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Precedenti comunicati |
Comunicato 28 |
Fase fenologica: maturazione cerosa |
Comunicato del 03 settembre |
RISCHIO CONTAMINAZIONE FUMONISINE (simulazione del 2 settembre 2020)
Si confermano sostanzialmente i valori della settimana scorsa: il livello attuale di rischio contaminazione da fumonisine, con soglia 4.000 ppb per alimentazione umana, è tendenzialmente medio-alto, con alcune eccezioni a rischio basso.
RISCHIO CONTAMINAZIONE AFLATOSSINE (simulazione del 2 settembre 2020)
Anche qui la situazione è ormai stazionaria: la simulazione fornisce un rischio generalmente medio-alto, con poche eccezioni dove resta medio-basso.
Si ricorda che il rischio considerato è quello di superare 5 ppb alla raccolta, limite riferito ad AFB1 per alimentazione umana.
Si riporta di seguito il quadro dettagliato per le diverse località considerate:
FUMONISINE
Località Prov Rischio di superare la soglia FBs per emergenza al 01/04 Rischio di superare la soglia FBs per emergenza al 15/04
Medicina BO basso basso
Molinella BO alto alto
S. Giovanni in P. BO medio medio
Argenta FE alto alto
Codigoro FE alto alto
Copparo FE alto alto
Ostellato FE alto alto
Castelfranco E. MO medio-alto medio-alto
Finale Emilia MO medio-alto medio-alto
Mirandola MO alto alto
Cadeo PC medio-basso medio-basso
Gossolengo PC basso basso
Torrile PR medio medio
Sorbolo PR medio-basso medio-basso
Panocchia PR basso basso
Alfonsine RA alto alto
Lugo RA alto alto
Cadelbosco di Sopra RE basso basso
Guastalla RE medio medio
Reggio Emilia RE basso basso
AFLATOSSINE
località Prov Rischio di superare la soglia AFB1 per emergenza al 01/04 Rischio di superare la soglia AFB1 per emergenza al 15/04
Medicina BO medio-basso medio-basso
Molinella BO medio-alto medio
S. Giovanni in P. BO medio medio
Argenta FE alto alto
Codigoro FE alto alto
Copparo FE alto alto
Ostellato FE alto alto
Castelfranco E. MO alto medio-alto
Finale Emilia MO alto medio-alto
Mirandola MO alto alto
Cadeo PC alto medio-alto
Gossolengo PC medio-basso medio-basso
Torrile PR alto medio
Sorbolo PR medio-alto medio
Pannocchia PR medio-basso medio-basso
Alfonsine RA alto alto
Lugo RA alto alto
Cadelbosco di Sopra RE medio medio
Guastalla RE medio-alto medio
Reggio Emilia RE basso basso
A carattere generale, si ricorda che le simulazioni eseguite dai modelli sono basate esclusivamente sui parametri meteorologici e non prendono in considerazione le condizioni colturali. Infatti, le operazioni colturali (gestione del terreno, trattamenti, irrigazione, raccolta) possono ridurre o aumentare il rischio di contaminazione e conseguentemente modificare quanto previsto dal modello.
Comunicato 27 |
Fase fenologica: maturazione cerosa |
Comunicato del 20 agosto |
SIMUL AZIONI DEL RISCHIO DI CONTAMINAZIONI DA MICOTOSSINE a cura del Dipartimento di Scienze delle Produzioni Vegetali Sostenibili dell’Università Cattolica di Piacenza, di Agronica Group e CRPV, svolte nell’ambito del GOI SERVICE (SistEmiinfoRmatiVi rIschio miCotossinE).
RISCHIO CONTAMINAZIONE FUMONISINE (simulazione del 5 agosto 2020)
Per tutte le stazioni meteo di riferimento (*) e per entrambe le epoche di emergenza del mais considerate (1 e 15 Aprile), il livello attuale di rischio contaminazione da fumonisine, con soglia 4.000 ppb per alimentazione umana, è basso, con la sola eccezione delle località di Codigoro, Copparo e Ostellato dove è medio.
RISCHIO CONTAMINAZIONE AFLATOSSI NE (simulazione del 5 agosto 2020)
La prima simulazione effettuata, per entrambe le epoche di emergenza del mais considerate (1 e 15 Aprile), fornisce un rischio basso, con la sola eccezione delle località di Codigoro, Copparo e Ostellato dove è medio.
Si ricorda che il rischio considerato è quello di superare 5 ppb alla raccolta, limite riferito ad AFB1 per alimentazione umana.
A carattere generale, si ricorda che le simulazioni eseguite dai modelli sono basate esclusivamente sui parametri meteorologici e non prendono in considerazione le condizioni colturali. Infatti, le operazioni colturali (gestione del terreno, trattamenti,irrigazione, raccolta) possono ridurre o aumentare il rischio di contaminazione e conseguentemente modificare quanto previsto dal modello.
Inoltre, si ritiene utile ricordare che le stime sono riferite alla data in cui viene inviata la previsione, quindi le previsioni a stagione più inoltrata forniranno il rischio di contaminazione della granella alla raccolta con un grado di attendibilità maggiore.
(*) Località
Cadeo PC
Gossolengo PC
Torrile PR
Panocchia PR
Sorbolo PR
Cadelbosco di Sopra RE
Guastalla RE
Reggio Emilia RE
Castelfranco Emilia MO
Finale Emilia MO
Mirandola MO
Medicina BO
Molinella BO
S. Giovanni in P. BO
Codigoro FE
Copparo FE
Argenta FE
Ostellato FE
Alfonsine RA
Lugo RA
Comunicato 26 |
Fase fenologica: maturazione cerosa |
Comunicato del 06 agosto |
SIMULAZIONI DEL RISCHIO DI CONTAMINAZIONI DA MICOTOSSINE a cura del Diparmento di Scienze delle Produzioni Vegetali Sostenibili dell’Università Cattolica di Piacenza, di Agronica Group e CRPV, svolte nell’ambito del GOI SERVICE (SistEmi infoRmatiVi rIschio miCotossinE).
RISCHIO CONTAMINAZIONE FUMONISINE (simulazione del 5 agosto 2020)
Per tutte le stazioni meteo di riferimento (*) e per entrambe le epoche di emergenza del mais considerate (1 e 15 Aprile), il livello attuale di rischio contaminazione da fumonisine, con soglia 4.000 ppb per alimentazione umana, è basso, con la sola eccezione delle località di Codigoro, Copparo e Ostellato dove è medio.
RISCHIO CONTAMINAZIONE AFLATOSSINE (simulazione del 5 agosto 2020)
La prima simulazione effettuata, per entrambe le epoche di emergenza del mais considerate (1 e 15 Aprile), fornisce un rischio basso, con la sola eccezione delle località di Codigoro, Copparo e Ostellato dove è medio.
Si ricorda che il rischio considerato è quello di superare 5 ppb alla raccolta, limite riferito ad AFB1 per alimentazione umana.
A carattere generale, si ricorda che le simulazioni eseguite dai modelli sono basate esclusivamente sui parametri meteorologici e non prendono in considerazione le condizioni colturali. Infatti, le operazioni colturali (gestione del terreno, trattamento, irrigazione, raccolta) possono ridurre o aumentare il rischio di contaminazione e conseguentemente modificare quanto previsto dal modello.
Inoltre, si ritiene utile ricordare che le stime sono riferite alla data in cui viene inviata la previsione, quindi le previsioni a stagione più inoltrata forniranno il rischio di contaminazione della granella alla raccolta con un grado di attendibilità maggiore.
(*) Località
Cadeo PC
Gossolengo PC
Torrile PR
Panocchia PR
Sorbolo PR
Cadelbosco di Sopra RE
Guastalla RE
Reggio Emilia RE
Castelfranco Emilia MO
Finale Emilia MO
Mirandola MO
Medicina BO
Molinella BO
S. Giovanni in P. BO
Codigoro FE
Copparo FE
Argenta FE
Ostellato FE
Alfonsine RA
Lugo RA
Comunicato 25 |
Fase fenologica: maturazione cerosa |
Comunicato del 30 luglio |
Comunicato 24 |
Fase fenologica: levata - fioritura |
Comunicato del 23 luglio |
Comunicato 23 |
Fase fenologica: levata - fioritura |
Comunicato del 16 luglio |
Comunicato 22 |
Fase fenologica: levata - fioritura |
Comunicato del 09 luglio |
Comunicato 21 |
Fase fenologica: levata - fioritura |
Comunicato del 02 luglio |
Comunicato 20 |
Fase fenologica: 7-8 foglie |
Comunicato del 25 giugno |
Difesa
NOTTUE: si rilevano campi infestati. In presenza di attacchi diffusi intervenire con: alfacipermetrina, cipermetrina, betaciflutrin, lambdacialotrina, deltametrina. Su questa coltura max 3 insetticidi all’anno escluso Bacillus
thuringiensis. ALFACIPERMETRINA, BETACIFLUTRIN, CIPERMETRINA, LAMBDACIALOTRINA Con piretroidi Max 1 trattamento.
Diserbo
POST-EMERGENZA (da BBCH 13 a BBCH 16 (max BBCH 18))
Per avere un più ampio spettro d’azione si ricorre a miscele (commerciali o estemporanee) fra più molecole fra loro complementari e/o sinergiche. In alcune zone della regione sono presenti popolazioni di giavone e di amaranto
resistenti agli erbicidi ALS.
Si riporta anche il meccanismo d’azione per meglio gestire la problematica delle popolazioni resistenti
Molecole ad azione graminicida e dicotiledonicida :
gruppo B (ALS):
Rimsulfuron
Nicosulfuron
Foramsulfuron
Efficaci anche nei confronti di sorghetta da rizoma (a dosi e timing adeguati)
Gruppo F2 (HPPD)
Tembotrione
Non efficace nei confronti di sorghetta da rizoma .
