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Melo
Precedenti comunicati


Comunicato 29          

Fase fenologica: ingrossamento frutto-maturazione-post raccolta

Comunicato del 13 ottobre

Difesa

Cancri rameali: nei frutteti giovani o in quelli normalmente colpiti è possibile intervenire in post raccolta con SALI di RAME . Si concede l’uso eccezionale autorizzato in deroga dal Ministero della Salute valido per l'intero territorio della regione Emilia-Romagna per l’esecuzione di 1 intervento con il formulato “ENOVIT METIL 02” (s.a. Tiofanate metile) per il contenimento dei cancri rameali (Cytospora spp., Fusicoccum spp., Nectria galligena) su melo (solo per i gruppi varietali Red Delicious, Golden, Gala e Granny Smith) in post- raccolta.- impiego consentito fino al 29 dicembre 2022.

Marciumi (Gleosporium album): solo in pre raccolta su varietà sensibili intervenire con CAPTANO o PYRACLOSTROBIN +BOSCALID o FLUODIOXINIL o PYRIMETANIL quest’ultimo entrato in finestra ad Aprile. Fare attenzione ai tempi di carenza.

Contro questa avversità è consentito al massimo 1 intervento all'anno, 2 interventi per le cultivar raccolte dopo il 15 settembre.

CAPTANO 16 interventi complessivi a DITIANON

PYRACLOSTROBIN Max 3 complessivo a TRIFLOXYSTROBIN, BOSCALID , PENTHIOPYRAD , FLUXAPYROXAD e FLOUPYRAM Max 4

FLUODIOXINIL Max 2

PYRIMETANIL Max 4 come somma a CYPRODINIL

Afide lanigero : in caso di forti infestazioni e danno da melata intervenire con SALI POTASSICI di ACIDI GRASSI. In caso di forte infestazione e assenza di Aphelinus mali è possibile impiegare PIRIMICARB

PIRIMICARB Max 1 intervento all’anno

Cimici: resta ancora alto il numero di cimici adulte catturate sia pure in calo rispetto le scorse settimane. L’andamento meteorologico mite e stabile che ha caratterizzato questa settimana ha favorito la permanenza delle cimici in campo, rallentandone lo spostamento verso i siti di svernamento. I rilievi attivi effettuati su piante con frutti, sia spontanee che coltivate, continuano a rilevare la presenza di esemplari di cimice in attività trofica.

Importante continuare a monitorare la situazione aziendale prestando particolare attenzione ai frutteti prossimali a colture e varietà appena raccolte in quanto le popolazioni di cimice si potrebbero concentrare negli appezzamenti a raccolta tardiva. Solo in caso di accertata presenza all’interno del frutteto intervenire con ETOFENPROX oppure LAMBDACIALOTRINA o DELTAMETRINA

ETOFENPROX   Max   2    interventi    all’anno    e    4    come    somma    a    DELTAMETRINA   e LAMBDACIALOTRINA

LAMBDACIALOTRINA Max 1 Intervento all’anno

Mosca mediterranea della frutta: si segnalano voli , anche se in calo , e in alcuni casi presenza di danni . Nelle aziende storicamente colpite, controllare le trappole cromotropiche per il monitoraggio e intervenire in presenza delle prime punture fertili, impiegando DELTAMETRINA oppure impiegare la tecnica dell’ attract and kill con DELTAMETRINA o LAMBDACIALOTRINA.

DELTAMETRINA Max 1 e Max 4 tra ETOFENPROX , DELTAMETRINA , LAMBDACIALOTRINA

Carpocapsa : come detto nel corso dell’annata il controllo dell’insetto è stato mediamente buono. Qualora si fossero registrati danni importanti puo’ essere, utile in questo periodo, impiegare Nematodi . Per i consigli di applicazione si rimanda alla parte della difesa Biologica.


Comunicato 28  

Fase fenologica: ingrossamento frutto-maturazione

Comunicato del 22  settembre

Difesa

Ticchiolatura: effettuare interventi di copertura in caso di piogge o bagnature prolungate soltanto dove presenti infezioni primarie intervenendo con RAME o BICARBONATO di POTASSIO. Fare attenzione all’impiego di RAME su gruppo Pink causa effetti di fitotossicità.

Marciumi (Gleosporium album): solo in pre raccolta su varietà sensibili intervenire con CAPTANO o PYRACLOSTROBIN +BOSCALID o FLUODIOXINIL o PYRIMETANIL quest’ultimo entrato in finestra ad Aprile. Fare attenzione ai tempi di carenza.

CAPTANO 16 interventi complessivi a DITIANON

PYRACLOSTROBIN Max 3 complessivo a TRIFLOXYSTROBIN

BOSCALID , PENTHIOPYRAD , FLUXAPYROXAD e FLOUPYRAM Max 4

FLUODIOXINIL Max 2

PYRIMETANIL Max 4 come somma a CYPRODINIL

Afide lanigero: si segnala una alta percentuale di colonie parassitizzate. Qualora si valutasse il rischio di imbrattamento del frutto intervenire SALI POTASSICI di ACIDI GRASSI o con lavaggi.

Carpocapsa: come riportato negli scorsi bollettini non si registrano criticità sul controllo di carpocapsa in questa annata . Per chi avesse eventualmente riscontrato gravi problemi in questa fase può impiegare nematodi (per approfondimenti applicativi vedi parte biologica)
 

Cimici: dal monitoraggio si rileva che la presenza di neanidi sta terminando mentre è ancora elevata, sebbene in calo, la presenza di nife che nelle prossime settimane completeranno il loro sviluppo. Le catture e la presenza di adulti sono invece in forte incremento e si manterranno ancora elevate fino alla fine di settembre. Sono iniziati i primi spostamenti degli adulti verso i siti di svernamento. Si raccomanda di eseguire i monitoraggi aziendali per valutare la presenza in campo ponendo l’attenzione alla parte alta della chioma. Solo in caso di accertata presenza all’interno del frutteto intervenire con ACETAMIPRID o ETOFENPROX oppure TAU-FLUVALINATE o LAMBDACIALOTRINA o DELTAMETRINA

ETOFENPROX Max 2 interventi all’anno e 4 come somma a TAU-FLUVALINATE DELTAMETRINA e LAMBDACIALOTRINA

LAMBDACIALOTRINA Max 1 Intervento all’anno

Mosca mediterranea della frutta: nelle aziende storicamente colpite, controllare le trappole cromotropiche per il monitoraggio e intervenire in presenza delle prime punture fertili, impiegando ACETAMIPRID oppure DELTAMETRINA oppure impiegare la tecnica dell’ attract and kill con DELTAMETRINA o LAMBDACIALOTRINA.

DELTAMETRINA (Max 1 e Max 4 tra ETOFENPROX , DELTAMETRINA , LAMBDACIALOTRINA e TAUFLUVALINATE)


Comunicato 27  

Fase fenologica: ingrossamento frutto-maturazione

Comunicato del 08  settembre


Difesa

Colpo di fuoco batterico: in caso di eventi grandinigeni intervenire tempestivamente con SALI di RAME entro 24 ore.

Ticchiolatura: effettuare interventi di copertura in caso di piogge o bagnature prolungate soltanto dove presenti infezioni primarie intervenendo con DODINA (attenzione alla carenza) o RAME o BICARBONATO di POTASSIO. Quest’ultimo principio attivo efficace anche per il controllo dell’oidio

DODINA Max 2 interventi all’anno

Marciumi (Gleosporium album): solo in pre raccolta su varietà sensibili intervenire con CAPTANO o PYRACLOSTROBIN +BOSCALID o FLUODIOXINIL o PYRIMETANIL quest’ultimo entrato in finestra ad Aprile Contro questa avversità è consentito al massimo 1 intervento all'anno, 2 interventi per le cultivar raccolte dopo il 15 settembre.

CAPTANO 16 interventi complessivi a DITIANON PYRACLOSTROBIN Max 3 complessivo a TRIFLOXYSTROBIN

BOSCALID , PENTHIOPYRAD , FLUXAPYROXAD e FLOUPYRAM Max 4

FLUODIOXINIL Max 2

PYRIMETANIL Max 4 come somma a CYPRODINIL

Carpocapsa: il modello non ha validazione per la terza generazione. Al momento il controllo dell’insetto in campo è buono. Prosegue la nascita larvale al superamento della soglia di 2 adulti per trappola a settimana o di 1 adulto per trappola per 2 settimane intervenire dopo 5/6 giorni con SPINOSAD o SPINETORAM o EMAMECTINA o FOSMET o VIRUS della GRANULOSI o

ETOFENPROX quest’ultimo efficace anche per il controllo di cimice. Si raccomanda di fare attenzione agli intervalli di sicurezza.

SPINOSAD Max 3 complessivi a SPINETORAM

SPINETORAM Max 1 e 3 come somma a SPINOSAD

EMAMECTINA Max 2 interventi all’anno

FOSMET Max 2 interventi all’anno

ETOFENPROX Max 2 interventi all’anno e 4 come somma a TAU-FLUVALINATE DELTAMETRINA e LAMBDACIALOTRINA

Afide lanigero: si segnala una alta percentuale di colonie parassitizzate. Qualora si valutasse il rischio di imbrattamento del frutto intervenire SALI POTASSICI di ACIDI GRASSI o con lavaggi.

Cimici: presenza di adulti in incremento da questa settimana, ninfe in aumento. In calo la presenza di neanidi. La popolazione di H. halys presente quest’ anno sul territorio reggiano è più contenuta rispetto a quella rilevata negli ultimi anni. Il dato è per il momento confermato anche dai danni alla raccolta che, seppur presenti, sono generalmente inferiori a quelli registrati in passato. Purtroppo, nelle aziende storicamente più colpite e che presentano fattori di rischio elevati, quali la vicinanza ad argini coperti da vegetazione, boschetti e giardini il livello di danno continua ad essere comunque elevato. Considerando che da questo momento fino a tutto il mese di settembre il numero di cimici adulte è destinato ad aumentare è comunque importante continuare a monitorare la situazione aziendale prestando particolare attenzione ai frutteti prossimali a colture e varietà appena raccolte in quanto le popolazioni di cimice si potrebbero concentrare negli appezzamenti a raccolta tardiva. Solo in caso di accertata presenza all’interno del frutteto intervenire con ACETAMIPRID o ETOFENPROX quest’ultimo efficace anche per il controllo di CARPOCAPSA oppure TAU- FLUVALINATE o LAMBDACIALOTRINA o DELTAMETRINA

Completato il programma il lancio di T.Japonicus sull’intero territorio regionale.

ETOFENPROX Max 2 interventi all’anno e 4 come somma a TAU-FLUVALINATE DELTAMETRINA e LAMBDACIALOTRINA

LAMBDACIALOTRINA Max 1 Intervento all’anno

Eulia: sfarfallamenti adulti terminati presenza adulti in calo o quasi terminata. Ovideposizione terminata. Coda nascita larvale. Normalmente non sono necessari interventi di difesa.

Pandemis: sfarfallamenti adulti quasi terminati presenza adulti in calo.

Ovideposizione prossima al termine. Nascita larvale in atto. Normalmente non sono necessari interventi di difesa.

Mosca mediterranea della frutta: nelle aziende storicamente colpite, controllare le trappole cromotropiche per il monitoraggio . Al momento i voli sono assenti o molto contenuti. Intervenire in presenza delle prime punture fertili, impiegando ACETAMIPRID oppure DELTAMETRINA oppure impiegare la tecnica dell’attract and kill con DELTAMETRINA o LAMBDACIALOTRINA

DELTAMETRINA Max 1 intervento all’anno e Max 4 tra ETOFENPROX , DELTAMETRINA , LAMBDACIALOTRINA e TAU-FLUVALINATE


Comunicato 26  

Fase fenologica: ingrossamento frutto-maturazione

Comunicato del 25 agosto


Difesa

Colpo di fuoco batterico: in caso di eventi grandinigeni intervenire tempestivamente con SALI di RAME entro 24 ore.

Ticchiolatura: effettuare interventi di copertura in caso di piogge o bagnature prolungate soltanto dove presenti infezioni primarie intervenendo con DODINA (attenzione alla carenza) o RAME o BICARBONATO di POTASSIO. Quest’ultimo principio attivo efficace anche per il controllo dell’oidio

DODINA Max 2 interventi all’anno

Carpocapsa: prosegue la nascita larvale. Situazione di controllo dell’insetto in generale buona. Si ricorda che le uova si schiudono in 6/7 giorni. Al superamento della soglia di 2 adulti per trappola a settimana o di 1 adulto per trappola per 2 settimane intervenire con SPINOSAD o SPINETORAM o EMAMECTINA o FOSMET o VIRUS della GRANULOSI o ETOFENPROX quest’ultimo efficace anche per il controllo di cimice.
 

