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Precedenti comunicati |
Comunicato 30 | Fase: estirpo |
Dati produttivi:
Produzione: 550 - 800 q/ha; polarizzazione media 15°
Comunicato 29 | Fase: estirpo |
Dati produttivi:
Produzione: 550 - 800 q/ha; polarizzazione media 15°
Comunicato 28 | Fase: estirpo |
Dati produttivi:
Produzione: 550 - 800 q/ha; polarizzazione media 15°
Comunicato 27 | Fase: estirpo |
Dati produttivi:
Produzione: 550 - 800 q/ha; polarizzazione media 15°
Comunicato 26 | Fase: estirpo |
Prestare attenzione ai tempi di carenza
DIFESA
Difesa ultimata, non sono prevsiti ulteriori interventi.
Nelle prossime settimane verranno forniti i dati produttivi medi
Comunicato 25 | Fase: estirpo |
DIFESA
Difesa ultimata, non sono previsti ulteriori interventi
Nelle prossime settimane verranno forniti i dati produttivi medi
Comunicato 24 | Fase: ingrossamento fittone-inizio estirpo |
Prestare attenzione ai tempi di carenza
DIFESA
Cercospora: in questa fase si assiste ad una netta progressione dei sintomi. In funzione dell’andamento stagionale e della persistenza dei precedenti trattamenti intervenire con: PRODOTTI RAMEICI, MANCOZEB, PROCLORAZ + FLUTRIAFOL, PROCLORAZ + PROPICONAZOLO, TETRACONAZOLO, o DIFENCONAZOLO+FENPROPIDIN o PROCLORAZ + CIPROCONAZOLO o CLORTALONIL
Si consiglia di impiegare gli IBE in miscela con prodotti con differente meccanismo d’azione.
Tali prodotti sono attivi anche nei confronti di Oidio ad esclusione dei sali di Rame e Clortalonil.
Si ricorda che:
- Contro questa avversità max 3 interventi anno.
- Difenconazolo + Fenpropidin max 1 intervento all’anno.
- Clortalonil: massimo 2 interventi all’anno
- Mancozeb:
- Per gli estirpi precoci (entro 10 settembre) ammesso l’utilizzo di varietà resistenti
ai nematodi
- Per gli estirpi precoci (entro 10/9) ammesso l’utilizzo di varietà non tolleranti
- Per gli estirpi dopo il 10 settembre ammesse solo cvs a media, medio-scarsa e scarsa tolleranza alla cercospora
Mamestra, Spodoptera: le infestazioni rilevate nelle scorse settimane sono omai rientrate, al momento non si segnalano casi significativi. Mantenere il monitoraggio.
E’ stata osservata la presenza di alcune infestazioni di larve di lepidotteri della specie Scrobipalpa ocellatella famiglia Gelechidae.
Le larve si localizzano e sviluppano a livello della rosetta fogliare determinando evidenti erosioni.
In funzione del avanzato stadio di sviluppo delle larve e della difficoltà di raggiungere la zona della pianta ove si annidano le larve non si consigliano specifici interventi.
Comunicato 23 | Fase: ingrossamento fittone-inizio estirpo |
DIFESA
Cercospora: in questa fase si assiste ad una netta progressione dei sintomi. In funzione dell’andamento stagionale e della persistenza dei precedenti trattamenti intervenire con: PRODOTTI RAMEICI, MANCOZEB, PROCLORAZ + FLUTRIAFOL, PROCLORAZ + PROPICONAZOLO, TETRACONAZOLO, o DIFENCONAZOLO+FENPROPIDIN o PROCLORAZ + CIPROCONAZOLO o CLORTALONIL
Si consiglia di impiegare gli IBE in miscela con prodotti con differente meccanismo d’azione.
Tali prodotti sono attivi anche nei confronti di Oidio ad esclusione dei sali di Rame e Clortalonil.
Si ricorda che:
- Contro questa avversità max 3 interventi anno.
- Difenconazolo + Fenpropidin max 1 intervento all’anno.
