mais
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Mais
Precedenti comunicati


Comunicato  27    
Fase fenologica: maturazione

 Comunicato del 22 agosto

 


Comunicato  26    
Fase fenologica: maturazione cerosa

 Comunicato del 08 agosto

 


Comunicato  25   
Fase fenologica: maturazione cerosa

 Comunicato del 01 agosto

 


Comunicato  24   
Fase fenologica: maturazione cerosa

 Comunicato del 25 luglio

 

Piralide: si segnala nascita larvale e nel corso di questa settimana dovremmo avere larve di seconda età in tutto il territorio. Aumento di catture di Sesamia. Si consiglia di monitorare il fitofago e in caso di presenza impiegare Clorantraniliprole (Max 2) e/o Bacillus t.


Comunicato  23   
Fase fenologica: maturazione lattea-cerosa

 Comunicato del 18 luglio

 

Piralide: si consiglia di monitorare questa avversità e di completare gli eventuali lanci di Trichogramma. Il monitoraggio segnala la presenza di catture di piralide ed un inizio di nascita di larve di II gen. Nel corso di questa settimana intervenire con prodotti ovo larvicidi quali il Clorantraniliprole (Max 2) attivo anche nei confronti di Sesamia cretica.


Comunicato  22   
Fase fenologica: maturazione lattea

 Comunicato del 11 luglio

 

Piralide: si consiglia di monitorare questa avversità e programmare gli eventuali lanci di Trichogramma. Il monitoraggio segnala la presenza di crisalidi e catture ancora scarse di piralide ma in aumento mentre si registra un netto calo delle catture di Sesamia rispetto alle settimane precedenti. Nel corso della prossima settimana potremmo avere le prime condizioni utili per intervenire con prodotti ovo larvicidi quali il Clorantraniliprole (Max 2) attivo anche nei confronti di Sesamia cretica. Per maggiori dettagli rimandiamo al prossimo Bollettino.


Comunicato  21   
Fase fenologica: formazione pennacchio

 Comunicato del 04 luglio

 

Piralide: si segnala l’inizio del volo degli adulti di seconda generazione . Si consiglia di monitorare l’insetto e programmare gli eventuali lanci di Trichogramma o gli interventi di difesa. Per le indicazioni si rimanda al prossimo Bollettino. Segnalate numerose catture di Sesamia cretica di cui si consiglia di monitorare la presenza con apposite trappole.


Comunicato  20   
Fase fenologica: levata - fioritura

 Comunicato del 27 giugno

 

Piralide: si consiglia di monitorare l’insetto e programmare gli eventuali lanci di Trichogramma. Per la difesa si rimanda ai prossimi Bollettini.


Comunicato  19   
Fase fenologica: levata - emissione pennacchio

 Comunicato del 20 giugno

 

Piralide: si consiglia di monitorare l’insetto e programmare gli eventuali lanci di Trichogramma. Per la difesa si rimanda ai prossimi Bollettini.


Comunicato  18   
Fase fenologica: levata

 Comunicato del 13 giugno

 

Piralide: si consiglia di monitorare l’insetto e programmare gli eventuali lanci di Trichogramma. Per la difesa si rimanda ai prossimi Bollettini.


Comunicato  17   
Fase fenologica: levata

 Comunicato del 06 giugno

 


Comunicato  16   
Fase fenologica: chiusura interfila

 Comunicato del 30 maggio

 


Comunicato  15   
Fase fenologica: 4-8 foglie

 Comunicato del 23 maggio


Tecniche agronomiche

In caso ’'utilizzo delle schede Dose standard ’'azienda é tenuta a registrare le motivazioni d’incremento o decremento. Per l’azoto di sintesi non si ammette in presemina una distribuzione superiore al 30% dell’intero fabbisogno e comunque non superiore ai 70 kg/ettaro di azoto; la restante quota potrà essere distribuita in uno o più interventi in copertura. Quando la dose da applicare in copertura supera 100 kg/ettaro, l’apporto dovrà essere frazionato in due interventi.

Diserbo

Post-emergenza (da BBCH 13 a BBCH 18) alternativo al pre-emergenza

Per avere un più ampio spettro d’ azione si ricorre a miscele (commerciali o estemporanee) fra più molecole fra loro complementari e/o sinergiche. In alcune zone della regione sono presenti popolazioni di giavone e di amaranto resistenti agli erbicidi ALS. Si riporta anche il meccanismo d’ azione per meglio gestire la problematica delle popolazioni resistenti:

Molecole ad azione graminicida e dicotiledonicida:

Gruppo B (ALS):

-  Rimsulfuron

-  Nicosulfuron (*)

-  Foramsulfuron

Efficaci anche nei confronti di sorghetta da rizoma (a dosi e timing adeguati) Gruppo F2 (HPPD)

-  Tembotrione (*)

Non efficace nei confronti di sorghetta da rizoma Molecole a prevalente attività dicotiledonicida Gruppo F2 (HPPD)

-  Sulcotrione (*)

-  Mesotrione

Gruppo C1 (inibizione fotosintesi)

-  Terbutilazina (uso in post-emergenza alternativo all’ uso in pre-emergenza) Molecole ad attività solo dicotiledonicida

Gruppo B (ALS):

-  Tifensulfuron-metile

-  Tritosulfuron

-  Florasulam

Prosulfuron (*) (da etichetta utilizzabile al massimo nello stesso terreno una volta ogni 3 anni)

-  Halosulfuron metile (*) (per il controllo delle ciperacee) Gruppo O (Auxine sintetiche):

-  Clopiralid

-  Dicamba

-  Fluroxipir

-  MCPA (ammesso solo su massimo il 10 % della superficie a mais per dicotiledoni perenni) Gruppo C3 (inibizione fotosintesi)

-  Piridate

(*) Sostanza attiva Candidata alla Sostituzione Vincoli:

₋ Terbutilazina (TBA) è utilizzabile sullo stesso appezzamento solo una volta ogni 3 anni.

₋ Prosulfuron è ammesso solo 1 volta ogni 3 anni sullo stesso appezzamento.