SPINOSAD Max 3 complessivi a SPINETORAM

SPINETORAM Max 1 e 3 come somma a SPINOSAD

EMAMECTINA Max 2 interventi all’anno

FOSMET Max 2 interventi all’anno

ETOFENPROX Max 2 interventi all’anno e 4 come somma a TAU-FLUVALINATE, DELTAMETRINA e LAMBDACIALOTRINA

Afide lanigero: si segnala un alta percentuale di colonie parassitizzate. Valutare bene la necessità di intervenire e al superamento della soglia di 10 colonie vitali su 100 organi controllati intervenire con PIRIMICARB. Per migliorare l’effetto dell’insetticida puo’ essere utile effettuare prima un lavaggio.

PIRIMICARB Max 1 intervento all’anno

Cimici: i monitoraggi condotti sul territorio con trappole a feromoni di aggregazione così pure i monitoraggi dinamici evidenziano una popolazione di H. halys più contenuta rispetto a quella rilevata negli ultimi anni. Il dato è per il momento confermato anche dai danni alla raccolta che, seppur presenti, sono generalmente inferiori a quelli registrati in passato. Rimangono comunque areali produttivi ,limitrofi a zone rifugio dell’insetto , dove si registra una maggiore incidenza di danno , inferiore comunque agli anni passati.

Considerando che da questo momento fino a tutto il mese di settembre il numero di cimici adulte è destinato ad aumentare è comunque importante continuare a monitorare la situazione aziendale prestando particolare attenzione ai frutteti prossimali a colture e varietà appena raccolte in quanto le popolazioni di cimice si potrebbero concentrare negli appezzamenti a raccolta tardiva.

Solo in caso di accertata presenza all’interno del frutteto intervenire con ACETAMIPRID o ETOFENPROX quest’ultimo efficace anche per il controllo di CARPOCAPSA oppure TAU- FLUVALINATE o LAMBDACIALOTRINA o DELTAMETRINA

ETOFENPROX Max 2 interventi all’anno e 4 come somma a TAU-FLUVALINATE DELTAMETRINA e LAMBDACIALOTRINA

LAMBDACIALOTRINA Max 1 Intervento all’anno

Eulia: volo ormai al termine . Ovideposizione dal 73 al 83% . Nascita larvale dal 37 al 51%. Normalmente non sono necessari interventi di difesa.

Pandemis: volo ormai al termine . Ovideposizione dal 75 al 83% . Nascita larvale dal 48 al 60%. Normalmente non sono necessari interventi di difesa.

Ragnetto rosso: si segnalano presenze di acari. Si ricorda che la soglia di intervento è di 90% di foglie occupate dal fitofago. Prima di trattare verificare la presenza di predatori. Al superamento della soglia intervenire con BIFENAZATE o CYFLUMETOFEN o EXYTIAZOX o CLOFENTEZINE o FENPIROXIMATE o ACEQUINOCYL o ABAMECTINA. Al massimo 1 intervento acaricida all’anno

Mosca mediterranea della frutta: nelle aziende storicamente colpite, installare le trappole cromotropiche per il monitoraggio.


Comunicato 25  

Fase fenologica: ingrossamento frutto-maturazione

Comunicato del 18 agosto


Difesa

Colpo di fuoco batterico: in caso di eventi grandinigeni intervenire tempestivamente con SALI di RAME entro 24 ore.

Ticchiolatura: effettuare interventi di copertura in caso di piogge o bagnature prolungate soltanto dove presenti infezioni primarie intervenendo con DODINA (attenzione alla carenza) o RAME o BICARBONATO di POTASSIO. Quest’ultimo principio attivo efficace anche per il controllo dell’oidio

DODINA Max 2 interventi all’anno

Carpocapsa: prosegue la nascita larvale. Situazione di controllo dell’insetto in generale buona. Si ricorda che le uova si schiudono in 6/7 giorni. Al superamento della soglia di 2 adulti per trappola a settimana o di 1 adulto per trappola per 2 settimane intervenire con SPINOSAD o SPINETORAM o EMAMECTINA o FOSMET o VIRUS della GRANULOSI o ETOFENPROX quest’ultimo efficace anche per il controllo di cimice.
 

SPINOSAD Max 3 complessivi a SPINETORAM

SPINETORAM Max 1 e 3 come somma a SPINOSAD

EMAMECTINA Max 2 interventi all’anno

FOSMET Max 2 interventi all’anno

ETOFENPROX Max 2 interventi all’anno e 4 come somma a TAU-FLUVALINATE, DELTAMETRINA e LAMBDACIALOTRINA

Afide lanigero: si segnala un alta percentuale di colonie parassitizzate. Valutare bene la necessità di intervenire e al superamento della soglia di 10 colonie vitali su 100 organi controllati intervenire con PIRIMICARB. Per migliorare l’effetto dell’insetticida puo’ essere utile effettuare prima un lavaggio.

PIRIMICARB Max 1 intervento all’anno

Cimici: i monitoraggi condotti sul territorio con trappole a feromoni di aggregazione così pure i monitoraggi dinamici evidenziano una popolazione di H. halys più contenuta rispetto a quella rilevata negli ultimi anni. Il dato è per il momento confermato anche dai danni alla raccolta che, seppur presenti, sono generalmente inferiori a quelli registrati in passato. Rimangono comunque areali produttivi ,limitrofi a zone rifugio dell’insetto , dove si registra una maggiore incidenza di danno , inferiore comunque agli anni passati.

Considerando che da questo momento fino a tutto il mese di settembre il numero di cimici adulte è destinato ad aumentare è comunque importante continuare a monitorare la situazione aziendale prestando particolare attenzione ai frutteti prossimali a colture e varietà appena raccolte in quanto le popolazioni di cimice si potrebbero concentrare negli appezzamenti a raccolta tardiva.

Solo in caso di accertata presenza all’interno del frutteto intervenire con ACETAMIPRID o ETOFENPROX quest’ultimo efficace anche per il controllo di CARPOCAPSA oppure TAU- FLUVALINATE o LAMBDACIALOTRINA o DELTAMETRINA

ETOFENPROX Max 2 interventi all’anno e 4 come somma a TAU-FLUVALINATE DELTAMETRINA e LAMBDACIALOTRINA

LAMBDACIALOTRINA Max 1 Intervento all’anno

Eulia: volo ormai al termine . Ovideposizione dal 73 al 83% . Nascita larvale dal 37 al 51%. Normalmente non sono necessari interventi di difesa.

Pandemis: volo ormai al termine . Ovideposizione dal 75 al 83% . Nascita larvale dal 48 al 60%. Normalmente non sono necessari interventi di difesa.

Ragnetto rosso: si segnalano presenze di acari. Si ricorda che la soglia di intervento è di 90% di foglie occupate dal fitofago. Prima di trattare verificare la presenza di predatori. Al superamento della soglia intervenire con BIFENAZATE o CYFLUMETOFEN o EXYTIAZOX o CLOFENTEZINE o FENPIROXIMATE o ACEQUINOCYL o ABAMECTINA. Al massimo 1 intervento acaricida all’anno

Mosca mediterranea della frutta: nelle aziende storicamente colpite, installare le trappole cromotropiche per il monitoraggio.


Comunicato 24  

Fase fenologica: ingrossamento frutto-maturazione

Comunicato del 04 agosto


Difesa

Colpo di fuoco batterico: scarsa presenza della malattia. In concomitanza di piogge intervenire con SALI di RAME. In caso di eventi grandinigeni intervenire tempestivamente con SALI di RAME entro 24 ore.

Ticchiolatura: la situazione di campo è complessivamente buona. In questa fase non ci sono condizioni favorevoli allo sviluppo di infezioni secondarie. Riprendere la copertura in caso di piogge o bagnature prolungate soltanto dove presenti infezioni primarie intervenendo con DODINA (attenzione alla carenza) o RAME o BICARBONATO di POTASSIO. Quest’ultimo principio attivo efficace anche per il controllo dell’oidio

DODINA Max 2 interventi all’anno

Carpocapsa: inizio del III volo. Ovideposizione prevista tra il 6 e 8 Agosto e nascita larvale che inizierà attorno alla metà della prossima settimana. Per chi ancora non avesse provveduto sostituire fondi e feromoni nelle trappole del monitoraggio. Situazione di controllo dell’insetto in generale buona. Essendo terminata la nascita larvale di seconda generazione e prevedendo un inizio nascita larvale per metà prossima settimana in questi giorni non si consigliano interventi. Successivamente si consiglia di valutare la presenza di danno delle generazioni precedenti e al superamento della soglia di 2 adulti per trappola a settimana o di 1 adulto per trappola per 2 settimane intervenire con SPINOSAD o SPINETORAM o EMAMECTINA o FOSMET o VIRUS della GRANULOSI o

ETOFENPROX quest’ultimo efficace anche per il controllo di cimice.

SPINOSAD Max 3 complessivi a SPINETORAM SPINETORAM Max 1 e 3 come somma a SPINOSAD EMAMECTINA Max 2 interventi all’anno

FOSMET Max 2 interventi all’anno

ETOFENPROX Max 2 interventi all’anno e 4 come somma a TAU-FLUVALINATE DELTAMETRINA e LAMBDACIALOTRINA

Afide lanigero: si segnala un alta percentuale di colonie parassitizzate. Valutare bene la necessità di intervenire e al superamento della soglia di 10 colonie vitali su 100 organi controllati intervenire con PIRIMICARB. Per migliorare l’effetto dell’insetticida puo’ essere utile effettuare prima un lavaggio.

PIRIMICARB Max 1 intervento all’anno

Cimici: catture di cimici adulte ancora in aumento. In aumento anche le catture di neanidi. Le elevate temperature e la carenza idrica sul territorio potrebbero favorire lo spostamento delle cimici in ambienti freschi e riparati come le colture irrigue. Ripreso il secondo giro di lanci di TRISSOLCUS J. nei siti previsti della Provincia di Reggio Emilia.

Solo in caso di accertata presenza all’interno del frutteto intervenire con ACETAMIPRID o

ETOFENPROX quest’ultimo efficace anche per il controllo di CARPOCAPSA.

ETOFENPROX Max 2 interventi all’anno e 4 come somma a TAU-FLUVALINATE DELTAMETRINA e LAMBDACIALOTRINA

Eulia: III volo 39-51%. Ovideposizione 22-31%. Nascita larvale 3-9%. Normalmente non sono necessari interventi di difesa.

Pandemis: secondo volo 51-61%. Ovideposizione 32-42%. Nascita larvale 10-15%. Normalmente non sono necessari interventi di difesa.

Ragnetto rosso: si segnalano presenze di acari. Si ricorda che la soglia di intervento è di 90% di foglie occupate dal fitofago. Prima di trattare verificare la presenza di predatori. Al superamento della soglia intervenire con BIFENAZATE o CYFLUMETOFEN o EXYTIAZOX o CLOFENTEZINE o FENPIROXIMATE o ACEQUINOCYL o ABAMECTINA. Al massimo 1 intervento acaricida all’anno


 

Comunicato 23  

Fase fenologica: ingrossamento frutto

Comunicato del 28 luglio

Difesa

Colpo di fuoco batterico: scarsa presenza della malattia. In concomitanza di piogge intervenire con SALI di RAME. In caso di eventi grandinigeni intervenire tempestivamente con SALI di RAME entro 24 ore.

Ticchiolatura: la situazione di campo è complessivamente buona.

In questa fase non ci sono condizioni favorevoli allo sviluppo di infezioni secondarie. Riprendere la copertura in caso di piogge o bagnature prolungate soltanto dove presenti infezioni primarie intervenendo con DODINA (attenzione alla carenza) o RAME o BICARBONATO di POTASSIO. Quest’ultimo principio attivo efficace anche per il controllo dell’oidio

DODINA Max 2 interventi all’anno

Carpocapsa: coda di adulti di secondo volo . Nascita larvale al termine . Previsto nel fine settimana l’inizio del terzo volo. Sostituire fondi e feromoni nelle trappole del monitoraggio. Situazione di controllo dell’insetto in generale buona. Essendo al termine della nascita larvale di seconda generazione si consiglia di valutare la presenza di danno delle generazioni precedenti, l’eventuale utilizzo di sistemi di confusione e se in un contesto favorevole sospendere in questa fase la difesa. In contesti diversi da quelli descritti precedentemente al superamento della soglia di 2 adulti per trappola a settimana o di 1 adulto per trappola per 2 settimane intervenire con                                                                                                                  SPINOSAD o SPINETORAM o EMAMECTINA o FOSMET o VIRUS della GRANULOSI

SPINOSAD Max 3 complessivi a SPINETORAM

SPINETORAM Max 1 e 3 come somma a SPINOSAD

EMAMECTINA Max 2 interventi all’anno

FOSMET Max 2 interventi all’anno

Afide lanigero: si segnala un alta percentuale di colonie parassitizzate. Valutare bene la necessità di intervenire e al superamento della soglia di 10 colonie vitali su 100 organi controllati intervenire con PIRIMICARB. Per migliorare l’effetto dell’insetticida puo’ essere utile effettuare prima un lavaggio.

