Melo | |
Precedenti comunicati |
Comunicato 30 |
Fase fenologica: fine raccolta - caduta foglie |
Comunicato del 28 novembre |
Difesa
COLPO DI FUOCO
Si raccomanda di ispezionare attentamente i frutteti ed asportare tutti gli organi colpiti tagliando ad almeno 40-50 cm dal punto d’ingresso del batterio per arrestarne la diffusione lungo i vasi legnosi. Disinfettare i tagli con trattamenti con PRODOTTI RAMEICI a dosi ridotte (50gr rame metallo per hl)
CANCRI RAMEALI Diversi i funghi patogeni possono causare cancri rameali: Nectria, Spheropsis, Phomopsis… Valsa. In particolare la Valsa si può riconoscere perché sui cancri più vecchi si formano le fruttificazioni picnidiche del fungo, punteggiature nere in rilievo, visibili anche ad occhio nudo. I picnidi sono ripieni di una sostanza gialla vischiosa, costituita dalle spore del fungo che, in presenza di umidità, fuoriescono dai picnidi formando lunghi filamenti (cirri) di colore giallastro.
Le vie d’ingresso per questi patogeni sono le ferite sia di origine traumatica (grandine, tagli di potatura) sia naturali (punti di distacco delle foglie)
Gli interventi di difesa hanno lo scopo di prevenire le infezioni. Nei frutteti colpiti si pùo intervenire nella fase di post raccolta con TIOFANATE METIL (max 2) e/o a fine caduta foglie con PRODOTTI RAMEICI. Nei casi più gravi un primo intervento con rameici si può eseguire a metà caduta foglie.
Comunicato 29 |
Fase fenologica: accrescimento frutto raccolta |
Comunicato del 03 ottobre |
Difesa
COLPO DI FUOCO vedi pero
CIMICE ASIATICA Si consiglia di verificare attentamente la situazione aziendale e di eseguire interventi specifici utilizzando ACETAMIPRID (max 2) o CLORPIRIFOS METIL (max 2 formulati LO) o THIACLOPRID (max 2) o preferibilmente in preraccolta con ETOFENPROX (max 2) o TAU-FLUVALINATE(max 2) o DELTAMETRINA(max 2) o LAMBDACIALOTRINA (max 1)
in totale max 4 tra Etofenprox Tau-Fluvalinate Deltametrina Lambdacialotrina
PG/2019/0595237 del 12/07/2019 – Reg UE n. 1698/05; 1305/13; 1308/13; 1234/07; LLRR 28/98 e 28/99
Oggetto: Deroga valida per l'intero territorio della regione Emilia-Romagna per l’esecuzione di un ulteriore intervento (2°) con la sostanza attiva THIACLOPRID per il controllo della cimice asiatica (Halyomorpha halys) su melo.
Comunicato 28 |
Fase fenologica: accrescimento frutto raccolta |
Comunicato del 19 settembre |
Difesa
COLPO DI FUOCO vedi pero
CIMICE ASIATICA si segnala un ulteriore incremento di forme giovanili e danni su frutti anche elevati.
Si consiglia di verificare attentamente la situazione aziendale e di eseguire interventi specifici utilizzando ACETAMIPRID (max 2) o CLORPIRIFOS METIL (max 2 formulati LO) o THIACLOPRID (max 2) o preferibilmente in preraccolta con ETOFENPROX (max 2) o TAU-FLUVALINATE(max 2) o DELTAMETRINA(max 2) o LAMBDACIALOTRINA (max 1)
in totale max 4 tra Etofenprox Tau-Fluvalinate Deltametrina Lambdacialotrina
PG/2019/0595237 del 12/07/2019 – Reg UE n. 1698/05; 1305/13; 1308/13; 1234/07; LLRR 28/98 e 28/99
Oggetto: Deroga valida per l'intero territorio della regione Emilia-Romagna per l’esecuzione di un ulteriore intervento (2°) con la sostanza attiva THIACLOPRID per il controllo della cimice asiatica (Halyomorpha halys) su melo.
Comunicato 27 |
Fase fenologica: accrescimento frutto raccolta |
Comunicato del 05 settembre |
Difesa
COLPO DI FUOCO vedi pero
CARPOCAPSA si registrano alcune catture in campo, sebbene non generalizzate. Dove si supera la soglia di 2 catture per settimana intervenire con: EMAMECTINA (max2) o SPINOSAD (max3 tra Spinosad e Spinetoram) o SPINETORAM (max 1) o FOSMET (max2, 4 tra Clorpirifos etile, Clorpirifos metile e Fosmet) o TIACLOPRID (max 1).
CIMICE ASIATICA si segnala un ulteriore incremento di forme giovanili e danni su frutti anche elevati.
Si consiglia di verificare attentamente la situazione aziendale e di eseguire interventi specifici utilizzando ACETAMIPRID (max 2) o CLORPIRIFOS METIL (max 2 formulati LO) o THIACLOPRID (max 2) o preferibilmente in preraccolta con ETOFENPROX (max 2) o TAU-FLUVALINATE(max 2) o DELTAMETRINA(max 2) o LAMBDACIALOTRINA (max 1)
in totale max 4 tra Etofenprox Tau-Fluvalinate Deltametrina Lambdacialotrina
PG/2019/0595237 del 12/07/2019 – Reg UE n. 1698/05; 1305/13; 1308/13; 1234/07; LLRR 28/98 e 28/99
Oggetto: Deroga valida per l'intero territorio della regione Emilia-Romagna per l’esecuzione di un ulteriore intervento (2°) con la sostanza attiva THIACLOPRID per il controllo della cimice asiatica (Halyomorpha halys) su melo.
Comunicato 26 |
Fase fenologica: accrescimento frutto-inizio raccolta Gala |
Comunicato del 22 agosto |
Difesa
COLPO DI FUOCO vedi pero
CARPOCAPSA si registrano alcune catture in campo, sebbene non generalizzate. Dove si supera la soglia di 2 catture per settimana intervenire con: EMAMECTINA (max2) o SPINOSAD (max3 tra Spinosad e Spinetoram) o SPINETORAM (max 1) o FOSMET (max2, 4 tra Clorpirifos etile, Clorpirifos metile e Fosmet) o TIACLOPRID (max 1).