- Clortalonil: massimo 2 interventi all’anno
- Mancozeb:
- Per gli estirpi precoci (entro 10 settembre) ammesso l’utilizzo di varietà resistenti
ai nematodi
- Per gli estirpi precoci (entro 10/9) ammesso l’utilizzo di varietà non tolleranti
- Per gli estirpi dopo il 10 settembre ammesse solo cvs a media, medio-scarsa e scarsa tolleranza alla cercospora
Mamestra, Spodoptera: si osserva la presenza di alcune infestazioni, verificare la situazione di campo. In presenza accertata di larve, al superamento della soglia di 2-3 larve per pianta, con distruzione de 10% del apparato fogliare è possibile intervenire impiegando Bacillus thuringiensis, ALFACIPERMETRINA, CIPERMETRINA, DELTAMETRINA, LAMBDACIALOTRINA, ZETACIPERMETRINA, BETACIFLUTRIN, ETOFENPROX, INDOXACARB.
Si ricorda che:
- per questa avversità non impiegare più di 1 piretroide all’anno
- Deltametrina massimo 1 intervento all’anno indipendentemente dall’avversità
- Betaciflutrin massimo 2 intervento all’anno indipendentemente dall’avversità
E’ stata osservata la presenza di alcune infestazioni di larve di lepidotteri della specie Scrobipalpa ocellatella famiglia Gelechidae.
Le larve si localizzano e sviluppano a livello della rosetta fogliare determinando evidenti erosioni.
In funzione del avanzato stadio di sviluppo delle larve e della difficoltà di raggiungere la zona della pianta ove si annidano le larve non si consigliano specifici interventi.
Comunicato 22 | Fase: ingrossamento fittone |
DIFESA
Cercospora: in questa fase si assiste ad una netta progressione dei sintomi. In funzione dell’andamento stagionale e della persistenza dei precedenti trattamenti intervenire con: PRODOTTI RAMEICI, MANCOZEB, PROCLORAZ + FLUTRIAFOL, PROCLORAZ + PROPICONAZOLO, TETRACONAZOLO, o DIFENCONAZOLO+FENPROPIDIN o PROCLORAZ + CIPROCONAZOLO o CLORTALONIL
Si consiglia di impiegare gli IBE in miscela con prodotti con differente meccanismo d’azione.
Tali prodotti sono attivi anche nei confronti di Oidio ad esclusione dei sali di Rame e Clortalonil.
Si ricorda che:
- Contro questa avversità max 3 interventi anno.
- Difenconazolo + Fenpropidin max 1 intervento all’anno.
- Clortalonil: massimo 2 interventi all’anno
- Mancozeb:
- Per gli estirpi precoci (entro 10 settembre) ammesso l’utilizzo di varietà resistenti
ai nematodi
- Per gli estirpi precoci (entro 10/9) ammesso l’utilizzo di varietà non tolleranti
- Per gli estirpi dopo il 10 settembre ammesse solo cvs a media, medio-scarsa e scarsa tolleranza alla cercospora
Mamestra e Spodoptera: si osserva la presenza di alcune nuove iniziali infestazioni, verificare la situazione di campo. In presenza accertata di larve, al superamento della soglia di 2-3 larve per pianta, con distruzione de 10% del apparato fogliare è possibile intervenire impiegando Bacillus thuringiensis, ALFACIPERMETRINA, CIPERMETRINA, DELTAMETRINA, LAMBDACIALOTRINA, ZETACIPERMETRINA, BETACIFLUTRIN, ETOFENPROX, INDOXACARB.
Si ricorda che:
- per questa avversità non impiegare più di 1 piretroide all’anno
- Deltametrina massimo 1 intervento all’anno indipendentemente dall’avversità
- Betaciflutrin massimo 2 intervento all’anno indipendentemente dall’avversità
Comunicato 21 | Fase: ingrossamento fittone |
DIFESA
Cercospora: si conferma la progressione dei sintomi con confluenza delle pustole. In funzione dell’andamento stagionale e della persistenza dei precedenti trattamenti intervenire con: PRODOTTI RAMEICI, MANCOZEB, PROCLORAZ + FLUTRIAFOL, PROCLORAZ + PROPICONAZOLO, TETRACONAZOLO, o DIFENCONAZOLO+FENPROPIDIN o PROCLORAZ + CIPROCONAZOLO o CLORTALONIL
Si consiglia di impiegare gli IBE in miscela con prodotti con differente meccanismo d’azione.