Numero massimo di interventi consentiti con le sostanze attive candidate alla sostituzione indicate in grassetto: 4. Nel caso di impiego di miscele contenenti più s.a. CS vanno conteggiate le singole s.a. CS (ad esempio una miscela con 2 s.a. CS vale per 2 interventi)


Comunicato  14   
Fase fenologica: 4-6 foglie

 Comunicato del 16 maggio

 

Tecniche agronomiche

In caso ’'utilizzo delle schede Dose standard ’'azienda é tenuta a registrare le motivazioni d’incremento o decremento. Per l’azoto di sintesi non si ammette in presemina una distribuzione superiore al 30% dell’intero fabbisogno e comunque non superiore ai 70 kg/ettaro di azoto; la restante quota potrà essere distribuita in uno o più interventi in copertura. Quando la dose da applicare in copertura supera 100 kg/ettaro, l’apporto dovrà essere frazionato in due interventi.

Diserbo

Post-emergenza (da BBCH 13 a BBCH 18) alternativo al pre-emergenza

Per avere un più ampio spettro d’ azione si ricorre a miscele (commerciali o estemporanee) fra più molecole fra loro complementari e/o sinergiche. In alcune zone della regione sono presenti popolazioni di giavone e di amaranto resistenti agli erbicidi ALS. Si riporta anche il meccanismo d’ azione per meglio gestire la problematica delle popolazioni resistenti:

Molecole ad azione graminicida e dicotiledonicida:

Gruppo B (ALS):

-  Rimsulfuron

-  Nicosulfuron (*)

-  Foramsulfuron

Efficaci anche nei confronti di sorghetta da rizoma (a dosi e timing adeguati) Gruppo F2 (HPPD)

-  Tembotrione (*)

Non efficace nei confronti di sorghetta da rizoma Molecole a prevalente attività dicotiledonicida Gruppo F2 (HPPD)

-  Sulcotrione (*)

-  Mesotrione

Gruppo C1 (inibizione fotosintesi)

-  Terbutilazina (uso in post-emergenza alternativo all’ uso in pre-emergenza) Molecole ad attività solo dicotiledonicida

Gruppo B (ALS):

-  Tifensulfuron-metile

-  Tritosulfuron

-  Florasulam

Prosulfuron (*) (da etichetta utilizzabile al massimo nello stesso terreno una volta ogni 3 anni)

-  Halosulfuron metile (*) (per il controllo delle ciperacee) Gruppo O (Auxine sintetiche):

-  Clopiralid

-  Dicamba

-  Fluroxipir

-  MCPA (ammesso solo su massimo il 10 % della superficie a mais per dicotiledoni perenni) Gruppo C3 (inibizione fotosintesi)

-  Piridate

(*) Sostanza attiva Candidata alla Sostituzione Vincoli:

₋ Terbutilazina (TBA) è utilizzabile sullo stesso appezzamento solo una volta ogni 3 anni.

₋ Prosulfuron è ammesso solo 1 volta ogni 3 anni sullo stesso appezzamento.

Numero massimo di interventi consentiti con le sostanze attive candidate alla sostituzione indicate in grassetto: 4. Nel caso di impiego di miscele contenenti più s.a. CS vanno conteggiate le singole s.a. CS (ad esempio una miscela con 2 s.a. CS vale per 2 interventi)


Comunicato  13   
Fase fenologica: 4-6 foglie

 Comunicato del 09 maggio


Tecniche agronomiche

In caso ’'utilizzo delle schede Dose standard ’'azienda é tenuta a registrare le motivazioni d’incremento o decremento. Per l’azoto di sintesi non si ammette in presemina una distribuzione superiore al 30% dell’intero fabbisogno e comunque non superiore ai 70 kg/ettaro di azoto; la restante quota potrà essere distribuita in uno o più interventi in copertura. Quando la dose da applicare in copertura supera 100 kg/ettaro, l’apporto dovrà essere frazionato in due interventi.

Diserbo

Post-emergenza (da BBCH 13 a BBCH 18) alternativo al pre-emergenza 

Per avere un più ampio spettro d’ azione si ricorre a miscele (commerciali o estemporanee) fra più molecole fra loro complementari e/o sinergiche. In alcune zone della regione sono presenti popolazioni di giavone e di amaranto resistenti agli erbicidi ALS. Si riporta anche il meccanismo d’ azione per meglio gestire la problematica delle popolazioni resistenti:

Molecole ad azione graminicida e dicotiledonicida:

Gruppo B (ALS):

- Rimsulfuron

- Nicosulfuron (*)

- Foramsulfuron

Efficaci anche nei confronti di sorghetta da rizoma (a dosi e timing adeguati)

Gruppo F2 (HPPD)

- Tembotrione (*)

Non efficace nei confronti di sorghetta da rizoma

Molecole a prevalente attività dicotiledonicida

Gruppo F2 (HPPD)

- Sulcotrione (*)

-  Mesotrione

Gruppo C1 (inibizione fotosintesi)

-  Terbutilazina (uso in post-emergenza alternativo all’ uso in pre-emergenza)

Molecole ad attività solo dicotiledonicida Gruppo B (ALS):

-  Tifensulfuron-metile

-  Tritosulfuron

-  Florasulam

Prosulfuron (*) (da etichetta utilizzabile al massimo nello stesso terreno una volta ogni 3 anni) - Halosulfuron metile (*) (per il controllo delle ciperacee)

Gruppo O (Auxine sintetiche):

-  Clopiralid

-  Dicamba

-  Fluroxipir

-  MCPA (ammesso solo su massimo il 10 % della superficie a mais per dicotiledoni perenni)

Gruppo C3 (inibizione fotosintesi)

-  Piridate

(*) Sostanza attiva Candidata alla Sostituzione Vincoli:

₋ Terbutilazina (TBA) è utilizzabile sullo stesso appezzamento solo una volta ogni 3 anni.

₋ Prosulfuron è ammesso solo 1 volta ogni 3 anni sullo stesso appezzamento.

Numero massimo di interventi consentiti con le sostanze attive candidate alla sostituzione indicate in grassetto: 4. Nel caso di impiego di miscele contenenti più s.a. CS vanno conteggiate le singole s.a. CS (ad esempio una miscela con 2 s.a. CS vale per 2 interventi)


Comunicato  12   
Fase fenologica: 2-4 foglie

 Comunicato del 02 maggio


Tecniche agronomiche

In caso ’'utilizzo delle schede Dose standard ’'azienda é tenuta a registrare le motivazioni d’incremento o decremento. Per l’azoto di sintesi non si ammette in presemina una distribuzione superiore al 30% dell’intero fabbisogno e comunque non superiore ai 70 kg/ettaro di azoto; la restante quota potrà essere distribuita in uno o più interventi in copertura. Quando la dose da applicare in copertura supera 100 kg/ettaro, l’apporto dovrà essere frazionato in due interventi.