Molecole a prevalente attività dicotiledonicida
Gruppo F2 (HPPD)
Sulcotrione
Mesotrione
Gruppo C1 (inibizione fotosintesi)
Terbulazina (uso in post-emergenza alternativo all’uso in pre-emergenza, sul 50% della superfice a mais oppure ogni 3 anni)
Molecole ad attività solo dicotiledonicida
gruppo B( ALS):
Tifensulfuron-metile
Tritosulfuron
Florasulam
Prosulfuron (da etichetta utilizzabile al max nello stesso terreno una volta ogni 3 anni)
Halosulfuron (per il controllo delle ciperacee)
gruppo O (Auxine sintetiche ):
Clopiralid
Dicamba
Fluroxipir
MCPA (ammesso solo su max il 10 % della superficie a mais)
Si precisa la s.a. MCPA, presente nella scheda colturale del diserbo mais dei disciplinari di produzione integrata, come utilizzabile esclusivamente in presenza di equiseto, può essere impiegata, fermo restando le limitazioni al 10% della superficie a mais, anche con presenza elevata di convolvolo e/o cardo campestre.
Gruppo C3 (inibizione fotosintesi)
Piridate
Comunicato 19 |
Fase fenologica: 7-8 foglie |
Comunicato del 18 giugno |
Difesa
NOTTUE: si rilevano campi infestati da. In presenza di attacchi diffusi intervenire con: alfacipermetrina, cipermetrina, betaciflutrin, lambdacialotrina, deltametrina. Su questa coltura max 3 insetticidi all’anno escluso Bacillus
thuringiensis. ALFACIPERMTRINA, BETACIFLUTRIN, CIPERMETRINA, LAMBDACIALOTRINA. Con piretroidi Max 1 trattamento.
Diserbo
POST-EMERGENZA (da BBCH 13 a BBCH 16 (maxBBCH 18))
Per avere un più ampio spettro d’azione si ricorre a miscele (commerciali o estemporanee) fra più molecole fra loro complementari e/o sinergiche. In alcune zone della regione sono presenti popolazioni di giavone e di amaranto resistenti agli erbicidi ALS.
Si riporta anche il meccanismo d’azione per meglio gestire la problematica delle popolazioni resistenti
Molecole ad azione graminicida e dicotiledonicida :
gruppo B( ALS):
Rimsulfuron
Nicosulfuron
Foramsulfuron
Efficaci anche nei confronti di sorghetta da rizoma (a dosi e timing adeguati)
Gruppo F2 (HPPD)
Tembotrione
Non efficace nei confronti di sorghetta da rizoma .
Molecole a prevalente attività dicotiledonicida
Gruppo F2 (HPPD)
Sulcotrione
Mesotrione
Gruppo C1 (inibizione fotosintesi)
Terbutilazina (uso in post-emergenza alternativo all’uso in pre-emergenza, sul 50 % della superficie a mais oppure ogni 3 anni)
Molecole ad attività solo dicotiledonicida
gruppo B( ALS):
Tifensulfuron-metile
Tritosulfuron
Florasulam
Prosulfuron (da etichetta utilizzabile al max nello stesso terreno una volta ogni 3 anni)
Halosulfuron (per il controllo delle ciperacee)
gruppo O (Auxine sintetiche):
Clopiralid
Dicamba
Fluroxipir
MCPA (ammesso solo su max il 10 % della superficie a mais)
Gruppo C3 (inibizione fotosintesi)
Piridate
Fertilizzazione
In caso d'utilizzo delle schede Dose standard l'azienda é tenuta a registrare le motivazioni d'incremento o decremento. Per l’azoto di sintesi non si ammette in presemina una distribuzione superiore al 30 % dell’intero fabbisogno e comunque non superiore ai 70 kg/ettaro di azoto; la restante quota potrà essere distribuita in uno o più interventi in copertura. Quando la dose da applicare in copertura supera 100 kg/ettaro, l’apporto dovrà essere frazionato in due interventi.
Adottando le schede Dose Standard per la concimazione, occorre valutare se la propria azienda storicamente ha alte produzioni o produzioni nella media.
I massimali da rispettare per Alte produzioni di granella da 10 a 14 t/ha o per Alte produzioni da trinciato da 55 a 75 t/ha sono:
Azoto: 240 kg/ha frazionato in più interventi.
Fosforo: distribuire alla preparazione del terreno
100kg/ha dotazione scarsa;
80kg/ha dotazione media;
0kg/ha dotazione elevata
Potassio: distribuire alla preparazione del terreno
150kg/ha dotazione scarsa;
75kg/ha dotazione media;
0kg/ha dotazione elevata
I massimali da rispettare per Normali produzioni di granella da 6 a 9 t/ha o per normali produzioni da trinciato da 36 a 54 t/ha sono:
Azoto: 150 kg/ha frazionato in più interventi.
Fosforo: distribuire alla preparazione del terreno
70kg/ha dotazione scarsa;
50kg/ha dotazione media;
0kg/ha dotazione elevata
Potassio: distribuire alla preparazione del terreno
80kg/ha dotazione scarsa;
40kg/ha dotazione media;
0kg/ha dotazione elevata
Comunicato 18 |
Fase fenologica: 7-8 foglie |
Comunicato del 11 giugno |
Difesa
NOTTUE: si rilevano campi infestati. In presenza di attacchi diffusi intervenire con: alfacipermetrina, cipermetrina, betaciflutrin, lambdacialotrina, deltametrina. Su questa coltura max 3 insetticidi all’anno escluso Bacillus
thuringiensis. ALFACIPERMETRINA, BETA CIFLUTRIN, CIPERMETRINA, LAMBDACIALOTRINA Con piretroidi Max 1 trattamento.
Diserbo
POST-EMERGENZA (da BBCH 13 a BBCH 16 (max BBCH 18))
Per avere un più ampio spettro d’azione si ricorre a miscele (commerciali o estemporanee ) fra più molecole fra loro complementari e/o sinergiche. In alcune zone della regione sono presenti popolazioni di giavone e di amaranto resistenti agli
erbicidi ALS.
Si riporta anche il meccanismo d’azione per meglio gestire la problematica delle popolazioni resistenti
Molecole ad azione graminicida e dicotiledonicida :
gruppo B (ALS):
Rimsulfuron
Nicosulfuron
Foramsulfuron
Efficaci anche nei confronti di sorghetta da rizoma (a dosi e timing adeguati)
Gruppo F2 (HPPD)
Tembotrione
Non efficace nei confronti di sorghetta da rizoma .
Molecole a prevalente attività dicotiledonicida
Gruppo F2 (HPPD)
Sulcotrione
Mesotrione
Gruppo C1 (inibizione fotosintesi)
Terbutilazina ( uso in post-emergenza alternativo all’uso in pre-emergenza, sul 50 % della superficie a mais oppure ogni 3 anni)
Molecole ad attività solo dicotiledonicida
gruppo B( ALS):
Tifensulfuron-metile
Tritosulfuron
Florasulam
Prosulfuron (da etichetta utilizzabile al max nello stesso terreno una volta ogni 3 anni)
Halosulfuron (per il controllo delle ciperacee)
gruppo O( Auxine sintetiche ):
Clopiralid
Dicamba
Fluroxipir
MCPA (ammesso solo su max il 10 % della superficie a mais )
Gruppo C3 (inibizione fotosintesi)
Piridate
Fertilizzazione
In caso d'utilizzo delle schede Dose standard l'azienda é tenuta a registrare le motivazioni d'incremento o decremento. Per l’azoto di sintesi non si ammette in presemina una distribuzione superiore al 30% dell’intero fabbisogno e comunque non superiore ai 70 kg/ettaro di azoto; la restante quota potrà essere distribuita in uno o più interventi in copertura. Quando la dose da applicare in copertura supera 100 kg/ettaro, l’apporto dovrà essere frazionato in due interventi.
Adottando le schede Dose Standard per la concimazione, occorre valutare se la propria azienda storicamente ha alte produzioni o produzioni nella media.
I massimali da rispettare per Alte produzioni di granella da 10 a 14t/ha o per Alte produzioni da trinciato da 55 a 75 t/ha sono:
Azoto: 240 kg/ha frazionato in più interventi.
Fosforo: distribuire alla preparazione del terreno
100kg/ha dotazione scarsa;
80kg/ha dotazione media;
0kg/ha dotazione elevata
Potassio: distribuire alla preparazione del terreno
150kg/ha dotazione scarsa;
75kg/ha dotazione media;
0kg/ha dotazione elevata
I massimali da rispettare per Normali produzioni di granella da 6 a 9t/ha o per normali produzioni da trinciato da 36 a 54 t/ha sono:
Azoto: 150 kg/ha frazionato in più interventi.
Fosforo: distribuire alla preparazione del terreno
70kg/ha dotazione scarsa;
50kg/ha dotazione media;
0kg/ha dotazione elevata
Potassio: distribuire alla preparazione del terreno
80kg/ha dotazione scarsa;
40kg/ha dotazione media;
0kg/ha dotazione elevata
Comunicato 17 |
Fase fenologica: 7-8 foglie |
Comunicato del 04 giugno |
Difesa
NOTTUE: si rilevano campi infestati. In presenza di attacchi diffusi intervenire con: alfacipermetrina, cipermetrina, betaciflutrin, lambdacialotrina, deltametrina. Su questa coltura max 3 insetticidi all’anno escluso Bacillus thuringiensis. ALFACIPERMETRINA, BETACIFLUTRIN, CIPERMETRINA, LAMBDACIALOTRINA Con piretroidi Max 1 trattamento.
Diserbo
POST-EMERGENZA (da BBCH 13 a BBCH 16 (max BBCH 18))
Per avere un più ampio spettro d’azione si ricorre a miscele (commerciali o estemporanee) fra più molecole fra loro complementari e/o sinergiche. In alcune zone della regione sono presenti popolazioni di giavone e di amaranto resistenti agli erbicidi ALS.