CIMICE ASIATICA si segnala un ulteriore incremento di forme giovanili e danni su frutti anche elevati.
Si consiglia di verificare attentamente la situazione aziendale e di eseguire interventi specifici utilizzando ACETAMIPRID (max 2) o CLORPIRIFOS METIL (max 2 formulati LO) o THIACLOPRID (max 2) o preferibilmente in preraccolta con ETOFENPROX (max 2) o TAU-FLUVALINATE(max 2) o DELTAMETRINA(max 2) o LAMBDACIALOTRINA (max 1)
in totale max 4 tra Etofenprox Tau-Fluvalinate Deltametrina Lambdacialotrina
PG/2019/0595237 del 12/07/2019 – Reg UE n. 1698/05; 1305/13; 1308/13; 1234/07; LLRR 28/98 e 28/99
Oggetto: Deroga valida per l'intero territorio della regione Emilia-Romagna per l’esecuzione di un ulteriore intervento (2°) con la sostanza attiva THIACLOPRID per il controllo della cimice asiatica (Halyomorpha halys) su melo.
PANDEMIS EULIA vedi pero
Comunicato 25 |
Fase fenologica: accrescimento frutto-inizio raccolta Gala |
Comunicato del 08 agosto |
Difesa
COLPO DI FUOCO vedi pero
TICCHIOLATURA il volo ascosporico è terminato.
Si consiglia di mantenere una costante copertura della vegetazione solo nei frutteti con presenza di macchie per prevenire eventuali infezioni secondarie
CIMICE ASIATICA si segnala un ulteriore incremento di forme giovanili e danni su frutti anche elevati.
Si consiglia di verificare attentamente la situazione aziendale e di eseguire interventi specifici utilizzando ACETAMIPRID (max 2) o CLORPIRIFOS METIL (max 2 formulati LO) o THIACLOPRID (max 2) o preferibilmente in preraccolta con ETOFENPROX (max 2) o TAU-FLUVALINATE(max 2) o DELTAMETRINA(max 2) o LAMBDACIALOTRINA (max 1)
in totale max 4 tra Etofenprox Tau-Fluvalinate Deltametrina Lambdacialotrina
PG/2019/0595237 del 12/07/2019 – Reg UE n. 1698/05; 1305/13; 1308/13; 1234/07; LLRR 28/98 e 28/99
Oggetto: Deroga valida per l'intero territorio della regione Emilia-Romagna per l’esecuzione di un ulteriore intervento (2°) con la sostanza attiva THIACLOPRID per il controllo della cimice asiatica (Halyomorpha halys) su melo.
CARPOCAPSA PANDEMIS EULIA vedi pero
Comunicato 24 |
Fase fenologica: accrescimento frutto |
Comunicato del 01 agosto |
Difesa
COLPO DI FUOCO vedi pero
TICCHIOLATURA il volo ascosporico è terminato.
Si consiglia di mantenere una costante copertura della vegetazione solo nei frutteti con presenza di macchie per prevenire eventuali infezioni secondarie
CIMICE ASIATICA si segnala un ulteriore incremento di forme giovanili e danni su frutti anche elevati.
Si consiglia di verificare attentamente la situazione aziendale e di eseguire interventi specifici utilizzando ACETAMIPRID (max 2) o CLORPIRIFOS METIL (max 2 formulati LO) o THIACLOPRID (max 2) o preferibilmente in preraccolta con ETOFENPROX (max 2) o TAU-FLUVALINATE(max 2) o DELTAMETRINA(max 2) o LAMBDACIALOTRINA (max 1)
in totale max 4 tra Etofenprox Tau-Fluvalinate Deltametrina Lambdacialotrina
PG/2019/0595237 del 12/07/2019 – Reg UE n. 1698/05; 1305/13; 1308/13; 1234/07; LLRR 28/98 e 28/99
Oggetto: Deroga valida per l'intero territorio della regione Emilia-Romagna per l’esecuzione di un ulteriore intervento (2°) con la sostanza attiva THIACLOPRID per il controllo della cimice asiatica (Halyomorpha halys) su melo.
CARPOCAPSA PANDEMIS EULIA vedi pero
Comunicato 23 |
Fase fenologica: accrescimento frutto |
Comunicato del 18 luglio |
Difesa
COLPO DI FUOCO vedi pero
TICCHIOLATURA il volo ascosporico è terminato.
Si consiglia di mantenere una costante copertura della vegetazione solo nei frutteti con presenza di macchie per prevenire eventuali infezioni secondarie
OIDIO: si rilevano i primi sintomi. Intervenire su varietà ricettive o nelle aeree a maggior rischio intervenire con ZOLFO o CIFLUFENAMIDE (max 2)
CARPOCAPSA il volo continua, la nascita larvale è in corso. Al superamento soglia di due catture per trappola intervenire con larvicidi: EMAMECTINA (max2) o SPINOSAD (max3 tra Spinosad e Spinetoram) o SPINETORAM (max 1) o FOSMET (max2, 4 tra Clorpirifos etile, Clorpirifos metile e Fosmet) o TIACLOPRID (max 1).
PANDEMIS EULIA CIMICE ASIATICA vedi pero
PG/2019/0595237 del 12/07/2019 – Reg UE n. 1698/05; 1305/13; 1308/13; 1234/07; LLRR 28/98 e 28/99
Oggetto: Deroga valida per l'intero territorio della regione Emilia-Romagna per l’esecuzione di un ulteriore intervento (2°) con la sostanza attiva THIACLOPRID per il controllo della cimice asiatica (Halyomorpha halys) su melo.
Comunicato 22 |
Fase fenologica: accrescimento frutto |
Comunicato del 11 luglio |
Difesa
COLPO DI FUOCO vedi pero
TICCHIOLATURA il volo ascosporico è terminato.