PIRIMICARB Max 1 intervento all’anno

Cimici: le catture di cimici adulte sono in aumento ma con un incremento più contenuto rispetto a quello osservato nella settimana precedente. Rimangono invece stabili e generalmente inferiori a quelle registrate nelle ultime due annate, le catture di neanidi e di ninfe. Le elevate temperature e la carenza idrica sul territorio potrebbero favorire lo spostamento delle cimici in ambienti freschi e riparati come le colture irrigue; allo stesso tempo queste condizioni climatiche costituiscono un fattore limitante per le popolazioni di cimice asiatica. Programmato e a breve ripartirà il secondo giro di lanci di TRISSOLCUS J. nei siti previsti della Provincia di Reggio Emilia.

Solo in caso di accertata presenza all’interno del frutteto intervenire con ACETAMIPRID. Ricordiamo che in questa fase è possibile sfruttare, sulle piante, l’azione corroborante della ZEOLITE.

Eulia: presenti larve della generazione precedente che stanno impupandosi. III volo 15-23% . Ovideposizione 6-%10. Prevista nascita larvale di terza generazione a fine mese. Normalmente non sono necessari interventi di difesa.

Pandemis: secondo volo 29-38%. Ovideposizione 14-21%. Nascita larvale 2-4%. Normalmente non sono necessari interventi di difesa.

Ragnetto rosso: si segnalano presenze di acari. Si ricorda che la soglia di intervento è di 90% di foglie occupate dal fitofago. Prima di trattare verificare la presenza di predatori. Al superamento della soglia intervenire con BIFENAZATE o CYFLUMETOFEN o EXYTIAZOX o CLOFENTEZINE o FENPIROXIMATE o ACEQUINOCYL o ABAMECTINA. Al massimo 1 intervento acaricida all’anno


Comunicato 22  

Fase fenologica: ingrossamento frutto

Comunicato del 21 luglio

 

Difesa

Colpo di fuoco batterico: scarsa presenza della malattia. In concomitanza di piogge intervenire con SALI di RAME. In caso di eventi grandinigeni intervenire tempestivamente con SALI di RAME entro 24 ore.

Ticchiolatura: la situazione di campo è complessivamente buona. In questa fase non ci sono condizioni favorevoli allo sviluppo di infezioni secondarie. Riprendere la copertura in caso di piogge o bagnature prolungate soltanto dove presenti infezioni primarie intervenendo con DODINA (attenzione alla carenza) o RAME o BICARBONATO di POTASSIO. Quest’ultimo principio attivo efficace anche per il controllo dell’oidio

DODINA Max 2 interventi all’anno

Carpocapsa: sfarfallamenti adulti I generazione quasi terminati, presenza adulti in calo. Ovideposizione 91-94%. Nascita larvale 74-81%. Inizio impupamento. Sostituire fondi e feromoni nelle trappole da monitoraggio.

Al superamento della soglia di 2 adulti per trappola a settimana o di 1 adulto per trappola per 2 settimane intervenire con SPINOSAD o SPINETORAM o EMAMECTINA o FOSMET o VIRUS della GRANULOSI

SPINOSAD Max 3 complessivi a SPINETORAM

SPINETORAM Max 1 e 3 come somma a SPINOSAD

EMAMECTINA Max 2 interventi all’anno FOSMET Max 2 interventi all’anno

Afide lanigero: continuano le presenze in campo. Al superamento della soglia di 10 colonie vitali su 100 organi controllati intervenire con PIRIMICARB. Per migliorare l’effetto dell’insetticida puo’ essere utile effettuare prima un lavaggio.

PIRIMICARB Max 1 intervento all’anno

Cimici: presenza di adulti in aumento anche se con catture ancora non elevate. Si continua ad osservare un anticipo nelle fasi di sviluppo di almeno una settimana rispetto allo scorso anno. Si conferma una presenza di forme giovanili decisamente inferiore rispetto all’anno precedente. Dalla prossima settimana è comunque attesa una ripresa anche nella presenza di neanidi.

Terminati i primi lanci e programmati i secondi lanci di Trissolcus Japonicus. nei siti individuati della Provincia .

Solo in caso di accertata presenza all’interno del frutteto intervenire con ACETAMIPRID. Ricordiamo che in questa fase è possibile sfruttare, sulle piante, l’azione corroborante della ZEOLITE.

Eulia: presenti larve della gen. precedente che stanno impupandosi. Sfarfallamenti adulti III generazione 4-7%. Inizio ovideposizione 1-3%. A breve inizierà la nascita larvale. Normalmente non sono necessari interventi di difesa

Pandemis: presenti larve negli ultimi stadi di sviluppo che stanno impupandosi. Sfarfallamenti adulti di II generazione 12-18%. Ovideposizione 5-8%. Nascita larvale prevista tra il 27 e 28/07 Normalmente non sono necessari interventi di difesa

Ragnetto rosso: si segnalano presenze di acari. Si ricorda che la soglia di intervento è di 90% di foglie occupate dal fitofago. Prima di trattare verificare la presenza di predatori. Al superamento della soglia intervenire con BIFENAZATE o CYFLUMETOFEN o EXYTIAZOX o CLOFENTEZINE o FENPIROXIMATE o ACEQUINOCYL o ABAMECTINA. Al massimo 1 intervento acaricida all’anno
Comunicato 21  

Fase fenologica: ingrossamento frutto

Comunicato del 14 luglio

 

Difesa

Colpo di fuoco batterico: scarsa presenza della malattia. In concomitanza di piogge intervenire con SALI di RAME. In caso di eventi grandinigeni intervenire tempestivamente con SALI di RAME entro 24 ore.

Ticchiolatura: la situazione di campo è complessivamente buona. Terminata la fase ascosporica delle infezioni primarie.

Da questa fase mantenere la copertura soltanto dove presenti infezioni primarie intervenendo con DODINA o RAME o BICARBONATO di POTASSIO. Quest’ultimo principio attivo efficace anche per il controllo dell’oidio

DODINA Max 2 interventi all’anno

Carpocapsa: lo sviluppo dell’insetto da modello vede lo sfarfallamento al 95-97% , la deposizione uova al 73-79% e la nascita larvale al 46-56%. Al superamento della soglia di 2 adulti per trappola a settimana o di 1 adulto per trappola per 2 settimane intervenire con SPINOSAD o SPINETORAM o EMAMECTINA o FOSMET o VIRUS della GRANULOSI

SPINOSAD Max 3 complessivi a SPINETORAM

SPINETORAM Max 1 e 3 come somma a SPINOSAD

EMAMECTINA Max 2 interventi all’anno

FOSMET Max 2 interventi all’anno

Afide lanigero: proseguono le migrazioni. Al superamento della soglia di 10 colonie vitali su 100 organi controllati intervenire con PIRIMICARB. Per migliorare l’effetto dell’insetticida puo’ essere utile effettuare prima un lavaggio.

PIRIMICARB Max 1 intervento all’anno

Cimici: in questa fase si rileva leggero ma progressivo incremento della presenza di adulti di prima generazione, presenti anche neanidi e ninfe.. Proseguono i lanci sul territorio di Trissolcus Japonicus. Solo in caso di accertata presenza all’interno del frutteto intervenire con ACETAMIPRID. Ricordiamo che in questa fase è possibile sfruttare, sulle piante, l’azione corroborante della ZEOLITE.

Eulia: la nascita delle larve di II generazione terminata. Larve ancora presenti l’87-82%.

Procede l’impupamento 13-18%. In questi giorni è previsto l’inizio del III volo, mentre all’inizio della prossima settimana è previsto l’inizio della deposizione delle uova di III gen.

Normalmente non sono necessari interventi di difesa

Pandemis: pur considerando una minore attendibilità del modello sulla II generazione

l’ impupamento risulta al 21-28%, lo sfarfallamento al 3-6%. Tra il 15 e il 16 luglio è previsto l’inizio della deposizione delle uova. Normalmente non sono necessari interventi di difesa.

Ragnetto rosso: si segnalano presenze di acari. Si ricorda che la soglia di intervento è di 90% di foglie occupate dal fitofago. Prima di trattare verificare la presenza di predatori. Al superamento della soglia intervenire con BIFENAZATE o CYFLUMETOFEN o EXYTIAZOX o CLOFENTEZINE o FENPIROXIMATE o ACEQUINOCYL o ABAMECTINA. Al massimo 1 intervento acaricida all’anno

Metcalfa: si segnala una presenza diffusa dell’insetto. Ricordiamo che interventi fatti nei confronti di altri fitofagi con fosforganici entro metà Luglio risultano efficaci anche per il contenimento di METCALFA.


Comunicato 20  

Fase fenologica: ingrossamento frutto

Comunicato del 07 luglio


Colpo di fuoco batterico: scarsa presenza della malattia. In concomitanza di piogge intervenire con SALI di RAME. In caso di eventi grandinigeni intervenire tempestivamente con SALI di RAME entro 24 ore.

Ticchiolatura: la situazione di campo è complessivamente buona. Terminata la fase ascosporica delle infezioni primarie.

Da questa fase mantenere la copertura soltanto dove presenti infezioni primarie intervenendo con DODINA o RAME o BICARBONATO di POTASSIO . Quest’ultimo principio attivo efficace anche per il controllo dell’oidio.

DODINA Max 2 interventi all’anno

Carpocapsa: continuano gli sfarfallamenti degli adulti di I generazione. Prosegue l’ovideposizione e la nascita larvale . Al superamento della soglia di 2 adulti per trappola a settimana o di 1 adulto

per trappola per 2 settimane intervenire con SPINOSAD o SPINETORAM o EMAMECTINA o FOSMET o VIRUS della GRANULOSI

SPINOSAD Max 3 complessivi a SPINETORAM

SPINETORAM Max 1 e 3 come somma a SPINOSAD

EMAMECTINA Max 2 interventi all’anno

FOSMET Max 2 interventi all’anno

Afide lanigero : al superamento della soglia di 10 colonie vitali su 100 organi controllati intervenire con PIRIMICARB. Per migliorare l’effetto dell’insetticida puo’ essere utile effettuare prima un lavaggio.

PIRIMICARB Max 1 intervento all’anno

Cimici : in questa fase si rileva un calo di adulti , aumento di presenze di forme giovanili della nuova generazione di diversa età e primi adulti di prima generazione. Proseguono i lanci sul territorio di Trissolcus Japonicus. Solo in caso di accertata presenza all’interno del frutteto intervenire con ACETAMIPRID. Ricordiamo che in questa fase è possibile sfruttare, sulle piante, l’azione corroborante della ZEOLITE .

Eulia: sfarfallamenti adulti I generazione (II volo) terminati, coda del volo. Ovideposizione ormai terminata. Prosegue la nascita larvale. L’inizio del III volo dovrebbe iniziare tra il fine settimana e l’inizio della prossima. Sostituire fondi e feromoni nella trappole da monitoraggio. Normalmente non sono necessari interventi di difesa

Pandemis: presenti larve che stanno progressivamente impupandosi. Nelle aree più calde lo sfarfallamento degli adulti di prima generazione è previsto per i prossimi giorni. Normalmente non sono necessari interventi di difesa.

Ragnetto rosso: si segnalano presenze di acari. Si ricorda che la soglia di intervento è di 90% di foglie occupate dal fitofago. Prima di trattare verificare la presenza di predatori. Al superamento della soglia intervenire con BIFENAZATE o CYFLUMETOFEN o EXYTIAZOX o CLOFENTEZINE o FENPIROXIMATE o ACEQUINOCYL o ABAMECTINA Al massimo 1 intervento acaricida all’anno

Metcalfa:si segnala una presenza dell’insetto. Ricordiamo che interventi fatti nei confronti di altri fitofagi con fosforganici entro metà Luglio risultano efficaci anche per il contenimento di METCALFA.


