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Precedenti comunicati |
Comunicato 27 |
Fase: maturazione |
Comunicato del 22 agosto |
Comunicato 26 |
Fase: accrescimento fittone - maturazione |
Comunicato del 08 agosto |
Difesa
Cercospora: valutare le date di estirpo previste per programmare la difesa. In caso di accertata presenza intervenire con Sali di rame o Sali di rame in miscela con Zolfo o Mefentrifluconazolo+Fluxapyroxad o Fluopyram + Protioconazolo (uso eccezionale “PROPULSE” dal 21 giugno 2024 al 18 ottobre 2024) o Fenpicoxamid + Protioconazolo. (uso eccezionale “UNIVOQ” dal 27 giugno 2024 al 24 ottobre 2024).
In data 18 giugno 2024 è stata concessa la deroga, valida per l'intero territorio della Regione Emilia- Romagna, per l’utilizzo del formulato “REVYSTAR® XL” (s.a. mefentrifluconazolo + fluxapyroxad) per la difesa della barbabietola da zucchero e per produzioni di seme dalla cercospora - impiego consentito a partire dal 14 giugno 2024 fino al 14 ottobre 2024.
Contro questa avversità al massimo 3 interventi all’anno con prodotti di sintesi (4 per gli estirpi successivi al 31 agosto).
Prestare attenzione ai tempi di carenza.
Sulla Barbabietola sono ammessi 3 interventi insetticidi all’anno, esclusi il trattamento geodisifenstante e quelli con Bacillus thuringensis.
Ricordiamo che escludendo i geodisinfettanti e Bacillus t. sono impiegabili Max 3 interventi insetticidi all’anno su questa coltura .
Comunicato 25 |
Fase: accrescimento fittone - maturazione |
Comunicato del 01 agosto |
Difesa
Sulla Barbabietola sono ammessi tre interventi insetticidi all’anno, esclusi il trattamento geodisifenstante e con Bacillus thuringensis.
Cercospora: valutare le date di estirpo previste per programmare la difesa. In caso di accertata presenza intervenire con Sali di rame o Sali di rame in miscela con Zolfo o Mefentrifluconazolo+Fluxapyroxad o Fluopyram + Protioconazolo (uso eccezionale “PROPULSE” dal 21 giugno 2024 al 18 ottobre 2024) o Fenpicoxamid + Protioconazolo. (uso eccezionale “UNIVOQ” dal 27 giugno 2024 al 24 ottobre 2024).
In data 18 giugno 2024 è stata concessa la deroga, valida per l'intero territorio della Regione Emilia-Romagna, per l’utilizzo del formulato “REVYSTAR® XL” (s.a. mefentrifluconazolo + fluxapyroxad) per la difesa della barbabietola da zucchero e per produzioni di seme dalla cercospora - impiego consentito a partire dal 14 giugno 2024 fino al 14 ottobre 2024.
Contro questa avversità al massimo 3 interventi all’anno con prodotti di sintesi (4 per gli estirpi successivi al 31 agosto).
Prestare attenzione ai tempi di carenza.
Sulla Barbabietola sono ammessi 3 interventi insetticidi all’anno, esclusi il trattamento geodisifenstante e quelli con Bacillus thuringensis.
Nottue fogliari: si segnalano comparse sporadiche di Spodoptera exigua. Monitorare con attenzione la presenza in campo e, al superamento della soglia di 2-3 larve/pianta con distruzione del 10% dell’apparato fogliare, intervenire con Etofenprox (*).
(*) Sostanza attiva candidata alla sostituzione
Tra Etofenprox, Esfenvalerate e Lambdacialotrina massimo 1 intervento.
Ricordiamo che escludendo i geodisinfettanti e Bacillus t. sono impiegabili Max 3 interventi insetticidi all’anno su questa coltura .
Comunicato 24 |
Fase: accrescimento fittone |
Comunicato del 25 luglio |
Difesa
Cercospora: impostare la difesa in funzione dei programmi delle date di estirpo. Presenza della malattia . Intervenire con Sali di rame o Sali di rame in miscela con Zolfo. In data 18 giugno 2024 è stata concessa la deroga, valida per l'intero territorio della Regione Emilia Romagna, per l’utilizzo del formulato “REVYSTAR® XL” (s.a. mefentrifluconazolo+ fluxapyroxad) per la difesa della barbabietola da zucchero e per produzioni di seme dalla cercospora – impiego consentito in etichetta a partire dal 14 giugno 2024 fino al 14 ottobre 2024. Oppure Fluopyram + Protioconazolo (uso eccezionale “PROPULSE” dal 21 giugno 2024 al 18 ottobre 2024) o Fenpicoxamid + Protioconazolo. (uso eccezionale “UNIVOQ” dal 27 giugno 2024 al 24 ottobre 2024)
Contro questa avversità al massimo 3 interventi all’anno con prodotti di sintesi, max 4 interventi per gli estirpi dopo il 31 agosto.
Spodoptora: segnalata presenza intensificare i monitoraggi.
Ricordiamo che escludendo i geodisinfettanti e Bacillus t. sono impiegabili Max 3 interventi insetticidi all’anno su questa coltura .
Comunicato 23 |
Fase: accrescimento fittone |
Comunicato del 18 luglio |
Difesa
Cercospora: in caso di presenza accertata intervenire con Sali di rame o Sali di rame in miscela con Zolfo. In data 18 giugno 2024 è stata concessa la deroga, valida per l'intero territorio della Regione Emilia Romagna, per l’utilizzo del formulato “REVYSTAR® XL” (s.a. mefentrifluconazolo+ fluxapyroxad) per la difesa della barbabietola da zucchero e per produzioni di seme dalla cercospora – impiego consentito in etichetta a partire dal 14 giugno 2024 fino al 14 ottobre 2024. Oppure Fluopyram + Protioconazolo (uso eccezionale “PROPULSE” dal 21 giugno 2024 al 18 ottobre 2024) o Fenpicoxamid + Protioconazolo. (uso eccezionale “UNIVOQ” dal 27 giugno 2024 al 24 ottobre 2024).Porre attenzione alle carenze in funzione delle previste date di raccolta.
Contro questa avversità al massimo 3 interventi all’anno con prodotti di sintesi, max 4 interventi per gli estirpi dopo il 31 agosto.