Tali prodotti sono attivi anche nei confronti di Oidio ad esclusione dei sali di Rame e Clortalonil.
Si ricorda che:
- Controquesta avversità max 3 interventi anno.
- Difenconazolo + Fenpropidin max 1 intervento all’anno.
- Clortalonil: massimo 2 interventi all’anno
- Mancozeb:
- Per gli estirpi precoci (entro 10 settembre) ammesso l’utilizzo di varietà resistenti ai nematodi
- Per gli estirpi precoci (entro 10/9) ammesso l’utilizzo di varietà non tolleranti
- Per gli estirpi dopo il 10 settembre ammesse solo cvs a media, medio-scarsa e scarsa tolleranza alla cercospora
Mamestra e Spodoptera: si osserva la presenza di alcune nuove iniziali infestazioni, verificare la situazione di campo. In presenza accertata di larve, al superamento della soglia di 2-3 larve per pianta, con distruzione de 10% del apparato fogliare è possibile intervenire impiegando Bacillus thuringiensis, ALFACIPERMETRINA, CIPERMETRINA, DELTAMETRINA, LAMBDACIALOTRINA, ZETACIPERMETRINA, BETACIFLUTRIN, ETOFENPROX, INDOXACARB.
Si ricorda che:
- per questa avversità non impiegare più di 1 piretroide all’anno
- Deltametrina massimo 1 intervento all’anno indipendentemente dall’avversità
- Betaciflutrin massimo 2 intervento all’anno indipendentemente dall’avversità
Comunicato 20 | Fase: ingrossamento fittone |
DIFESA
Cercospora: si conferma la progressione dei sintomi con confluenza delle pustole. In funzione dell’andamento stagionale e della persistenza dei precedenti trattamenti intervenire con: PRODOTTI RAMEICI, MANCOZEB, PROCLORAZ + FLUTRIAFOL, PROCLORAZ + PROPICONAZOLO, TETRACONAZOLO, o DIFENCONAZOLO+FENPROPIDIN o PROCLORAZ + CIPROCONAZOLO o CLORTALONIL
Si consiglia di impiegare gli IBE in miscela con prodotti con differente meccanismo d’azione.
Tali prodotti sono attivi anche nei confronti di Oidio ad esclusione dei sali di Rme e Clortalonil.
Si ricorda che:
- Contro questa avversità max 3 interventi anno.
- Difenconazolo + Fenpropidin max 1 intervento all’anno.
- Clortalonil: massimo 2 interventi all’anno
- Mancozeb:
- Per gli estirpi precoci (entro 10 settembre) ammesso l’utilizzo di varietà resistenti ai nematodi
- Per gli estirpi precoci (entro 10/9) ammesso l’utilizzo di varietà non tolleranti
- Per gli estirpi dopo il 10 settembre ammesse solo cvs a media, medio-scarsa e scarsa tolleranza alla cercospora
Mamestra: in questa fase non si osservano ulteriori infestazioni e volo degli adulti, verificare la situazione di campo. Indicazioni relative ad eventuali interventi rivolti alla prossima generazione verranno fornite nelle prossime settimane.
Spodoptera: prosegue il volo con modeste catture, non sono state ancora rilevate infestazioni. Eventuali indicazioni di intervento verranno fornite nei prossimi bollettini. Verificare la situazione di campo.
Comunicato 19 | Fase: ingrossamento fittone |
DIFESA
Cercospora: si conferma la progressione dei sintomi con confluenza delle pustole. In funzione dell’andamento stagionale e della persistenza dei precedenti trattamenti intervenire con: PRODOTTI RAMEICI, MANCOZEB, PROCLORAZ + FLUTRIAFOL, PROCLORAZ + PROPICONAZOLO, TETRACONAZOLO, o DIFENCONAZOLO+FENPROPIDIN o PROCLORAZ + CIPROCONAZOLO o CLORTALONIL
Si consiglia di impiegare gli IBE in miscela con prodotti con differente meccanismo d’azione.