Si riporta anche il meccanismo d’azione per meglio gestire la problematica delle popolazioni resistenti Molecole ad azione graminicida e dicotiledonicida :
gruppo B( ALS):
Rimsulfuron
Nicosulfuron
Foramsulfuron
Efficaci anche nei confronti di sorghetta da rizoma (a dosi e timing adeguati)
Gruppo F2 (HPPD)
Tembotrione
Non efficace nei confronti di sorghetta da rizoma.
Molecole a prevalente attività dicotiledonicida
Gruppo F2 (HPPD)
Sulcotrione
Mesotrione
Gruppo C1 (inibizione fotosintesi)
Terbutilazina (uso in post-emergenza alternativo all’uso in pre-emergenza, sul 50 % della superficie a mais oppure ogni 3 anni)
Molecole ad attività solo dicotiledonicida
gruppo B( ALS):
Tifensulfuron-metile
Tritosulfuron
Florasulam
Prosulfuron (da etichetta utilizzabile al max nello stesso terreno una volta ogni 3 anni)
Halosulfuron (per il controllo delle ciperacee)
gruppo O (Auxine sintetiche):
Clopiralid
Dicamba
Fluroxipir
MCPA (ammesso solo su max il 10 % della superficie a mais)
Gruppo C3 (inibizione fotosintesi)
Piridate
Fertilizzazione
In caso d'utilizzo delle schede Dose standard l'azienda é tenuta a registrare le motivazioni d'incremento o decremento. Per l’azoto di sintesi non si ammesse in presemina una distribuzione superiore al 30% dell’intero fabbisogno e comunque non superiore ai 70kg /ettaro di azoto; la restante quota potrà essere distribuita in uno o più interventi in copertura. Quando la dose da applicare in copertura supera 100 Kg/ettaro, l’apporto dovrà essere frazionato in due interventi.
Adottando le schede Dose Standard per la concimazione, occorre valutare se la propria azienda storicamente ha alte produzioni o produzioni nella media.
I massimali da rispettare per Alte produzioni di granella da 10 a 14t/ha o per Alte produzioni da trinciato da 55 a 75 t/ha sono:
Azoto: 240 kg/ha frazionato in più interventi.
Fosforo: distribuire alla preparazione del terreno
100kg/ha dotazione scarsa;
80kg/ha dotazione media;
0kg/ha dotazione elevata
Potassio: distribuire alla preparazione del terreno
150kg/ha dotazione scarsa;
75kg/ha dotazione media;
0kg/ha dotazione elevata
I massimali da rispettare per Normali produzioni di granella da 6 a 9 t/ha o per normali produzioni da trinciato da 36 a 54 t/ha sono:
Azoto: 150 kg/ha frazionato in più interventi.
Fosforo: distribuire alla preparazione del terreno
70kg/ha dotazione scarsa;
50kg/ha dotazione media;
0kg/ha dotazione elevata
Potassio: distribuire alla preparazione del terreno
80kg/ha dotazione scarsa;
40kg/ha dotazione media;
0kg/ha dotazione elevata
Comunicato 16 |
Fase fenologica: 7-8 foglie |
Comunicato del 28 maggio |
Difesa
NOTTUE: si rilevano campi infestati. In presenza di attacchi diffusi intervenire con: alfacipermetrina, cipermetrina, betaciflutrin, lambdacialotrina, deltametrina. Su questa coltura max 3 insetticidi all’anno escluso Bacillus thuringiensis. ALFACIPERMETRINA, BETACIFLUTRIN, CIPERMETRINA, LAMBDACIA LOTRINA Con piretroidi Max 1 trattamento.
Diserbo
POST-EMERGENZA (da BBCH 13 a BBCH 16 (maxBBCH 18))
Per avere un più ampio spero d’azione si ricorre a miscele (commerciali o estemporanee) fra più molecole fra loro complementari e/o sinergiche. In alcune zone della regione sono presenti popolazioni di giavone e di amaranto resistenti agli erbicidi ALS.
Si riporta anche il meccanismo d’azione per meglio gestire la problematica delle popolazioni resistenti
Molecole ad azione graminicida e dicotiledonicida :
gruppo B (ALS):
Rimsulfuron
Nicosulfuron
Foramsulfuron
Efficaci anche nei confronti di sorghetta da rizoma (a dosi e timing adeguati)
Gruppo F2 (HPPD)
Tembotrione
Non efficace nei confronti di sorghetta da rizoma.
Molecole a prevalente attività dicotiledonicida
Gruppo F2 (HPPD)
Sulcotrione
Mesotrione
Gruppo C1 (inibizione fotosintesi)
Terbutilazina (uso in post-emergenza alternativo all’uso in pre-emergenza, sul 50 % della superficie a mais oppure ogni 3 anni)
Molecole ad attività solo dicotiledonicida
gruppo B( ALS):
Tifensulfuron-metile
Tritosulfuron
Florasulam
Prosulfuron (da etichetta utilizzabile al max nello stesso terreno una volta ogni 3 anni)
Halosulfuron (per il controllo delle ciperacee)
gruppo O (Auxine sintetiche):
Clopiralid
Dicamba
Fluroxipir
MCPA (ammesso solo su max il 10 % della superficie a mais)
Gruppo C3 (inibizione fotosintesi)
Piridate
Fertilizzazione
In caso d'utilizzo delle schede Dose standard l'azienda é tenuta a registrare le motivazioni d'incremento o decremento. Per l’azoto di sintesi non si ammette in presemina una distribuzione superiore al 30% dell’intero fabbisogno e comunque non superiore ai 70 kg/ettaro di azoto; la restante quota potrà essere distribuita in uno o più interventi in copertura. Quando la dose da applicare in copertura supera 100 Kg/ettaro, l’apporto dovrà essere frazionato in due interventi.
Adottando le schede Dose Standard per la concimazione, occorre valutare se la propria azienda storicamente ha alte produzioni o produzioni nella media.
I massimali da rispettare per Alte produzioni di granella da 10 a 14t/ha o per Alte produzioni da trinciato da 55 a 75 t/ha sono:
Azoto: 240 kg/ha frazionato in più interventi.
Fosforo: distribuire alla preparazione del terreno
100kg/ha dotazione scarsa;
80kg/ha dotazione media;
0kg/ha dotazione elevata
Potassio: distribuire alla preparazione del terreno
150kg/ha dotazione scarsa;
75kg/ha dotazione media;
0kg/ha dotazione elevata
I massimali da rispettare per Normali produzioni di granella da 6 a 9 t/ha o per normali produzioni da trinciato da 36 a 54 t/ha sono:
Azoto: 150 kg/ha frazionato in più interventi.
Fosforo: distribuire alla preparazione del terreno
70kg/ha dotazione scarsa;
50kg/ha dotazione media;
0kg/ha dotazione elevata
Potassio: distribuire alla preparazione del terreno
80kg/ha dotazione scarsa;
40kg/ha dotazione media;
0kg/ha dotazione elevata
Comunicato 15 |
Fase fenologica: 7-8 foglie |
Comunicato del 21 maggio |
Difesa
NOTTUE: si rilevano campi infestati. In presenza di attacchi diffusi intervenire con: alfacipermetrina, cipermetrina, betaciflutrin, lambdacialotrina, deltametrina. Su questa coltura max 3 insecidi all’anno escluso Bacillus thuringiensis. ALFACIPERMETRINA, BETACIFLUTRIN, CIPERMETRINA, LAMBDACIALOTRINA Con piretroidi Max 1 trattamento.
Diserbo
POST-EMERGENZA (da BBCH 13 a BBCH 16 (maxBBCH 18))
Per avere un più ampio spero d’azione si ricorre a miscele (commerciali o stemporanee) fra più molecole fra loro complementari e/o sinergiche. In alcune zone della regione sono presenti popolazioni di giavone e di amaranto resistenti agli erbicidi ALS.
Si riporta anche il meccanismo d’azione per meglio gestire la problematica delle popolazioni resistenti
Molecole ad azione graminicida e dicotiledonicida :
gruppo B (ALS):
Rimsulfuron
Nicosulfuron
Foramsulfuron
Efficaci anche nei confronti di sorghetta da rizoma (a dosi e timing adeguati)
Gruppo F2 (HPPD)
Tembotrione
Non efficace nei confronti di sorghetta da rizoma .
Molecole a prevalente attività dicotiledonicida
Gruppo F2 (HPPD)
Sulcotrione
Mesotrione
Gruppo C1 (inibizione fotosintesi)
Terbutilazina ( uso in post-emergenza alternativo all’uso in pre-emergenza, sul 50 % della superfice a mais oppure ogni 3 anni)
Molecole ad attività solo dicotiledonicida
gruppo B( ALS):
Tifensulfuron-metile
Tritosulfuron
Florasulam
Prosulfuron ( da etichetta utilizzabile al max nello stesso terreno una volta ogni 3 anni)
Halosulfuron (per il controllo delle ciperacee)
gruppo O (Auxine sintetiche):
Clopiralid
Dicamba
Fluroxipir
MCPA (ammesso solo su max il 10 % della superficie a mais)
Gruppo C3 (inibizione fotosintesi)
Piridate
Fertilizzazione
In caso d'utilizzo delle schede Dose standard l'azienda é tenuta a registrare le motivazioni d'incremento o decremento. Per l’azoto di sintesi non si ammette in presemina una distribuzione superiore al 30% dell’intero fabbisogno e comunque non superiore ai 70 kg/ettaro di azoto; la restante quota potrà essere distribuita in uno o più interventi in copertura. Quando la dose da applicare in copertura supera 100 kg/ettaro, l’apporto dovrà essere frazionato in due interventi.
Adottando le schede Dose Standard per la concimazione, occorre valutare se la propria azienda storicamente ha alte produzioni o produzioni nella media.
I massimali da rispettare per Alte produzioni di granella da 10 a 14t/ha o per Alte produzioni da trinciato da 55 a 75 t/ha sono:
Azoto: 240 kg/ha frazionato in più interventi.