Ricordiamo che escludendo i geodisinfettanti e Bacillus t. sono impiegabili Max 3 interventi insetticidi all’anno su questa coltura
Comunicato 22 |
Fase: accrescimento fittone |
Comunicato del 11 luglio |
Difesa
Cercospora: in caso di presenza accertata intervenire con Sali di rame o Sali di rame in miscela con Zolfo. In data 18 giugno 2024 è stata concessa la deroga, valida per l'intero territorio della Regione Emilia Romagna, per l’utilizzo del formulato “REVYSTAR® XL” (s.a. mefentrifluconazolo+ fluxapyroxad) per la difesa della barbabietola da zucchero e per produzioni di seme dalla cercospora – impiego consentito in etichetta a partire dal 14 giugno 2024 fino al 14 ottobre 2024. Oppure è possibile impiegare Fluopyram + Protioconazolo (uso eccezionale “PROPULSE” dal 21 giugno 2024 al 18 ottobre 2024) o Fenpicoxamid + Protioconazolo. (uso eccezionale “UNIVOQ” dal 27 giugno 2024 al 24 ottobre 2024)
Contro questa avversità al massimo 3 interventi all’anno con prodotti di sintesi, max 4 interventi per gli estirpi dopo il 31 agosto.
Ricordiamo che escludendo i geodisinfettanti e Bacillus t. sono impiegabili Max 3 interventi insetticidi all’anno su questa coltura.
Comunicato 21 |
Fase: accrescimento fittone |
Comunicato del 04 luglio |
Difesa
Cercospora: in caso di presenza accertata intervenire con Sali di rame o Sali di rame in miscela con Zolfo. In data 18 giugno 2024 è stata concessa la deroga, valida per l'intero territorio della Regione Emilia Romagna, per l’utilizzo del formulato “REVYSTAR® XL” (s.a. mefentrifluconazolo+ fluxapyroxad) per la difesa della barbabietola da zucchero e per produzioni di seme dalla cercospora – impiego consentito in etichetta a partire dal 14 giugno 2024 fino al 14 ottobre 2024. Oppure Fluopyram + Protioconazolo (uso eccezionale “PROPULSE” dal 21 giugno 2024 al 18 ottobre 2024) o Fenpicoxamid + Protioconazolo. (uso eccezionale “UNIVOQ” dal 27 giugno 2024 al 24 ottobre 2024)
Contro questa avversità al massimo 3 interventi all’anno con prodotti di sintesi, max 4
interventi per gli estirpi dopo il 31 agosto.
Ricordiamo che escludendo i geodisinfettanti e Bacillus t. sono impiegabili Max 3 interventi insetticidi all’anno su questa coltura .
Nottue fogliari: monitorare la presenza del fitofago. Si ricorda che la soglia di intervento corrisponde a 2-3 larve/pianta, con distruzione del 10% dell'apparato fogliare. In caso di attacco intervenire con Bacillus thuringiensis o Deltametrina o Tau-fluvalinate (Max 2) o Lambdacialotrina (*) o Etofenprox (*).
(*) Sostanza attiva Candidata alla Sostituzione
Tra Lambdacialotrina ed Etofenprox ed Esfanvalerate max 1 interventi
Comunicato 20 |
Fase: accrescimento fittone |
Comunicato del 27 giugno |
Difesa
Cercospora: in caso di presenza accertata intervenire con Sali di rame o Sali di rame in miscela con Zolfo. In data 18 giugno 2024 è stata concessa la deroga, valida per l'intero territorio della Regione Emilia Romagna, per l’utilizzo del formulato “REVYSTAR® XL” (s.a. mefentrifluconazolo+ fluxapyroxad) per la difesa della barbabietola da zucchero e per produzioni di seme dalla cercospora – impiego consentito in etichetta a partire dal 14 giugno 2024 fino al 14 ottobre 2024.
Contro questa avversità al massimo 3 interventi all’anno con prodotti di sintesi, max 4 interventi per gli estirpi dopo il 31 agosto.
Oidio: intervenire in presenza delle prime macchie impiegando Zolfo.
Ricordiamo che escludendo i geodisinfettanti e Bacillus t. sono impiegabili Max 3 interventi insetticidi all’anno su questa coltura.
Nottue fogliari: monitorare la presenza del fitofago. Si ricorda che la soglia di intervento corrisponde a 2-3 larve/pianta, con distruzione del 10% dell'apparato fogliare. In caso di attacco intervenire con Bacillus thuringiensis o Deltametrina o Tau-fluvalinate (Max 2) o Lambdacialotrina (*) o Etofenprox (*).
(*) Sostanza attiva Candidata alla Sostituzione
Tra Lambdacialotrina ed Etofenprox ed Esfanvalerate max 1 interventi
Comunicato 19 |
Fase: accrescimento |
Comunicato del 20 giugno |
Difesa
Cercospora: comparse le prime pustule. In caso di presenza accertata intervenire con Sali di rame o Sali di rame in miscela con Zolfo. Si ricorda che è stata concessa la deroga, valida per l'intero territorio della Regione Emilia-Romagna, per l’utilizzo del formulato “REVYSTAR® XL” (s.a. mefentrifluconazolo+ fluxapyroxad) dal 14 giugno 2024 fino al 14 ottobre 2024. Ricordiamo che gli IBE sono attivi contro il mal bianco.
Contro questa avversità al massimo 3 inerventi all’anno con prodotti di sintesi, max 4 interventi per gli estirpi dopo il 31 agosto.
Oidio: intervenire in presenza delle prime macchie impiegando Zolfo.
Ricordiamo che escludendo i geodisinfettanti e Bacillus t. sono impiegabili Max 3 interventi insetticidi all’anno su questa coltura
Afidi: segnalata la presenza di colonie. Monitorare gli appezzamenti. La soglia per intervenire è il 30% di piante infestate con colonie in rapido accrescimento e mancanza di ausiliari. Per la difesa si possono impiegare prodotti a base Taufluvalinate(Max 2) Esanflaverate (*), (Max 1) o Acetamiprid (uso eccezionale per i formulati Epik e Kestrel) In data 23 maggio 2024 è stata concessa la deroga valida per il territorio della Regione Emilia-Romagna per l’esecuzione di un secondo intervento per il controllo degli afidi sulla coltura della barbabietola da zucchero. Al massimo 2 interventi all’anno contro questo fitofago efficace anche per il controllo del Lisso
Lisso: in caso di accertata presenza intervenire utilizzando Deltametrina o Lambdacialotrina (*)
(Max 1)
Tra Esfenvalerate ,Etofenprox e Lambdacialotrina Max 1 intervento all’anno in alternativa tra loro
(*) Sostanza attiva Candidata alla Sostituzione
Nottue fogliari: monitorare la presenza del fitofago. Si ricorda che la soglia di intervento corrisponde a 2-3 larve/pianta, con distruzione del 10% dell'apparato fogliare. In caso di attacco intervenire con Bacillus thuringiensis o Deltametrina o Tau-fluvalinate (Max 2) o Lambdacialotrina (*) o Etofenprox (*).
(*) Sostanza attiva Candidata alla Sostituzione
Tra Lambdacialotrina ed Etofenprox ed Esfanvalerate max 1 interventi
Comunicato 18 |
Fase: accrescimento |
Comunicato del 13 giugno |
Difesa
Cercospora: rinvenute le primissime pustule. Stagione climatica favorevole allo sviluppo della malattia . Da questo momento intervenire in presenza di pustule preventivamente in occasione di piogge con Rame e/o Zolfo.