Si consiglia di mantenere una costante copertura della vegetazione solo nei frutteti con presenza di macchie per prevenire eventuali infezioni secondarie
OIDIO: si rilevano i primi sintomi. Intervenire su varietà ricettive o nelle aeree a maggior rischio intervenire con ZOLFO o CIFLUFENAMIDE (max 2)
CARPOCAPSA il volo continua. Con le temperature previste, la nascita larvale è in corso. Al superamento soglia di due catture per trappola intervenire con larvicidi: EMAMECTINA (max2) o SPINOSAD (max3 tra Spinosad e Spinetoram) o SPINETORAM (max 1) o FOSMET (max2, 4 tra Clorpirifos etile, Clorpirifos metile e Fosmet) o TIACLOPRID (max 1).
PANDEMIS EULIA CIMICE ASIATICA vedi pero
Comunicato 21 |
Fase fenologica: accrescimento frutto |
Comunicato del 04 luglio |
COLPO DI FUOCO vedi pero
TICCHIOLATURA il volo ascosporico è terminato.
Si consiglia di mantenere una costante copertura della vegetazione nei frutteti con presenza di macchie per prevenire eventuali infezioni secondarie
OIDIO: si rilevano i primi sintomi. Intervenire su varietà ricettive o nelle aeree a maggior rischio intervenire con ZOLFO o CIFLUFENAMIDE (max 2)
CARPOCAPSA PANDEMIS EULIA CIMICE ASIATICA vedi pero
Comunicato 20 |
Fase fenologica: allegagione |
Comunicato del 27 giugno |
Difesa
COLPO DI FUOCO vedi pero
TICCHIOLATURA il volo ascosporico è terminato.
Si consiglia di mantenere una costante copertura della vegetazione nei frutteti con presenza di macchie per prevenire eventuali infezioni secondarie
OIDIO: si rilevano i primi sintomi. Intervenire su varietà ricettive o nelle aeree a maggior rischio intervenire con ZOLFO o CIFLUFENAMIDE (max 2)
CARPOCAPSA PANDEMIS EULIA CIMICE ASIATICA vedi pero
Comunicato 19 |
Fase fenologica: allegagione |
Comunicato del 20 giugno |
Difesa
COLPO DI FUOCO vedi pero
TICCHIOLATURA il volo ascosporico è terminato.
Si consiglia di mantenere una costante copertura della vegetazione nei frutteti con presenza di macchie per prevenire eventuali infezioni secondarie
OIDIO: si rilevano i primi sintomi. Intervenire su varietà ricettive o nelle aeree a maggior rischio intervenire con ZOLFO o CIFLUFENAMIDE (max 2)
CARPOCAPSA PANDEMIS EULIA CIMICE ASIATICA vedi pero
Comunicato 18 |
Fase fenologica: allegagione |
Comunicato del 13 giugno |
COLPO DI FUOCO vedi pero
TICCHIOLATURA MELO: il volo ascosporico è terminato.
Si consiglia comunque di mantenere ancora una costante coperura della vegetazione per prevenire eventuali infezioni secondarie intervenendo con MANCOZEB (max3) o METIRAM (max3) (Mancozeb+Metiram max5) o DITHIANON (MAX 14 Dithianon + Captano) o FLUAZINAM (max4, non più di 2 consecutivi ATTENZIONE: distanziare almeno 3 settimane da olii minerali o prodotti contenti olio) o CAPTANO (Captano e Dithianon max 14).
Ai prodotti di copertura addizionare fungicidi della gruppo SDHI: FLUXAPYROXAD (Max 3) o FLUOPYRAM+TEBUCONAZOLO (Max 1) o PENTHIOPYRAD (Max 2) In totale max 4 tra tutti SDHI.
oppure DIFECONAZOLO (max 4 IBE in totale)
Questi prodotti sono attivi anche per OIDIO
OIDIO: si rilevano i primi sintomi. Intervenire su varietà ricettive o nelle aeree a maggior rischio intervenire con ZOLFO o CIFLUFENAMIDE (max 2)
CARPOCAPSA PANDEMIS EULIA CIMICE ASIATICA vedi pero
Comunicato 17 |
Fase fenologica: allegagione |
Comunicato del 06 giugno |
Difesa
COLPO DI FUOCO vedi pero
TICCHIOLATURA MELO: il volo ascosporico è terminato.
Si consiglia comunque di mantenere ancora una costante coperura della vegetazione per prevenire eventuali infezioni secondarie intervenendo con MANCOZEB (max3) o METIRAM (max3) (Mancozeb+Metiram max5) o DITHIANON (MAX 14 Dithianon + Captano) o FLUAZINAM (max4, non più di 2 consecutivi ATTENZIONE: distanziare almeno 3 settimane da olii minerali o prodotti contenti olio) o CAPTANO (Captano e Dithianon max 14).
Ai prodotti di copertura addizionare fungicidi della gruppo SDHI: FLUXAPYROXAD (Max 3) o FLUOPYRAM+TEBUCONAZOLO (Max 1) o PENTHIOPYRAD (Max 2) In totale max 4 tra tutti SDHI.
oppure DIFECONAZOLO (max 4 IBE in totale)
Questi prodotti sono attivi anche per OIDIO
OIDIO: si rilevano i primi sintomi. Intervenire su varietà ricettive o nelle aeree a maggior rischio intervenire con ZOLFO o CIFLUFENAMIDE (max 2)
AFIDE GRIGIO presenza in aumento In caso di infestazioni intervenire con FLONICAMID (max2) SIPIROTETRAMAT (max 2) SULFOXAFLOR
CARPOCAPSA PANDEMIS EULIA CIMICE ASIATICA vedi pero
Comunicato 16 |
Fase fenologica: allegagione |
Comunicato del 30 maggio |
Difesa
COLPO DI FUOCO vedi pero
TICCHIOLATURA : sono evase nei campi spia le piogge di inizio aprile (3-4 aprile) di metà mese (11-12 aprile) e le piogge di fine mese (22-23, 26 e 28-29 aprile). Attese l’evasione delle precipitazioni di inizio maggio.
Sulle ultime piogge non è stato registrato più alcun rilascio ascosporico sebbene al momento il rischio sia da considerarsi ancora molto in funzione del possibile l’avvio di infezioni secondarie.