Fosforo: distribuire alla preparazione del terreno
100kg/ha dotazione scarsa;
80kg/ha dotazione media;
0kg/ha dotazione elevata
Potassio: distribuire alla preparazione del terreno
150kg/ha dotazione scarsa;
75kg/ha dotazione media;
0kg/ha dotazione elevata
I massimali da rispettare per Normali produzioni di granella da 6 a 9t/ha o per normali produzioni da trinciato da 36 a 54 t/ha sono:
Azoto: 150 kg/ha frazionato in più interventi.
Fosforo: distribuire alla preparazione del terreno
70kg/ha dotazione scarsa;
50kg/ha dotazione media;
0kg/ha dotazione elevata
Potassio: distribuire alla preparazione del terreno
80kg/ha dotazione scarsa;
40kg/ha dotazione media;
0kg/ha dotazione elevata
Comunicato 14 |
Fase fenologica: emergenza- 7-8 foglie |
Comunicato del 14 maggio |
Difesa
NOTTUE: si rilevano campi infestati. In presenza di attacchi diffusi intervenire con: alfacipermetrina, cipermetrina, betaciflutrin, lambdacialotrina, deltametrina. Su questa coltura max 3 insetticidi all’anno escluso Bacillus thuringiensis. ALFACIPERMETRINA, BETACIFLUTRIN, CIPERMETRINA, LAMBDACIALOTRINA Con piretroidi Max 1 trattamento.
Diserbo
POST-EMERGENZA (da BBCH 13 a BBCH 16 (maxBBCH 18))
Per avere un più ampio spettro d’azione si ricorre a miscele (commerciali o estemporanee ) fra più molecole fra loro complementari e/o sinergiche. In alcune zone della regione sono presenti popolazioni di giavone e di amaranto resistenti agli erbicidi ALS.
Si riporta anche il meccanismo d’azione per meglio gestire la problematica delle popolazioni resistenti
Molecole ad azione graminicida e dicotiledonicida :
gruppo B( ALS):
Rimsulfuron
Nicosulfuron
Foramsulfuron
Efficaci anche nei confronti di sorghetta da rizoma (a dosi e timing adeguati)
Gruppo F2 (HPPD)
Tembotrione
Non efficace nei confronti di sorghetta da rizoma .
Molecole a prevalente attività dicotiledonicida
Gruppo F2 (HPPD)
Sulcotrione
Mesotrione
Gruppo C1 (inibizione fotosintesi)
Terbutilazina ( uso in post-emergenza alternativo all’uso in pre-emergenza, sul 50 % della superficie a mais oppure ogni 3 anni )
Molecole ad attività solo dicotiledonicida
gruppo B( ALS):
Tifensulfuron-metile
Tritosulfuron
Florasulam
Prosulfuron ( da etichetta utilizzabile al max nello stesso terreno una volta ogni 3 anni)
Halosulfuron (per il controllo delle ciperacee)
gruppo O( Auxine sintetiche):
Clopiralid
Dicamba
Fluroxipir
MCPA (ammesso solo su max il 10 % della superficie a mais)
Gruppo C3 (inibizione fotosintesi)
Piridate
Fertilizzazione
In caso d'utilizzo delle schede Dose standard l'azienda é tenuta a registrare le motivazioni d'incremento o decremento. Per l’azoto di sintesi non si ammette in presemina una distribuzione superiore al 30% dell’intero fabbisogno e comunque non superiore ai 70 kg /ettaro di azoto; la restante quota potrà essere distribuita in uno o più interventi in copertura. Quando la dose da applicare in copertura supera 100 kg/ettaro, l’apporto dovrà essere frazionato in due interventi.
Adottando le schede Dose Standard per la concimazione, occorre valutare se la propria azienda storicamente ha alte produzioni o produzioni nella media.
I massimali da rispettare per Alte produzioni di granella da 10 a 14t/ha o per Alte produzioni da trinciato da 55 a 75 t/ha sono:
Azoto: 240 kg/ha frazionato in più interventi.
Fosforo: distribuire alla preparazione del terreno
100kg/ha dotazione scarsa;
80kg/ha dotazione media;
0kg/ha dotazione elevata
Potassio: distribuire alla preparazione del terreno
150kg/ha dotazione scarsa;
75kg/ha dotazione media;
0kg/ha dotazione elevata
I massimali da rispettare per Normali produzioni di granella da 6 a 9t/ha o per normali produzioni da trinciato da 36 a 54 t/ha sono:
Azoto: 150 kg/ha frazionato in più interventi.
Fosforo: distribuire alla preparazione del terreno
70kg/ha dotazione scarsa;
50kg/ha dotazione media;
0kg/ha dotazione elevata
Potassio: distribuire alla preparazione del terreno
80kg/ha dotazione scarsa;
40kg/ha dotazione media;
0kg/ha dotazione elevata
Comunicato 13 |
Fase fenologica: emergenza |
Comunicato del 07 maggio |
Diserbo
POST-EMERGENZA (da BBCH 13 a BBCH 16 (max BBCH 18))
Per avere un più ampio spettro d’azione si ricorre a miscele (commerciali o estemporanee) fra più molecole fra loro complementari e/o sinergiche. In alcune zone della regione sono presenti popolazioni di giavone e di amaranto resistenti agli erbicidi ALS.
Si riporta anche il meccanismo d’azione per meglio gestire la problematica delle popolazioni resistenti
Molecole ad azione graminicida e dicotiledonicida :
gruppo B( ALS):
Rimsulfuron
Nicosulfuron
Foramsulfuron
Efficaci anche nei confronti di sorghetta da rizoma (a dosi e timing adeguati)
Gruppo F2 (HPPD)
Tembotrione
Non efficace nei confronti di sorghetta da rizoma .
Molecole a prevalente attività dicotiledonicida
Gruppo F2 (HPPD)
Sulcotrione
Mesotrione
Gruppo C1 (inibizione fotosintesi)
Terbutilazina (uso in post-emergenza alternativo all’uso in pre-emergenza, sul 50 % della superficie a mais oppure ogni 3 anni)
Molecole ad attività solo dicotiledonicida
gruppo B (ALS):
Tifensulfuron-metile
Tritosulfuron
Florasulam
Prosulfuron (da etichetta utilizzabile al max nello stesso terreno una volta ogni 3 anni)
Halosulfuron (per il controllo delle ciperacee)
gruppo O (Auxine sintetiche):
Clopiralid
Dicamba
Fluroxipir
MCPA (ammesso solo su max il 10 % della superficie a mais)
Gruppo C3 (inibizione fotosintesi)
Piridate
Fertilizzazione
In caso d'utilizzo delle schede Dose standard l'azienda é tenuta a registrare le motivazioni d'incremento o decremento. Per l’azoto di sintesi non si ammette in presemina una distribuzione superiore al 30% dell’intero fabbisogno e comunque non superiore ai 70 kg/ettaro di azoto; la restante quota potrà essere distribuita in uno o più interventi in copertura. Quando la dose da applicare in copertura supera 100 kg/ettaro, l’apporto dovrà essere frazionato in due interventi.
Adottando le schede Dose Standard per la concimazione, occorre valutare se la propria azienda storicamente ha alte produzioni o produzioni nella media.
I massimali da rispettare per Alte produzioni di granella da 10 a 14t/ha o per Alte produzioni da trinciato da 55 a 75 t/ha sono:
Azoto: 240 kg/ha frazionato in più interventi.
Fosforo: distribuire alla preparazione del terreno
100kg/ha dotazione scarsa;
80kg/ha dotazione media;
0kg/ha dotazione elevata
Potassio: distribuire alla preparazione del terreno
150kg/ha dotazione scarsa;
75kg/ha dotazione media;
0kg/ha dotazione elevata
I massimali da rispettare per Normali produzioni di granella da 6 a 9t/ha o per normali produzioni da trinciato da 36 a 54 t/ha
sono:
Azoto: 150 kg/ha frazionato in più interventi.
Fosforo: distribuire alla preparazione del terreno
70kg/ha dotazione scarsa;
50kg/ha dotazione media;
0kg/ha dotazione elevata
Potassio: distribuire alla preparazione del terreno
80kg/ha dotazione scarsa;
40kg/ha dotazione media;
0kg/ha dotazione elevata
Comunicato 12 |
Fase fenologica: emergenza |
Comunicato del 30 aprile |
Difesa
ELATERIDI: intervenire alla semina, in caso di presenza accertata con i vasi trappola (1 larva/trappola) o carotaggi (15 larve/m2) impiegando SPINOSAD oppure TEFLUTRIN oppure LAMBDACIALOTRINA oppure CIPERMETRINA oppure ZETACIPERMETRINA localizzati alla semina. Ad esclusione dei terreni in cui il mais segue l’erba medica e la patata, la concia o la geodisinfestazione può essere applicata solo fino al 10% della superficie; tale superficie può essere aumentata fino al 50% se si supera la soglia (700 esemplari di A. sordidus o 1000 di A. ustulatus e/o A. ligiosus) nel monitoraggio degli adulti nell’anno precedente. La concia delle sementi è alternativa alla geodisinfestazione
Diserbo
PRESEMINA oppure pre–emergenza per il controllo di infestanti già emerse : GLIFOSATE nel rispetto del limite aziendale di impiego del glifosate su colture non arboree.
Per l’impiego di pre-emergenza verificare le singole etichette (specifica autorizzazione per questo tipo di impiego, vincoli sulla finestra applicativa espressi come numero di giorni dalla semina)
PRE EMERGENZA:
In funzione del target delle infestanti da controllare riassumiamo con quali prodotti poter intervenire in Pre-emergenza (o post-emergenza precoce) del mais:
La pratica del diserbo di pre-emergenza (o post-emergenza precoce) del mais è uno strumento molto efficace per prevenire e/o gestire popolazioni di giavone (ECHCG) e/o amaranto (AMASS) resistenti agli erbicidi ALS di postemergenza.
Per avere un ampio spero d’ azione si utilizzano miscele (pre-formulate o estemporanee fra molecole fra loro complementari).