Comunicato 19    

Fase fenologica: ingrossamento frutto

Comunicato del 30 giugno

 

Difesa

Colpo di fuoco batterico: scarsa presenza della malattia. In concomitanza di piogge intervenire con SALI di RAME. In caso di eventi grandinigeni intervenire tempestivamente con SALI di RAME entro 24 ore.

Ticchiolatura: la situazione di campo si conferma buona. Terminata la fase ascosporica delle infezioni primarie.

Da questa fase mantenere la copertura soltanto dove presenti infezioni primarie intervenendo con DODINA o RAME o BICARBONATO di POTASSIO . Quest’ultimo principio attivo efficace anche per il controllo dell’oidio

DODINA Max 2 interventi all’anno

Carpocapsa: sfarfallamenti adulti I generazione (II volo) 45-56%. Ovideposizione 14-21%. Nascita larvale tra il 3-5%. Al superamento della soglia di 2 adulti per trappola a settimana o di 1 adulto per trappola per 2 settimane intervenire con SPINOSAD o SPINETORAM o EMAMECTINA o FOSMET o VIRUS della GRANULOSI

SPINOSAD Max 3 complessivi a SPINETORAM

SPINETORAM Max 1 e 3 come somma a SPINOSAD

EMAMECTINA Max 2 interventi all’anno

FOSMET Max 2 interventi all’anno

Afide lanigero : proseguono le migrazioni. Al superamento della soglia di 10 colonie vitali su 100 organi controllati intervenire con PIRIMICARB. Per migliorare l’effetto dell’insetticida puo’ essere utili effettuare prima un lavaggio.

PIRIMICARB Max 1 intervento all’anno

Cimici : in questa fase si rileva un calo di adulti , aumento di presenze di forme giovanili della nuova generazione di prima seconda terza quarta e quinta età e attesi nel corso della settimana la presenza di adulti di prima generazione. Proseguono i lanci sul territorio di Trissolcus Japonicus. Solo in caso di accertata presenza all’interno del frutteto intervenire con ACETAMIPRID. Ricordiamo che in questa fase è possibile sfruttare, sulle piante, l’azione corroborante della ZEOLITE .

Eulia: sfarfallamenti adulti I generazione (II volo) quasi terminati, coda del volo 7-11%. Ovideposizione 96-97%. Nascita larvale 72-80%. Normalmente non sono necessari interventi

Pandemis: è iniziato l’impupamento. Gli sfarfallamenti della prima gen. (II volo) inizieranno nel corso della prossima settimana. Sostituire fondi e feromoni nelle trappole da monitoraggio.

Normalmente non sono necessari interventi

Ragnetto rosso: si segnalano presenze di acari. Si ricorda che la soglia di intervento è di 90% di foglie occupate dal fitofago. Prima di trattare verificare la presenza di predatori. Intervenire con

BIFENAZATE o CYFLUMETOFEN o EXYTIAZOX o CLOFENTEZINE o FENPIROXIMATE o ACEQUINOCYL o ABAMECTINA . Al massimo 1 intervento acaricida all’anno
Comunicato 18    

Fase fenologica: ingrossamento frutto

Comunicato del 23 giugno

 

Difesa

Colpo di fuoco batterico: scarsa presenza della malattia. In concomitanza di piogge intervenire con SALI di RAME. In caso di eventi grandinigeni intervenire tempestivamente con SALI di RAME entro 24 ore.

Ticchiolatura: la situazione di campo è complessivamente buona. Terminata la fase ascosporica delle infezioni primarie.

Da questa fase mantenere la copertura soltanto dove presenti infezioni primarie intervenendo con DODINA o RAME o BICARBONATO di POTASSIO . Quest’ultimo principio attivo efficace anche per il controllo dell’oidio

DODINA Max 2 interventi all’anno

Oidio: in presenza di infezioni in atto intervenire ZOLFO o BICARBONATO di POTASSIO

Carpocapsa: volo di seconda generazione . Siamo tra il 10 e il 17% di sfarfallamento e abbiamo un inizio di ovideposizione che va da 1-3%. L’inizio della nascita larvale è previsto per la prossima settimana. Al superamento della soglia di 2 adulti per trappola a settimana o di 1 adulto per trappola per 2 settimane intervenire nel corso della settimana prossima con SPINOSAD o SPINETORAM o EMAMECTINA o FOSMET o VIRUS della GRANULOSI

SPINOSAD Max 3 complessivi a SPINETORAM

SPINETORAM Max 1 e 3 come somma a SPINOSAD

EMAMECTINA Max 2 interventi all’anno

FOSMET Max 2 interventi all’anno

Afide lanigero : continuare i monitoraggi. Al superamento della soglia di 10 colonie vitali su 100 organi controllati intervenire con SPIROTETRAMAT o PIRIMICARB. Per migliorare l’effetto dell’insetticida puo’ essere utile effettuare prima un lavaggio.

SPIROTETRAMAT Max 2 interventi all’anno

PIRIMICARB Max 1 intervento all’anno

Cimici : in questa fase si rileva un calo di adulti , presenza di ovature e aumento di forme giovanili della nuova generazione di prima seconda terza quarta e quinta età. Sono iniziati i lanci sul territorio di Trissolcus Japonicus. Solo in caso di accertata presenza all’interno del frutteto intervenire con ACETAMIPRID. Ricordiamo che in questa fase è possibile sfruttare, sulle piante, l’azione corroborante del CAOLINO ponendo attenzione ai problemi di imbiancatura.

Eulia: lo sfarfallamento degli adulti di secondo volo è quasi terminato. Prosegue l’ovidesposizione di seconda generazione (81-87%). È iniziata la nascita delle larve di seconda generazione 24-34%. Normalmente non sono necessari interventi.

Pandemis: terminati gli sfarfallamenti. Presenza residua di uova che schiuderanno a breve. Non è ancora iniziato l’impupamento. Si consiglia di programmare la sostituzione di fondi e ferormoni per il monitoraggio della prossima generazione. Normalmente non sono necessari interventi.


Comunicato 17    

Fase fenologica: frutto noce

Comunicato del 16 giugno


Difesa

Colpo di fuoco batterico: scarsa presenza della malattia. Intervenire in caso di piogge con SALI di RAME. In caso di eventi grandinigeni intervenire tempestivamente con SALI di RAME entro 24 ore.

Ticchiolatura: la situazione di campo è complessivamente buona. Sono state rilasciate le ultime ascospore e si ritiene terminata la fase ascosporica delle infezioni primarie.

Da questa fase mantenere la copertura soltanto dove presenti infezioni primarie intervenendo con DODINA o RAME o POLISOLFURO di Calcio (prestare attenzione alle temperature) o BICARBONATO di POTASSIO . Questi ultimi 2 principi attivi efficaci anche per il controllo dell’oidio

DODINA Max 2 interventi all’anno

Oidio: negli impianti normalmente colpiti intervenire preventivamente alla comparsa dei primi sintomi con ZOLFO (prestare attenzione alle temperature) o BUPIRIMATE (fitotossico su Imperatore , Idared e Gravestain)

BUPIRIMATE Max 2 interventi all’anno

Carpocapsa:presenti solo larve che stanno progressivamente impupandosi (impupamento 28- 33%). Previsto il volo di seconda generazione nel corso della settimana. Per la difesa si rimanda al prossimo Bollettino.

Afide lanigero : proseguono le migrazioni. Al superamento della soglia di 10 colonie vitali su 100 organi controllati intervenire con SPIROTETRAMAT Intervento efficace anche per il controllo dell’Afide grigio e Pseudococcus comstocki

SPIROTETRAMAT Max 2 interventi all’anno

Afide verde: intervenire in caso di reinfestazioni o in presenza di danni da melata impiegando SULFOXAFLOR o FLUPYRADIFURONE

SPIROTETRAMAT Max 2 interventi all’anno

Cimici : in questa fase si rileva un calo di adulti , presenza di ovature e aumento di forme giovanili della nuova generazione di prima seconda e terza età. Solo in caso di accertata presenza all’interno del frutteto intervenire con ACETAMIPRID Ricordiamo che in questa fase è possibile sfruttare, sulle piante, l’azione corroborante del CAOLINO . In questi giorni si effettueranno nei luoghi individuati della Provincia i lanci di Trissolcus Japonicus

Eulia: sfarfallamenti adulti II generazione 78-84%. Ovideposizione 47-56%. Nascita larvale 5-9%. Normalmente non sono necessari interventi

 

Pandemis: presenza di adulti della gen. svernante in esaurimento. Coda ovodeposizione. La nascita larvale è superiore al 94-96%.Normalmente non sono necessari interventi


Comunicato 16    

Fase fenologica: accrescimento frutti-frutto noce

Comunicato del 09 giugno

Difesa

Colpo di fuoco batterico: scarsa presenza della malattia. Si segnalano in campo presenze di seconde fioriture. Si consiglia di eliminare tempestivamente la presenza di queste fioriture e in concomitanza di piogge intervenire con SALI di RAME. In caso di eventi grandinigeni intervenire tempestivamente con SALI di RAME entro 24 ore.

Ticchiolatura: la maturazione delle ascospore di V. inaequalis è terminata si è giunti a conclusione della fase ascosporica primaria. Soltanto per le le aziende che hanno infezioni in atto si consiglia di mantenere coperta la vegetazione impiegando CAPTANO o SALI di RAME o BICARBONATO di POTASSIO quest’ultimo attivo anche nei confronti di Oidio

CAPTANO Max 10 interventi all’anno e Max 16 come somma a DITIANON

Oidio: intervenire sulle varietà più recettive e nelle aree di maggior rischio impiegare Zolfo o Bupirimate (Max 2 trattamenti, fitotossico sulla cultivar Imperatore) oppure Bicarbonato di potassio, quest’ultimo attivo nel contenere infezioni in atto

BUPIRIMATE Max 2 interventi all’anno

Carpocapsa : nascita larvale di prima generazione ormai al termine.

Presenza residua di adulti della generazione svernante. Sostituire fondi e feromoni delle trappole di monitoraggio. Possibile inizio del volo di seconda generazione nel corso della seconda metà della prossima settimana. In questa fase si consiglia di sospendere la difesa.

Afide lanigero : proseguono le migrazioni. Al superamento della soglia di 10 colonie vitali su 100 organi controllati intervenire con SPIROTETRAMAT Intervento efficace anche per il controllo dell’Afide grigio e Pseudococcus comstocki

SPIROTETRAMAT Max 2 interventi all’anno

Cimici: in questa fase si rileva un calo di adulti e un aumento di ovature e di forme giovanili della nuova generazione .Monitorare attentamente il frutteto e solo in caso di accertata presenza intervenire con ACETAMIPRID Ricordiamo che in questa fase è possibile sfruttare, sulle piante, l’azione corroborante del CAOLINO.

Eulia:42-52% sfarfallamento di secondo volo. Deposizione uova 11-16% Normalmente non sono necessari interventi .

Pandemis: sfarfallamento degli adulti della generazione svernante terminato, presenza adulti in calo. L'ovideposizione tra il 96 e il 98%. La nascita larvale è tra il 72 e l 81%. Normalmente non sono necessari interventi .


Comunicato 15    

Fase fenologica: accrescimento frutti

Comunicato del 03 giugno

Difesa

Colpo di fuoco batterico: abbiamo raggiunto le temperature ottimali per lo sviluppo di Erwinia amylovora e si segnalano presenze di seconde fioriture in campo .In questa fase si consiglia di togliere i fiori e intervenire con ACIBENZOLAR-S-METIL o in previsione di pioggia BACILLUS Subtlis o BACILLUS Amyloliquefacens o AUREOBASIDIUM Pullulans o Sali di RAME. In caso di eventi grandinigeni è opportuno intervenire entro 24 ore con SALI di RAME

ACIBENZOLAR-S-METIL Max 6 interventi all’anno

Ticchiolatura: la situazione di campo è complessivamente buona. Con le ultime piogge dovrebbero essere state rilasciate le ultime ascospore in quasi tutte le aree. Rimane comunque una modesta possibilità di rilascio ascosporico con le piogge previste nei prossimi giorni in alcune areali

Ultimi eventi infettivi sono riferiti a:

  • pioggia 8 maggio: infezione medio-grave comparsa sintomi 15-20 maggio
  • piogge 28-29 maggio: infezione grave, comparsa sintomi 7-12 giugno

Visto il quadro descritto intervenire comunque in previsione di piogge con METIRAM o DITIANON o CAPTANO o FLUAZINAM o DODINA o FLUXAPIROXAD o PENTHYOPIRAD o

FLOUPYRAM in miscela a prodotti di copertura.