Si consiglia di mantenere una costante copertura della vegetazione, intervenendo in previsione di pioggia con MANCOZEB (max3) o METIRAM (max3) (Mancozeb+Metiram max5) o DITHIANON (MAX 14 Dithianon + Captano) o FLUAZINAM (max4, non più di 2 consecutivi ATTENZIONE: distanziare almeno 3 settimane da olii minerali o prodotti contenti olio) o CAPTANO (Captano e Dithianon max 14).
Ai prodotti di copertura è possibile addizionare fungicidi della gruppo SDHI: FLUXAPYROXAD (Max 3) o FLUOPYRAM+TEBUCONAZOLO (Max 1) o PENTHIOPYRAD (Max 2) In totale max 4 tra tutti SDHI oppure DIFECONAZOLO (max 4 IBE in totale)
Questi prodotti sono attivi anche per OIDIO
OIDIO: si rilevano i primi sintomi. Intervenire su varietà ricettive o nelle aeree a maggior rischio intervenire con ZOLFO o CIFLUFENAMIDE (max 2)
AFIDE GRIGIO presenza in aumento In caso di infestazioni intervenire con FLONICAMID (max2) SIPIROTETRAMAT (max 2) SULFOXAFLOR
CARPOCAPSA PANDEMIS EULIA CIMICE ASIATICA vedi pero
Comunicato 15 |
Fase fenologica: allegagione |
Comunicato del 23 maggio |
Difesa
COLPO DI FUOCO vedi pero
TICCHIOLATURA : sono evase nei campi spia le piogge di inizio aprile (3-4 aprile) di metà mese (11-12 aprile) e le piogge di fine mese (22-23, 26 e 28-29 aprile). Attese l’evasione delle precipitazioni di inizio maggio.
Sulle ultime piogge non è stato registrato più alcun rilascio ascosporico sebbene al momento il rischio sia da considerarsi ancora molto in funzione del possibile l’avvio di infezioni secondarie.
Si consiglia di mantenere una costante copertura della vegetazione, intervenendo in previsione di pioggia con MANCOZEB (max3) o METIRAM (max3) (Mancozeb+Metiram max5) o DITHIANON (MAX 14 Dithianon + Captano) o FLUAZINAM (max4, non più di 2 consecutivi ATTENZIONE: distanziare almeno 3 settimane da olii minerali o prodotti contenti olio) o CAPTANO (Captano e Dithianon max 14).
Ai prodotti di copertura è possibile addizionare fungicidi della gruppo SDHI: FLUXAPYROXAD (Max 3) o FLUOPYRAM+TEBUCONAZOLO (Max 1) o PENTHIOPYRAD (Max 2) In totale max 4 tra tutti SDHI oppure DIFECONAZOLO (max 4 IBE in totale)
Questi prodotti sono attivi anche per OIDIO
OIDIO: si rilevano i primi sintomi. Intervenire su varietà ricettive o nelle aeree a maggior rischio intervenire con ZOLFO o CIFLUFENAMIDE (max 2)
AFIDE GRIGIO presenza in aumento In caso di infestazioni intervenire con FLONICAMID (max2) SIPIROTETRAMAT (max 2) SULFOXAFLOR
CARPOCAPSA PANDEMIS EULIA CIMICE ASIATICA vedi pero
Comunicato 14 |
Fase fenologica: allegagione |
Comunicato del 16 maggio |
Difesa
COLPO DI FUOCO vedi pero
TICCHIOLATURA sono evase nei campi spia le piogge di inizio aprile (3-4 aprile) di metà mese (11-12 aprile) e del 22-23 aprile. Attese l’evasione delle precipitazioni del 28-29. Il rilascio ascosporico pur in fase decrescente persiste.
Il modello previsionale segnala una maturazione ascosporica mediamente al 99%.
Permane quindi la fase di rischio in funzione della possibile sovrapposizione tra nuove infezioni primarie e l’avvio delle secondarie.
Si consiglia di mantenere una costante copertura della vegetazione, intervenendo in previsione di pioggia con MANCOZEB (max3) o METIRAM (max3) (Mancozeb+Metiram max5) o DITHIANON (MAX 14 Dithianon + Captano) o FLUAZINAM (max4, non più di 2 consecutivi ATTENZIONE: distanziare almeno 3 settimane da olii minerali o prodotti contenti olio) o CAPTANO (Captano e Dithianon max 14).
Ai prodotti di copertura è possibile addizionare fungicidi della gruppo SDHI: FLUXAPYROXAD (Max 3) o FLUOPYRAM+TEBUCONAZOLO (Max 1) o PENTHIOPYRAD (Max 2) In totale max 4 tra tutti SDHI oppure DIFECONAZOLO (max 4 IBE in totale)
Questi prodotti sono attivi anche per OIDIO
OIDIO: si rilevano i primi sintomi. Intervenire su varietà ricettive o nelle aeree a maggior rischio intervenire con ZOLFO o CIFLUFENAMIDE (max 2)
CARPOCAPSA PANDEMIS EULIA CIMICE ASIATICA vedi pero
Comunicato 13 |
Fase fenologica: allegagione |
Comunicato del 09 maggio |
Difesa
COLPO DI FUOCO vedi pero
TICCHIOLATURA sono evase le infezioni corrispondenti alle piogge di inizio aprile (3-4 aprile) e di metà mese (11-12 aprile) e del 22-23.
Il rilascio ascosporico pur in fase decrescente persiste.
Permane quindi la fase di rischio in funzione della possibile sovrapposizione tra nuove infezioni primarie e l’avvio delle secondarie. Si consiglia di mantenere una costante copertura della vegetazione, intervenendo in previsione di pioggia con MANCOZEB (max3) o METIRAM (max3) (Mancozeb+Metiram max5) o DITHIANON (MAX 14 Dithianon + Captano) o PYRIMETHANIL (max4 Pyrimethanil + Ciprodinil) o FLUAZINAM (max4, non più di 2 consecutivi ATTENZIONE: distanziare almeno 3 settimane da olii minerali o prodotti contenti olio).
