il quale è stato concesso un uso eccezionale dal 19 febbraio 2025 al 18 giugno 2025.

Pre-emergenza per il controllo delle future emergenze di infestanti (attività residuale) Per contenere l’emergenza di infestanti annuali in questa fase si può applicare:

-     Flufenacet(*) oppure oppure Pethoxamide per graminacee e dicotiledoni

-     Pendimetalin(*) (chenopodio, solano, poligonacee, cuscuta, graminacee)

-     Aclonifen(*) (crucifere, poligonacee, amaranto, chenopodio)

-     Metobromuron (amaranto,chenopodio, solano,poligonacee, crucifere)

-     Clomazone (graminacee, chenopodio, solano, abutilon)

-     Metribuzin(*) (amaranto, chenopodio,portulaca)

-     Bifenox (amaranto, solano, abutilon) uso alternativo al post-emergenza

Per un più ampio spettro d’ azione si può ricorrere a miscele fra alcune di queste molecole (es: Pendimetalin+Clomazone + Metribuzin o Metribuzin +Flufenacet+ Pendimetalin)

Vincoli:

➢ Bifenox non utilizzabile se impiegato sullo stesso terreno nel 2024

Metribuzin(*) impiegabile entro il 24/11/2025

Aclonifen(*) non utilizzabile se impiegato sullo stesso terreno nel 2024 e su mais o sorgo o girasole o patata o pomodoro. In alternativa è possibile impiegarlo sulla fila di semina (riduzione del 50% della dose)


Comunicato 12        

Fase fenologica:  da pre semina a pre emergenza                                                         

Comunicato del 30 aprile


Tecniche Agronomiche

Non è ammesso il ristoppio. La soia non deve seguire né precedere il colza, il girasole e il fagiolo.

Se le radici risultano inoculate correttamente, non deve essere somministrato azoto neanche nelle prime fasi vegetative poiché la quantità di ioni azotati presenti in un terreno di media fertilità è sufficiente a soddisfare le esigenze della coltura. Applicazioni di azoto in copertura sono ammesse solo se l'inoculazione non si è verificata e le foglie presentano evidenti sintomi di ingiallimento.

In questo caso l'apporto di azoto non deve superare i 120 kg/ha di N comprensivo di quello in forma efficiente eventualmente distribuito con ammendanti in pre-semina. Per tale intervento non è necessario richiedere la deroga ma è sufficiente inviare una comunicazione con le medesime informazioni descritte nel paragrafo “Deroghe ai disciplinari di produzione” in Norme Generali – Capitolo  1,  tale  comunicazione  inoltre  dovrà  essere  inviata  anche  allo  STACP  territoriale  di competenza.

Diserbo

In presemina l’implementazione della tecnica della falsa semina completata da adeguate lavorazioni superficiali può rendere non necessario l’uso di glifosate per il controllo delle infestanti annuali.

Pre semina o Pre-emergenza per il controllo di infestanti già emerse:

Glifosate nel rispetto del limite aziendale di impiego del glifosate su colture non arboree.

Per l’impiego di pre-emergenza verificare le singole etichette (specifica autorizzazione per questo tipo di impiego, vincoli sulla finestra applicativa espressi come numero di giorni dalla semina).

Per le sole infestanti dicotiledoni in pre-semina o pre-emergenza della coltura (entro massimo 3 giorni dalla semina) è possibile impiegare REVOLUTION e PIRAMAX (s.a. Pyrafluofen-ethyl), per il quale è stato concesso un uso eccezionale dal 19 febbraio 2025 al 18 giugno 2025.

Pre-emergenza per il controllo delle future emergenze di infestanti (attività residuale) Per contenere l’emergenza di infestanti annuali in questa fase si può applicare:

-     Flufenacet(*) oppure oppure Pethoxamide per graminacee e dicotiledoni

-     Pendimetalin(*) (chenopodio, solano, poligonacee, cuscuta, graminacee)

-     Aclonifen(*) (crucifere, poligonacee, amaranto, chenopodio)

-     Metobromuron (amaranto,chenopodio, solano,poligonacee, crucifere)

-     Clomazone (graminacee, chenopodio, solano, abutilon)

-     Metribuzin(*) (amaranto, chenopodio,portulaca)

-     Bifenox (amaranto, solano, abutilon) uso alternativo al post-emergenza

Per un più ampio spettro d’ azione si può ricorrere a miscele fra alcune di queste molecole (es: Pendimetalin+Clomazone + Metribuzin o Metribuzin +Flufenacet+ Pendimetalin)

Vincoli:

➢ Bifenox non utilizzabile se impiegato sullo stesso terreno nel 2024

Metribuzin(*) impiegabile entro il 24/11/2025

Aclonifen(*) non utilizzabile se impiegato sullo stesso terreno nel 2024 e su mais o sorgo o girasole o patata o pomodoro. In alternativa è possibile impiegarlo sulla fila di semina (riduzione del 50% della dose).


Comunicato 11        

Fase fenologica:  pre semina                                                          

Comunicato del 24 aprile

 

Tecniche Agronomiche

Non è ammesso il ristoppio. La soia non deve seguire né precedere il colza, il girasole e il fagiolo.

Se le radici risultano inoculate correttamente, non deve essere somministrato azoto neanche nelle prime fasi vegetative poiché la quantità di ioni azotati presenti in un terreno di media fertilità è sufficiente a soddisfare le esigenze della coltura. Applicazioni di azoto in copertura sono ammesse solo se l'inoculazione non si è verificata e le foglie presentano evidenti sintomi di ingiallimento.