Gruppo A Molecole a prevalente attività graminicida (alternative fra loro) da miscelare a quelle del Gruppo B:
Dimetenamide,
S-metolaclor,
Pethoxamide,
Flufenacet
Gruppo B Molecole a prevalente attività dicotiledonicida (complementari o alternative fra loro) da miscelare con molecole del Gruppo A
Terbutilazina, (commercializzata solo in miscela)
Pendimetalin
Aclonifen (solo per il pre-emergenza)
Gruppo C Molecole con discreta attività graminicida ma con buona attività su dicotiledoni difficili (es. Abutilon) da miscelare con molecole del Gruppo A+B
Isoxafluotolo (+cyprosulfamide)
Mesotrione
Sulcotrione
Clomazone
Altre molecole:
Thiencarbazone-mele commercializzato in miscela con isoxaflutolo+ciprosulfamide. Non richiede miscele con altri prodotti
L’applicazione in post-emergenza precoce del mais di queste molecole è una alternava all’ applicazione di pre-emergenza nel caso non si sia riusciti ad effettuare questo intervento preventivato ma anche una valida possibilità operava nel caso in cui le condizioni ambientali in fase di pre-emergenza siano particolarmente sfavorevoli all’efficacia dei prodotti (siccità).
Verificare che i formulati scelti prevedano in etichetta questo specifico impiego .
Vincoli:
TERBUTILAZINA non utilizzabile a pieno campo se impiegata sullo stesso terreno nel 2019 su mais o sorgo. Solo se negli stessi terreni nel 2019 è stata utilizzata su Mais localizzata in pre-emergenza (riduzione del 50 % della dose) o in post-emergenza su max il 50 % della superfice è possibile utilizzarla anche nel 2020 con queste modalità operative
S-METOLACLOR non utilizzabile a pieno campo se impiegato sullo stesso terreno nel 2019 su mais o sorgo o girasole o soia o pomodoro. Solo se negli stessi terreni nel 2019 è stata utilizzata su Mais localizzata in pre-emergenza (riduzione del 50 % della dose) o in post-emergenza su max il 50 % della superficie è possibile utilizzarla anche nel 2020 con queste modalità operative ACLONIFEN non utilizzabile a pieno campo se impiegato sullo stesso terreno nel 2019 su mais o sorgo o girasole o patata o pomodoro .Solo se negli stessi terreni nel 2019 è stata utilizzata su Mais localizzata in pre-emergenza riduzione del 50 % della dose) è possibile utilizzarla anche nel 2020 con queste modalità operative
Fertilizzazione
In caso d'utilizzo delle schede Dose standard l'azienda é tenuta a registrare le motivazioni d'incremento o decremento. Per l’azoto di sintesi non si ammette in presemina una distribuzione superiore al 30% dell’intero fabbisogno e comunque non superiore ai 70 kg /ettaro di azoto; la restante quota potrà essere distribuita in uno o più interventi in copertura. Quando la dose da applicare in copertura supera 100 kg/ettaro, l’apporto dovrà essere frazionato in due interventi.
Adottando le schede Dose Standard per la concimazione, occorre valutare se la propria azienda storicamente ha alte produzioni o produzioni nella media.
I massimali da rispettare per Alte produzioni di granella da 10 a 14 t/ha o per Alte produzioni da trinciato da 55 a 75 t/ha sono:
Azoto: 240 kg/ha frazionato in più interventi.
Fosforo: distribuire alla preparazione del terreno
100kg/ha dotazione scarsa;
80kg/ha dotazione media;
0kg/ha dotazione elevata
Potassio: distribuire alla preparazione del terreno
150kg/ha dotazione scarsa;
75kg/ha dotazione media;
0kg/ha dotazione elevata
I massimali da rispettare per Normali produzioni di granella da 6 a 9 t/ha o per normali produzioni da trinciato da 36 a 54 t/ha sono:
Azoto: 150 kg/ha frazionato in più interventi.
Fosforo: distribuire alla preparazione del terreno
70kg/ha dotazione scarsa;
50kg/ha dotazione media;
0kg/ha dotazione elevata
Potassio: distribuire alla preparazione del terreno
80kg/ha dotazione scarsa;
40kg/ha dotazione media;
0kg/ha dotazione elevata
Comunicato 11 |
Fase fenologica: semine |
Comunicato del 23 aprile |
Difesa
ELATERIDI: intervenire alla semina, in caso di presenza accertata con i vasi trappola (1 larva/trappola) o carotaggi (15 larve/m2) impiegando SPINOSAD oppure TEFLUTRI N oppure LAMBDACIALOTRINA oppure CIPERMETRINA oppure ZETACIPERMETRINA localizzati alla semina. Ad esclusione dei terreni in cui il mais segue l’erba medica e la patata, la concia o la geodisinfestazione può essere applicata solo fino al 10% della superficie; tale superficie può essere aumentata fino al 50% se si supera la soglia (700 esemplari di A. sordidus o 1000 di A. ustulatus e/o A. ligiosus) nel monitoraggio degli adulti nell’anno precedente. La concia delle sementi è alternativa alla geodisinfestazione
Diserbo
PRE-SEMINA oppure pre –emergenza per il controllo di infestanti già emerse : GLIFOSATEnel rispetto del limite aziendale di impiego del glifosate su colture non arboree.
Per l’impiego di pre-emergenza verificare le singole etichette (specifica autorizzazione per questo tipo di impiego , vincoli sulla finestra applicativa espressi come numero di giorni dalla semina)
PRE EMERGENZA:
In funzione del target delle infestanti da controllare riassumiamo con quali prodotti poter intervenire in Pre-emergenza (o post-emergenza precoce ) del mais:
La pratica del diserbo di pre-emergenza (o post-emergenza precoce ) del mais è uno strumento molto efficace per prevenire e/o gestire popolazioni di giavone (ECHCG) e/o amaranto (AMASS) resistenti agli erbicidi ALS di post-emergenza.
Per avere un ampio spero d’ azione si utilizzano miscele (pre-formulate o estemporanee fra molecole fra loro complementari).
Gruppo A Molecole a prevalente attività graminicida (alternative fra loro) da miscelare a quelle del Gruppo B:
Dimetenamide,
S-metolaclor,
Pethoxamide,
Flufenacet
Gruppo B Molecole a prevalente attività dicotiledonicida (complementari o alternative fra loro) da miscelare con molecole del Gruppo A
Terbutilazina, (commercializzata solo in miscela)
Pendimetalin
Aclonifen (solo per il pre-emergenza)
Gruppo C Molecole con discreta attività graminicida ma con buona attività su dicotiledoni difficili (es. Abulon) da miscelare con molecole del Gruppo A+B
Isoxafluotolo (+cyprosulfamide)
Mesotrione
Sulcotrione
Clomazone
Altre molecole:
Thiencarbazone-mele commercializzato in miscela con isoxaflutolo +ciprosulfamide. Non richiede miscele con altri prodotti
L’applicazione in post-emergenza precoce del mais di queste molecole è una alternava all’applicazione di pre-emergenza.
Nel caso non si sia riusciti ad effettuare questo intervento preventivato ma anche una valida possibilità operava nel caso in cui le condizioni ambientali in fase di pre-emergenza siano particolarmente sfavorevoli all’efficacia dei prodotti (siccità).
Verificare che i formulati scelti prevedano in etichetta questo specifico impiego .
Vincoli:
TERBUTILAZINA non utilizzabile a pieno campo se impiegata sullo stesso terreno nel 2019 su mais o sorgo. Solo se negli stessi terreni nel 2019 è stata utilizzata su Mais localizzata in pre-emergenza (riduzione del 50 % della dose) o in post-emergenza su max il 50 % della superficie è possibile utilizzarla anche nel 2020 con queste modalità operative S-METOLACLOR non utilizzabile a pieno campo se impiegato sullo stesso terreno nel 2019 su mais o sorgo o girasole o soia o pomodoro. Solo se negli stessi terreni nel 2019 è stata utilizzata su Mais localizzata in pre-emergenza (riduzione del 50 % della dose) o in post-emergenza su max il 50 % della superfice è possibile utilizzarla anche nel 2020 con queste modalità operative
ACLONIFEN non utilizzabile a pieno campo se impiegato sullo stesso terreno nel 2019 su mais o sorgo o girasole o patata o pomodoro .Solo se negli stessi terreni nel 2019 è stata utilizzata su Mais localizzata in pre-emergenza (riduzione del 50 % della dose) è possibile utilizzarla anche nel 2020 con queste modalità operative
Fertilizzazione
In caso d'utilizzo delle schede Dose standard l'azienda é tenuta a registrare le motivazioni d'incremento o decremento. Per l’azoto di sintesi non si ammette in presemina una distribuzione superiore al 30% dell’intero fabbisogno e comunque non superiore ai 70 kg /ettaro di azoto; la restante quota potrà essere distribuita in uno o più interventi in copertura. Quando la dose da applicare in copertura supera 100 kg/ettaro, l’apporto dovrà essere frazionato in due interventi.
Adottando le schede Dose Standard per la concimazione, occorre valutare se la propria azienda storicamente ha alte produzioni o produzioni nella media.
I massimali da rispettare per Alte produzioni di granella da 10 a 14t/ha o per Alte produzioni da trinciato da 55 a 75 t/ha sono:
Azoto: 240 kg/ha frazionato in più interventi.
Fosforo: distribuire alla preparazione del terreno 100kg/ha dotazione scarsa;
80kg/ha dotazione media;
0kg/ha dotazione elevata
Potassio: distribuire alla preparazione del terreno 150kg/ha dotazione scarsa;
75kg/ha dotazione media;
0kg/ha dotazione elevata
I massimali da rispettare per Normali produzioni di granella da 6 a 9 t/ha o per normali produzioni da trinciato da 36 a 54 t/ha
sono:
Azoto: 150 kg/ha frazionato in più interventi.