Ai prodotti di copertura è possibile addizionare fungicidi della gruppo SDHI: FLUXAPYROXAD (Max 3) o FLUOPYRAM+TEBUCONAZOLO (Max 1) o PENTHIOPYRAD (Max 2) In totale max 4 tra tutti SDHI oppure DIFECONAZOLO (max 4 IBE in totale)
Questi prodotti sono attivi anche per OIDIO
OIDIO: si rilevano i primi sintomi. Intervenire su varietà ricettive o nelle aeree a maggior rischio intervenire con ZOLFO o CIFLUFENAMIDE (max 2)
CARPOCAPSA vedi pero
AFIDE GRIGIO intervenire alla presenza con: SULFOXAFLOR o SPIROTETRAMAT (max1)
EULIA vedi pero
Comunicato 12 |
Fase fenologica: allegagione |
Comunicato del 02 maggio |
Difesa
COLPO DI FUOCO vedi pero
TICCHIOLATURA sono evase nei campi spia le piogge di inizio aprile (3-4 aprile) e sono attese in questi giorni le evasioni di quelle di metà mese (11-12 aprile). Il modello previsionale segnala una maturazione ascosporica mediamente al 97-98%.
Il rilascio registrato sulle ultime piogge (26 e 28 aprile) è stato contenuto ma tutt’ora presente. Sulle prossime piogge ci si attende ancora un rilascio ascosporico seppur in fase calante; permane comunque la fase di rischio in funzione della possibile sovrapposizione tra nuove infezioni primarie e l’avvio delle secondarie Si consiglia di mantenere una costante copertura della vegetazione, intervenendo in previsione di pioggia con MANCOZEB (max3) o METIRAM (max3) (Mancozeb+Metiram max5) o DITHIANON (MAX 14 Dithianon + Captano) o PYRIMETHANIL (max4 Pyrimethanil + Ciprodinil) o FLUAZINAM (max4, non più di 2 consecutivi ATTENZIONE: distanziare almeno 3 settimane da olii minerali o prodotti contenti olio).
Ai prodotti di copertura è possibile miscelare FOSFONATO DI POTASSIO (max 6) In alternativa utilizzare fungicidi del gruppo SDHI: FLUXAPYROXAD (Max 3) o FLUOPYRAM+TEBUCONAZOLO (Max 1) o PENTHIOPYRAD (Max 2) In totale max 4 tra tutti SDHI.
Per ridurre il rischio dell’insorgenza di fenomeni di resistenza si raccomanda di impiegarli sempre in miscela con fungicidi di copertura.
In caso di interventi su vegetazione scoperta addizionare DIFECONAZOLO a prodotti di copertura (max 4 IBE in totale)
OIDIO: si rilevano i primi sintomi. Intervenire su varietà ricettive o nelle aeree a maggior rischio intervenire con ZOLFO o CIFLUFENAMIDE (max 2)
CARPOCAPSA vedi pero
AFIDE GRIGIO intervenire alla presenza con: SULFOXAFLOR o SPIROTETRAMAT (max1)
EULIA vedi pero
Comunicato 11 |
Fase fenologica: caduta petali |
Comunicato del 24 aprile |
Difesa
COLPO DI FUOCO vedi pero
TICCHIOLATURA : permangono condizioni di rischio elevato in funzione della possibile evasione delle piogge del 3-5 aprile e a seguire quelle dell’11-12.
La fase fenologica è di alto rischio e si consiglia di mantenere una costante copertura della vegetazione, intervenendo in previsione di pioggia con MANCOZEB (max3) o METIRAM (max3) (Mancozeb+Metiram max5) o DITHIANON (MAX 14 Dithianon + Captano) o PYRIMETHANIL (max4 Pyrimethanil + Ciprodinil) o FLUAZINAM (max4, non più di 2 consecutivi ATTENZIONE: distanziare almeno 3 settimane da olii minerali o prodotti contenti olio).
Ai prodotti di copertura è possibile miscelare FOSFONATO DI POTASSIO (max 6)
In alternativa utilizzare fungicidi del gruppo SDHI: FLUXAPYROXAD (Max 3) o FLUOPYRAM+TEBUCONAZOLO (Max 1) o PENTHIOPYRAD (Max 2) In totale max 4 tra tutti SDHI.
Per ridurre il rischio dell’insorgenza di fenomeni di resistenza si raccomanda di impiegarli sempre in miscela con fungicidi di copertura.
In caso di interventi su vegetazione scoperta addizionare DIFECONAZOLO a prodotti di copertura (max 4 IBE in totale)
OIDIO: si rilevano i primi sintomi. Intervenire su varietà ricettive o nelle aeree a maggior rischio intervenire con ZOLFO o CIFLUFENAMIDE (max 2)
CARPOCAPSA vedi pero
AFIDE GRIGIO intervenire alla presenza con: SULFOXAFLOR o SPIROTETRAMAT (max1)
EULIA vedi pero
DIRADAMENTO CHIMICO MELO Il diradamento chimico del melo è molto importante poiché regolando l’allegagione della pianta si influisce sulla qualità della fruttificazione dell’anno e sulla differenziazione delle gemme a fiore per quello successivo. Oltre a migliorare l’uniformità della produzione ed aumentare il calibro, si equilibra la pianta evitando l’alternanza.
INDICAZIONI GENERALI dosaggi e il numero d’interventi vanno adattati alla produttività dell’impianto e alla carica di gemme a fiore. E’ consigliabile intervenire solo su impianti adulti (oltre 3-4 ANNI) poiché sulle piante giovani l’effetto dei diradanti nono è sempre costante e prevedibile.
Le condizioni climatiche ideali per l’applicazione sono TEMPERATURE superiori a 12-15 C° e alta umidità. Attenzione se le temperature sono superiori a 20°C l’efficacia del diradamento può essere eccessiva, ritardare l’intervento o ridurre i dosaggi.
DISTRIBUZIONE non impiegare volumi eccessivi, eventualmente chiudere gli ugelli inferiori dell’atomizzatore per evitare un diradamento sovrabbondante dei rami bassi che presentano naturalmente una minore allegagione
Il DIAMETRO DEI FRUTTI si intende riferito al centrale dei mazzetti inseriti sui rami di due anni.