Oidio: intervenire in presenza delle prime macchie impiegando Zolfo.
Ricordiamo che escludendo i geodisinfettanti e Bacillus t. sono impiegabili Max 3 interventi insetticidi all’anno su questa coltura Afidi: segnalata la presenza di colonie. Monitorare gli appezzamenti. La soglia per intervenire è il 30% di piante infestate con colonie in rapido accrescimento e mancanza di ausiliari. Per la difesa si possono impiegare prodotti a base Taufluvalinate(Max 2) Esanflaverate (*), (Max 1) o Acetamiprid (uso eccezionale per i formulati Epik e Kestrel) In data 23 maggio 2024 è stata concessa la deroga valida per il territorio della Regione Emilia-Romagna per l’esecuzione di un secondo intervento per il controllo degli afidi sulla coltura della barbabietola da zucchero. Al massimo 2 interventi all’anno contro questo fitofago efficace anche per il controllo del Lisso
Lisso: in caso di accertata presenza intervenire utilizzando Deltametrina o Lambdacialotrina (*)
(Max 1)
Tra Esfenvalerate ,Etofenprox e Lambdacialotrina Max 1 intervento all’anno in alternativa tra loro
(*) Sostanza attiva Candidata alla Sostituzione
Nottue fogliari: monitorare la presenza del fitofago. Si ricorda che la soglia di intervento corrisponde a 2-3 larve/pianta, con distruzione del 10% dell'apparato fogliare. In caso di attacco intervenire con Bacillus thuringiensis o Deltametrina o Tau-fluvalinate (Max 2) o Lambdacialotrina (*) o Etofenprox (*).
(*) Sostanza attiva Candidata alla Sostituzione
Tra Lambdacialotrina ed Etofenprox ed Esfanvalerate max 1 interventi
Comunicato 17 |
Fase: accrescimento |
Comunicato del 06 giugno |
Difesa
Cercospora: rinvenute le primissime pustule. Stagione climatica favorevole allo sviluppo della malattia . Da questo momento intervenire in presenza di pustule preventivamente in occasione di piogge con Rame e/o Zolfo.
Oidio: intervenire in presenza delle prime macchie impiegando Zolfo.
Ricordiamo che escludendo i geodisinfettanti e Bacillus t. sono impiegabili Max 3 interventi insetticidi all’anno su questa coltura Afidi: segnalata la presenza di colonie. Monitorare gli appezzamenti. La soglia per intervenire è il 30% di piante infestate con colonie in rapido accrescimento e mancanza di ausiliari. Per la difesa si possono impiegare prodotti a base Taufluvalinate(Max 2) Esanflaverate (*), (Max 1) o Acetamiprid (uso eccezionale per i formulati Epik e Kestrel) In data 23 maggio 2024 è stata concessa la deroga valida per il territorio della Regione Emilia-Romagna per l’esecuzione di un secondo intervento per il controllo degli afidi sulla coltura della barbabietola da zucchero. Al massimo 2 interventi all’anno contro questo fitofago efficace anche per il controllo del Lisso
Lisso: in caso di accertata presenza intervenire utilizzando Deltametrina o Lambdacialotrina (*) (Max 1)
Tra Esfenvalerate ,Etofenprox e Lambdacialotrina Max 1 intervento all’anno in alternativa tra loro
(*) Sostanza attiva Candidata alla Sostituzione
Comunicato 16 |
Fase: accrescimento |
Comunicato del 30 maggio |
Difesa
Ricordiamo che escludendo i geodisinfettanti e Bacillus t. sono impiegabili Max 3 interventi
insetticidi all’anno su questa coltura
Afidi: segnalata la presenza di colonie. Monitorare gli appezzamenti. La soglia per intervenire è il 30% di piante infestate con colonie in rapido accrescimento e mancanza di ausiliari. Per la difesa si possono impiegare prodotti a base Taufluvalinate(Max 2) Esanflaverate (*), (Max 1) o Acetamiprid (uso eccezionale per i formulati Epik e Kestrel) In data 23 maggio 2024 è stata concessa la deroga valida per il territorio della Regione Emilia-Romagna per l’esecuzione di un secondo intervento per il controllo degli afidi sulla coltura della barbabietola da zucchero. Al massimo 2 interventi all’anno contro questo fitofago efficace anche per il controllo del Lisso
Lisso: in caso di accertata presenza intervenire utilizzando Deltametrina o Lambdacialotrina (*)
(Max 1)
Tra Esfenvalerate ,Etofenprox e Lambdacialotrina Max 1 intervento all’anno in alternativa tra loro
(*) Sostanza attiva Candidata alla Sostituzione
Oidio: alla comparsa dei primi sintomi intervenire con Zolfo
Cercospora: al momento non si consigliano interventi . Per le indicazioni di difesa attendere i prossimi Bollettini.
Comunicato 15 |
Fase: accrescimento |
Comunicato del 23 maggio |
Difesa
Ricordiamo che escludendo i geodisinfettanti e Bacillus t. sono impiegabili Max 3 interventi
insetticidi all’anno su questa coltura
Afidi: segnalata la presenza di colonie. Monitorare gli appezzamenti. La soglia per intervenire è il 30% di piante infestate con colonie in rapido accrescimento e mancanza di ausiliari. Per la difesa si possono impiegare prodotti a base Taufluvalinate(Max 2) Esanflaverate (*), (Max 1) o Acetamiprid (uso eccezionale per i formulati Epik e Kestrel) Al massimo 1 intervento anno contro questo fitofago efficace anche per il controllo del Lisso
Lisso: in caso di accertata presenza intervenire utilizzando Deltametrina o Lambdacialotrina (*)
(Max 1)
Tra Esfenvalerate ,Etofenprox e Lambdacialotrina Max 1 intervento all’anno in alternativa tra loro
(*) Sostanza attiva Candidata alla Sostituzione
Cercospora: al momento non si consigliano interventi . Per le indicazioni di difesa attendere i prossimi Bollettini .