Fosforo: distribuire alla preparazione del terreno 70kg/ha dotazione scarsa;
50kg/ha dotazione media;
0kg/ha dotazione elevata
Potassio: distribuire alla preparazione del terreno 80kg/ha dotazione scarsa;
40kg/ha dotazione media;
0kg/ha dotazione elevata
Comunicato 10 |
Fase fenologica: semine |
Comunicato del 16 aprile |
Difesa
ELATERIDI: intervenire alla semina, in caso di presenza accertata con i vasi trappola (1 larva/trappola) o carotaggi (15 larve/m2) impiegando SPINOSAD oppure TEFLUTRIN oppure LAMBDACIALOTRI NA oppure CIPERMETRINA oppure ZETACIPERMETRINA localizzata alla semina. Ad esclusione dei terreni in cui il mais segue l’erba medica e la patata, la concia o la geodisinfestazione può essere applicata solo fino al 10% della superficie; tale superficie può essere aumentata fino al 50% se si supera la soglia (700 esemplari di A. sordidus o 1000 di A. ustulatus e/o A. ligiosus) nel monitoraggio degli adulti nell’anno precedente. La concia delle sementi è alternativa alla geodisinfestazione
Diserbo
PRESEMINA oppure pre–emergenza per il controllo di infestanti già emerse: GLIFOSATEnel rispetto del limite aziendale di impiego del glifosate su colture non arboree.
Per l'impiego di pre-emergenza verificare le singole etichette (specifica autorizzazione per questo tipo di impiego, vincoli sulla finestra applicativa espressi come numero di giorni dalla semina )
PRE EMERGENZA:
In funzione del target delle infestanti da controllare riassumiamo con quali prodotti poter intervenire in Pre-emergenza (o post-emergenza precoce) del mais:
La pratica del diserbo di pre-emergenza (o post-emergenza precoce) del mais è uno strumento molto efficace per prevenire e/o gestire popolazioni di giavone (ECHCG) e/o amaranto (AMASS) resistenti agli erbicidi ALS di postemergenza.
Per avere un ampio spettro d’azione si utilizzano miscele (pre-formulate o estemporanee fra molecole fra loro complementari).
Gruppo A Molecole a prevalente attività graminicida (alternative fra loro) da miscelare a quelle del Gruppo B:
Dimetenamide,
S-metolaclor,
Pethoxamide,
Flufenacet
Gruppo B Molecole a prevalente attività dicotiledonicida (complementari o alternative fra loro) da miscelare con molecole del Gruppo A
Terbutilazina, (commercializzata solo in miscela)
Pendimetalin
Aclonifen (solo per il pre-emergenza)
Gruppo C Molecole con discreta attività graminicida ma con buona attività su dicotiledoni difficili (es. Abulon) da miscelare con molecole del Gruppo A+B
Isoxafluotolo (+cyprosulfamide)
Mesotrione
Sulcotrione
Clomazone
Altre molecole:
Thiencarbazone-mele commercializzato in miscela con isoxaflutolo +ciprosulfamide. Non richiede miscele con altri prodotti
L’applicazione in post-emergenza precoce del mais di queste molecole è una alternava all’applicazione di preemergenza nel caso non si sia riusciti ad effettuare questo intervento preventivato ma anche una valida possibilità
operativa nel caso in cui le condizioni ambientali in fase di pre-emergenza siano particolarmente sfavorevoli all’efficacia dei prodotti (siccità).
Verificare che i formulati scelti prevedano in etichetta questo specifico impiego .
Vincoli:
TERBUTILAZINA non utilizzabile a pieno campo se impiegata sullo stesso terreno nel 2019 su mais o sorgo. Solo se negli stessi terreni nel 2019 è stata utilizzata su Mais localizzata in pre-emergenza (riduzione del 50 % della dose) o
in post-emergenza su max il 50 % della superfice è possibile utilizzarla anche nel 2020 con queste modalità operative
S-METOLACLOR non utilizzabile a pieno campo se impiegato sullo stesso terreno nel 2019 su mais o sorgo o girasole o soia o pomodoro. Solo se negli stessi terreni nel 2019 è stata utilizzata su Mais localizzata in pre-emergenza (riduzione del 50 % della dose) o in post-emergenza su max il 50 % della superfice è possibile utilizzarla anche nel 2020 con queste modalità operative
ACLONIFEN non utilizzabile a pieno campo se impiegato sullo stesso terreno nel 2019 su mais o sorgo o girasole o patata o pomodoro .Solo se negli stessi terreni nel 2019 è stata utilizzata su Mais localizzata in pre-emergenza (riduzione del 50 % della dose) è possibile utilizzarla anche nel 2020 con queste modalità operative
Fertilizzazione
In caso d'utilizzo delle schede Dose standard l'azienda é tenuta a registrare le motivazioni d'incremento o decremento. Per l’azoto di sintesi non si ammette in presemina una distribuzione superiore al 30% dell’intero fabbisogno e comunque non superiore ai 70 kg /ettaro di azoto; la restante quota potrà essere distribuita in uno o più interventi in copertura. Quando la dose da applicare in copertura supera 100 kg/ettaro, l’apporto dovrà essere frazionato in due interventi.
Adottando le schede Dose Standard per la concimazione, occorre valutare se la propria azienda storicamente ha alte produzioni o produzioni nella media.
I massimali da rispettare per Alte produzioni di granella da 10 a 14t/ha o per Alte produzioni da trinciato da 55 a 75 t/ha sono:
Azoto: 240 kg/ha frazionato in più interventi.
Fosforo: distribuire alla preparazione del terreno
100kg/ha dotazione scarsa; 80kg/ha dotazione media; 0kg/ha dotazione elevata
Potassio: distribuire alla preparazione del terreno
150kg/ha dotazione scarsa; 75kg/ha dotazione media; 0kg/ha dotazione elevata
I massimali da rispettare per Normali produzioni di granella da 6 a 9t/ha o per normali produzioni da trinciato da 36 a 54 t/ha sono:
Azoto: 150 kg/ha frazionato in più interventi.
Fosforo: distribuire alla preparazione del terreno
70kg/ha dotazione scarsa; 50kg/ha dotazione media; 0kg/ha dotazione elevata
Potassio: distribuire alla preparazione del terreno
80kg/ha dotazione scarsa; 40kg/ha dotazione media; 0kg/ha dotazione elevata
Comunicato 09 |
Fase fenologica: semine |
Comunicato del 09 aprile |
Difesa
ELATERIDI: intervenire alla semina, in caso di presenza accertata con i vasi trappola (1 larva/trappola) o carotaggi (15 larve/m2) impiegando SPINOSAD oppure TEFLUTRIN oppure LAMBDACIALOTRINA oppure CIPERMETRINA oppure ZETACIPERMETRINA localizza alla semina. Ad esclusione dei terreni in cui il mais segue l’erba medica e la patata, la concia o la geodisinfestazione può essere applicata solo fino al 10% della superficie; tale superficie può essere aumentata fino al 50% se si supera la soglia (700 esemplari di A. sordidus o 1000 di A. ustulatus e/o A. litigiosus) nel monitoraggio degli adul nell’anno precedente. La concia delle sementi è alternativa alla geodisinfestazione
Diserbo
PRESEMINA oppure pre–emergenza per il controllo di infestanti già emerse : GLIFOSATE nel rispetto del limite aziendale di impiego del glifosate su colture non arboree.
Per l’impiego di pre-emergenza verificare le singole etichette (specifica autorizzazione per questo tipo di impiego, vincoli sulla finestra applicativa espressi come numero di giorni dalla semina)
PRE EMERGENZA:
In funzione del target delle infestanti da controllare riassumiamo con quali prodotti poter
intervenire in Pre-emergenza ( o post-emergenza precoce ) del mais:
La pratica del diserbo di pre-emergenza (o post-emergenza precoce) del mais è uno strumento molto efficace per prevenire e/o gestire popolazioni di giavone (ECHCG) e/o amaranto (AMASS) resistenti agli erbicidi ALS di postemergenza.
Per avere un ampio spettro d’azione si utilizzano miscele (pre-formulate o estemporanee fra molecole fra loro complementari).
Gruppo A Molecole a prevalente attività graminicida (alternative fra loro) da miscelare a quelle del Gruppo B:
Dimetenamide,
S-metolaclor,
Pethoxamide,
Flufenacet
Gruppo B Molecole a prevalente attività dicoledonicida (complementari o alternative fra loro) da miscelare con molecole del Gruppo A
Terbutilazina, (commercializzata solo in miscela)
Pendimetalin
Aclonifen (solo per il pre-emergenza)
Gruppo C Molecole con discreta attività graminicida ma con buona attività su dicotiledoni difficili (es. Abulon) da miscelare con molecole del Gruppo A+B
Isoxafluotolo (+cyprosulfamide)
Mesotrione
Sulcotrione
Clomazone
Altre molecole:
Thiencarbazone-metile commercializzato in miscela con isoxaflutolo +ciprosulfamide. Non richiede miscele con altri prodotti
L’ applicazione in post-emergenza precoce del mais di queste molecole è una alternava all’applicazione di pre-emergenza nel caso non si sia riusciti ad effettuare questo intervento preventivato ma anche una valida possibilità operava nel caso in cui le condizioni ambientali in fase di pre-emergenza siano particolarmente sfavorevoli all’ efficacia dei prodotti (siccità).
Verificare che i formulati scelti prevedano in etichetta questo specifico impiego.
Vincoli:
TERBUTILAZINA non utilizzabile a pieno campo se impiegata sullo stesso terreno nel 2019 su mais o sorgo. Solo se negli stessi terreni nel 2019 è stata utilizzata su Mais localizzata in pre-emergenza (riduzione del 50 % della dose) o in post-emergenza su max il 50 % della superficie è possibile utilizzarla anche nel 2020 con queste modalità operative S-METOLACLOR non utilizzabile a pieno campo se impiegato sullo stesso terreno nel 2019 su mais o sorgo o girasole o soia o pomodoro. Solo se negli stessi terreni nel 2019 è stata utilizzata su Mais localizzata in pre-emergenza (riduzione del 50 % della dose) o in post-emergenza su max il 50 % della superficie è possibile utilizzarla anche nel 2020 con queste modalità operative
ACLONIFEN non utilizzabile a pieno campo se impiegato sullo stesso terreno nel 2019 su mais o sorgo o girasole o patata o pomodoro. Solo se negli stessi terreni nel 2019 è stata utilizzata su Mais localizzata in pre-emergenza (riduzione del 50 % della dose) è possibile utilizzarla anche nel 2020 con queste modalità operative
Fertilizzazione
In caso d'utilizzo delle schede Dose standard l'azienda é tenuta a registrare le motivazioni d'incremento o decremento. Per l’azoto di sintesi non si ammette in presemina una distribuzione superiore al 30% dell’intero fabbisogno e comunque non superiore ai 70 kg/ettaro di azoto; la restante quota potrà essere distribuita in uno o più interventi in copertura. Quando la dose da applicare in copertura supera 100 kg/ettaro, l’apporto dovrà essere frazionato in due interventi.