ATTENZIONE I DOSAGGI RIPORTATI NELLA TABELLA SONO INDICATIVI .
Varietà |
Frutto centrale 5-6mm NAD |
Frutto centrale 10-13mm BA* |
Metamitron (Brevis) |
GOLDEN |
Es. Diramid, Amid Thin 100gr/hl |
Es. Exilis 500cc/hl Brancher 100cc/hl |
Frutto centrale >12mm kg 1 ha |
RED DELICIOUS |
|
Es. Exilis 500cc/hl Brancher 100cc/hl |
Frutto centrale >12mm kg 1 ha |
GALA (piante oltre 4 anni) |
Es. Diramid, Amid Thin 70gr/hl |
Es. Exilis 500cc/hl Brancher 100cc/hl |
Frutto centrale 10-12mm kg 1-1,2 ha |
STAYMAN IMPERATORE |
Es. Diramid, Amid Thin 60-80gr/hl |
Es. Exilis 500cc/hl Brancher 100cc/hl |
|
GRANNY SMITH |
|
Es. Exilis 500cc/hl Brancher 100cc/hl |
|
FUJI |
|
Es. Exilis 500cc/hl Brancher 100cc/hl |
Frutto centrale 8-10mm kg 1,4 ha |
PINK LADY |
Es. Diramid, Amid Thin 70-80gr/hl |
Es. Exilis 500cc/hl Brancher 100cc/hl |
|
* Addizionare bagnante oppure olio bianco (100cc/hl, distanziare 15 giorni da zolfo e Captano e Fluazinam). Con temperature superiori a 25°C si sconsiglia l’olio.
Comunicato 10 |
Fase fenologica: fioritura - caduta petali |
Comunicato del 18 aprile |
Difesa
COLPO DI FUOCO vedi pero
TICCHIOLATURA Sulle piogge del 11-12 aprile si è verificato un consistente rilascio di ascospore. Sulla pioggia del 14 (in corso di verifica) si prevede un volo di medio-bassa entità.
La fase fenologica è di alto rischio e si consiglia di mantenere una costante copertura della vegetazione, intervenendo in previsione di pioggia con MANCOZEB (max3) o METIRAM (max3) (Mancozeb+Metiram max5) o DITHIANON (MAX 14 Dithianon + Captano) o PYRIMETHANIL (max4 Pyrimethanil + Ciprodinil) o FLUAZINAM (max4, non più di 2 consecutivi ATTENZIONE: distanziare almeno 3 settimane da olii minerali o prodotti contenti olio).
Ai prodotti di copertura è possibile miscelare FOSFONATO DI POTASSIO (max 6)
In alternativa utilizzare fungicidi della gruppo SDHI: FLUXAPYROXAD (Max 3) o FLUOPYRAM+TEBUCONAZOLO (Max 1) o PENTHIOPYRAD (Max 2) In totale max 4 tra tutti SDHI.
Per ridurre il rischio dell’insorgenza di fenomeni di resistenza si raccomanda di impiegarli sempre in miscela con fungicidi di copertura.
In caso di interventi su vegetazione scoperta addizionare DIFECONAZOLO a prodotti di copertura (max 4 IBE in totale)
OIDIO: in questa fase su varietà ricettive o nelle aeree a maggior rischio intervenire con ZOLFO o BUPIRIMATE (MAX 2).
CARPOCAPSA vedi pero
EULIA vedi pero
DIRADAMENTO CHIMICO MELO Il diradamento chimico del melo è molto importante poiché regolando l’allegagione della pianta si influisce sulla qualità della fruttificazione dell’anno e sulla differenziazione delle gemme a fiore per quello successivo. Oltre a migliorare l’uniformità della produzione ed aumentare il calibro, si equilibra la pianta evitando l’alternanza.
INDICAZIONI GENERALI dosaggi e il numero d’interventi vanno adattati alla produttività dell’impianto e alla carica di gemme a fiore. E’ consigliabile intervenire solo su impianti adulti (oltre 3-4 ANNI) poiché sulle piante giovani l’effetto dei diradanti nono è sempre costante e prevedibile.
Le condizioni climatiche ideali per l’applicazione sono TEMPERATURE superiori a 12-15 C° e alta umidità. Attenzione se le temperature sono superiori a 20°C l’efficacia del diradamento può essere eccessiva, ritardare l’intervento o ridurre i dosaggi.
DISTRIBUZIONE non impiegare volumi eccessivi, eventualmente chiudere gli ugelli inferiori dell’atomizzatore per evitare un diradamento sovrabbondante dei rami bassi che presentano naturalmente una minore allegagione
Il DIAMETRO DEI FRUTTI si intende riferito al centrale dei mazzetti inseriti sui rami di due anni.
ATTENZIONE I DOSAGGI RIPORTATI NELLA TABELLA SONO INDICATIVI .
Varietà |
Frutto centrale 5-6mm NAD |
Frutto centrale 10-13mm BA* |
Metamitron (Brevis) |
GOLDEN |
Es. Diramid, Amid Thin 100gr/hl |
Es. Exilis 500cc/hl Brancher 100cc/hl |
Frutto centrale >12mm kg 1 ha |
RED DELICIOUS |
|
Es. Exilis 500cc/hl Brancher 100cc/hl |
Frutto centrale >12mm kg 1 ha |
GALA (piante oltre 4 anni) |
Es. Diramid, Amid Thin 70gr/hl |
Es. Exilis 500cc/hl Brancher 100cc/hl |
Frutto centrale 10-12mm kg 1-1,2 ha |
STAYMAN IMPERATORE |
Es. Diramid, Amid Thin 60-80gr/hl |
Es. Exilis 500cc/hl Brancher 100cc/hl |
|
GRANNY SMITH |
|
Es. Exilis 500cc/hl Brancher 100cc/hl |
|
FUJI |
|
Es. Exilis 500cc/hl Brancher 100cc/hl |
Frutto centrale 8-10mm kg 1,4 ha |
PINK LADY |
Es. Diramid, Amid Thin 70-80gr/hl |
Es. Exilis 500cc/hl Brancher 100cc/hl |
|
* Addizionare bagnante oppure olio bianco (100cc/hl, distanziare 15 giorni da zolfo e Captano e Fluazinam). Con temperature superiori a 25°C si sconsiglia l’olio.