Diserbo

Post-emergenza (da BBCH 13 a BBCH 18) alternativo al pre-emergenza

Per avere un più ampio spettro d’ azione si ricorre a miscele (commerciali o estemporanee) fra più molecole fra loro complementari e/o sinergiche. In alcune zone della regione sono presenti popolazioni di giavone e di amaranto resistenti agli erbicidi ALS.

Si riporta anche il meccanismo d’ azione per meglio gestire la problematica delle popolazioni resistenti:

Molecole ad azione graminicida e dicotiledonicida:

Gruppo B (ALS):

- Rimsulfuron

- Nicosulfuron (*)

- Foramsulfuron

Efficaci anche nei confronti di sorghetta da rizoma (a dosi e timing adeguati)

Gruppo F2 (HPPD)

- Tembotrione (*)

Non efficace nei confronti di sorghetta da rizoma

Molecole a prevalente attività dicotiledonicida

Gruppo F2 (HPPD)

- Sulcotrione (*)

-  Mesotrione

Gruppo C1 (inibizione fotosintesi)

-  Terbutilazina (uso in post-emergenza alternativo all’ uso in pre-emergenza)

Molecole ad attività solo dicotiledonicida

Gruppo B (ALS):

-  Tifensulfuron-metile

-  Tritosulfuron

-  Florasulam

Prosulfuron (*) (da etichetta utilizzabile al massimo nello stesso terreno una volta ogni 3 anni)

Halosulfuron metile (*) (per il controllo delle ciperacee)

Gruppo O (Auxine sintetiche):

-  Clopiralid

-  Dicamba

-  Fluroxipir

-  MCPA (ammesso solo su massimo il 10 % della superficie a mais per dicotiledoni perenni)

Gruppo C3 (inibizione fotosintesi)

-  Piridate

(*) Sostanza attiva Candidata alla Sostituzione

Vincoli:

₋       Terbutilazina (TBA) è utilizzabile sullo stesso appezzamento solo una volta ogni 3 anni.

₋       Prosulfuron è ammesso solo 1 volta ogni 3 anni sullo stesso appezzamento.

Numero massimo di interventi consentiti con le sostanze attive candidate alla sostituzione indicate in grassetto: 4. Nel caso di impiego di miscele contenenti più s.a. CS vanno conteggiate le singole s.a. CS (ad esempio una miscela con 2 s.a. CS vale per 2 interventi).


Comunicato  11   
Fase fenologica: 2-4 foglie

 Comunicato del 24 aprile


Tecniche agronomiche

In caso ’'utilizzo delle schede Dose standard ’'azienda é tenuta a registrare le motivazioni d’incremento o decremento. Per l’azoto di sintesi non si ammette in presemina una distribuzione superiore al 30% dell’intero fabbisogno e comunque non superiore ai 70 kg/ettaro di azoto; la restante quota potrà essere distribuita in uno o più interventi in copertura. Quando la dose da applicare in copertura supera 100 kg/ettaro, l’apporto dovrà essere frazionato in due interventi.

Diserbo

Fase fenologica: post-emergenza –precoce ( da BBCH 11 a BBCH 13) alternativo al pre- emergenza

Per avere un ampio spettro d’ azione si utilizzano miscele ( pre-formulate o estemporanee fra molecole fra loro complementari).

Gruppo 1 -Molecole a prevalente attività graminicida (alternative fra loro) da miscelare a quelle del Gruppo 2:

Dimetenamide, S-metolaclor, Pethoxamide, Flufenacet*

Gruppo 2- Molecole a prevalente attività dicotiledonicida (complementari o alternative fra loro) da miscelare con molecole dei Gruppi 1 e 3

Terbutilazina, ( commercializzata solo in miscela) Pendimetalin

Gruppo 3- Molecole con discreta/buona attività graminicida e con buona attività su dicotiledoni anche difficili (es. Abutilon) da miscelare con molecole dei Gruppi 1e 2

Isoxafluotolo (+cyprosulfamide) Mesotrione

Sulcotrione* Clomazone Tembotrione*

Altre molecole:

Thiencarbazone-metile commercializzato in miscela con isoxaflutolo +ciprosulfamide o con Tembotrione.

Vincoli:

Terbutilazina (TBA) non utilizzabile a pieno campo se impiegata sullo stesso terreno nel 2023 o nel 2022 su mais o sorgo .

 S-metalachlor non utilizzabile a pieno campo se impiegato sullo stesso terreno nel 2023 su mais o sorgo o girasole o soia o pomodoro o bietola.Solo se negli stessi terreni nel 2023 è stata utilizzata su Mais localizzata in pre-emergenza ( riduzione del 50 % della dose) o in post-emergenza su max il 50 % della superfice è possibile utilizzarla anche nel 2023 con queste modalità operative Molecola utilizzabile solo fino a 23-07-2024


Comunicato  10   
Fase fenologica: emergenza-4 foglie

 Comunicato del 18 aprile

 

Tecniche agronomiche

In caso ’'utilizzo delle schede Dose standard ’'azienda é tenuta a registrare le motivazioni d’incremento o decremento. Per l’azoto di sintesi non si ammette in presemina una distribuzione superiore al 30% dell’intero fabbisogno e comunque non superiore ai 70 kg/ettaro di azoto; la restante quota potrà essere distribuita in uno o più interventi in copertura. Quando la dose da applicare in copertura supera 100 kg/ettaro, l’apporto dovrà essere frazionato in due interventi.

Diserbo

Fase fenologica: post-emergenza –precoce ( da BBCH 11 a BBCH 13) alternativo al pre- emergenza

Per avere un ampio spettro d’ azione si utilizzano miscele ( pre-formulate o estemporanee fra molecole fra loro complementari).

Gruppo 1 -Molecole a prevalente attività graminicida (alternative fra loro) da miscelare a quelle del Gruppo 2:

Dimetenamide, S-metolaclor, Pethoxamide, Flufenacet*

Gruppo 2- Molecole a prevalente attività dicotiledonicida (complementari o alternative fra loro) da miscelare con molecole dei Gruppi 1 e 3

Terbutilazina, ( commercializzata solo in miscela) Pendimetalin

Gruppo 3- Molecole con discreta/buona attività graminicida e con buona attività su dicotiledoni anche difficili (es. Abutilon) da miscelare con molecole dei Gruppi 1e 2

Isoxafluotolo (+cyprosulfamide) Mesotrione

Sulcotrione* Clomazone Tembotrione*

Altre molecole:

Thiencarbazone-metile commercializzato in miscela con isoxaflutolo +ciprosulfamide o con Tembotrione.