Adottando le schede Dose Standard per la concimazione, occorre valutare se la propria azienda storicamente ha alte produzioni o produzioni nella media.
I massimali da rispettare per Alte produzioni di granella da 10 a 14t/ha o per Alte produzioni da trinciato da 55 a 75 t/ha sono:
Azoto: 240 kg/ha frazionato in più interventi.
Fosforo: distribuire alla preparazione del terreno
100kg/ha dotazione scarsa; 80kg/ha dotazione media; 0kg/ha dotazione elevata
Potassio: distribuire alla preparazione del terreno
150kg/ha dotazione scarsa; 75kg/ha dotazione media; 0kg/ha dotazione elevata
I massimali da rispettare per Normali produzioni di granella da 6 a 9t/ha o per normali produzioni da trinciato da 36 a 54 t/ha sono:
Azoto: 150 kg/ha frazionato in più interventi.
Fosforo: distribuire alla preparazione del terreno
70kg/ha dotazione scarsa; 50kg/ha dotazione media; 0kg/ha dotazione elevata
Potassio: distribuire alla preparazione del terreno
80kg/ha dotazione scarsa; 40kg/ha dotazione media; 0kg/ha dotazione elevata
Comunicato 08 |
Fase fenologica:preparazione terreni |
Comunicato del 02 aprile |
Difesa
ELATERIDI: intervenire alla semina, in caso di presenza accertata con i vasi trappola (1 larva/trappola) o carotaggi (15 larve/m2) impiegando SPINOSAD oppure TEFLUTRIN oppure LAMBDACIALOTRINA oppure CIPERMETRINA oppure ZETACIPERMETRINA localizzata alla semina. Ad esclusione dei terreni in cui il mais segue l’erba medica e la patata, la concia o la geodisinfestazione può essere applicata solo fino al 10% della superficie; tale superficie può essere aumentata fino al 50% se si supera la soglia (700 esemplari di A. sordidus o 1000 di A. ustulatus e/o A. ligiosus) nel monitoraggio degli adulti nell’anno precedente. La concia delle sementi è alternativa alla geodisinfestazione
Diserbo
PRESEMINA oppure pre–emergenza per il controllo di infestanti già emerse : GLIFOSATE nel rispetto del limite aziendale di impiego del glifosate su colture non arboree.
Per l’impiego di pre-emergenza verificare le singole etichette (specifica autorizzazione per questo tipo di impiego, vincoli sulla finestra applicativa espressi come numero di giorni dalla semina)
PRE EMERGENZA:
In funzione del target delle infestanti da controllare riassumiamo con quali prodotti poter intervenire in Pre-emergenza (o post-emergenza precoce) del mais:
La pratica del diserbo di pre-emergenza (o post-emergenza precoce) del mais è uno strumento molto efficace per prevenire e/o gestire popolazioni di giavone (ECHCG) e/o amaranto (AMASS) resistenti agli erbicidi ALS di postemergenza.
Per avere un ampio spettro d’azione si utilizzano miscele (pre-formulate o estemporanee fra molecole fra loro complementari).
Gruppo A Molecole a prevalente attività graminicida (alternative fra loro) da miscelare a quelle del Gruppo B:
Dimetenamide,
S-metolaclor,
Pethoxamide,
Flufenacet
Gruppo B Molecole a prevalente attività dicotiledonicida (complementari o alternative fra loro) da miscelare con molecole del Gruppo A
Terbutilazina, ( commercializzata solo in miscela)
Pendimetalin
Aclonifen (solo per il pre-emergenza)
Gruppo C Molecole con discreta attività graminicida ma con buona attività su dicotiledoni difficili (es. Abutilon) da miscelare con molecole del Gruppo A+B
I soxafluotolo (+cyprosulfamide)
Mesotrione
Sulcotrione
Clomazone
Altre molecole:
Thiencarbazone-metile commercializzato in miscela con isoxaflutolo +ciprosulfamide. Non richiede miscele con altri prodotti
L’ applicazione in post-emergenza precoce del mais di queste molecole è una alternava all’applicazione di pre-emergenza nel caso non si sia riusciti ad effettuare questo intervento preventivato ma anche una valida possibilità operava nel caso in cui le condizioni ambientali in fase di pre-emergenza siano particolarmente sfavorevoli all’ efficacia dei prodotti ( siccità).
Verificare che i formulati scelti prevedano in etichetta questo specifico impiego .
Vincoli:
TERBUTILAZ INA non utilizzabile a pieno campo se impiegata sullo stesso terreno nel 2019 su mais o sorgo. Solo se negli stessi terreni nel 2019 è stata utilizzata su Mais localizzata in pre-emergenza (riduzione del 50 % della dose) o in post-emergenza su max il 50 % della superfice è possibile utilizzarla anche nel 2020 con queste modalità operative S-METOLACLOR non utilizzabile a pieno campo se impiegato sullo stesso terreno nel 2019 su mais o sorgo o girasole o soia o pomodoro. Solo se negli stessi terreni nel 2019 è stata utilizzata su Mais localizzata in pre-emergenza (riduzione del 50 % della dose) o in post-emergenza su max il 50 % della superficie è possibile utilizzarla anche nel 2020 con queste modalità operative
ACLONIFEN non utilizzabile a pieno campo se impiegato sullo stesso terreno nel 2019 su mais o sorgo o girasole o patata o pomodoro. Solo se negli stessi terreni nel 2019 è stata utilizzata su Mais localizzata in pre-emergenza (riduzione del 50 % della dose) è possibile utilizzarla anche nel 2020 con queste modalità operative.
Fertilizzazione
In caso d’utilizzo delle schede Dose standard l'azienda é tenuta a registrare le motivazioni d'incremento o decremento. Per l’azoto di sintesi non si ammette in presemina una distribuzione superiore al 30% dell’intero fabbisogno e comunque non superiore ai 70 kg/ettaro di azoto; la restante quota potrà essere distribuita in uno o più interventi in copertura. Quando la dose da applicare in copertura supera 100 kg/ettaro, l’apporto dovrà essere frazionato in due interventi.
Adottando le schede Dose Standard per la concimazione, occorre valutare se la propria azienda storicamente ha alte produzioni o produzioni nella media.
I massimali da rispettare per Alte produzioni di granella da 10 a 14t/ha o per Alte produzioni da trinciato da 55 a 75 t/ha sono:
Azoto: 240 kg/ha frazionato in più interventi.
Fosforo: distribuire alla preparazione del terreno
100kg/ha dotazione scarsa; 80kg/ha dotazione media; 0kg/ha dotazione elevata
Potassio: distribuire alla preparazione del terreno
150kg/ha dotazione scarsa; 75kg/ha dotazione media; 0kg/ha dotazione elevata
I massimali da rispettare per Normali produzioni di granella da 6 a 9t/ha o per normali produzioni da trinciato da 36 a 54 t/ha
sono:
Azoto: 150 kg/ha frazionato in più interventi.
Fosforo: distribuire alla preparazione del terreno
70kg/ha dotazione scarsa; 50kg/ha dotazione media; 0kg/ha dotazione elevata
Potassio: distribuire alla preparazione del terreno
80kg/ha dotazione scarsa; 40kg/ha dotazione media; 0kg/ha dotazione elevata
Comunicato 07 |
Fase fenologica:preparazione terreni |
Comunicato del 26 marzo |
Difesa
ELATERIDI : intervenire alla semina, in caso di presenza accertata con i vasi trappola (1 larva/trappola) o carotaggi (15 larve/m2) impiegando SPINOSAD oppure TEFLUTRIN oppure LAMBDACIALOTRINA oppure CIPERMETRINA oppure ZETACIPERMETRINA localizzata alla semina. Ad esclusione dei terreni in cui il mais segue l’erba medica e la patata, la concia o la geodisinfestazione può essere applicata
solo fino al 10% della superficie; tale superficie può essere aumentata fino al 50% se si supera la soglia (700 esemplari di A. sordidus o 1000 di A. ustulatus e/o A. ligiosus) nel monitoraggio degli adulti nell’anno precedente. La concia delle sementi è alternava alla geodisinfestazione
Diserbo
PRESEMINA oppure pre–emergenza per il controllo di infestanti già emerse: GLIFOSATE nel rispetto del limite aziendale di impiego del glifosate su colture non arboree.
Per l’impiego di pre-emergenza verificare le singole etichette (specifica autorizzazione per questo tipo di impiego, vincoli sulla finestra applicativa espressi come numero di giorni dalla semina)
PRE EMERGENZA:
In funzione del target delle infestanti da controllare riassumiamo con quali prodotti poter intervenire in Pre-emergenza (o post-emergenza precoce ) del mais:
L a pratica del diserbo di pre-emergenza (o post-emergenza precoce) del mais è uno strumento molto efficace per prevenire e/o gestire popolazioni di giavone (ECHCG) e/o amaranto (AMASS) resistenti agli erbicidi ALS di postemergenza.
Per avere un ampio spettro d’azione si utilizzano miscele (pre-formulate o estemporanee fra molecole fra loro complementari).