Si ricorda che questi ultimi 3 principi attivi appartenenti alla famiglia degli SDHI hanno ottima attività nei confronti dell'Oidio

Qualora si intervenisse a livello curativo addizionare DIFENCONAZOLO efficace anche nei confronti di Oidio. Inoltre per migliorare l’attività di questi principi attivi è possibile addizionare FOSFONATO di K o FOSETIL AL

METIRAM Max 3 all’anno

DITIANON/CAPTANO Max 16 interventi all’anno

PYRIMETANIL/CIPRODINIL Max 4 interventi all’anno.

FOSFONATO di K e FOSETIL AL Max 10 come somma tra loro

DIFENCONAZOLO Max 4 e 5 all'anno nel limite IBE

DODINA Max 2 interventi all’anno

FLUAZINAM Max 4 interventi all’anno

FLUXAPYROXAD Max 3 interventi all'anno

PENTHYOPIRAD Max 2 interventi all'anno

FLOUPYRAM Max 3 interventi all' anno

Tra FLOUPYRAM, FLUXAPYROXAD ,PENTHYOPPIRAD e BOSCALID Max 4 interventi all' anno

Oidio: oltre ai prodotti sopracitati è possibile intervenire preventivamente nelle aere con maggior rischio o alla comparsa dei primi sintomi con ZOLFO o PENCONAZOLO o BUPIRIMATE (quest’ultimo fitotossico su varietà Imperatore,Idared e Gravenstain)

BUPIRIMATE Max 2 interventi all’anno

PENCONZOLO Max 2 come somma CS e 5 come somma IBE

Carpocapsa: nascita larvale di prima generazione quasi al termine 94-96%

Per chi dovesse completare la difesa sulla prima generazione al superamento della soglia di 1 cattura a settimana per 2 settimane o 2 catture a settimana re-intervenire con prodotti larvicidi quali VIRUS della GRANULOSI o EMAMECTINA o SPINOSAD o SPINETORAM o FOSMET . Nella scelta

di prodotti larvicidi si consiglia in questa fase l’impiego VIRUS della GRANULOSI Si ricorda che nelle aziende dove si fa la confusione la soglia non è vincolante.

EMAMECTINA Max 2 interventi all’anno

SPINOSAD 3 come somma a SPINETORAM

SPINETORAM Max 1 intervento all’anno

FOSMET Max 2 interventi all’anno impiegabile fino al 01-11-2022

Afide grigio: in caso di re infestazioni in atto o in presenza di danni da melata intervenire impiegando SULFOXAFLOR o FLUPYRADIFURONE o SPIROTETRAMAT . Quest’ultimo principio attivo efficace anche nei confronti Afide lanigero e Pseudococcus comstocki

FLUPYRADIFURONE Max 1 ad anni alterni

SPIROTETRAMAT Max 2 interventi all’anno

Afide lanigero : proseguono le migrazioni. Al superamento della soglia di 10 colonie vitali su 100 organi controllati intervenire con SPIROTETRAMAT Intervento efficace anche per il controllo dell’Afide grigio e Pseudococcus comstocki

SPIROTETRAMAT Max 2 interventi all’anno

Cimici: rilevate ovature e le prime forme giovanili della nuova generazione. Gli attuali monitoraggi registrano una importante presenza dell’insetto ma con un rallentamento sia delle catture nelle trappole sia nei ritrovamenti all’interno dei frutteti. In questa fase prestare attenzione non solo alle aree vicine a zone di ricovero invernale. In caso di accertata presenza all’interno del frutteto intervenire con ACETAMIPRID Ricordiamo che in questa fase è possibile sfruttare, sulle piante, l’azione corroborante del CAOLINO.

Eulia: è iniziato il II volo 13-18%. Sono presenti larve negli ultimi stadi di sviluppo che stanno progressivamente impupandosi. Ovideposizione al 2-3%

Pandemis: coda sfarfallamento, presenza adulti in calo. Ovideposizione 87-92%. Nascita larvale 39-51%.


Comunicato 14    

Fase fenologica: accrescimento frutti

Comunicato del 26 maggio

 

Difesa

Colpo di fuoco batterico: le temperature sono ottimali per lo sviluppo di Erwinia amylovora e si segnalano inoltre presenze di seconde fioriture .Indice di rischio molto alto. In questa fase si consiglia di eliminare i fiori e intervenire con ACIBENZOLAR-S-METIL o in previsione di pioggia impiegare BACILLUS Subtlis o BACILLUS Amyloliquefacens o AUREOBASIDIUM Pullulans o Sali di RAME

ACIBENZOLAR-S-METIL Max 6 interventi all’anno

Ticchiolatura: la situazione di campo è buona. Siamo quasi al termine della fase ascosporica primaria. Rimane comunque una quota minima residua di ascospore disponibile ad essere rilasciata alle prossime piogge.

Gli ultimi eventi infettivi: relativi alle piogge del 5-7-8 maggio hanno provocato infezioni da gravi a medio gravi e sono a oggi tutte evase.

Il rischio in caso di precipitazioni è Basso . Intervenire comunque in previsione di piogge con METIRAM o DITIANON o CAPTANO o FLUAZINAM o DODINA o FLUXAPIROXAD o PENTHYOPIRAD o FLOUPYRAM in miscela a prodotti di copertura.

Si ricorda che questi ultimi 3 principi attivi appartenenti alla famiglia degli SDHI hanno ottima attività nei confronti dell'Oidio

Qualora si intervenisse a livello curativo addizionare DIFENCONAZOLO efficace anche nei confronti di Oidio. Inoltre per migliorare l’attività di questi principi attivi è possibile addizionare FOSFONATO di K o FOSETIL AL

METIRAM Max 3 all’anno

DITIANON/CAPTANO Max 16 interventi all’anno

PYRIMETANIL/CIPRODINIL Max 4 interventi all’anno.

FOSFONATO di K e FOSETIL AL Max 10 come somma tra loro

DIFENCONAZOLO Max 4 e 5 all'anno nel limite IBE

DODINA Max 2 interventi all’anno

FLUAZINAM Max 4 interventi all’anno

FLUXAPYROXAD Max 3 interventi all'anno

PENTHYOPIRAD Max 2 interventi all'anno

FLOUPYRAM Max 3 interventi all' anno

Tra FLOUPYRAM, FLUXAPYROXAD ,PENTHYOPPIRAD e BOSCALID Max 4 interventi all' anno

Oidio: si evidenziano manifestazioni in campo. Oltre ai prodotti sopracitati è possibile intervenire preventivamente nelle aere con maggior rischio o alla comparsa dei primi sintomi con ZOLFO o PENCONAZOLO o BUPIRIMATE (quest’ultimo fitotossico su varietà Imperatore,Idared e Gravenstain)

BUPIRIMATE Max 2 interventi all’anno

PENCONZOLO Max 2 come somma CS e 5 come somma IBE

Carpocapsa: L’ovideposizione è tra il 92 e il 94% nelle aree piu’ rappresentative e la nascita larvale è tra il 68-73% Al superamento della soglia di 1 cattura a settimana per 2 settimane o 2 catture a settimana intervenire con prodotti larvicidi quali VIRUS della GRANULOSI o EMAMECTINA o SPINOSAD o SPINETORM o FOSMET . Nella scelta di prodotti larvicidi si consiglia in questa fase l’impiego VIRUS della GRANULOSI.

Si ricorda che nelle aziende dove si fa la confusione la soglia non è vincolante.

EMAMECTINA Max 2 interventi all’anno

SPINOSAD 3 come somma a SPINETORAM

SPINETORAM Max 1 intervento all’anno

FOSMET Max 2 interventi all’anno impiegabile fino al 01-11-2022

Afide grigio: in caso di re infestazioni in atto o in presenza di danni da melata intervenire impiegando SULFOXAFLOR o FLUPYRADIFURONE o SPIROTETRAMAT . Quest’ultimo principio attivo efficace anche nei confronti Afide lanigero e Pseudococcus comstocki

FLUPYRADIFURONE Max 1 ad anni alterni SPIROTETRAMAT Max 2 interventi all’anno

Afide lanigero : proseguono le migrazioni. Al superamento della soglia di 10 colonie vitali su 100 organi controllati intervenire con SPIROTETRAMAT Intervento efficace anche per il controllo dell’Afide grigio e Pseudococcus comstocki

SPIROTETRAMAT Max 2 interventi all’anno

Eulia: Iniziato l’impupamento. Sostituire fondi e feromoni per il controllo della generazione successiva.

Pandemis: siamo al 90-94% dello sfarfallamento. La deposizione di uova si attesta tra 43 e il 53% Nascita larvale tra il 3 il 6%.

Cimici: presenza delle prime ovature. Gli attuali monitoraggi registrano una importante presenza dell’insetto con ritrovamenti sempre piu’ numerosi sia nelle trappole sia all’interno dei frutteti. Visto l’attuale situazione siamo in un momento ottimale per attuare la difesa nei confronti della popolazione svernante. In questa fase prestare attenzione soprattutto nelle aree vicine a zone di ricovero invernale. Solo in caso di accertata presenza all’interno del frutteto intervenire con ACETAMIPRID Ricordiamo che in questa fase è possibile sfruttare, sulle piante, l’azione corroborante del CAOLINO.


Comunicato 13    

Fase fenologica: accrescimento frutti

Comunicato del 19 maggio

Difesa

Colpo di fuoco batterico: abbiamo raggiunto le temperature ottimali per lo sviluppo di Erwinia amylovora e si segnalano presenze di seconde fioriture In questa fase si consiglia di eliminare i fiori e intervenire con ACIBENZOLAR-S-METIL o in previsione di pioggia impiegare BACILLUS Subtlis o BACILLUS Amyloliquefacens o AUREOBASIDIUM Pullulans o Sali di RAME

ACIBENZOLAR-S-METIL Max 6 interventi all’anno

Ticchiolatura: siamo quasi al termine della fase ascosporica primaria. Rimane comunque una quota minima residua di ascospore disponibile ad essere rilasciata alle prossime piogge.

Nel corso della settimana è prevista l’evasione delle infezioni delle piogge della prima settimana di maggio monitorare accuratamente i frutteti.

Gli ultimi eventi infettivi: sono relativi alle piogge del 5-7-8 maggio dove si registrano infezioni da grave a media grave e una previsione di comparsa sintomi compresa tra il 15 e il 20 maggio

Il rischio in caso di precipitazioni è Basso . Intervenire comunque in previsione di piogge con METIRAM o DITIANON o CAPTANO o FLUAZINAM o DODINA o FLUXAPIROXAD o PENTHYOPIRAD o FLOUPYRAM in miscela a prodotti di copertura.

Si ricorda che questi ultimi 3 principi attivi appartenenti alla famiglia degli SDHI hanno ottima attività nei confronti dell'Oidio

Qualora si intervenisse a livello curativo addizionare DIFENCONAZOLO efficace anche nei confronti di Oidio. Inoltre per migliorare l’attività di questi principi attivi è possibile addizionare FOSFONATO di K o FOSETIL AL

METIRAM Max 3 all’anno

DITIANON/CAPTANO Max 16 interventi all’anno

PYRIMETANIL/CIPRODINIL Max 4 interventi all’anno.

FOSFONATO di K e FOSETIL AL Max 10 come somma tra loro

DIFENCONAZOLO Max 4 e 5 all'anno nel limite IBE

DODINA Max 2 interventi all’anno

FLUAZINAM Max 4 interventi all’anno

FLUXAPYROXAD Max 3 interventi all'anno

PENTHYOPIRAD Max 2 interventi all'anno

FLOUPYRAM Max 3 interventi all' anno

Tra FLOUPYRAM, FLUXAPYROXAD ,PENTHYOPPIRAD e BOSCALID Max 4 interventi all' anno

Oidio: oltre ai prodotti sopracitati è possibile intervenire preventivamente nelle aere con maggior rischio o alla comparsa dei primi sintomi con ZOLFO o PENCONAZOLO o BUPIRIMATE (quest’ultimo fitotossico su varietà Imperatore,Idared e Gravenstain)

BUPIRIMATE Max 2 interventi all’anno

PENCONZOLO Max 2 come somma CS e 5 come somma IBE

Carpocapsa: L’ovodeposiazione è tra il 68 e il 73% nelle aree pi’ rappresentative e la nascita larvale è tra l’22 e il 29%. Al superamento della soglia di 1 cattura a settimana per 2 settimane o 2 catture a settimana re-intervenire con CLORANTRANILIPROLE dopo 12-13 gg. dal precedente oppure intervenire con prodotti larvicidi quali VIRUS della GRANULOSI o EMAMECTINA o SPINOSAD o SPINETORM o FOSMET . Nella scelta di prodotti larvicidi si consiglia in questa fase l’impiego VIRUS della GRANULOSI.