Vincoli:

Terbutilazina (TBA) non utilizzabile a pieno campo se impiegata sullo stesso terreno nel 2023 o nel 2022 su mais o sorgo .

 S-metalachlor non utilizzabile a pieno campo se impiegato sullo stesso terreno nel 2023 su mais o sorgo o girasole o soia o pomodoro o bietola.Solo se negli stessi terreni nel 2023 è stata utilizzata

su Mais localizzata in pre-emergenza ( riduzione del 50 % della dose) o in post-emergenza su max il 50 % della superfice è possibile utilizzarla anche nel 2023 con queste modalità operative Molecola utilizzabile solo fino a 23-07-2024


Comunicato  09   
Fase fenologica: da pre semina a semina

 Comunicato del 11 aprile


Tecniche agronomiche

In caso ’'utilizzo delle schede Dose standard ’'azienda é tenuta a registrare le motivazioni d’incremento o decremento. Per l’azoto di sintesi non si ammette in presemina una distribuzione superiore al 30% dell’intero fabbisogno e comunque non superiore ai 70 kg/ettaro di azoto; la restante quota potrà essere distribuita in uno o più interventi in copertura. Quando la dose da applicare in copertura supera 100 kg/ettaro, l’apporto dovrà essere frazionato in due interventi.

In merito ai disciplinari di produzione integrata 2024:

-          L’uso di seme conciato con prodotti insetticidi è ammesso sul 100% della superficie investita a mais.

-          L'uso dei geodisinfestanti è alternativo ai semi conciati.

-          La geodisinfestanzione è ammessa sul 100% della superficie se il mais è in successione al’'erba medica, ai prati poliennali o alla patata.

-          Nel caso in cui il mais non sia posto in successione a una delle colture sopracitate la geodisinfestanzione è consentita al massimo sul 30 % della superficie aziendale investita a mais.

-          Questa superficie potrà essere aumentata al 50% nel caso in cui venga eseguito un monitoraggio o con le trappole a feromoni, installate nell’anno precedente (dai primi di aprile fino ai primi di agosto) e si superi la soglia di 1000 individui catturati cumulativamente, o con i vasetti trappola (distribuiti secondo le modalità riportate nelle Norme Generali punto I) e venga superata la soglia di 1-5 larve di media per trappola.

-          Il calcolo della superficie pari al 30 o 50% su quale si può applicare il geodisinfestante va fatto considerando l’intera superficie aziendale a mais a prescindere che in parte di questa si sia utilizzato seme conciato.

Diserbo

Pre semina o Pre-emergenza per il controllo di infestanti già emerse:

Glifosate nel rispetto del limite aziendale di impiego del glifosate su colture non arboree.

Per l’impiego di Pre-emergenza verificare le singole etichette (specifica autorizzazione per questo tipo di impiego, vincoli sulla finestra applicativa espressi come numero di giorni dalla semina)

In alternativa per le sole infestanti dicotiledoni in pre-semina o pre-emergenza della coltura (entro massimo 3 giorni dalla semina) è possibile impiegare PIRAMAX EC (s.a. Pyrafluofen-ethyl), per il quale è stato concesso un uso eccezionale dal 15 febbraio 2024 al 13 giugno 2024

Pre-emergenza per il contenimento dell’emergenza e dello sviluppo delle infestanti annuali:

Gli interventi di pre-emergenza devono essere realizzati con la tecnica del diserbo localizzato sulla fila. In alternativa al diserbo localizzato sono ammessi gli interventi erbicidi di pre- emergenza al massimo sul 50% della SAU investita a mais.

Per la scelta dei prodotti:

La pratica del diserbo di pre-emergenza (o post-emergenza precoce) del mais è uno strumento molto efficace per prevenire e/o gestire popolazioni di giavone (ECHCG) e/o amaranto (AMASS) resistenti agli erbicidi ALS di Post-emergenza. Per avere un ampio spettro d’azione si utilizzano miscele (pre- formulate o estemporanee fra molecole fra loro complementari).

Gruppo A: Molecole a prevalente attività graminicida (alternative fra loro):

-          Dimetenamide-p,

-          S-metolaclor,

-          Pethoxamide,

-          Flufenacet(*)

da miscelare a quelle del Gruppo B: Molecole a prevalente attività dicotiledonicida (complementari o alternative fra loro):

-          Terbutilazina, (commercializzata solo in miscela)

-          Pendimetalin(*)

-          Aclonifen(*) (solo per il pre-emergenza)

Gruppo C: Molecole con discreta attività graminicida ma con buona attività su dicotiledoni difficili (es. Abutilon)

-          Isoxafluotolo + Cyprosulfamide (antidoto)

-          Mesotrione

-          Sulcotrione(*)

-          Clomazone

da miscelare con molecole del Gruppo A+B

Altre molecole utilizzabili sia in Pre che in Post-emergenza precoce:

-          Thiencarbazone-metile:     commercializzato    in     miscela     con     Isoxaflutolo     +    l’antidoto Cyprosulfamide. Non richiede miscele con altri prodotti

L’applicazione in post-emergenza precoce del mais di queste molecole è unamalternativa all’applicazione di pre-emergenza nel caso non si sia riusciti ad effettuare questo intervento preventivato ma anche una valida possibilità operativa nel caso in cui le condizioni ambientali in fase di pre-emergenza siano particolarmente sfavorevoli all’efficacia dei prodotti (siccità).

Verificare che i formulati scelti prevedano in etichetta questo specifico impiego. Vincoli:

-          Terbutilazina (TBA) non utilizzabile se impiegata sullo stesso terreno nel 2022 o nel 2023 su mais o sorgo.