Tali prodotti sono attivi anche nei confronti di Oidio ad esclusione dei sali di Rame e Clortalonil.
Si ricorda che:
- Contro questa avversità max 3 interventi anno.
- Difenconazolo + Fenpropidin max 1 intervento all’anno.
- Clortalonil: massimo 2 interventi all’anno
- Mancozeb:
- Per gli estirpi precoci (entro 10 settembre) ammesso l’utilizzo di varietà resistenti
ai nematodi
- Per gli estirpi precoci (entro 10/9) ammesso l’utilizzo di varietà non tolleranti
- Per gli estirpi dopo il 10 settembre ammesse solo cvs a media, medio-scarsa e scarsa tolleranza alla cercospora
Mamestra: in questa fase non sin osservano ulteriori infestazioni e volo degli adulti, verificare la situazione di campo. Indicazioni relative ad eventuali interventi rivolti alla prossima generazione verranno fornite nelle prossime settimane.
Spodoptera: si segnala l’inizio del volo, non sono state ancora rilevate infestazioni. Eventuali indicazioni di intervento verranno fornite nei prossimi bollettini. Verificare la situazione di campo.
Comunicato 18 | Fase: ingrossamento fittone |
DIFESA
Cercospora: si segnala la comparsa di sintomi, monitorare i campi al fine di cogliere tempestivamente la prima comparsa di pustole. In funzione dell’andamento stagionale e dell’eventuale presenza delle prime pustole intervenire con: PRODOTTI RAMEICI, MANCOZEB, PROCLORAZ + FLUTRIAFOL, PROCLORAZ + PROPICONAZOLO, TETRACONAZOLO, o DIFENCONAZOLO+FENPROPIDIN o PROCLORAZ + CIPROCONAZOLO o CLORTALONIL
Si consiglia di impiegare gli IBE in miscela con prodotti con differente meccanismo d’azione.
Tali prodotti sono attivi anche nei confronti di Oidio ad esclusione dei sali di Rame e Clortalonil.
Si ricorda che:
- Contro questa avversità max 3 interventi anno.
- Difenconazolo + Fenpropidin max 1 intervento all’anno.
- Clortalonil: massimo 2 interventi all’anno
- Mancozeb:
- Per gli estirpi precoci (entro 10 settembre) ammesso l’utilizzo di varietà resistenti
ai nematodi
- Per gli estirpi precoci (entro 10/9) ammesso l’utilizzo di varietà non tolleranti
- Per gli estirpi dopo il 10 settembre ammesse solo cvs a media, medio-scarsa e scarsa tolleranza alla cercospora
Mamestra: in questa fase non sin osservano ulteriori infestazioni, verificare la situazione di campo. Indicazioni relative ad ulteriori interventi rivolti alla prossima generazione verranno fornite nei prossimi bollettini.
Afidi: si segnalano sporadiche infestazioni, al momento non si ritengono necessari interventi specifici
Comunicato 17 | Fase: ingrossamento fittone |
DIFESA
Cercospora: si segnala la comparsa di lievi sintomi, monitorare i campi al fine di cogliere tempestivamente la prima comparsa di pustole. In caso di varietà a tolleranza nulla o scarsa, in funzione dell’andamento stagionale e dell’eventuale presenza delle prime pustole intervenire con: PRODOTTI RAMEICI, MANCOZEB, PROCLORAZ + FLUTRIAFOL, PROCLORAZ + PROPICONAZOLO, TETRACONAZOLO, o DIFENCONAZOLO+FENPROPIDIN o PROCLORAZ + CIPROCONAZOLO o CLORTALONIL
Si consiglia di impiegare gli IBE in miscela con prodotti con differente meccanismo d’azione.
Tali prodotti sono attivi anche nei confronti di Oidio ad esclusione dei sali di Rame e Clortalonil.
Si ricorda che:
- Contro questa avversità max 3 interventi anno.
- Difenconazolo + Fenpropidin max 1 intervento all’anno.