Si ricorda che nelle aziende dove si fa la confusione la soglia non è vincolante.

CLORANTRANILIPROLE Max 2 interventi all’anno

EMAMECTINA Max 2 interventi all’anno

SPINOSAD 3 come somma a SPINETORAM

SPINETORAM Max 1 intervento all’anno

FOSMET Max 2 interventi all’anno impiegabile fino al 01-11-2022

Afide grigio: in caso di re infestazioni in atto o in presenza di danni da melata intervenire impiegando SULFOXAFLOR o FLUPYRADIFURONE o SPIROTETRAMAT . Quest’ultimo principio attivo efficace anche nei confronti Afide lanigero e Pseudococcus comstocki

FLUPYRADIFURONE Max 1 ad anni alterni

SPIROTETRAMAT Max 2 interventi all’anno

Afide lanigero : proseguono le migrazioni. Al superamento della soglia di 10 colonie vitali su 100 organi controllati intervenire con SPIROTETRAMAT Intervento efficace anche per il controllo dell’Afide grigio e Pseudococcus comstocki

SPIROTETRAMAT Max 2 interventi all’anno

Eulia: Iniziato l’impupamento. Sostituire i feromoni per il controllo della generazione successiva.

Pandemis: lo sfarfallamento degli adulti della generazione svernante è tra il 41 e il 54%. Ovodeposisizione 6-10%


Comunicato 12    

Fase fenologica: accrescimento frutti

Comunicato del 12 maggio

 

Difesa

Colpo di fuoco batterico: abbiamo raggiunto le temperature ottimali per lo sviluppo di Erwinia amylovora e si segnalano presenze di seconde fioriture. In questa fase si consiglia di togliere i fiori e intervenire con ACIBENZOLAR-S-METIL o in previsione di pioggia con BACILLUS Subtlis o BACILLUS Amyloliquefacens o AUREOBASIDIUM Pullulans o Sali di RAME

ACIBENZOLAR-S-METIL Max 6 interventi all’anno

Ticchiolatura: il rischio di infezioni primarie è in esaurimento ma rimane comunque una quota residua (1-3%) disponibile ad essere rilasciata alle prossime piogge.

Gli ultimi eventi infettivi sono riconducibili alle piogge:

  • Piogge dal 4 al 7 maggio comparsa sintomi 16-20 maggio
  • pioggia 8-9 maggio comparsa sintomi 17-24 maggio

Il rischio in caso di precipitazioni al momento Medio Basso Intervenire comunque in previsione di piogge con METIRAM o DITIANON o CAPTANO o FLUAZINAM o DODINA o FLUXAPIROXAD

o PENTHYOPIRAD o FLOUPYRAM in miscela a prodotti di copertura.

Si ricorda che questi ultimi 3 principi attivi appartenenti alla famiglia degli SDHI hanno ottima attività nei confronti dell'Oidio

Qualora si intervenisse a livello curativo addizionare DIFENCONAZOLO efficace anche nei confronti di Oidio. Inoltre per migliorare l’attività di questi principi attivi è possibile addizionare FOSFONATO di K o FOSETIL AL

METIRAM Max 3 all’anno

DITIANON/CAPTANO Max 16 interventi all’anno

PYRIMETANIL/CIPRODINIL Max 4 interventi all’anno.

FOSFONATO di K e FOSETIL AL Max 10 come somma tra loro

DIFENCONAZOLO Max 4 e 5 all'anno nel limite IBE

DODINA Max 2 interventi all’anno

FLUAZINAM Max 4 interventi all’anno

FLUXAPYROXAD Max 3 interventi all'anno

PENTHYOPIRAD Max 2 interventi all'anno

FLOUPYRAM Max 3 interventi all' anno

Tra FLOUPYRAM, FLUXAPYROXAD ,PENTHYOPPIRAD e BOSCALID Max 4 interventi all' anno

Oidio: oltre ai prodotti sopracitati è possibile intervenire preventivamente nelle aere con maggior rischio o alla comparsa dei primi sintomi con ZOLFO o PENCONAZOLO o BUPIRIMATE (quest’ultimo fitotossico su varietà Imperatore,Idared e Gravenstain)

BUPIRIMATE Max 2 interventi all’anno

PENCONZOLO Max 2 come somma CS e 5 come somma IBE

Carpocapsa: lo sfarfallamento degli adulti della generazione svernante è tra il 84 e il 89%. L’ovideposiazione è tra il 23 e il 31%. Inizio nascita larvale previsto per questa settimana (giovedì- venerdì nelle aree più calde).

Al superamento della soglia di 1 cattura a settimana per 2 settimane o 2 catture a settimana intervenire con CLORANTRANILIPROLE . Oppure da fine settimana per le aree piu’ calde ma piu’ in generale da inizio prossima settimana intervenire con prodotti larvicidi quali VIRUS della GRANULOSI o EMAMECTINA o SPINOSAD o SPINETORM o FOSMET . Si ricorda che gli interventi effettuati con CLORANTRANILIPROLE hanno efficacia per 12-13 giorni.

CLORANTRANILIPROLE Max 2 interventi all’anno

EMAMECTINA Max 2 interventi all’anno

SPINOSAD Max 3 interventi all’anno come somma a SPINETORAM

SPINETORAM Max 1 intervento all’anno

FOSMET Max 2 interventi all’anno impiegabile fino al 01-11-2022

Afide grigio: in caso di re infestazioni o in presenza di danni da melata intervenire impiegando SULFOXAFLOR o FLUPYRADIFURONE o SPIROTETRAMAT . Quest’ultimo principio attivo efficace anche nei confronti Afide lanigero e Pseudococcus comstocki

FLUPYRADIFURONE Max 1 ad anni alterni SPIROTETRAMAT Max 2 interventi all’anno

Afide lanigero : proseguono le migrazioni. Al superamento della soglia di 10 colonie vitali su 100 organi controllati intervenire con SPIROTETRAMAT Intervento efficace anche per il controllo dell’Afide grigio e Pseudococcus comstocki

SPIROTETRAMAT Max 2 interventi all’anno

Eulia: terminato lo sfarfallamento e l’ovideposizione, ancora presenti un 4-10% di uova che schiuderanno entro la settimana. La nascita delle larve è tra il 90 e il 96%. Siamo prossimi all’inizio dell’impupamento. Normalmente non sono necessari interventi

Pandemis : inizio sfarfallamenti tra il 2 e il 4% Previsto un inizio ovideposizione nel fine settimana .


Comunicato 11    

Fase fenologica: allegagione-accrescimento frutti

Comunicato del 05 maggio

 

Difesa

Colpo di fuoco batterico: ci stiamo avvicinando alle temperature ottimali per lo sviluppo di Erwinia amylovora. Si consiglia di intervenire con ACIBENZOLAR-S-METIL

ACIBENZOLAR-S-METIL Max 6 interventi all’anno

Ticchiolatura: la maturazione delle ascospore ha superato il 90%. Gli ultimi eventi infettivi sono riconducibili a :

piogge 21-22 aprile: comparsa sintomi 4-10 maggio piogge 23-24 aprile: comparsa sintomi 6-12 maggio previste possibili infezioni per le piogge di questi giorni

Il rischio in caso di precipitazioni rimane comunque ALTO in riferimento al contesto climatico attuale. Intervenire quindi in previsione di piogge con METIRAM o DITIANON o CAPTANO o FLUAZINAM o DODINA o FLUXAPIROXAD o PENTHYOPIRAD o FLOUPYRAM

Si ricorda che questi ultimi 3 principi attivi appartenenti alla famiglia degli SDHI hanno ottima attività nei confronti dell'Oidio e vanno sempre impiegati con prodotti di copertura

Qualora si intervenisse a livello curativo addizionare DIFENCONAZOLO efficace anche nei confronti di Oidio. Inoltre per migliorare l’attività di questi principi attivi è possibile addizionare FOSFONATO di K o FOSETIL AL

METIRAM Max 3 all’anno

DITIANON/CAPTANO Max 16 interventi all’anno

PYRIMETANIL/CIPRODINIL Max 4 interventi all’anno.

FOSFONATO di K e FOSETIL AL Max 10 come somma tra loro

DIFENCONAZOLO Max 4 e 5 all'anno nel limite IBE

DODINA Max 2 interventi all’anno

FLUAZINAM Max 4 interventi all’anno

FLUXAPYROXAD Max 3 interventi all'anno

PENTHYOPIRAD Max 2 interventi all'anno

FLOUPYRAM Max 3 interventi all' anno

Tra FLOUPYRAM, FLUXAPYROXAD ,PENTHYOPPIRAD e BOSCALID Max 4 interventi all' anno

Oidio: oltre ai prodotti sopracitati è possibile intervenire preventivamente nelle aere con maggior rischio o alla comparsa dei primi sintomi con ZOLFO o PENCONAZOLO o BUPIRIMATE (quest’ultimo fitotossico su varietà Imperatore,Idared e Gravenstain)

BUPIRIMATE Max 2 interventi all’anno

PENCONZOLO Max 2 come somma CS e 5 come somma IBE

Carpocapsa: l’ovideposizione è iniziata tra 1 e 3 Maggio nelle aree piu’ rappresentative della provincia e si attesta da modello tra il 3 e il 7%. Gli sfarfallamenti hanno valori compresi tra 36 e il 50%.

Al superamento della soglia di 1 cattura a settimana per 2 settimane o 2 catture a settimana intervenire a partire da fine settimana con CLORANTRANILIPROLE

CLORANTRANILIPROLE Max 2 interventi all’anno

Afide grigio: in caso di infestazioni in atto o in presenza di danni da melata intervenire impiegando SULFOXAFLOR o FLUPYRADIFURONE

FLUPYRADIFURONE Max 1 ad anni alterni

Afide lanigero : si rilevano le prime migrazioni. Al superamento della soglia di 10 colonie vitali su 100 organi controllati intervenire con SPIROTETRAMAT Intervento efficace anche per il controllo dell’afide grigio

SPIROTETRAMAT Max 2 interventi all’anno

Eulia: terminato lo sfarfallamento e l’ovideposizione, coda del volo. La nascita delle larve è tra il 40 e il e il 59%. Non ancora iniziato l’impupamento.

Normalmente non sono necessari interventi.

Pandemis e Archips : installare le trappole per il monitoraggio


Comunicato 10    

Fase fenologica: allegagione-accrescimento frutti

Comunicato del 28 aprile

 

Dirado chimico

Momento indicato per attuare o completare questa operazione. Vista la delicatezza e complessità che caratterizza questa attività si consiglia di affidarsi alle competenze di un tecnico di fiducia per eseguire al meglio il diradamento nel proprio meleto.

Difesa

Colpo di fuoco batterico: pur con ancora temperature non ottimali eventuali piogge potrebbero essere favorevoli allo sviluppo di infezioni di Erwinia amylovora

Si consiglia di intervenire con ACIBENZOLAR-S ACIBENZOLAR-S-METIL Max 6 interventi all’anno

Ticchiolatura: prosegue il volo ascosporico. La maturazione della ascspore ha raggiunto valori

che vanno dal 60 all’85%. In caso di pioggia il rilascio di ascospore previsto ha un valore attualmente basso dal 3 al 5% anche se con tendenza all’ aumento. Climaticamente il contesto per eventuali infezioni pone il rischio ad un livello ALTO.

Eventi infettivi:

piogge 30-31 marzo: infezione grave, comparsa sintomi dal 14 aprile piogge leggere e sparse tra 1-4 marzo: rischio infettivo nullo-basso piogge 9 aprile: rischio infettivo nullo

piogge 16 aprile: rischio infettivo nullo

piogge 20-21 aprile: infezione grave, comparsa sintomi 4-10 maggio piogge 23-24 aprile: infezione medio-grave

Intervenire quindi in previsione di piogge con METIRAM o DITIANON o CAPTANO o FLUAZINAM o DODINA o FLUXAPIROXAD o PENTHYOPIRAD o FLOUPYRAM in miscela a prodotti di copertura.

Si ricorda che questi ultimi 3 principi attivi appartenenti alla famiglia degli SDHI hanno ottima attività nei confronti dell'Oidio

Qualora si intervenisse a livello curativo addizionare DIFENCONAZOLO efficace anche nei confronti di Oidio. Inoltre per migliorare l’attività di questi principi attivi è possibile addizionare FOSFONATO di K o FOSETIL AL

METIRAM Max 3 all’anno

DITIANON/CAPTANO Max 16 interventi all’anno

PYRIMETANIL/CIPRODINIL Max 4 interventi all’anno.