Comunicato 14 |
Fase: chiusura interfila - accrescimento |
Comunicato del 16 maggio |
Difesa
Ricordiamo che escludendo i geodisinfettanti e Bacillus t. sono impiegabili Max 3 interventi
insetticidi all’anno su questa coltura
Afidi: segnalata la presenza di colonie. Monitorare gli appezzamenti. La soglia per intervenire è il 30% di piante infestate con colonie in rapido accrescimento e mancanza di ausiliari. Per la difesa si possono impiegare prodotti a base Taufluvalinate(Max 2) Esanflaverate (*), (Max 1) o Acetamiprid (uso eccezionale per i formulati Epik e Kestrel) Al massimo 1 intervento anno contro questo fitofago efficace anche per il controllo del Lisso
Lisso: in caso di accertata presenza intervenire utilizzando Deltametrina o Lambdacialotrina (*)
(Max 1)
Tra Esfenvalerate ,Etofenprox e Lambdacialotrina Max 1 intervento all’anno in alternativa tra loro
(*) Sostanza attiva Candidata alla Sostituzione
Comunicato 13 |
Fase: chiusura interfila |
Comunicato del 09 maggio |
Difesa
Ricordiamo che escludendo i geodisinfettanti e Bacillus t. sono impiegabili Max 3 interventi insetticidi all’anno su questa coltura
Afidi: segnalata la presenza di colonie. Monitorare gli appezzamenti. La soglia per intervenire è il 30% di piante infestate con colonie in rapido accrescimento e mancanza di ausiliari. Per la difesa si possono impiegare prodotti a base Taufluvalinate(Max 2) Esanflaverate (*), (Max 1) o Acetamiprid (uso eccezionale per i formulati Epik e Kestrel) Al massimo 1 intervento anno contro questo fitofago efficace anche per il controllo del Lisso
Lisso: in caso di accertata presenza intervenire utilizzando Deltametrina o Lambdacialotrina (*) (Max 1)
Tra Esfenvalerate ,Etofenprox e Lambdacialotrina Max 1 intervento all’anno in alternativa tra loro
(*) Sostanza attiva Candidata alla Sostituzione
Comunicato 12 |
Fase: chiusura interfila |
Comunicato del 02 maggio |
Diserbo
Per problematiche particolari, di norma dalle due fogli vere in poi:
- Propizamide per il controllo della cuscuta
Graminicidi specifici (sconsigliata la miscela con Clopiralid e Triflusulfuron-methyl):
- Ciclossidim
- Quizalofop-p-etile
- Fenoxaprop-p-etile
- Propaquizafop
- Cletodim
Difesa
Ricordiamo che escludendo i geodisinfettanti e Bacillus t. sono impiegabili Max 3 interventi insetticidi all’anno su questa coltura
Afidi: segnalata la presenza di colonie. Monitorare gli appezzamenti. La soglia per intervenire è il 30% di piante infestate con colonie in rapido accrescimento e mancanza di ausiliari. Per la difesa si possono impiegare prodotti a base Taufluvalinate(Max 2) Esanflaverate (*), (Max 1) o Acetamiprid (uso eccezionale per i formulati Epik e Kestrel) Al massimo 1 intervento anno contro questo fitofago efficace anche per il controllo del Lisso
Lisso: in caso di accertata presenza intervenire utilizzando Deltametrina o Lambdacialotrina (*) (Max 1)
Tra Esfenvalerate ,Etofenprox e Lambdacialotrina Max 1 intervento all’anno in alternativa tra loro
(*) Sostanza attiva Candidata alla Sostituzione
Comunicato 11 |
Fase: da 4 a 8 foglie vere-chiusura interfila |
Comunicato del 24 aprile |
Diserbo
Per problematiche particolari, di norma dalle due fogli vere in poi:
- Propizamide per il controllo della cuscuta
Graminicidi specifici (sconsigliata la miscela con Clopiralid e Triflusulfuron-methyl):
- Ciclossidim
- Quizalofop-p-etile
- Fenoxaprop-p-etile
- Propaquizafop
- Cletodim
Difesa
Cleono: intervenire al superamento della soglia di 2 adulti per vaso trappola/settimana o di erosioni fogliari sul 10% delle piante delle file esterne, a partire dalla metà di aprile, impiegando Lambdacialotrina(*) (Max 1) o Deltametrina o Tau-fluvalinate (Max 2). Tali trattamenti sono efficaci anche nel contenimento dell’Altica.
Tra Lambdacialotrina, Esfenvalerate ed Etofenprox Max 1 trattamento
(*) Sostanza attiva Candidata alla Sostituzione
Comunicato 10 |
Fase: da 4 a 8 foglie vere |
Comunicato del 18 aprile |
Tecniche agronomiche
Per gli apporti di azoto di sintesi valgono le seguenti disposizioni (attenzione alle ZVN):
- Non è ammesso l’apporto di N in epoca estiva ed autunnale e in presemina in presenza di precipitazioni inferiori ai 250 mm nel periodo di riferimento dal 1° ottobre al 31 gennaio.
- In presenza di precipitazioni superiori ai 250 mm o in presenza di un calcolo di fabbisogno di azoto superiore a 60 kg/ha, è ammessa una distribuzione, in immediata presemina (massimo 15 giorni), limitatamente ad una quota non superiore al 60% della dose da bilancio e comunque non superiore ai 45 kg/ha.
- Con precipitazioni > 100 mm dalla semina allo stadio di 4 foglie vere è ammesso un intervento aggiuntivo di soccorso non superiore ai 30 kg/ha di N.
- L’apporto di N non deve essere effettuato oltre la fase della 8 a foglia vera.
- Qualora si utilizzino ammendanti organici, la dose di N dovrà essere opportunamente conteggiata nel bilancio
Diserbo
Post-emergenza per varietà convenzionali
In presenza di infestanti dicotiledoni ai primi stadi vegetativi con coltura prossima all’ emergenza intervenire con:
- Fenmedifan + Ethofumesate + Metamitron a cui eventualmente aggiungere
- Lenacil(*) per migliorare il controllo di Polygonum aviculare
(*) Sostanza attiva Candidata alla Sostituzione
oppure
- Triflusulfuron-methyl (utilizzabile solo fino a 20/08/2024) per migliorare il controllo di Polygonum aviculare, crucifere e allargare lo spettro ’'azione ad Abutilon theophrastri., Ammi majus e girasole.
Utilizzare dosaggi coerenti ai programmi DMR/DR e ripetere sulle successive emergenze delle infestanti.
Nota: Triflusulfuron-methyl è un erbcida del gruppo B (inibitori dell’ALS) e pertanto non attivi nei confronti di popolazioni di infestanti (es. amaranto) che hanno sviluppato resistenza nei confronti di questo meccanismo d’ azione.
Per problematiche particolari, di norma dalle due fogli vere in poi:
- Clopiralid: per stoppione, girasole (anche per varietà ALS tolleranti), leguminose, ombrellifere (distanziare di 8-10 gg da Thifensulfuron)
- Propizamide per il controllo della cuscuta
Graminicidi specifici (sconsigliata la miscela con Clopiralid e Triflusulfuron-methyl):
- Ciclossidim
- Quizalofop-p-etile
- Fenoxaprop-p-etile
- Propaquizafop
- Cletodim
Post-emergenza per Conviso smart
- Foramsulfuron + Thiecarbendazone frazionando il dosaggio in due applicazioni (bietole a cotiledoni/2 foglie vere e dopo circa 10 gg)
Numero massimo di interventi consentiti con le sostanze attive candidate alla sostituzione indicate in grassetto: 3.