Comunicato 09 |
Fase fenologica: fioritura |
Comunicato del 11 aprile |
Fertilizzazione.
Non sono ammessi impieghi di concimi con azoto di sintesi, minerale o organico prima della fase
fenologica di “bottoni rosa”
I massimali da rispettare per il melo con produzione da 32 a 48 t/ha sono:
Azoto: 80 kg/ha frazionato in più interventi a partire dalla fase di bottoni rosa.
Fosforo dotazione scarsa 55 kg/ha dotazione media 40 kg/ha dotazione elevata 35 kg/ha
Potassio dotazione scarsa 150 kg/ha dotazione media 90 kg/ha dotazione elevata 50 kg/ha
Concimazione di allevamento Massimali da rispettare
Azoto: 1° anno: 40 kg/ha; 2° anno: 60 kg/ha (elevabile a 80 kg/ha in caso di inizio produzione);
Fosforo: 1° anno: 15 kg/ha; 2° anno: 25 kg/ha (elevabile a 40 kg/ha in caso di inizio produzione);
Potassio: 1° anno: 20 kg/ha; 2° anno: 40 kg/ha (elevabile a 90 kg/ha in caso di inizio produzione)
Difesa
COLPO DI FUOCO vedi pero
TICCHIOLATURA Con le piogge tuttora in corso si prevede un volo consistente di ascospore. La fase fenologica è di alto rischio e si consiglia di mantenere una costante copertura della vegetazione, intervenendo in previsione di pioggia con MANCOZEB (max3) o METIRAM (max3) (Mancozeb+Metiram max5) o DITHIANON (MAX 14 Dithianon + Captano) o PYRIMETHANIL (max4 Pyrimethanil + Ciprodinil) o FLUAZINAM (max4, non più di 2 consecutivi ATTENZIONE: distanziare almeno 3 settimane da olii minerali o prodotti contenti olio).
Ai prodotti di copertura è possibile miscelare FOSFONATO DI POTASSIO (max 6)
In alternativa utilizzare fungicidi della gruppo SDHI: FLUXAPYROXAD (Max 3) o FLUOPYRAM+TEBUCONAZOLO (Max 1) o PENTHIOPYRAD (Max 2) In totale max 4 tra tutti SDHI.
Per ridurre il rischio dell’insorgenza di fenomeni di resistenza si raccomanda di impiegarli sempre in miscela con fungicidi di copertura.
In caso di interventi su vegetazione scoperta addizionare DIFECONAZOLO a prodotti di copertura (max 4 IBE in totale)
OIDIO: in questa fase su varietà ricettive o nelle aeree a maggior rischio intervenire con ZOLFO o BUPIRIMATE (MAX 2).
CARPOCAPSA vedi pero
EULIA vedi pero
Comunicato 08 |
Fase fenologica: bottoni rosa-inizio fioritura |
Comunicato del 04 aprile |
Fertilizzazione.
Non sono ammessi impieghi di concimi con azoto di sintesi, minerale o organico prima della fase
fenologica di “bottoni rosa”
I massimali da rispettare per il melo con produzione da 32 a 48 t/ha sono:
Azoto: 80 kg/ha frazionato in più interventi a partire dalla fase di bottoni rosa.
Fosforo dotazione scarsa 55 kg/ha dotazione media 40 kg/ha dotazione elevata 35 kg/ha
Potassio dotazione scarsa 150 kg/ha dotazione media 90 kg/ha dotazione elevata 50 kg/ha
Concimazione di allevamento Massimali da rispettare
Azoto: 1° anno: 40 kg/ha; 2° anno: 60 kg/ha (elevabile a 80 kg/ha in caso di inizio produzione);
Fosforo: 1° anno: 15 kg/ha; 2° anno: 25 kg/ha (elevabile a 40 kg/ha in caso di inizio produzione);
Potassio: 1° anno: 20 kg/ha; 2° anno: 40 kg/ha (elevabile a 90 kg/ha in caso di inizio produzione)
Difesa
COLPO DI FUOCO vedi pero
TICCHIOLATURA Con le piogge del 25-26 marzo si è rilevato l’inizio del volo delle ascospore. intervenire in previsione di pioggia con MANCOZEB (max3) o METIRAM (max3) (Mancozeb+Metiram max5) o DITHIANON (MAX 14 Dithianon + Captano) o PYRIMETHANIL (max4 Pyrimethanil + Ciprodinil) o FLUAZINAM (max4, non più di 2 consecutivi ATTENZIONE: distanziare almeno 3 settimane da olii minerali o prodotti contenti olio).
OIDIO: in questa fase su varietà ricettive o nelle aeree a maggior rischio intervenire con ZOLFO o BUPIRIMATE (MAX 2).
CARPOCAPSA vedi pero
Comunicato 07 |
Fase fenologica: bottoni rosa |
Comunicato del 28 marzo |
Fertilizzazione.
Non sono ammessi impieghi di concimi con azoto di sintesi, minerale o organico prima della fase
fenologica di “bottoni rosa”
I massimali da rispettare per il melo con produzione da 32 a 48 t/ha sono:
Azoto: 80 kg/ha frazionato in più interventi a partire dalla fase di bottoni rosa.
Fosforo dotazione scarsa 55 kg/ha dotazione media 40 kg/ha dotazione elevata 35 kg/ha
Potassio dotazione scarsa 150 kg/ha dotazione media 90 kg/ha dotazione elevata 50 kg/ha
Concimazione di allevamento Massimali da rispettare
Azoto: 1° anno: 40 kg/ha; 2° anno: 60 kg/ha (elevabile a 80 kg/ha in caso di inizio produzione);
Fosforo: 1° anno: 15 kg/ha; 2° anno: 25 kg/ha (elevabile a 40 kg/ha in caso di inizio produzione);
Potassio: 1° anno: 20 kg/ha; 2° anno: 40 kg/ha (elevabile a 90 kg/ha in caso di inizio produzione)
Difesa
COLPO DI FUOCO
Durante la potatura si raccomanda di controllare attentamente i frutteti ed asportare tutti gli organi colpiti tagliando ad almeno 40-50 cm dal punto d’ingresso del batterio per arrestarne la diffusione lungo i vasi legnosi.