-          S-metalachlor non utilizzabile se impiegato sullo stesso terreno nel 2023 su mais o sorgo o girasole o soia o pomodoro o bietola. Solo se negli stessi terreni nel 2023 è stata utilizzata su Mais localizzata in pre-emergenza (riduzione del 50 % della dose) o in post-emergenza su Max il 50% della superfice è possibile utilizzarla anche nel 2024 con queste modalità operative. Utilizzabile solo fino a 23-07-2024

-          Aclonifen non utilizzabile a pieno campo se impiegato sullo stesso terreno nel 2023 su mais o sorgo o girasole o patata o pomodoro. Solo se negli stessi terreni nel 2023 è stata utilizzata su Mais localizzata in pre-emergenza (riduzione del 50% della dose) è possibile utilizzarla anche nel 2024 con queste modalità operative

Difesa

Elateridi: in caso di presenza accertata in pre-semina con i vasi trappola (soglia di 1 larva/trappola) o l’anno precedente con trappole a feromoni (cattura cumulativa di 1000 individui) intervenire con geodisinfestanti a base di Spinosad o Teflutrin o Lambdacialotrina(*) o Cipermetrina(*). carottaggi

La concia delle sementi è alternativa alla geodisinfestazione.

(*) Sostanza attiva Candidata alla Sostituzione


Comunicato  08   
Fase fenologica: da pre semina a semina

 Comunicato del 04 aprile


Tecniche agronomiche

In caso ’'utilizzo delle schede Dose standard ’'azienda é tenuta a registrare le motivazioni d’incremento o decremento. Per l’azoto di sintesi non si ammette in presemina una distribuzione superiore al 30% dell’intero fabbisogno e comunque non superiore ai 70 kg/ettaro di azoto; la restante quota potrà essere distribuita in uno o più interventi in copertura. Quando la dose da applicare in copertura supera 100 kg/ettaro, l’apporto dovrà essere frazionato in due interventi.

In merito ai disciplinari di produzione integrata 2024:

-           L’uso di seme conciato con prodotti insetticidi è ammesso sul 100% della superficie investita a mais.

-           L'uso dei geodisinfestanti è alternativo ai semi conciati.

-          La geodisinfestanzione è ammessa sul 100% della superficie se il mais è in successione al’'erba medica, ai prati poliennali o alla patata.

-          Nel caso in cui il mais non sia posto in successione a una delle colture sopracitate la geodisinfestanzione è consentita al massimo sul 30 % della superficie aziendale investita a mais.

-          Questa superficie potrà essere aumentata al 50% nel caso in cui venga eseguito un monitoraggio o con le trappole a feromoni, installate nell’anno precedente (dai primi di aprile fino ai primi di agosto) e si superi la soglia di 1000 individui catturati cumulativamente, o con i vasetti trappola (distribuiti secondo le modalità riportate nelle Norme Generali punto I) e venga superata la soglia di 1-5 larve di media per trappola.

 -          Il calcolo della superficie pari al 30 o 50% su quale si può applicare il geodisinfestante va fatto considerando l’intera superficie aziendale a mais a prescindere che in parte di questa si sia utilizzato seme conciato.

Diserbo

Pre semina o Pre-emergenza per il controllo di infestanti già emerse:

Glifosate nel rispetto del limite aziendale di impiego del glifosate su colture non arboree.

Per l’impiego di Pre-emergenza verificare le singole etichette (specifica autorizzazione per questo tipo di impiego, vincoli sulla finestra applicativa espressi come numero di giorni dalla semina)

In alternativa per le sole infestanti dicotiledoni in pre-semina o pre-emergenza della coltura (entro massimo 3 giorni dalla semina) è possibile impiegare PIRAMAX EC (s.a. Pyrafluofen-ethyl), per il quale è stato concesso un uso eccezionale dal 15 febbraio 2024 al 13 giugno 2024

Pre-emergenza per il contenimento dell’emergenza e dello sviluppo delle infestanti annuali:

Gli interventi di pre-emergenza devono essere realizzati con la tecnica del diserbo localizzato sulla fila. In alternativa al diserbo localizzato sono ammessi gli interventi erbicidi di pre- emergenza al massimo sul 50% della SAU investita a mais.

Per la scelta dei prodotti:

La pratica del diserbo di pre-emergenza (o post-emergenza precoce) del mais è uno strumento molto efficace per prevenire e/o gestire popolazioni di giavone (ECHCG) e/o amaranto (AMASS) resistenti agli erbicidi ALS di Post-emergenza. Per avere un ampio spettro d’azione si utilizzano miscele (pre- formulate o estemporanee fra molecole fra loro complementari).

Gruppo A: Molecole a prevalente attività graminicida (alternative fra loro):

-           Dimetenamide-p,

-           S-metolaclor,

-           Pethoxamide,

-           Flufenacet(*)

da miscelare a quelle del Gruppo B: Molecole a prevalente attività dicotiledonicida (complementari o alternative fra loro):

-           Terbutilazina, (commercializzata solo in miscela)

-           Pendimetalin(*)

-           Aclonifen(*) (solo per il pre-emergenza)

Gruppo C: Molecole con discreta attività graminicida ma con buona attività su dicotiledoni difficili (es. Abutilon)

-           Isoxafluotolo + Cyprosulfamide (antidoto)

-           Mesotrione

-           Sulcotrione(*)

-           Clomazone

da miscelare con molecole del Gruppo A+B

Altre molecole utilizzabili sia in Pre che in Post-emergenza precoce:

-           Thiencarbazone-metile:     commercializzato    in     miscela     con     Isoxaflutolo     +    l’antidoto Cyprosulfamide. Non richiede miscele con altri prodotti

L’applicazione in post-emergenza precoce del mais di queste molecole è unamalternativa all’applicazione di pre-emergenza nel caso non si sia riusciti ad effettuare questo intervento preventivato ma anche una valida possibilità operativa nel caso in cui le condizioni ambientali in fase di pre-emergenza siano particolarmente sfavorevoli all’efficacia dei prodotti (siccità).

Verificare che i formulati scelti prevedano in etichetta questo specifico impiego. Vincoli:

-           Terbutilazina (TBA) non utilizzabile se impiegata sullo stesso terreno nel 2022 o nel 2023 su mais o sorgo.

-           S-metalachlor non utilizzabile se impiegato sullo stesso terreno nel 2023 su mais o sorgo o girasole o soia o pomodoro o bietola. Solo se negli stessi terreni nel 2023 è stata utilizzata su Mais localizzata in pre-emergenza (riduzione del 50 % della dose) o in post-emergenza su Max

il 50% della superfice è possibile utilizzarla anche nel 2024 con queste modalità operative.