Vincoli ulteriori:
- Ethofumesate: applicare al Max 1 l/ha di materia attiva ogni 3 anni;
- S-metalachlor: impiegabile solo ogni 2 anni indipendentemente venga utilizzato su mais, sorgo, soia, girasole, pomodoro o bietola oppure localizzato sulla fila di semina (riduzione del 50 % della dose).
Difesa
Sulla Barbabietola sono ammessi tre interventi insetticidi all’anno, esclusi il trattamento geodisifenstante e con Bacillus thuringensis
Altica: in presenza di 2 fori per foglia su plantule con 2 foglie o 4 fori per foglia su plantule con 4 foglie intervenire con Etofenprox(*) o Lambacialotrina(*) o Deltametrina o Tau-fluvalinate (Max 2). Tali trattamenti sono efficaci anche nel contenimento del Cleono.
Tra Etofenprox, Lambacialotrina ed Esfenvalerate Max 1 intervento
(*) Sostanza attiva Candidata alla Sostituzione
Comunicato 09 |
Fase: da 2 a 4 foglie vere |
Comunicato del 11 aprile |
Tecniche agronomiche
Per gli apporti di azoto di sintesi valgono le seguenti disposizioni (attenzione alle ZVN):
- Non è ammesso l’apporto di N in epoca estiva ed autunnale e in presemina in presenza di precipitazioni inferiori ai 250 mm nel periodo di riferimento dal 1° ottobre al 31 gennaio.
- In presenza di precipitazioni superiori ai 250 mm o in presenza di un calcolo di fabbisogno di azoto superiore a 60 kg/ha, è ammessa una distribuzione, in immediata presemina (massimo 15 giorni), limitatamente ad una quota non superiore al 60% della dose da bilancio e comunque non superiore ai 45 kg/ha.
- Con precipitazioni > 100 mm dalla semina allo stadio di 4 foglie vere è ammesso un intervento aggiuntivo di soccorso non superiore ai 30 kg/ha di N.
- L’apporto di N non deve essere effettuato oltre la fase della 8 a foglia vera.
- Qualora si utilizzino ammendanti organici, la dose di N dovrà essere opportunamente conteggiata nel bilancio
Diserbo
Post-emergenza per varietà convenzionali
In presenza di infestanti dicotiledoni ai primi stadi vegetativi con coltura prossima all’ emergenza intervenire con:
- Fenmedifan + Ethofumesate + Metamitron a cui eventualmente aggiungere
- Lenacil(*) per migliorare il controllo di Polygonum aviculare
(*) Sostanza attiva Candidata alla Sostituzione
oppure
- Triflusulfuron-methyl (utilizzabile solo fino a 20/08/2024) per migliorare il controllo di Polygonum aviculare, crucifere e allargare lo spettro ’'azione ad Abutilon theophrastri., Ammi majus e girasole.
Utilizzare dosaggi coerenti ai programmi DMR/DR e ripetere sulle successive emergenze delle infestanti.
Nota: Triflusulfuron-methyl è un erbcida del gruppo B (inibitori dell’ALS) e pertanto non attivi nei confronti di popolazioni di infestanti (es. amaranto) che hanno sviluppato resistenza nei confronti di questo meccanismo d’ azione.
Per problematiche particolari, di norma dalle due fogli vere in poi:
- Clopiralid: per stoppione, girasole (anche per varietà ALS tolleranti), leguminose, ombrellifere (distanziare di 8-10 gg da Thifensulfuron)
- Propizamide per il controllo della cuscuta
Graminicidi specifici (sconsigliata la miscela con Clopiralid e Triflusulfuron-methyl):
- Ciclossidim
- Quizalofop-p-etile
- Fenoxaprop-p-etile
- Propaquizafop
- Cletodim
Post-emergenza per Conviso smart
- Foramsulfuron + Thiecarbendazone frazionando il dosaggio in due applicazioni (bietole a cotiledoni/2 foglie vere e dopo circa 10 gg)
Numero massimo di interventi consentiti con le sostanze attive candidate alla sostituzione indicate in grassetto: 3.
Vincoli ulteriori:
- Ethofumesate: applicare al Max 1 l/ha di materia attiva ogni 3 anni;
- S-metalachlor: impiegabile solo ogni 2 anni indipendentemente venga utilizzato su mais, sorgo, soia, girasole, pomodoro o bietola oppure localizzato sulla fila di semina (riduzione del 50 % della dose).
Difesa
Sulla Barbabietola sono ammessi tre interventi insetticidi all’anno, esclusi il trattamento geodisifenstante e con Bacillus thuringensis
Altica: in presenza di 2 fori per foglia su plantule con 2 foglie o 4 fori per foglia su plantule con 4 foglie intervenire con Etofenprox(*) o Lambacialotrina(*) o Deltametrina o Tau-fluvalinate (Max 2). Tali trattamenti sono efficaci anche nel contenimento del Cleono.
Tra Etofenprox, Lambacialotrina ed Esfenvalerate Max 1 intervento
(*) Sostanza attiva Candidata alla Sostituzione
Comunicato 08 |
Fase: da cotiledoni a 4 foglie |
Comunicato del 04 aprile |
Tecniche agronomiche
Per gli apporti di azoto di sintesi valgono le seguenti disposizioni (attenzione alle ZVN):
- Non è ammesso l’apporto di N in epoca estiva ed autunnale e in presemina in presenza di precipitazioni inferiori ai 250 mm nel periodo di riferimento dal 1° ottobre al 31 gennaio.
- In presenza di precipitazioni superiori ai 250 mm o in presenza di un calcolo di fabbisogno di azoto superiore a 60 kg/ha, è ammessa una distribuzione, in immediata presemina (massimo 15 giorni), limitatamente ad una quota non superiore al 60% della dose da bilancio e comunque non superiore ai 45 kg/ha.
- Con precipitazioni > 100 mm dalla semina allo stadio di 4 foglie vere è ammesso un intervento aggiuntivo di soccorso non superiore ai 30 kg/ha di N.
- L’apporto di N non deve essere effettuato oltre la fase della 8 a foglia vera.
- Qualora si utilizzino ammendanti organici, la dose di N dovrà essere opportunamente conteggiata nel bilancio
Diserbo
Post-emergenza per varietà convenzionali
In presenza di infestanti dicotiledoni ai primi stadi vegetativi con coltura prossima all’ emergenza intervenire con:
- Fenmedifan + Ethofumesate + Metamitron a cui eventualmente aggiungere
- Lenacil(*) per migliorare il controllo di Polygonum aviculare
(*) Sostanza attiva Candidata alla Sostituzione
oppure
- Triflusulfuron-methyl (utilizzabile solo fino a 20/08/2024) per migliorare il controllo di Polygonum aviculare, crucifere e allargare lo spettro ’'azione ad Abutilon theophrastri., Ammi majus e girasole.