- Clortalonil: massimo 2 interventi all’anno
- Mancozeb:
- Per gli estirpi precoci (entro 10 settembre) ammesso l’utilizzo di varietà resistenti ai nematodi
- Per gli estirpi precoci (entro 10/9) ammesso l’utilizzo di varietà non tolleranti
- Per gli estirpi dopo il 10 settembre ammesse solo cvs a media, medio-scarsa e scarsa tolleranza alla cercospora
Mamestra: le infestazioni si stanno via via esaurendo in quanto le larve sono ormai a completo sviluppo, solamente in presenza accertata di larve, al superamento della soglia di 2-3 larve per pianta, con distruzione de 10% del apparato fogliare è possibile intervenire impiegando Bacillus thuringiensis, ALFACIPERMETRINA, CIPERMETRINA, DELTAMETRINA, LAMBDACIALOTRINA, ZETACIPERMETRINA, BETACIFLUTRIN, ETOFENPROX, INDOXACARB.
Si ricorda che:
- per questa avversità non impiegare più di 1 piretroide all’anno
- Deltametrina massimo 1 intervento all’anno indipendentemente dall’avversità
- Betaciflutrin massimo 2 intervento all’anno indipendentemente dall’avversità
Afidi: si segnalano sporadiche infestazioni, al momento non si ritengono necessari interventi specifici
Comunicato 16 | Fase: chiusura file |
DIFESA
Cercospora: il modello segnala la possibilità di comparsa di sintomi a partire da questi giorni, monitorare i campi al fine di cogliere tempestivamente la prima comparsa di pustole. In caso di varietà a tolleranza nulla o scarsa, dalla prossima settimana, in funzione dell’andamento stagionale e dell’eventuale presenza delle prime pustole intervenire con: PRODOTTI RAMEICI, MANCOZEB, PROCLORAZ + FLUTRIAFOL, PROCLORAZ + PROPICONAZOLO, TETRACONAZOLO, o DIFENCONAZOLO+FENPROPIDIN o PROCLORAZ + CIPROCONAZOLO o CLORTALONIL
Si consiglia di impiegare gli IBE in miscela con prodotti con differente meccanismo d’azione.
Tali prodotti sono attivi anche nei confronti di Oidio ad esclusione dei sali di Rame e Clortalonil.
Si ricorda che:
- Contro questa avversità max 3 interventi anno.
- Difenconazolo + Fenpropidin max 1 intervento all’anno.
- Clortalonil: massimo 2 interventi all’anno
- Mancozeb:
- Per gli estirpi precoci (entro 10 settembre) ammesso l’utilizzo di varietà resistenti ai nematodi
- Per gli estirpi precoci (entro 10/9) ammesso l’utilizzo di varietà non tolleranti
- Per gli estirpi dopo il 10 settembre ammesse solo cvs a media, medio-scarsa e scarsa tolleranza alla cercospora
Mamestra: si segnala la presenza di larve, al superamento della soglia di 2-3 larve per pianta, con distruzione de 10% del apparato fogliare è possibile intervenire impiegando Bacillus thuringiensis, ALFACIPERMETRINA, CIPERMETRINA, DELTAMETRINA, LAMBDACIALOTRINA, ZETACIPERMETRINA, BETACIFLUTRIN, ETOFENPROX, INDOXACARB.
Si ricorda che:
- per questa avversità non impiegare più di 1 piretroide all’anno
- Deltametrina massimo 1 intervento all’anno indipendentemente dall’avversità
- Betaciflutrin massimo 2 intervento all’anno indipendentemente dall’avversità
Afidi: si segnalano sporadiche infestazioni, al momento non si ritengono necessari interventi specifici.
Comunicato 15 | Fase: chiusura file |
DIFESA
In questa fase non sono previsti interventi
Cercospora: non si segnalano sintomi. A breve è atteso il superamento della soglia del 30% Al momento non sono necessari interventi. Indicazioni verranno fornite nei prossimi bollettini.
Mamestra: si segnalano erosioni fogliari, verificare la situazione e l’eventuale presenza di larve.