Utilizzabile solo fino a 23-07-2024

-           Aclonifen non utilizzabile a pieno campo se impiegato sullo stesso terreno nel 2023 su mais o sorgo o girasole o patata o pomodoro. Solo se negli stessi terreni nel 2023 è stata utilizzata su Mais localizzata in pre-emergenza (riduzione del 50% della dose) è possibile utilizzarla anche nel 2024 con queste modalità operative

Difesa

Elateridi: in caso di presenza accertata in pre-semina con i vasi trappola (soglia di 1 larva/trappola) o l’anno precedente con trappole a feromoni (cattura cumulativa di 1000 individui) intervenire con geodisinfestanti a base di Spinosad o Teflutrin o Lambdacialotrina(*) o Cipermetrina(*). carottaggi

La concia delle sementi è alternativa alla geodisinfestazione.

(*) Sostanza attiva Candidata alla Sostituzione


Comunicato  07   
Fase fenologica: da pre semina a semina

 Comunicato del 28 marzo 


Tecniche agronomiche

In caso ’'utilizzo delle schede Dose standard ’'azienda é tenuta a registrare le motivazioni d’incremento o decremento. Per l’azoto di sintesi non si ammette in presemina una distribuzione superiore al 30% dell’intero fabbisogno e comunque non superiore ai 70 kg/ettaro di azoto; la restante quota potrà essere distribuita in uno o più interventi in copertura. Quando la dose da applicare in copertura supera 100 kg/ettaro, l’apporto dovrà essere frazionato in due interventi.

In merito ai disciplinari di produzione integrata 2024:

-          L’uso di seme conciato con prodotti insetticidi è ammesso sul 100% della superficie investita a mais.

-          L'uso dei geodisinfestanti è alternativo ai semi conciati.

-          La geodisinfestanzione è ammessa sul 100% della superficie se il mais è in successione al’'erba medica, ai prati poliennali o alla patata.

-          Nel caso in cui il mais non sia posto in successione a una delle colture sopracitate la geodisinfestanzione è consentita al massimo sul 30 % della superficie aziendale investita a mais.

-          Questa superficie potrà essere aumentata al 50% nel caso in cui venga eseguito un monitoraggio o con le trappole a feromoni, installate nell’anno precedente (dai primi di aprile fino ai primi di agosto) e si superi la soglia di 1000 individui catturati cumulativamente, o con i vasetti trappola (distribuiti secondo le modalità riportate nelle Norme Generali punto I) e venga superata la soglia di 1-5 larve di media per trappola.

-          Il calcolo della superficie pari al 30 o 50% su quale si può applicare il geodisinfestante va fatto considerando l’intera superficie aziendale a mais a prescindere che in parte di questa si sia utilizzato seme conciato.

Diserbo

Pre semina o Pre-emergenza per il controllo di infestanti già emerse:

Glifosate nel rispetto del limite aziendale di impiego del glifosate su colture non arboree.

Per l’impiego di Pre-emergenza verificare le singole etichette (specifica autorizzazione per questo tipo di impiego, vincoli sulla finestra applicativa espressi come numero di giorni dalla semina)

In alternativa per le sole infestanti dicotiledoni in pre-semina o pre-emergenza della coltura (entro massimo 3 giorni dalla semina) è possibile impiegare PIRAMAX EC (s.a. Pyrafluofen-ethyl), per il quale è stato concesso un uso eccezionale dal 15 febbraio 2024 al 13 giugno 2024

Pre-emergenza per il contenimento dell’emergenza e dello sviluppo delle infestanti annuali:

Gli interventi di pre-emergenza devono essere realizzati con la tecnica del diserbo localizzato sulla fila. In alternativa al diserbo localizzato sono ammessi gli interventi erbicidi di pre- emergenza al massimo sul 50% della SAU investita a mais.

Per la scelta dei prodotti:

La pratica del diserbo di pre-emergenza (o post-emergenza precoce) del mais è uno strumento molto efficace per prevenire e/o gestire popolazioni di giavone (ECHCG) e/o amaranto (AMASS) resistenti agli erbicidi ALS di Post-emergenza. Per avere un ampio spettro d’azione si utilizzano miscele (pre- formulate o estemporanee fra molecole fra loro complementari).

Gruppo A: Molecole a prevalente attività graminicida (alternative fra loro):

-          Dimetenamide-p,

-          S-metolaclor,

-          Pethoxamide,

-          Flufenacet(*)

da miscelare a quelle del Gruppo B: Molecole a prevalente attività dicotiledonicida (complementari o alternative fra loro):

-          Terbutilazina, (commercializzata solo in miscela)

-          Pendimetalin(*)

-          Aclonifen(*) (solo per il pre-emergenza)

Gruppo C: Molecole con discreta attività graminicida ma con buona attività su dicotiledoni difficili (es. Abutilon)

-          Isoxafluotolo + Cyprosulfamide (antidoto)

-          Mesotrione

-          Sulcotrione(*)

-          Clomazone

da miscelare con molecole del Gruppo A+B

Altre molecole utilizzabili sia in Pre che in Post-emergenza precoce:

-          Thiencarbazone-metile:     commercializzato    in     miscela     con     Isoxaflutolo     +    l’antidoto Cyprosulfamide. Non richiede miscele con altri prodotti

L’applicazione in post-emergenza precoce del mais di queste molecole è unamalternativa all’applicazione di pre-emergenza nel caso non si sia riusciti ad effettuare questo intervento preventivato ma anche una valida possibilità operativa nel caso in cui le condizioni ambientali in fase di pre-emergenza siano particolarmente sfavorevoli all’efficacia dei prodotti (siccità).

Verificare che i formulati scelti prevedano in etichetta questo specifico impiego. Vincoli:

-          Terbutilazina (TBA) non utilizzabile se impiegata sullo stesso terreno nel 2022 o nel 2023 su mais o sorgo.

-          S-metalachlor non utilizzabile se impiegato sullo stesso terreno nel 2023 su mais o sorgo o girasole o soia o pomodoro o bietola. Solo se negli stessi terreni nel 2023 è stata utilizzata su Mais localizzata in pre-emergenza (riduzione del 50 % della dose) o in post-emergenza su Max il 50% della superfice è possibile utilizzarla anche nel 2024 con queste modalità operative. Utilizzabile solo fino a 23-07-2024

-          Aclonifen non utilizzabile a pieno campo se impiegato sullo stesso terreno nel 2023 su mais o sorgo o girasole o patata o pomodoro. Solo se negli stessi terreni nel 2023 è stata utilizzata su Mais localizzata in pre-emergenza (riduzione del 50% della dose) è possibile utilizzarla anche nel 2024 con queste modalità operative

Difesa

Elateridi: in caso di presenza accertata in pre-semina con i vasi trappola (soglia di 1 larva/trappola) o l’anno precedente con trappole a feromoni (cattura cumulativa di 1000 individui) intervenire con geodisinfestanti a base di Spinosad o Teflutrin o Lambdacialotrina(*) o Cipermetrina(*). carottaggi

La concia delle sementi è alternativa alla geodisinfestazione.