Utilizzare dosaggi coerenti ai programmi DMR/DR e ripetere sulle successive emergenze delle infestanti.
Nota: Triflusulfuron-methyl è un erbcida del gruppo B (inibitori dell’ALS) e pertanto non attivi nei confronti di popolazioni di infestanti (es. amaranto) che hanno sviluppato resistenza nei confronti di questo meccanismo d’ azione.
Per problematiche particolari, di norma dalle due fogli vere in poi:
- Clopiralid: per stoppione, girasole (anche per varietà ALS tolleranti), leguminose, ombrellifere (distanziare di 8-10 gg da Thifensulfuron)
- Propizamide per il controllo della cuscuta
Graminicidi specifici (sconsigliata la miscela con Clopiralid e Triflusulfuron-methyl):
- Ciclossidim
- Quizalofop-p-etile
- Fenoxaprop-p-etile
- Propaquizafop
- Cletodim
Post-emergenza per Conviso smart
- Foramsulfuron + Thiecarbendazone frazionando il dosaggio in due applicazioni (bietole a cotiledoni/2 foglie vere e dopo circa 10 gg)
Numero massimo di interventi consentiti con le sostanze attive candidate alla sostituzione indicate in grassetto: 3.
Vincoli ulteriori:
- Ethofumesate: applicare al Max 1 l/ha di materia attiva ogni 3 anni;
- S-metalachlor: impiegabile solo ogni 2 anni indipendentemente venga utilizzato su mais, sorgo, soia, girasole, pomodoro o bietola oppure localizzato sulla fila di semina (riduzione del 50 % della dose).
Difesa
Sulla Barbabietola sono ammessi tre interventi insetticidi all’anno, esclusi il trattamento geodisifenstante e con Bacillus thuringensis
Altica: in presenza di 2 fori per foglia su plantule con 2 foglie o 4 fori per foglia su plantule con 4 foglie intervenire con Etofenprox(*) o Lambacialotrina(*) o Deltametrina o Tau-fluvalinate (Max 2). Tali trattamenti sono efficaci anche nel contenimento del Cleono.
Tra Etofenprox, Lambacialotrina ed Esfenvalerate Max 1 intervento
(*) Sostanza attiva Candidata alla Sostituzione
Comunicato 07 |
Fase: da emergenza a 3-4 foglie vere |
Comunicato del 28 marzo |
Tecniche agronomiche
Per gli apporti di azoto di sintesi valgono le seguenti disposizioni (attenzione alle ZVN):
- Non è ammesso l’apporto di N in epoca estiva ed autunnale e in presemina in presenza di precipitazioni inferiori ai 250 mm nel periodo di riferimento dal 1° ottobre al 31 gennaio.
- In presenza di precipitazioni superiori ai 250 mm o in presenza di un calcolo di fabbisogno di azoto superiore a 60 kg/ha, è ammessa una distribuzione, in immediata presemina (massimo 15 giorni), limitatamente ad una quota non superiore al 60% della dose da bilancio e comunque non superiore ai 45 kg/ha.
- Con precipitazioni > 100 mm dalla semina allo stadio di 4 foglie vere è ammesso un intervento aggiuntivo di soccorso non superiore ai 30 kg/ha di N.
- L’apporto di N non deve essere effettuato oltre la fase della 8 a foglia vera.
- Qualora si utilizzino ammendanti organici, la dose di N dovrà essere opportunamente conteggiata nel bilancio
Diserbo
Post-emergenza per varietà convenzionali
In presenza di infestanti dicotiledoni ai primi stadi vegetativi con coltura prossima all’ emergenza intervenire con:
- Fenmedifan + Ethofumesate + Metamitron a cui eventualmente aggiungere
- Lenacil(*) per migliorare il controllo di Polygonum aviculare
(*) Sostanza attiva Candidata alla Sostituzione
oppure
- Triflusulfuron-methyl (utilizzabile solo fino a 20/08/2024) per migliorare il controllo di Polygonum aviculare, crucifere e allargare lo spettro ’'azione ad Abutilon theophrastri., Ammi majus e girasole.
Utilizzare dosaggi coerenti ai programmi DMR/DR e ripetere sulle successive emergenze delle infestanti.
Nota: Triflusulfuron-methyl è un erbcida del gruppo B (inibitori dell’ALS) e pertanto non attivi nei confronti di popolazioni di infestanti (es. amaranto) che hanno sviluppato resistenza nei confronti di questo meccanismo d’azione.
Per problematiche particolari, di norma dalle due fogli vere in poi:
- Clopiralid: per stoppione, girasole (anche per varietà ALS tolleranti), leguminose, ombrellifere (distanziare di 8-10 gg da Thifensulfuron)
- Propizamide per il controllo della cuscuta
Graminicidi specifici (sconsigliata la miscela con Clopiralid e Triflusulfuron-methyl):
- Ciclossidim
- Quizalofop-p-etile
- Fenoxaprop-p-etile
- Propaquizafop
- Cletodim
Post-emergenza per Conviso smart
- Foramsulfuron + Thiecarbendazone frazionando il dosaggio in due applicazioni (bietole a cotiledoni/2 foglie vere e dopo circa 10 gg)
Numero massimo di interventi consentiti con le sostanze attive candidate alla sostituzione indicate in grassetto: 3.
Vincoli ulteriori:
- Ethofumesate: applicare al Max 1 l/ha di materia attiva ogni 3 anni;
- S-metalachlor: impiegabile solo ogni 2 anni indipendentemente venga utilizzato su mais, sorgo, soia, girasole, pomodoro o bietola oppure localizzato sulla fila di semina (riduzione del 50 % della dose).
Difesa
Sulla Barbabietola sono ammessi tre interventi insetticidi all’anno, esclusi il trattamento geodisifenstante e con Bacillus thuringensis
Altica: in presenza di 2 fori per foglia su plantule con 2 foglie o 4 fori per foglia su plantule con 4 foglie intervenire con Etofenprox(*) o Lambacialotrina(*) o Deltametrina o Tau-fluvalinate (Max 2). Tali trattamenti sono efficaci anche nel contenimento del Cleono.
Tra Etofenprox, Lambacialotrina ed Esfenvalerate Max 1 intervento
(*) Sostanza attiva Candidata alla Sostituzione
Comunicato 06 |
Fase: da pre emergenza a emergenza-2 foglie vere |
Comunicato del 21 marzo |
Diserbo
Pre-emergenza
Per il contenimento dell’emergenza e dello sviluppo delle infestanti annuali. Consigliata la localizzazione.