Gruppo A Molecole a prevalente attività graminicida (alternative fra loro) da miscelare a quelle del Gruppo B:
Dimetenamide,
S-metolaclor,
Pethoxamide,
Flufenacet
Gruppo B Molecole a prevalente attività dicotiledonicida (complementari o alternative fra loro) da miscelare con molecole del Gruppo A
Terbutilazina, ( commercializzata solo in miscela)
Pendimetalin
Aclonifen (solo per il pre-emergenza)
Gruppo C Molecole con discreta avità graminicida ma con buona avità su dicoledoni difficili (es. Abulon) da miscelare con
molecole del Gruppo A+B
Isoxafluotolo (+cyprosulfamide)
Mesotrione
Sulcotrione
Clomazone
Altre molecole:
Thiencarbazone-metile commercializzato in miscela con isoxaflutolo +ciprosulfamide. Non richiede miscele con altri prodotti
L’applicazione in post-emergenza precoce del mais di queste molecole è una alternava all’applicazione di pre-emergenza nel caso non si sia riusciti ad effettuare questo intervento preventivato ma anche una valida possibilità operava nel caso in cui le condizioni ambientali in fase di pre-emergenza siano particolarmente sfavorevoli all’ efficacia dei prodotti (siccità).
Verificare che i formulati scelti prevedano in etichetta questo specifico impiego.
Vincoli:
TERBUTILAZINA non utilizzabile a pieno campo se impiegata sullo stesso terreno nel 2019 su mais o sorgo. Solo se negli stessi terreni nel 2019 è stata utilizzata su Mais localizzata in pre-emergenza (riduzione del 50 % della dose) o in post-emergenza su max il 50 % della superfice è possibile utilizzarla anche nel 2020 con queste modalità operative
S-METOLACLOR non utilizzabile a pieno campo se impiegato sullo stesso terreno nel 2019 su mais o sorgo o girasole o soia o pomodoro. Solo se negli stessi terreni nel 2019 è stata ulizzata su Mais localizzata in pre-emergenza ( riduzione del 50 % della dose) o in post-emergenza
Su max il 50% della superficie è possibile utilizzarla anche nel 2020 con queste modalità operative
ACLONIFEN non utilizzabile a pieno campo se impiegato sullo stesso terreno nel 2019 su mais o sorgo o girasole o patata o pomodoro. Solo se negli stessi terreni nel 2019 è stata ulizzata su Mais localizzata in pre-emergenza ( riduzione del 50 % della dose) è possibile
utilizzarla anche nel 2020 con queste modalità operative
Fertilizzazione
I n caso d'utilizzo delle schede Dose standard l'azienda é tenuta a registrare le motivazioni d'incremento o decremento. Per l’azoto di sintesi non si ammette in presemina una distribuzione superiore al 30% dell’intero fabbisogno e comunque non superiore ai 70 kg/ettaro di azoto; la restante quota potrà essere distribuita in uno o più interventi in copertura. Quando la dose da applicare in copertura supera 100 kg/ettaro, l’apporto dovrà essere frazionato in due interventi.
Adottando le schede Dose Standard per la concimazione, occorre valutare se la propria azienda storicamente ha alte produzioni o produzioni nella media.
I massimali da rispettare per Alte produzioni di granella da 10 a 14t/ha o per Alte produzioni da trinciato da 55 a 75 t/ha sono:
Azoto: 240 kg/ha frazionato in più interventi.
Fosforo: distribuire alla preparazione del terreno
100kg/ha dotazione scarsa; 80kg/ha dotazione media; 0kg/ha dotazione elevata
Potassio: distribuire alla preparazione del terreno
150kg/ha dotazione scarsa; 75kg/ha dotazione media; 0kg/ha dotazione elevata
I massimali da rispettare per Normali produzioni di granella da 6 a 9t/ha o per normali produzioni da trinciato da 36 a 54 t/ha sono:
Azoto: 150 kg/ha frazionato in più interventi.
Fosforo: distribuire alla preparazione del terreno
70kg/ha dotazione scarsa; 50kg/ha dotazione media; 0kg/ha dotazione elevata
Potassio: distribuire alla preparazione del terreno
80kg/ha dotazione scarsa; 40kg/ha dotazione media; 0kg/ha dotazione elevata
Comunicato 06 |
Fase fenologica: |
Comunicato del 19 marzo |
Difesa
ELATERIDI : intervenire alla semina, in caso di presenza accertata con i vasi trappola (1 larva/trappola) o carotaggi (15 larve/m2)
impiegando SPINOSAD oppure TEFLUTR IN oppure LAMBDACIALOTRINA oppure CIPERMETRINA oppure ZETACIPERMETRINA localizzata alla semina. Ad esclusione dei terreni in cui il mais segue l’erba medica e la patata, la concia o la geodisinfestazione può essere applicata solo fino al 10% della superficie; tale superficie può essere aumentata fino al 50% se si supera la soglia (700 esemplari di A. sordidus o 1000 di A. ustulatus e/o A. ligiosus) nel monitoraggio degli adulti nell’anno precedente. L a concia delle semente è alternava alla geodisinfestazione
Diserbo
PRESEMINA oppure pre–emergenza per il controllo di infestanti già emerse: GLIFOSATE nel rispetto del limite aziendale di impiego del glifosate su colture non arboree.
Per l’impiego di pre-emergenza verificare le singole etichette (specifica autorizzazione per questo po di impiego , vincoli sulla finestra applicativa espressi come numero di giorni dalla semina)
PRE EMERGENZA:
In funzione del target delle infestanti da controllare riassumiamo con quali prodotti poter
intervenire in Pre-emergenza ( o post-emergenza precoce ) del mais:
La pratica del diserbo di pre-emergenza (o post-emergenza precoce) del mais è uno strumento molto efficace per prevenire e/o gestire popolazioni di giavone (ECHCG) e/o amaranto (AMASS) resistenti agli erbicidi ALS di postemergenza.
Per avere un ampio spettro d’azione si utilizzano miscele (pre-formulate o estemporanee fra molecole fra loro complementari).
Gruppo A Molecole a prevalente attività graminicida (alternative fra loro) da miscelare a quelle del Gruppo B:
Dimetenamide,
S-metolaclor,
Pethoxamide,
Flufenacet
Gruppo B Molecole a prevalente attività dicotiledonicida (complementari o alternative fra loro) da miscelare con molecole del Gruppo A
Terbutilazina, ( commercializzata solo in miscela)
Pendimetalin
Aclonifen (solo per il pre-emergenza)
Gruppo C Molecole con discreta attività graminicida ma con buona attività su dicotiledoni difficili (es. Abutilon) da miscelare con
molecole del Gruppo A+B
Isoxafluotolo (+cyprosulfamide)
Mesotrione
Sulcotrione
Clomazone
Altre molecole:
Thiencarbazone-metile commercializzato in miscela con isoxaflutolo +ciprosulfamide. Non richiede miscele con altri prodotti
L’applicazione in post-emergenza precoce del mais di queste molecole è una alternava all’applicazione di pre-emergenza nel caso non si sia riusciti ad effettuare questo intervento preventivato ma anche una valida possibilità operava nel caso in cui le condizioni
ambientali in fase di pre-emergenza siano particolarmente sfavorevoli all’efficacia dei prodotti (siccità).
Verificare che i formulati scelti prevedano in etichetta questo specifico impiego .
Vincoli:
TERBUTILAZINA non utilizzabile a pieno campo se impiegata sullo stesso terreno nel 2019 su mais o sorgo. Solo se negli stessi terreni nel 2019 è stata utilizzata su Mais localizzata in pre-emergenza (riduzione del 50 % della dose) o in post-emergenza su max il 50 % della superficie è possibile utilizzarla anche nel 2020 con queste modalità operative
S-METOLACLOR non utilizzabile a pieno campo se impiegato sullo stesso terreno nel 2019 su mais o sorgo o girasole o soia o pomodoro.
Solo se negli stessi terreni nel 2019 è stata utilizzata su Mais localizzata in pre-emergenza (riduzione del 50 % della dose) o in post-emergenza su max il 50% della superficie è possibile utilizzarla anche nel 2020 con queste modalità operative ACLONIFEN non utilizzabile a pieno campo se impiegato sullo stesso terreno nel 2019 su mais o sorgo o girasole o patata o pomodoro. Solo se negli stessi terreni nel 2019 è stata utilizzata su Mais localizzata in pre-emergenza (riduzione del 50 % della dose) è possibile utilizzarla anche nel 2020 con queste modalità operative
Fertilizzazione
In caso d’utilizzo delle schede Dose standard l'azienda é tenuta a registrare le motivazioni d'incremento o decremento. Per l’azoto di sintesi non si ammette in presemina una distribuzione superiore al 30% dell’intero fabbisogno e comunque non superiore ai 70 kg/ettaro di azoto; la restante quota potrà essere distribuita in uno o più interventi in copertura.
Quando la dose da applicare in copertura supera 100 kg/ettaro, l’apporto dovrà essere frazionato in due interventi.
Adottando le schede Dose Standard per la concimazione, occorre valutare se la propria azienda storicamente ha alte produzioni o produzioni nella media.
I massimali da rispettare per Alte produzioni di granella da 10 a 14t/ha o per Alte produzioni da trinciato da 55 a 75 t/ha sono:
Azoto: 240 kg/ha frazionato in più interventi.
Fosforo: distribuire alla preparazione del terreno
100kg/ha dotazione scarsa; 80kg/ha dotazione media; 0kg/ha dotazione elevata
Potassio: distribuire alla preparazione del terreno
150kg/ha dotazione scarsa; 75kg/ha dotazione media; 0kg/ha dotazione elevata
I massimali da rispettare per Normali produzioni di granella da 6 a 9t/ha o per normali produzioni da trinciato da 36 a 54 t/ha sono:
Azoto: 150 kg/ha frazionato in più interventi.
Fosforo: distribuire alla preparazione del terreno
70kg/ha dotazione scarsa; 50kg/ha dotazione media; 0kg/ha dotazione elevata
Potassio: distribuire alla preparazione del terreno
80kg/ha dotazione scarsa; 40kg/ha dotazione media; 0kg/ha dotazione elevata
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