(*) Sostanza attiva Candidata alla Sostituzione


Comunicato  06   
Fase fenologica: pre semina

 Comunicato del 21 marzo 


Fertilizzazione

In caso d'utilizzo delle schede Dose standard l'azienda é tenuta a registrare le motivazioni d’incremento o decremento. Per l’azoto di sintesi non si ammette in presemina una distribuzione superiore al 30% dell’intero fabbisogno e comunque non superiore ai 70 kg/ettaro di azoto; la restante quota potrà essere distribuita in uno o più interventi in copertura. Quando la dose da applicare in copertura supera 100 kg/ettaro, l’apporto dovrà essere frazionato in due interventi.

Diserbo

Pre semina per il controllo di infestanti già emerse:

Glifosate nel rispetto del limite aziendale di impiego del glifosate su colture non arboree.

Pre semina oppure pre –emergenza per il controllo di infestanti già emerse : glifosate nel rispetto del limite aziendale di impiego del glifosate su colture non arboree.

Per l’ impiego di pre-emergenza verificare le singole etichette ( specifica autorizzazione per questo tipo di impiego , vincoli sulla finestra applicativa espressi come numero di giorni dalla semina )

In alternativa :

per le sole infestanti dicotiledoni in pre-semina o pre-emergenza ( entro 3gg dalla semina) pyrafluofen (uso eccezionale)

-Pre-emergenza : per il contenimento dell’ emergenza e dello sviluppo delle infestanti annuali.

Diserbo residuale di pre-emergenza ammesso solo in localizzazione oppure sul 50 % della superficie a mais

Per la scelta dei prodotti :

In funzione del target delle infestanti da controllare riassumiamo con quali prodotti poter intervenire in Pre-emergenza ( o post-emergenza precoce )del mais:

La pratica del diserbo di pre-emergenza (o post-emergenza precoce ) del mais è uno strumento molto efficace per prevenire e/o gestire popolazioni di giavone (ECHCG) e/o amaranto (AMASS) resistenti agli erbicidi ALS di postemergenza.

Per avere un ampio spettro d’ azione si utilizzano miscele ( pre-formulate o estemporanee fra molecole fra loro complementari).

Gruppo A Molecole a prevalente attività graminicida (alternative fra loro) da miscelare a quelle del Gruppo B:

Dimetenamide, S-metolaclor, Pethoxamide, Flufenacet*

Gruppo B Molecole a prevalente attività dicotiledonicida (complementari o alternative fra loro) da miscelare con molecole del Gruppo A

Terbutilazina, ( commercializzata solo in miscela)

Pendimetalin*

Aclonifen *(solo per il pre-emergenza)

Gruppo C Molecole con discreta attività graminicida ma con buona attività su dicotiledoni difficili (es. Abutilon)  da miscelare con molecole del Gruppo A+B

Isoxafluotolo (+cyprosulfamide) Mesotrione

Sulcotrione*

Clomazone

Altre molecole utilizzabili sia in pre che in post-emergenza precoce:

Thiencarbazone-metile commercializzato in miscela con isoxaflutolo +ciprosulfamide. Non richiede miscele con altri prodotti

L’ applicazione in post-emergenza precoce del mais di queste molecole è una alternativa all’ applicazione di pre-emergenza nel caso non si sia riusciti ad effettuare questo intervento preventivato ma anche una valida possibilità operativa nel caso in cui le condizioni ambientali in fase di pre-emergenza siano particolarmente sfavorevoli all’ efficacia dei prodotti ( siccità).

Verificare che i formulati scelti prevedano in etichetta questo specifico impiego .

Vincoli:

Terbutilazina (TBA) una volta ogni 3 anni sullo stesso terreno

S-metalachlor non utilizzabile se impiegato sullo stesso terreno nel 2023 su mais o sorgo o girasole o soia o pomodoro o bietola. Solo se negli stessi terreni nel 2023 è stata utilizzata su Mais localizzata in pre-emergenza ( riduzione del 50 % della dose) o in post-emergenza su max il 50 % della superfice è possibile utilizzarla anche nel 2023 con queste modalità operative Molecola utilizzabile solo fino a 23-07-2024

Aclonifen non utilizzabile a pieno campo se impiegato sullo stesso terreno nel 2023 su mais o sorgo o girasole o patata o pomodoro .Solo se negli stessi terreni nel 2023 è stata utilizzata su Mais localizzata in pre-emergenza ( riduzione del 50 % della dose) è possibile utilizzarla anche nel 2023 con queste modalità operative

Difesa

Elateridi: intervenire alla semina, in caso di presenza accertata con i vasi trappola (1 larva/trappola) o carotaggi (15 larve/m2) impiegando Spinosad oppure Teflutrin oppure Lambdacialotrina (*) oppure Cipermetrina (*) localizzati alla semina. La concia delle sementi è alternativa alla geodisinfestazione.

(*) Sostanza attiva Candidata alla Sostituzione 

Nota in merito a quanto riportato sui DPI 2024 :

L’uso di seme di seme conciato con prodotti insetticidi è ammesso sul 100% della superficie investita a mais. L’uso dei geodisinfestanti è alternativo ai semi conciati.

La geodisinfestazione è ammessa sul 100% della superficie a mais se il mais è in successione a erba medica,ai prati poliennali o alla patata.

Nel caso in cui il mais non sia posto in successione a una delle colture sopracitate la geodisinfestazione è consentita sul 30% della superficie investita a mais.

Questa superficie potrà essere aumentata al 50% nel caso in cui il monitoraggio con trappole a ferormoni installate l’anno precedente ( dai primi di aprile ad agosto) superi la soglia di 1000 individui catturati cumulativamente o con vasetti trappola (distribuiti secondo le modalità riportate nelle Norme Generali punto I) 1-5 larve di media per trappola.

Il calcolo della superficie pari al 30% o 50% sul quale si puo’ applicare il geodisifestante va fatto considerando l’intera superficie aziendale a prescindere dalla superficie di terreno investita da seme conciato.