- Metamitron + eventualmente (nei terreni da medio impasto ad argillosi)
- Ethofumesate
- Clomazone
S-metalachlor per il contenimento delle popolazioni di Amarantus spp. resistenti nel rispetto dei vincoli della molecola. (impiegabile solo ogni 2 anni indipendentemente venga utilizzato su mais, sorgo, soia, girasole, pomodoro o bietola). Utilizzabile solo fino a 23-07-2024.
Le dosi di questi prodotti residuali vanno rapportate alla natura dei terreni. Vincoli ulteriori:
- Ethofumesate: applicare al Max 1 l/ha di materia attiva ogni 3 anni;
- S-metalachlor: impiegabile solo ogni 2 anni indipendentemente venga utilizzato su mais, sorgo, soia, girasole, pomodoro o bietola oppure localizzato sulla fila di semina (riduzione del 50 % della dose).
Difesa
Sulla Barbabietola sono ammessi tre interventi insetticidi all’anno, esclusi il trattamento geodisifenstante e con Bacillus thuringensis.
Altica: in presenza di 2 fori per foglia su plantule con 2 foglie o 4 fori per foglia su plantule con 4 foglie intervenire con Etofenprox(*) o Lambacialotrina(*) o Deltametrina o Tau-fluvalinate (Max 2). (*) Sostanza attiva Candidata alla Sostituzione
Tra Etofenprox e Lambacialotrina max 1 intervento
Comunicato 05 |
Fase: da pre semina a semina - pre emergenza |
Comunicato del 14 marzo |
Fertilizzazione
Per gli apporti di azoto di sintesi valgono le seguenti disposizioni (attenzione alle ZVN):
- Non è ammesso l’apporto di N in epoca estiva ed autunnale e in presemina in presenza di precipitazioni inferiori ai 250 mm nel periodo di riferimento dal 1 ottobre al 31 gennaio .
- In presenza di precipitazioni superiori ai 250 mm o in presenza di un calcolo di fabbisogno di azoto superiore a 60 kg/ha, è ammessa una distribuzione, in immediata presemina (massimo 15 giorni), limitatamente ad una quota non superiore al 60% della dose da bilancio e comunque non superiore ai 45 kg/ha.
- Con precipitazioni > 100 mm dalla semina allo stadio di 4 foglie vere è ammesso un intervento aggiuntivo di soccorso non superiore ai 30 kg/ha di N.
- L’apporto di N non deve essere effettuato oltre la fase della 8 a foglia vera.
- Qualora si utilizzino ammendanti organici, la dose di N dovrà essere opportunamente conteggiata nel bilancio
Diserbo
Pre semina per il controllo di infestanti già emerse
Glifosate nel rispetto del limite aziendale di impiego del glifosate su colture non arboree. Per l’impiego di pre-emergenza verificare le singole etichette (specifica autorizzazione per questo tipo di impiego, vincoli sulla finestra applicativa espressi come numero di giorni dalla semina).
Pre-emergenza
Per il contenimento dell’emergenza e dello sviluppo delle infestanti annuali. Consigliata la localizzazione.
- Metamitron + eventualmente (nei terreni da medio impasto ad argillosi)
- Ethofumesate
- Clomazone
S-metalachlor per il contenimento delle popolazioni di Amarantus spp. resistenti nel rispetto dei vincoli della molecola. (impiegabile solo ogni 2 anni indipendentemente venga utilizzato su mais, sorgo, soia, girasole, pomodoro o bietola). Utilizzabile solo fino a 23-07-2024.
Le dosi di questi prodotti residuali vanno rapportate alla natura dei terreni.
Vincoli ulteriori:
- Ethofumesate: applicare al Max 1 l/ha di materia attiva ogni 3 anni;
- S-metalachlor: impiegabile solo ogni 2 anni indipendentemente venga utilizzato su mais, sorgo, soia, girasole, pomodoro o bietola oppure localizzato sulla fila di semina (riduzione del 50 % della dose).
Difesa
Elateridi: in caso di superamento della soglia di 1 larva/vasetto trappola o 15 larve/m2 (mediante carotaggi), è possibile localizzare alla semina un geodisinfestante: Teflutrin o Lambdacialotrina(*). L'insetticida è impiegabile anche in presenza di seme conciato.
(*) Sostanza attiva Candidata alla Sostituzione
Comunicato 04 | Fase: pre semina - pre emergenza |
Comunicato del 07 marzo |
Fertilizzazione
Per gli apporti di azoto di sintesi valgono le seguenti disposizioni (attenzione alle ZVN):
- Non è ammesso l’apporto di N in epoca estiva ed autunnale e in presemina in presenza di precipitazioni inferiori ai 250 mm nel periodo di riferimento dal 1 ottobre al 31 gennaio .
- In presenza di precipitazioni superiori ai 250 mm o in presenza di un calcolo di fabbisogno di azoto superiore a 60 kg/ha, è ammessa una distribuzione, in immediata presemina (massimo 15 giorni), limitatamente ad una quota non superiore al 60% della dose da bilancio e comunque non superiore ai 45 kg/ha.
- Con precipitazioni > 100 mm dalla semina allo stadio di 4 foglie vere è ammesso un intervento
aggiuntivo di soccorso non superiore ai 30 kg/ha di N.
- L’apporto di N non deve essere effettuato oltre la fase della 8 a foglia vera.
- Qualora si utilizzino ammendanti organici, la dose di N dovrà essere opportunamente conteggiata nel bilancio
Pre semina per il controllo di infestanti già emerse
Glifosate nel rispetto del limite aziendale di impiego del glifosate su colture non arboree. Per l’impiego di pre-emergenza verificare le singole etichette (specifica autorizzazione per questo tipo di impiego, vincoli sulla finestra applicativa espressi come numero di giorni dalla semina).
Pre-emergenza
Per il contenimento dell’emergenza e dello sviluppo delle infestanti annuali. Consigliata la localizzazione.
- Metamitron + eventualmente (nei terreni da medio impasto ad argillosi)
- Ethofumesate
- Clomazone
S-metalachlor per il contenimento delle popolazioni di Amarantus spp. resistenti nel rispetto dei vincoli della molecola. (impiegabile solo ogni 2 anni indipendentemente venga utilizzato su mais, sorgo, soia, girasole, pomodoro o bietola). Utilizzabile solo fino a 23-07-2024.
Le dosi di questi prodotti residuali vanno rapportate alla natura dei terreni. Vincoli ulteriori:
- Ethofumesate: applicare al Max 1 l/ha di materia attiva ogni 3 anni;
- S-metalachlor: impiegabile solo ogni 2 anni indipendentemente venga utilizzato su mais, sorgo, soia, girasole, pomodoro o bietola oppure localizzato sulla fila di semina (riduzione del 50 % della dose).