Afidi: si segnalano sporadiche infestazioni, al momento non si ritengono necessari interventi specifici
Comunicato 14 | Fase: chiusura file |
DIFESA
Cercospora: non ancora superata la fase di rischio per la comparsa delle prime macchie
Afidi: si segnalano sporadiche infestazioni, al momento non si ritengono necessari interventi specifici
Comunicato 13 | Fase: chiusura file |
DIFESA
In questa fase non sono previsti interventi
Comunicato 12 | Fase: chiusura file |
DIFESA
In questa fase non sono previsti interventi
Comunicato 11 | Fase: chiusura file |
DIFESA
Clono e Atomaria: non si segnalano danni e/o infestazioni. Verificare la situazione di campo
Comunicato 10 | Fase: chiusura file |
DIFESA
Clono e Atomaria: non si segnalano danni e/o infestazioni. Verificare la situazione di campo
Comunicato 9 | Fase: chiusura file |
DIFESA
In questa fase non sono previsti interventi
DISERBO
Post emergenza: per eventuali ulteriori interventi fare riferimento ai precedenti bollettini
Comunicato 8 | Fase: da 2 a 6 foglie |
Altica, clono: non si segnalano danni, mantenere controllati i campi.
Diserbo di post emergenza: per eventuali ulteriori interventi fare riferimento ai precedenti bollettini
Comunicato 7 | Fase: da 2 a 6 foglie |
Altica, clono: non si segnalano danni, mantenere controllati i campi.
Diserbo di post emergenza
Post emergenza con dosi crescenti in presenza di Polygonum aviculare, Crucifere e Fallopia:Fenmedifan, Ethofumesate, Fenmedifan + Ethofumesate + Desmedifan, Metamitron, Cloridazon
Post emergenza per casi particolari in presenza di Polygonum aviculare, Cusucuta, Cirsium, Abutilon, Ammy m., Crucifere e Girasole: Lenacil, Propizamide, Clopiralid, Trifulsulfuron-metile
Si consiglia di intervenire con infestanti nei primi stadi di sviluppo con microdosi, da ripetere dopo 8-10 giorni. Fondamentale per l’efficacia delle microdosi dosaggi di acqua non superiori a 150 lt per ha, utile anche l’eventuale aggiunta di olio bianco.
Si ricorda che:
Cloridazon, massimo 6 sostanza attiva ogni 3 anni
Comunicato 6 | Fase: da 2 a 6 foglie |
Altica, clono: non si segnalano danni, mantenere controllati i campi.
Diserbo di post emergenza
Post emergenza con dosi crescenti in presenza di Polygonum aviculare, Crucifere e Fallopia: Fenmedifan, Ethofumesate, Fenmedifan + Ethofumesate + Desmedifan, Metamitron, Cloridazon
Post emergenza per casi particolari in presenza di Polygonum aviculare, Cusucuta, Cirsium, Abutilon, Ammy m., Crucifere e Girasole: Lenacil, Propizamide, Clopiralid, Trifulsulfuron-metile
Si consiglia di intervenire con infestanti nei primi stadi di sviluppo con microdosi, da ripetere dopo 8-10 giorni. Fondamentale per l’efficacia delle microdosi dosaggi di acqua non superiori a 150 lt per ha, utile anche l’eventuale aggiunta di olio bianco.
Si ricorda che:
Cloridazon, massimo 6 sostanza attiva ogni 3 anni
Comunicato 5 | Fase: da 2 a 6 foglie vere |
Diserbo di post emergenza
Post emergenza con dosi crescenti in presenza di Polygonum aviculare, Crucifere e Fallopia: Fenmedifan, Ethofumesate, Fenmedifan + Ethofumesate + Desmedifan, Metamitron, Cloridazon.
Post emergenza per casi particolari in presenza di Polygonum aviculare, Cusucuta, Cirsium, Abutilon, Ammy m., Crucifere e Girasole: Lenacil, Propizamide, Clopiralid, Trifulsulfuron-metile.
Si consiglia di intervenire con infestanti nei primi stadi di sviluppo con microdosi, da ripetere dopo 8-10 giorni. Fondamentale per l’efficacia delle microdosi dosaggi di acqua non superiori a 150 lt per ha, utile anche l’eventuale aggiunta di olio bianco.