Comunicato  05   
Fase fenologica: pre semina

 Comunicato del 14 marzo 

Fertilizzazione

In caso d'utilizzo delle schede Dose standard l'azienda é tenuta a registrare le motivazioni d’incremento o decremento. Per l’azoto di sintesi non si ammette in presemina una distribuzione superiore al 30% dell’intero fabbisogno e comunque non superiore ai 70 kg/ettaro di azoto; la restante quota potrà essere distribuita in uno o più interventi in copertura. Quando la dose da applicare in copertura supera 100 kg/ettaro, l’apporto dovrà essere frazionato in due interventi.

Programmazione semine: in merito alle prossime semine i DPI 2024 di prossima approvazione riporteranno :

L’uso di seme di seme conciato con prodotti insetticidi è ammesso sul 100%

della superficie investita a mais. L’uso dei geodisinfestanti è alternativo ai semi conciati.

La geodisinfestazione è ammessa sul 100% della superficie a mais se il mais è in successione a erba medica,ai prati poliennali o alla patata.

Nel caso in cui il mais non sia posto in successione a una delle colture sopracitate la geodisinfestazione è consentita sul 30% della superficie investita a mais.

Questa superficie potrà essere aumentata al 50% nel caso in cui il monitoraggio con trappole a ferormoni installate l’anno precedente ( dai primi di aprile ad agosto) superi la soglia di 1000 individui catturati cumulativamente o con vasetti trappola (distribuiti secondo le modalità riportate nelle Norme Generali punto I) 1-5 larve di media per trappola.

Il calcolo della superficie pari al 30% o 50% sul quale si puo’ applicare il geodisifestante va fatto considerando l’intera superficie aziendale a prescindere dalla superficie di terreno investita da seme conciato.


Comunicato  04   
Fase fenologica: pre semina

 Comunicato del 07 marzo 

Fertilizzazione

In caso d'utilizzo delle schede Dose standard l'azienda é tenuta a registrare le motivazioni d’incremento o decremento. Per l’azoto di sintesi non si ammette in presemina una distribuzione superiore al 30% dell’intero fabbisogno e comunque non superiore ai 70 kg/ettaro di azoto; la restante quota potrà essere distribuita in uno o più interventi in copertura. Quando la dose da applicare in copertura supera 100 kg/ettaro, l’apporto dovrà essere frazionato in due interventi.

Programmazione semine: in merito alle prossime semine i DPI 2024 di prossima approvazione riporteranno :

L’uso di seme di seme conciato con prodotti insetticidi è ammesso sul 100%

della superficie investita a mais. L’uso dei geodisinfestanti è alternativo ai semi conciati.

La geodisinfestazione è ammessa sul 100% della superficie a mais se il mais è in successione a erba medica,ai prati poliennali o alla patata.

Nel caso in cui il mais non sia posto in successione a una delle colture sopracitate la geodisinfestazione è consentita sul 30% della superficie investita a mais.

Questa superficie potrà essere aumentata al 50% nel caso in cui il monitoraggio con trappole a ferormoni installate l’anno precedente ( dai primi di aprile ad agosto) superi la soglia di 1000 individui catturati cumulativamente o con vasetti trappola (distribuiti secondo le modalità riportate nelle Norme Generali punto I) 1-5 larve di media per trappola.

Il calcolo della superficie pari al 30% o 50% sul quale si puo’ applicare il geodisifestante va fatto considerando l’intera superficie aziendale a prescindere dalla superficie di terreno investita da seme conciato.


 

Comunicato  03   
Fase fenologica: pre semina

 Comunicato del 29 febbraio 

Fertilizzazione

In caso d'utilizzo delle schede Dose standard l'azienda é tenuta a registrare le motivazioni d’incremento o decremento. Per l’azoto di sintesi non si ammette in presemina una distribuzione superiore al 30% dell’intero fabbisogno e comunque non superiore ai 70 kg/ettaro di azoto; la restante quota potrà essere distribuita in uno o più interventi in copertura. Quando la dose da applicare in copertura supera 100 kg/ettaro, l’apporto dovrà essere frazionato in due interventi.

Programmazione semine: in merito alle prossime semine i DPI 2024 di prossima approvazione riporteranno :

L’uso di seme di seme conciato con prodotti insetticidi è ammesso sul 100%

della superficie investita a mais. L’uso dei geodisinfestanti è alternativo ai semi conciati.

La geodisinfestazione è ammessa sul 100% della superficie a mais se il mais è in successione a erba medica,ai prati poliennali o alla patata.

Nel caso in cui il mais non sia posto in successione a una delle colture sopracitate la geodisinfestazione è consentita sul 30% della superficie investita a mais.

Questa superficie potrà essere aumentata al 50% nel caso in cui il monitoraggio con trappole a ferormoni installate l’anno precedente ( dai primi di aprile ad agosto) superi la soglia di 1000 individui catturati cumulativamente o con vasetti trappola (distribuiti secondo le modalità riportate nelle Norme Generali punto I) 1-5 larve di media per trappola.

Il calcolo della superficie pari al 30% o 50% sul quale si puo’ applicare il geodisifestante va fatto considerando l’intera superficie aziendale a prescindere dalla superficie di terreno investita da seme conciato.


Comunicato  02   
Fase fenologica: programmazione semine

 Comunicato del 21 febbraio 


Programmazione semine: in merito alle prossime semine i DPI 2024 di prossima approvazione riporteranno :

L’uso di seme di seme conciato con prodotti insetticidi è ammesso sul 100% della superficie investita a mais. L’uso dei geodisinfestanti è alternativo ai semi conciati.

La geodisinfestazione è ammessa sul 100% della superficie a mais se il mais è in successione a erba medica,ai prati poliennali o alla patata.

Nel caso in cui il mais non sia posto in successione a una delle colture sopracitate la geodisinfestazione è consentita sul 30% della superficie investita a mais.

Questa superficie potrà essere aumentata al 50% nel caso in cui il monitoraggio con trappole a ferormoni installate l’anno precedente ( dai primi di aprile ad agosto) superi la soglia di 1000 individui catturati cumulativamente o con vasetti trappola (distribuiti secondo le modalità riportate nelle Norme Generali punto I) 1-5 larve di media per trappola.

Il calcolo della superficie pari al 30% o 50% sul quale si puo’ applicare il geodisifestante va fatto considerando l’intera superficie aziendale a prescindere dalla superficie di terreno investita da seme conciato.

 

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