FOSFONATO di K e FOSETIL AL Max 10 come somma tra loro

DIFENCONAZOLO Max 4 e 5 all'anno nel limite IBE

DODINA Max 2 interventi all’anno

FLUAZINAM Max 4 interventi all’anno

FLUXAPYROXAD Max 3 interventi all'anno

PENTHYOPIRAD Max 2 interventi all'anno

FLOUPYRAM Max 3 interventi all' anno

Tra FLOUPYRAM, FLUXAPYROXAD ,PENTHYOPPIRAD e BOSCALID Max 4 interventi all' anno

Oidio: oltre ai prodotti sopracitati è possibile intervenire preventivamente nelle aere con maggior rischio o alla comparsa dei primi sintomi con ZOLFO o PENCONAZOLO o BUPIRIMATE (quest’ultimo fitotossico su varietà Imperatore,Idared e Gravenstain)

BUPIRIMATE Max 2 interventi all’anno

PENCONZOLO Max 2 come somma CS e 5 come somma IBE

Afide grigio: intervenire da completa caduta petali in caso di infestazioni in atto o in presenza di danni da melata impiegando SULFOXAFLOR o FLUPYRADIFURONE.

Afide lanigero: sono state rilevate le prime migrazioni. Effettuare monitoraggi per verificarne la presenza.

Carpocapsa:prime catture rilevate a partire dal 16 aprile. Sfarfallamenti in corso L’ovideposizione potrebbe iniziare già nel corso della prossima settimana. In linea o in leggerissimo anticipo rispetto allo scorso anno. Verificare settimanalmente le trappole . Per la difesa si rimanda al prossimo Bollettino

Eulia: lo sfarfallamento è terminato, presenza adulti in calo. Ovideposizioni prossima o vicina all’esaurimento. Nascita larvale in corso


Comunicato 09    

Fase fenologica: fioritura-caduta petali

Comunicato del 21 aprile

Difesa

Colpo di fuoco batterico: pur con ancora temperature non ottimali eventuali piogge potrebbero essere favorevoli allo sviluppo di infezioni di Erwinia amylovora

Si consiglia di intervenire con ACIBENZOLAR-S-METIL o BACILLUS SUBTILIS o BACILLUS AMYLOLIQUEFACENS o AUREOBASIDIUM PULLULANS o LAMINARINA

ACIBENZOLAR-S-METIL Max 6 interventi all’anno

Ticchiolatura: la maturazione delle ascospore è tra il 70 e il 90% Il modello non ha segnalato rilascio di ascospore in seguito alle piogge del 16 aprile.

Eventi infettivi:

piogge31 marzo: infezione grave, comparsa sintomi dal 14 aprile piogge leggere e sparse tra 1-4 marzo: rischio infettivo nullo-basso piogge 9 aprile: rischio infettivo nullo

piogge 16 aprile: rischio infettivo nullo. Prevista infezione sulle attuali piogge

La previsione di rilascio ascosporico in caso di pioggia va dal 18 al 30% Il rischio in caso di precipitazioni rimane quindi ALTO.

Intervenire in previsione di piogge con METIRAM o DITIANON o CAPTANO o DITIANON + PYRIMETANIL o CIPRODINIL o FLUAZINAM o DODINA . In questa fase si possono impiegare anche prodotti a base di FLUXAPIROXAD o PENTHYOPIRAD o FLOUPYRAM in miscela a prodotti di copertura.

Si ricorda che questi ultimi 3 principi attivi appartenenti alla famiglia degli SDHI hanno ottima attività nei confronti dell'Oidio

Qualora si intervenisse a livello curativo addizionare DIFENCONAZOLO efficace anche nei confronti di Oidio. Inoltre per migliorare l’attività di questi principi attivi è possibile addizionare FOSFONATO di K o FOSETIL AL

METIRAM Max 3 all’anno

DITIANON/CAPTANO Max 16 interventi all’anno

PYRIMETANIL/CIPRODINIL Max 4 interventi all’anno.

FOSFONATO di K e FOSETIL AL Max 10 come somma tra loro

DIFENCONAZOLO Max 4 e 5 all'anno nel limite IBE

DODINA Max 2 interventi all’anno

FLUAZINAM Max 4 interventi all’anno

FLUXAPYROXAD Max 3 interventi all'anno

PENTHYOPIRAD Max 2 interventi all'anno

FLOUPYRAM Max 3 interventi all' anno

Tra FLOUPYRAM, FLUXAPYROXAD ,PENTHYOPPIRAD e BOSCALID Max 4 interventi all' anno

Oidio : oltre ai prodotti sopracitati è possibile intervenire preventivamente nelle aere con maggior rischio o alla comparsa dei primi sintomi con ZOLFO o PENCONAZOLO o CIFLUFENAMIDE o BUPIRIMATE (quest’ultimo fitotossico su varietà Imperatore,Idared e Gravenstain)

BUPIRIMATE Max 2 interventi all’anno

PENCONZOLO Max 2 come somma CS e 5 come somma IBE CIFLUFENAMIDE Max 2 all’anno

Afide grigio: da completa caduta petali intervenire in caso di infestazioni in atto o in presenza di danni da melata impiegando SULFOXAFLOR o FLUPYRADIFURONE o SPIROTETRAMAT

SPYROTETRAMAT Max 2 interventi all’anno

FLUPYRADIFURONE Max 1 intervento all’anno e ad anni alterni

Afide lanigero: sono state rilevate le prime migrazioni. Effettuare monitoraggi per verificarne la presenza. Si consiglia di attendere le indicazioni dei prossimi bollettini.

Carpocapsa: impupamento tra il 97-98%. Inizio volo. Rilevate le prime catture in campo. Per chi ancora non lo avesse fatte installare velocemente entro la settimana trappole e dispenser per la confusione sessuale.

Eulia: lo sfarfallamento è terminato, presenza adulti in calo. Ovideposizioni tra il 67 e l’ 83%, la nascita larvale è prevista a breve


Comunicato 08    

Fase fenologica: inizio fioritura - fioritura

Comunicato del 14 aprile

Difesa

Colpo di  fuoco batterico: pur  non avendo raggiunto temperature ottimali eventuali piogge potrebbero essere favorevoli allo sviluppo di infezioni di Erwinia amylovora

Si consiglia di intervenire con ACIBENZOLAR-S-METIL o BACILLUS SUBTILIS o BACILLUS AMYLOLIQUEFACENS o AUREOBASIDIUM PULLULANS o LAMINARINA

ACIBENZOLAR-S-METIL Max 6 interventi all’anno

Ticchiolatura: la maturazione delle ascospore è tra il 42 e il 70%

Come previsto la pioggia del 31-03 ha dato origine ad una infezione classificata grave che indicativamente dovrebbe evadere in questi giorni . La pioggia del 09 Aprile non risulta aver dato origine ad alcuna infezione. Il rischio in questa fase rimane comunque alto pertanto in previsione di pioggia intervenire con METIRAM o DITIANON o CAPTANO o DITIANON + PYRIMETANIL o CIPRODINIL o FLUAZINAM . Da questa fase si possono impiegare anche prodotti a base di FLUXAPIROXAD o PENTHYOPIRAD o FLOUPYRAM in miscela a prodotti  di copertura.

Si ricorda che questi ultimi 3 principi attivi appartenenti alla famiglia degli SDHI hanno ottima attività nei confronti dell'Oidio

Qualora si intervenisse a livello curativo addizionare DIFENCONAZOLO efficace anche nei confronti di Oidio. Inoltre per migliorare l’attività di questi principi attivi è possibile addizionare FOSFONATO di K o FOSETIL AL

METIRAM Max 3 all’anno

DITIANON/CAPTANO Max 16 interventi all’anno

PYRIMETANIL/CIPRODINIL Max 4 interventi all’anno.

FOSFONATO di K e FOSETIL AL Max 10 come somma tra loro

DIFENCONAZOLO Max 4 e 5 all'anno nel limite IBE

FLUAZINAM Max 4 interventi all’anno

FLUXAPYROXAD Max 3 interventi all'anno

PENTHYOPIRAD Max 2 interventi all'anno

FLOUPYRAM Max 3 interventi all' anno

Tra FLOUPYRAM, FLUXAPYROXAD ,PENTHYOPPIRAD e BOSCALID Max 4 interventi all' anno

Irrigazione strategica

L’andamento della maturazione delle ascospore e l’assenza di pioggia dei prossimi giorni potrebbero essere favorevoli per chi volesse applicare la tecnica dell’irrigazione strategica per la riduzione del potenziale di inoculo. L’irrigazione strategica è una tecnica che permette durante la stagione vegetativa di indurre un rilascio forzato delle ascospore mature presenti, attraverso una irrigazione della lettiera fogliare di impianti di melo.

L’irrigazione con gli splinkler soprachioma o il sottochioma con il microjet deve essere eseguita nelle ore più calde (11-13-14) 2 mm/ora per due ore intervallate da 0,5-1 ora.

È necessario garantire che la vegetazione si asciughi per 8 ore prima della eventuale pioggia prevista o bagnatura notturna.

Oidio: oltre ai prodotti sopracitati è possibile intervenire preventivamente nelle aere con maggior rischio o alla comparsa dei primi sintomi con ZOLFO o PENCONAZOLO o BUPIRIMATE (quest’ultimo fitotossico su varietà Imperatore,Idared e Gravenstain)

BUPIRIMATE Max 2 interventi all’anno

PENCONZOLO Max 2 come somma CS e 5 come somma IBE

Carpocapsa: impupamento tra 90-94%. Inizio volo previsto nei prossimi giorni. Installare trappole e dispenser per la confusione sessuale

Eulia: lo sfarfallamento è terminato. Ovodeposizioni tra il 32 e il 45%, la nascita larvale dovrebbe essere prossima. Controllare settimanalmente la presenza e l'intensità del volo


Comunicato 07    

Fase fenologica: comparsa mazzetti fiorali-inizio fioritura   

Comunicato del 07 aprile

 

Difesa

Colpo di fuoco batterico:

Pur essendo attualmente basso il rischio di infezione le temperature previste, la fase fenologica e le possibili piogge del fine settimana potrebbero essere favorevoli allo sviluppo di infezioni di Erwinia amylovora

Si consiglia di intervenire con ACIBENZOLAR-S-METIL ACIBENZOLAR-S-METIL Max 6 interventi all’anno

Ticchiolatura: come previsto la pioggia del 30-03 ha dato origine ad una infezione classificata grave che indicativamente dovrebbe evadere tra il 13 e il 18/04. Il potenziale di inoculo pronto a essere rilasciato ad una prossima pioggia ha valori  attorno al 10-15% a causa della velocità di maturazione delle ascospore molto elevata pertanto il rischio in caso di precipitazioni rimane Medio- Alto.

Intervenire in previsione di piogge con METIRAM o DITIANON o CAPTANO o DITIANON + PYRIMETANIL o CIPRODINIL o FLUAZINAM. Da questa fase si possono impiegare anche prodotti a base di FLUXAPIROXAD o PENTHYOPIRAD o FLOUPYRAM in miscela a prodotti di copertura.

Si ricorda che questi ultimi 3 principi attivi appartenenti alla famiglia degli SDHI hanno ottima attività nei confronti dell'Oidio

Qualora si intervenisse a livello curativo addizionare DIFENCONAZOLO. Inoltre per migliorare l’attività di questi principi attivi è possibile addizionare FOSFONATO di K o FOSETIL AL

METIRAM Max 3 all’anno

DITIANON/CAPTANO Max 16 interventi all’anno

PYRIMETANIL/CIPRODINIL Max 4 interventi all’anno.

FOSFONATO di K e FOSETIL AL Max 10 come somma tra loro

DIFENCONAZOLO Max 4 e 5 all'anno nel limite IBE

FLUAZINAM Max 4 interventi all’anno

FLUXAPYROXAD Max 3 interventi all'anno

PENTHYOPIRAD Max 2 interventi all'anno

FLOUPYRAM Max 3 interventi all' anno

Tra FLOUPYRAM, FLUXAPYROXAD ,PENTHYOPPIRAD e BOSCALID Max 4 interventi all' anno

Irrigazione strategica

L’andamento della maturazione delle ascospore e l’assenza di pioggia dei prossimi giorni potrebbero essere favorevoli per chi volesse applicare la tecnica dell’irrigazione strategica per la riduzione del potenziale di inoculo. L’irrigazione strategica è una tecnica che permette durante la stagione vegetativa di indurre un rilascio forzato delle ascospore mature presenti, attraverso una irrigazione della lettiera fogliare di impianti di melo.