Si ricorda che:
Cloridazon, massimo 6 sostanza attiva ogni 3 anni
Comunicato 4 | Fase: emergenza cotiledoni |
Elateridi: con presenza accertata con i metodi di monitoraggio (vasetti 1 larva per trappola; carotaggi di 15 larve/m²) intervenire alla semina con: TEFLUTRIN o ZETACIPERMETRINA localizzati alla semina o in alternativa usare sementi conciate con insetticidi.
Diserbo di post emergenza
Post emergenza con microdosi oppure con dosi crescenti in presenza di Polygonum aviculare, Crucifere e Fallopia:Fenmedifan, Ethofumesate, Fenmedifan + Ethofumesate + Desmedifan, Metamitron, Cloridazon
Post emergenza per casi particolari in presenza di Polygonum aviculare, Cusucuta, Cirsium, Abutilon, Ammy m., Crucifere e Girasole: Lenacil, Propizamide, Clopiralid, Trifulsulfuron-metile
Si consiglia di intervenire con infestanti nei primi stadi di sviluppo con microdosi, da ripetere dopo 8-10 giorni. Fondamentale per l’efficacia delle microdosi dosaggi di acqua non superiori a 150 lt per ha, utile anche l’eventuale aggiunta di olio bianco.
Si ricorda che:
Cloridazon, massimo 6 sostanza attiva ogni 3 anni
Comunicato 3 | Fase: emergenza cotiledoni |
Elateridi: con presenza accertata con i metodi di monitoraggio (vasetti 1 larva per trappola; carotaggi di 15 larve/m²) intervenire alla semina con: TEFLUTRIN o ZETACIPERMETRINA localizzati alla semina o in alternativa usare sementi conciate con insetticidi.
Diserbo di post emergenza
Post emergenza con microdosi oppure con dosi crescenti in presenza di Polygonum aviculare, Crucifere e Fallopia: Fenmedifan, Ethofumesate, Fenmedifan + Ethofumesate + Desmedifan, Metamitron, Cloridazon
Post emergenza per casi particolari in presenza di Polygonum aviculare, Cusucuta, Cirsium, Abutilon, Ammy m., Crucifere e Girasole: Lenacil, Propizamide, Clopiralid, Trifulsulfuron-metile
Si consiglia di intervenire con infestanti nei primi stadi di sviluppo con microdosi, da ripetere dopo 8-10 giorni. Fondamentale per l’efficacia delle microdosi dosaggi di acqua non superiori a 150 lt per ha, utile anche l’eventuale aggiunta di olio bianco.
Si ricorda che: Cloridazon, massimo 6 sostanza attiva ogni 3 anni
Comunicato 2 | Fase: semina – emergenza |
Scelta varietale: impiegare varietà inserite nella lista riportata nelle norme tecniche di coltura dei disciplinari di produzione integrata.
Elateridi: con presenza accertata con i metodi di monitoraggio (vasetti 1 larva per trappola; carotaggi di 15 larve/m²) intervenire alla semina con: TEFLUTRIN o ZETACIPERMETRINA localizzati alla semina o in alternativa usare sementi conciate con insetticidi.
Diserbo pre-semina
Con infestanti emerse utilizzare GLIFOSATE
Si ricorda che:
Glifosate,massimo 3l/ha (formulati al 30,4% = 360gr/lt).
Diserbo pre-emergenza con infestanti emerse (Graminacee e Dicotiledoni) interventi a pieno campo con GLIFOSATE fare attenzione ad impiegare i formulati registrati seguendo le indicazioni di etichetta. Per Dicotiledoni si consigliano interventi localizzati con CLORIDAZON (Crucifere e Fallopia) e/o METAMITRON (con prevalenza di Poligonum aviculare) e/o ETOFUMESATE.
Si ricorda che:
Cloridazon, massimo 2,6 sostanza attiva ogni 3 anni Per ciascun prodotto la dose indicata costituisce il quantitativo massimo per hautilizzabile in pre-emergenza (localizzato o a pieno campo).
Comunicato 1 | Fase: Inizio semina |
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