In questo caso l'apporto di azoto non deve superare i 120 kg/ha di N comprensivo di quello in forma efficiente eventualmente distribuito con ammendanti in pre-semina. Per tale intervento non è necessario richiedere la deroga ma è sufficiente inviare una comunicazione con le medesime informazioni descritte nel paragrafo “Deroghe ai disciplinari di produzione” in Norme Generali – Capitolo  1,  tale  comunicazione  inoltre  dovrà  essere  inviata  anche  allo  STACP  territoriale  di competenza.

Controllo infestanti

In pre semina l’implementazione della tecnica della falsa semina completata da adeguate lavorazioni superficiali può rendere non necessario l’uso di glifosate per il controllo delle infestanti annuali.

Pre-semina in presenza di infestanti emerse

- Glifosate, attenersi al limite aziendale di impiego del glifosate su colture non arboree.

Per le sole infestanti dicotiledoni in pre-semina o pre-emergenza della coltura (entro massimo 3 giorni dalla semina) è possibile impiegare Pyrafluofen-ethyl (i prodotti commerciali REVOLUTION e PIRAMAX EC hanno ottenuto l’uso eccezionale dal 19 febbraio 2025 al 18 giugno 2025).


Comunicato 10        

Fase fenologica:  pre semina                                                          

Comunicato del 17 aprile

 

Tecniche Agronomiche

Non è ammesso il ristoppio. La soia non deve seguire né precedere il colza, il girasole e il fagiolo.

Se le radici risultano inoculate correttamente, non deve essere somministrato azoto neanche nelle prime fasi vegetative poiché la quantità di ioni azotati presenti in un terreno di media fertilità è sufficiente a soddisfare le esigenze della coltura. Applicazioni di azoto in copertura sono ammesse solo se l'inoculazione non si è verificata e le foglie presentano evidenti sintomi di ingiallimento.

In questo caso l'apporto di azoto non deve superare i 120 kg/ha di N comprensivo di quello in forma efficiente eventualmente distribuito con ammendanti in pre-semina. Per tale intervento non è necessario richiedere la deroga ma è sufficiente inviare una comunicazione con le medesime informazioni descritte nel paragrafo “Deroghe ai disciplinari di produzione” in Norme Generali – Capitolo  1,  tale  comunicazione  inoltre  dovrà  essere  inviata  anche  allo  STACP  territoriale  di competenza.

Controllo infestanti

In pre semina l’implementazione della tecnica della falsa semina completata da adeguate lavorazioni superficiali può rendere non necessario l’uso di glifosate per il controllo delle infestanti annuali.

Pre-semina in presenza di infestanti emerse

- Glifosate, attenersi al limite aziendale di impiego del glifosate su colture non arboree.

Per le sole infestanti dicotiledoni in pre-semina o pre-emergenza della coltura (entro massimo 3 giorni dalla semina) è possibile impiegare Pyrafluofen-ethyl (i prodotti commerciali REVOLUTION e PIRAMAX EC hanno ottenuto l’uso eccezionale dal 19 febbraio 2025 al 18 giugno 2025).


Comunicato 09        

Fase fenologica:  pre semina                                                          

Comunicato del 10 aprile


Tecniche Agronomiche

Non è ammesso il ristoppio. La soia non deve seguire né precedere il colza, il girasole e il fagiolo.

Se le radici risultano inoculate correttamente, non deve essere somministrato azoto neanche nelle prime fasi vegetative poiché la quantità di ioni azotati presenti in un terreno di media fertilità è sufficiente a soddisfare le esigenze della coltura. Applicazioni di azoto in copertura sono ammesse solo se l'inoculazione non si è verificata e le foglie presentano evidenti sintomi di ingiallimento.

In questo caso l'apporto di azoto non deve superare i 120 kg/ha di N comprensivo di quello in forma efficiente eventualmente distribuito con ammendanti in pre-semina. Per tale intervento non è necessario richiedere la deroga ma è sufficiente inviare una comunicazione con le medesime informazioni descritte nel paragrafo “Deroghe ai disciplinari di produzione” in Norme Generali – Capitolo  1,  tale  comunicazione  inoltre  dovrà  essere  inviata  anche  allo  STACP  territoriale  di competenza.


Comunicato 08        

Fase fenologica:                                                            

Comunicato del 03 aprile

 

Tecniche Agronomiche

Non è ammesso il ristoppio. La soia non deve seguire né precedere il colza, il girasole e il fagiolo.

Se le radici risultano inoculate correttamente, non deve essere somministrato azoto neanche nelle prime fasi vegetative poiché la quantità di ioni azotati presenti in un terreno di media fertilità è sufficiente a soddisfare le esigenze della coltura. Applicazioni di azoto in copertura sono ammesse solo se l'inoculazione non si è verificata e le foglie presentano evidenti sintomi di ingiallimento.

In questo caso l'apporto di azoto non deve superare i 120 kg/ha di N comprensivo di quello in forma efficiente eventualmente distribuito con ammendanti in pre-semina. Per tale intervento non è necessario richiedere la deroga ma è sufficiente inviare una comunicazione con le medesime informazioni descritte nel paragrafo “Deroghe ai disciplinari di produzione” in Norme Generali – Capitolo  1,  tale  comunicazione  inoltre  dovrà  essere  inviata  anche  allo  STACP  territoriale  di competenza.

 

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