L’irrigazione con gli splinkler soprachioma o il sottochioma con il microjet deve essere eseguita nelle ore più calde (11-13-14) 2 mm/ora per due ore intervallate da 0,5-1 ora.

È necessario garantire che la vegetazione si asciughi per 8 ore prima della eventuale pioggia prevista o bagnatura notturna.

Afide grigio: entro la fase di pre-fioritura alla comparsa delle fondatrici intervenire con FLONICAMID o FLUPYRADIFURONE o AZADIRACTINA o TAU-FLUVALINATE

FLONICAMID Max 2 interventi all’anno

FLUPYRADIFURONE Max 1 intervento all’anno (ad anni alterni)

TAU-FLUVALINATE Max 1 intervento all’anno in pre-fioritura e Max 4 come somma a DELTAMETRINA, LAMBDACIALOTRINA ed ETOFENPROX

Cocciniglia: In caso di presenza negli scorsi anni o a rilievi fatti in occasione della potatura intervenire entro la fase di pre-fioritura con  PYRIPROXIFEN

PYRIPROXIFEN Max 1 intervento all’anno

Carpocapsa: impupamento tra il 71-80%. L’abbassamento delle temperature ha provocato un rallentamento nello sviluppo dell’insetto che segna a oggi un ritardo di circa una settimana rispetto allo scorso anno. Divario che con l’aumentare delle temperature previste potrebbe nei prossimi giorni ridursi. (Inizio volo nel 2021 attorno al 25/04) Programmare installazione di trappole e della confusione sessuale.

Eulia: lo sfarfallamento è tra il 90 e 97% e le ovideposizioni tra il 7 e il 15%. Controllare settimanalmente la presenza e l'intensità del volo.


Comunicato 06    

Fase fenologica: orecchiette di topo - bottoni rosa

Comunicato del 31 marzo

 

Ticchiolatura: la maturazione delle ascospore ha raggiunto valori che vanno dal 10 al 20 % Le piogge di ieri e oggi e le possibili piogge previste nei prossimi giorni causeranno lunghi periodi bagnatura determinando presumibilmente una infezione GRAVE

Visto il quadro si consiglia della situazione si consiglia di intervenire in previsione di pioggia con METIRAM o DITIANON o CAPTANO o DITIANON + PYRIMETANIL o CIPRODINIL o FLUAZINAM . Da questa fase si possono impiegare anche prodotti a base di FLUXAPIROXAD o PENTHYOPIRAD o FLOUPYRAM in miscela a prodotti di copertura. Si ricorda che questi ultimi 3 principi attivi appartenenti alla famiglia degli SDHI hanno ottima attività nei confronti dell'Oidio Qualora si intervenisse a livello curativo addizionare DIFENCONAZOLO.

Per migliorare l’attività di questi principi attivi è possibile addizionare FOSFONATO di K o FOSETIL AL

METIRAM Max 3 all’anno

DITIANON/CAPTANO Max 16 interventi all’anno

PYRIMETANIL/CIPRODINIL Max 4 interventi all’anno.

FOSFONATO di K e FOSETIL AL Max 10 come somma tra loro

DIFENCONAZOLO Max 4 e 5 all'anno nel limite IBE

FLUAZINAM Max 4 interventi all’anno

FLUXAPYROXAD Max 3 interventi all'anno

PENTHYOPIRAD Max 2 interventi all'anno

FLOUPYRAM Max 3 interventi all' anno

Tra FLOUPYRAM, FLUXAPYROXAD ,PENTHYOPPIRAD e BOSCALID Max 4 interventi all' anno

Afide grigio: alla comparsa delle fondatrici intervenire con FLONICAMID o FLUPYRADIFURONE o AZADIRACTINA o TAU-FLUVALINATE

FLONICAMID Max 2 interventi all’anno

FLUPYRADIFURONE Max 1 intervento all’anno (ad anni alterni)

TAU-FLUVALINATE Max 1 intervento all’anno in pre-fioritura e Max 4 come somma a DELTAMETRINA, LAMBDACIALOTRINA ed ETOFENPROX

Cocciniglia: In caso di presenza negli scorsi anni o a rilievi fatti in occasione della potatura intervenire con  PYRIPROXIFEN

PYRIPROXIFEN Max 1 intervento all’anno

Eulia: sfarfallamento tra il 40 e il 60%. Inizio ovideposizione nelle aree piu’ calde . Controllare settimanalmente la presenza e l'intensità del volo.


Comunicato 05    

Fase fenologica: punte verdi-orecchiette di topo

Comunicato del 24 marzo

 

Colpo di fuoco batterico: si consiglia di ispezionare accuratamente i frutteti in quanto la malattia sta procedendo anche in impianti non precedentemente interessati. È opportuno intervenire asportando tutti gli organi colpiti tagliando ad almeno 70 cm al di sotto del punto d’ingresso del batterio per arrestarne la diffusione lungo i vasi legnosi. Nei casi più gravi si consiglia di contattare il tecnico di riferimento

Cancri rameali : nella fase di rottura gemme è possibile intervenire con SALI di RAME

Ticchiolatura: la maturazione delle ascospore ha raggiunto valori che vanno da 3 al 5 % ma si prevede che nei prossimi giorni procederà piu’ rapidamente. L’attuale andamento meteorologico e le previsioni dei prossimi giorni comportano al momento un basso rischio che potrebbero radicalmente cambiare qualora si confermassero eventuali piogge. Al raggiungimento della fase di punte verdi intervenire in previsione di pioggia con prodotti RAMEICI oppure METIRAM

Per le varietà che hanno raggiunto un maggior sviluppo vegetativo in previsione di pioggia intervenire impiegando DITIANON o CAPTANO o DITIANON + PYRIMETANIL o CIPRODINIL

Max 16 interventi all’anno tra DITIANON e CAPTANO

Max 4 interventi all’anno tra PYRIMETANIL e CYPRODINIL di cui Max 2 di quest’ultimo Max 3 interventi all’anno con METIRAM

Distanziare gli eventuali interventi di OLIO e CAPTANO

Irrigazione strategica

L’andamento della maturazione delle ascospore e l’assenza di pioggia per questa settimana potrebbero essere favorevoli per chi volesse applicare la tecnica dell’irrigazione strategica per la riduzione del potenziale di inoculo. L’irrigazione strategica è una tecnica che permette durante la stagione vegetativa di indurre un rilascio forzato delle ascospore mature presenti, attraverso una irrigazione della lettiera fogliare di impianti di melo.

L’irrigazione con gli splinkler soprachioma o il sottochioma con il microjet deve essere eseguita nelle ore più calde (11-13-14) 2 mm/ora per due ore intervallate da 0,5-1 ora.

È necessario garantire che la vegetazione si asciughi per 8 ore prima della eventuale pioggia prevista o bagnatura notturna.

Afide grigio: alla comparsa delle fondatrici intervenire con FLONICAMID o FLUPYRADIFURONE o AZADIRACTINA o TAU-FLUVALINATE

FLONICAMID Max 2 interventi all’anno

FLUPYRADIFURONE Max 1 intervento all’anno (ad anni alterni)

TAU-FLUVALINATE Max 1 intervento all’anno in pre-fioritura e Max 4 come somma a DELTAMETRINA, LAMBDACIALOTRINA ed ETOFENPROX

Cocciniglia: In caso di presenza negli scorsi anni o a rilievi fatti in occasione della potatura intervenire con OLIO BIANCO e/o PYRIPROXIFEN

PYRIPROXIFEN Max 1 intervento all’anno

Eulia: controllare settimanalmente la presenza e l'intensità del volo


Comunicato 04    

Fase fenologica: rigonfiamento gemmme-orecchiette di topo

Comunicato del 17 marzo

 

Colpo di fuoco batterico: si consiglia di ispezionare accuratamente i frutteti in quanto la malattia sta procedendo anche in impianti non precedentemente interessati. È opportuno intervenire asportando tutti gli organi colpiti tagliando ad almeno 70 cm al di sotto del punto d’ingresso del batterio per arrestarne la diffusione lungo i vasi legnosi. Nei casi più gravi si consiglia di contattare il tecnico di riferimento

Cancri rameali e batteriosi: nella fase di rottura gemme è possibile intervenire con SALI di RAME

Ticchiolatura: la maturazione delle ascospore è tra il 2 e il 4%. Al momento le condizioni climatiche previste comportano un basso  rischio.  Sia pure in un contesto di scarsa pericolosità dal raggiungimento della fase di punte verdi intervenire in previsione di pioggia con SALI DI RAME
 
Irrigazione strategica
L’andamento della maturazione delle ascospore e l’assenza di pioggia per questa settimana potrebbero essere favorevoli per chi volesse applicare la tecnica dell’irrigazione strategica per la riduzione del potenziale di inoculo. L’irrigazione strategica è una tecnica che permette durante la stagione vegetativa di indurre un rilascio forzato delle ascospore mature presenti, attraverso una
irrigazione della lettiera fogliare di impianti di melo. L’Irrigazione deve essere eseguita nelle ore più calde (11-13-14) 2 mm/ora per due ore intervallate da 0,5-1 ora. E’ necessario garantire che la vegetazione si asciughi per 8 ore prima della eventuale pioggia prevista. La tecnica è già stata sperimentata nei tre anni passati con buoni risultati su melo Calcolando una maturazione del 0,010,02% circa giornaliero, l’irrigazione strategica applicata la prossima settimana dovrebbe far rilasciare un potenziale ascosporico pari al 4-5% di ascospore mature presenti in ogni area

Cocciniglia: In caso di presenza lo scorso anno o a rilievi in occasione della potatura intervenire con OLIO BIANCO  
 
Eulia: installare la trappola per il monitoraggio e controllare settimanalmente la presenza e l'intensità del volo.
Comunicato 03    

Fase fenologica: rottura gemma-punte verdi

Comunicato del 10 marzo

 

Colpo di fuoco batterico: si consiglia di ispezionare accuratamente i frutteti in quanto la malattia sta procedendo anche in impianti non precedentemente interessati. È opportuno intervenire asportando tutti gli organi colpiti tagliando ad almeno 70 cm al di sotto del punto d’ingresso del batterio per arrestarne la diffusione lungo i vasi legnosi. Nei casi più gravi si consiglia di contattare il tecnico di riferimento

Cancri rameali e batteriosi: dalla fase di rottura gemme è possibile intervenire con SALI di RAME

Ticchiolatura: le prime ascospore di V. inaequalis all’interno degli pseudoteci sono mature per essere rilasciate con le prossime piogge. Il livello di maturazione delle ascospore è ancora molto basso tuttavia al raggiungimento della fase di punte verdi intervenire in previsione di pioggia con SALI DI RAME 

Cocciniglia: In caso di presenza negli scorsi anni o a rilievi fatti in occasione della potatura intervenire con  OLIO BIANCO  e/o PYRIPROXIFEN 

PYRIPROXIFEN Max 1 intervento all’anno 

Eulia: installare la trappola per il monitoraggio e controllare settimanalmente la presenza e l'intensità del volo


Comunicato 02    

Fase fenologica: gemma ferma-rottura gemma

Comunicato del 03 marzo

 

Colpo di fuoco batterico: si consiglia di ispezionare accuratamente i frutteti eventualmente segnalare i casi sospetti al Servizio Fitosanitario. È necessario, intervenire asportando tutti gli organi colpiti tagliando ad almeno 40-50 cm dal punto d’ingresso del batterio per arrestarne la diffusione lungo i vasi legnosi. Nei casi più gravi si consiglia di contattare il tecnico di riferimento.

Cancri rameali e batteriosi: nella fase di rottura gemme è possibile intervenire con SALI di RAME

Ticchiolatura: le prime ascospore di V. inaequalis all’interno degli pseudoteci sono mature per essere rilasciate con le prossime piogge. Dal raggiungimento della fase di punte verdi intervenire in previsione di pioggia con SALI DI RAME

Cocciniglia: In caso di presenza intervenire entro la fase di rottura gemme. con OLIO BIANCO (POLITHIOL) attivo anche nei confronti di eriofidi e afide lanigero


Comunicato 01    

Fase fenologica: gemma ferma

Comunicato del 14 febbraio

 

Colpo di fuoco batterico: si consiglia di ispezionare accuratamente i frutteti in quanto la malattia sta procedendo anche in impianti non precedentemente interessati ed eventualmente segnalare i casi sospetti al Servizio Fitosanitario. È necessario, intervenire asportando tutti gli organi colpiti tagliando ad almeno 40-50 cm dal punto d’ingresso del batterio per arrestarne la diffusione lungo i vasi legnosi. Nei casi più gravi si consiglia di contattare il tecnico di riferimento.


 

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