Difesa
Elateridi: in caso di superamento della soglia di 1 larva/vasetto trappola o 15 larve/m2 (mediante carotaggi), è possibile localizzare alla semina un geodisinfestante: Teflutrin o Lambdacialotrina(*). L'insetticida è impiegabile anche in presenza di seme conciato.
(*) Sostanza attiva Candidata alla Sostituzione
Comunicato 03 | Fase: pre semina - pre emergenza |
Comunicato del 29 febbraio |
Fertilizzazione
Per gli apporti di azoto di sintesi valgono le seguenti disposizioni (attenzione alle ZVN):
- Non è ammesso l’apporto di N in epoca estiva ed autunnale e in presemina in presenza di
precipitazioni inferiori ai 250 mm nel periodo di riferimento dal 1 ottobre al 31 gennaio .
- In presenza di precipitazioni superiori ai 250 mm o in presenza di un calcolo di fabbisogno di azoto superiore a 60 kg/ha, è ammessa una distribuzione, in immediata presemina (massimo 15 giorni), limitatamente ad una quota non superiore al 60% della dose da bilancio e comunque non superiore ai 45 kg/ha.
- Con precipitazioni > 100 mm dalla semina allo stadio di 4 foglie vere è ammesso un intervento
aggiuntivo di soccorso non superiore ai 30 kg/ha di N.
- L’apporto di N non deve essere effettuato oltre la fase della 8 a foglia vera.
- Qualora si utilizzino ammendanti organici, la dose di N dovrà essere opportunamente conteggiata nel bilancio
Diserbo
Pre semina oppure pre –emergenza per il controllo di infestanti già emerse
Glifosate nel rispetto del limite aziendale di impiego del glifosate su colture non arboree. Per l’impiego di pre-emergenza verificare le singole etichette (specifica autorizzazione per questo tipo di impiego, vincoli sulla finestra applicativa espressi come numero di giorni dalla semina).
Pre-emergenza
Per il contenimento dell’emergenza e dello sviluppo delle infestanti annuali. Consigliata la localizzazione.
- Metamitron + eventualmente (nei terreni da medio impasto ad argillosi)
- Ethofumesate
- Clomazone
S-metalachlor per il contenimento delle popolazioni di Amarantus spp. resistenti nel rispetto dei vincoli della molecola. (impiegabile solo ogni 2 anni indipendentemente venga utilizzato su mais, sorgo, soia, girasole, pomodoro o bietola). Utilizzabile solo fino a 23-07-2024.
Le dosi di questi prodotti residuali vanno rapportate alla natura dei terreni. Vincoli ulteriori:
- Ethofumesate: applicare al Max 1 l/ha di materia attiva ogni 3 anni;
- S-metalachlor: impiegabile solo ogni 2 anni indipendentemente venga utilizzato su mais, sorgo, soia, girasole, pomodoro o bietola oppure localizzato sulla fila di semina (riduzione del 50 % della dose).
Difesa
Elateridi: in caso di superamento della soglia di 1 larva/vasetto trappola o 15 larve/m2 (mediante carotaggi), è possibile localizzare alla semina un geodisinfestante: Teflutrin o Lambdacialotrina(*). L'insetticida è impiegabile anche in presenza di seme conciato.
(*) Sostanza attiva Candidata alla Sostituzione
Comunicato 02 | Fase: pre semina - pre emergenza |
Comunicato del 21 febbraio |
Diserbo
Pre semina oppure pre –emergenza per il controllo di infestanti già emerse
Glifosate nel rispetto del limite aziendale di impiego del glifosate su colture non arboree. Per l’impiego di pre-emergenza verificare le singole etichette (specifica autorizzazione per questo tipo di impiego, vincoli sulla finestra applicativa espressi come numero di giorni dalla semina).
Pre-emergenza
Per il contenimento dell’emergenza e dello sviluppo delle infestanti annuali. Consigliata la localizzazione.
- Metamitron + eventualmente (nei terreni da medio impasto ad argillosi)
- Ethofumesate
- Clomazone
S-metalachlor per il contenimento delle popolazioni di Amarantus spp. resistenti nel rispetto dei vincoli della molecola. (impiegabile solo ogni 2 anni indipendentemente venga utilizzato su mais, sorgo, soia, girasole, pomodoro o bietola). Utilizzabile solo fino a 23-07-2024.
Le dosi di questi prodotti residuali vanno rapportate alla natura dei terreni.
Vincoli ulteriori:
- Ethofumesate: applicare al Max 1 l/ha di materia attiva ogni 3 anni;
- S-metalachlor: impiegabile solo ogni 2 anni indipendentemente venga utilizzato su mais, sorgo, soia, girasole, pomodoro o bietola oppure localizzato sulla fila di semina (riduzione del 50 % della dose).
Difesa
Elateridi: in caso di superamento della soglia di 1 larva/vasetto trappola o 15 larve/m2 (mediante carotaggi), è possibile localizzare alla semina un geodisinfestante: Teflutrin o Lambdacialotrina(*). L'insetticida è impiegabile anche in presenza di seme conciato.
(*) Sostanza attiva Candidata alla Sostituzione
Comunicato 01 | Fase: pre semina - pre emergenza |
Comunicato del 07 febbraio |
Diserbo
Pre semina oppure pre –emergenza per il controllo di infestanti già emerse
Glifosate nel rispetto del limite aziendale di impiego del glifosate su colture non arboree. Per l’impiego di pre-emergenza verificare le singole etichette (specifica autorizzazione per questo tipo di impiego, vincoli sulla finestra applicativa espressi come numero di giorni dalla semina).
Pre-emergenza
Per il contenimento dell’emergenza e dello sviluppo delle infestanti annuali. Consigliata la localizzazione.
- Metamitron + eventualmente (nei terreni da medio impasto ad argillosi)
- Ethofumesate
- Clomazone
S-metalachlor per il contenimento delle popolazioni di Amarantus spp. resistenti nel rispetto dei vincoli della molecola. (impiegabile solo ogni 2 anni indipendentemente venga utilizzato su mais, sorgo, soia, girasole, pomodoro o bietola). Utilizzabile solo fino a 23-07-2024.
Le dosi di questi prodotti residuali vanno rapportate alla natura dei terreni.
Vincoli ulteriori:
- Ethofumesate: applicare al Max 1 l/ha di materia attiva ogni 3 anni;
- S-metalachlor: impiegabile solo ogni 2 anni indipendentemente venga utilizzato su mais, sorgo, soia, girasole, pomodoro o bietola oppure localizzato sulla fila di semina (riduzione del 50 % della dose).
Difesa
Elateridi: in caso di superamento della soglia di 1 larva/vasetto trappola o 15 larve/m2 (mediante carotaggi), è possibile localizzare alla semina un geodisinfestante: Teflutrin o Lambdacialotrina(*). L'insetticida è impiegabile anche in presenza di seme conciato.
(*) Sostanza attiva Candidata alla Sostituzione
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