AFIDE GRIGIO alla comparsa delle fondatrici intervenire con FLONICAMID (max2) o SULFOXAFLOR Deroga valida per l'intero territorio della regione Emilia-Romagna Reg. UE n. 1698/05; n. 1305/13; n. 1308/2013; n. 1234/07, LLRR n. 28/98 e 28/99 per l’utilizzo di FLUPYRADIFURONE (Sivanto Prime) sul melo per il controllo dell’afide grigio (Dysaphis plantaginea, Dysaphis devecta).
AFIDE LANIGERO: intervenire al superamento della soglia di 10 colonie vitali su 100 organi controllati con infestazione in atto, impiegando CLORPIRIFOS ETLE (max1, 4 tra Clorpirifos etile, Clorpirifos metile e Fosmet) o SULFOXAFLOR
TICCHIOLATURA intervenire in previsione di pioggia con MANCOZEB (max3) o METIRAM (max3) (Mancozeb+Metiram max5) o DITHIANON (MAX 14 Dithianon + Captano) o PYRIMETHANIL (max4 Pyrimethanil + Ciprodinil) o FLUAZINAM (max4, non più di 2 consecutivi ATTENZIONE: distanziare almeno 3 settimane da olii minerali o prodotti contenti olio,) .
OIDIO: in questa fase su varietà ricettive o nelle aeree a maggior rischio intervenire con ZOLFO o BUPIRIMATE (MAX 2).
Comunicato 06 |
Fase fenologica: orecchiette di topo-inizio mazzetti affioranti |
Comunicato del 21 marzo |
Difesa
COLPO DI FUOCO
Durante la potatura si raccomanda di controllare attentamente i frutteti ed asportare tutti gli organi colpiti tagliando ad almeno 40-50 cm dal punto d’ingresso del batterio per arrestarne la diffusione lungo i vasi legnosi.
COCCINIGLIA DI SAN JOSE’: In caso di presenza o di danni riscontrati alla raccolta nello scorso anno intervenire entro la prefioritura con OLIO MINERALE e/o PYRIPROXIFEN (max 1).
AFIDE GRIGIO alla comparsa delle fondatrici intervenire con FLONICAMID (max2) o SULFOXAFLOR
AFIDE LANIGERO: intervenire al superamento della soglia di 10 colonie vitali su 100 organi controllati con infestazione in atto, impiegando CLORPIRIFOS ETLE (max1, 4 tra Clorpirifos etile, Clorpirifos metile e Fosmet) o SULFOXAFLOR.
TICCHIOLATURA intervenire in previsione di pioggia con MANCOZEB (max3) o METIRAM (max3) (Mancozeb+Metiram max5) o DITHIANON (MAX 14 Dithianon + Captano) o PYRIMETHANIL (max4 Pyrimethanil + Ciprodinil) eventualmente in miscela.
Comunicato 05 |
Fase fenologica: punte verdi-orecchiette di topo |
Comunicato del 14 marzo |
Fertilizzazione
Non sono ammessi impieghi di concimi con azoto di sintesi, N minerale o organico prima delle fasi di bottoni fiorali (Pero) e bottoni rosa (Melo)
Difesa
COLPO DI FUOCO
Durante la potatura si raccomanda di controllare attentamente i frutteti ed asportare tutti gli organi colpiti tagliando ad almeno 40-50 cm dal punto d’ingresso del batterio per arrestarne la diffusione lungo i vasi legnosi.
TICCHIOLATURA CANCRI RAMEALI in previsione di pioggia intervenire negli appezzamenti con stadio vegetativo più avanzato e in particolare dove si sono verificate infezioni di ticchiolatura nella scorsa annata con PRODOTTI RAMEICI o MANCOZEB (Max 3), eventualmente in miscela.
COCCINIGLIA DI SAN JOSE’: In caso di presenza o di danni riscontrati alla raccolta nello scorso anno intervenire entro la prefioritura con OLIO MINERALE e/o PYRIPROXIFEN (max 1)
TENTREDINI: installare le trappole cromotropiche per la cattura degli adulti.
EULIA il modello indica l’inizio del volo. Installare le trappole per il monitoraggio
Comunicato 04 |
Fase fenologica: gemma gonfia |
Comunicato del 07 marzo |
Difesa
COLPO DI FUOCO: durante la potatura si raccomanda di controllare attentamente i frutteti ed asportare tutti gli organi colpiti tagliando ad almeno 40-50 cm dal punto d’ingresso del batterio per arrestarne la diffusione lungo i vasi legnosi.
COCCINIGLIA DI SAN JOSE’: nel caso si intendano utilizzare formulazioni di olio bianco in miscela con Zolfo (Politiol), attive anche contro ERIOFIDI, per evitare danni da fitotossicità si dovrà intervenire entro la fase di gemme ferma/gemma gonfia, prima che compaia la nuova vegetazione.
Comunicato 03 |
Fase fenologica: gemma ferma |
Comunicato del 27 febbraio |
Difesa
COLPO DI FUOCO
Durante la potatura si raccomanda di controllare attentamente i frutteti ed asportare tutti gli organi colpiti tagliando ad almeno 40-50 cm dal punto d’ingresso del batterio per arrestarne la diffusione lungo i vasi legnosi.
Comunicato 02 |
Fase fenologica: gemma ferma |
Comunicato del 21 febbraio |
Difesa
COLPO DI FUOCO
Durante la potatura si raccomanda di controllare attentamente i frutteti ed asportare tutti gli organi colpiti tagliando ad almeno 40-50 cm dal punto d’ingresso del batterio per arrestarne la diffusione lungo i vasi legnosi.
Comunicato 01 |
Fase fenologica: gemma ferma |
Comunicato del 07 febbraio |
Difesa
COLPO DI FUOCO
Durante la potatura si raccomanda di controllare attentamente i frutteti ed asportare tutti gli organi colpiti tagliando ad almeno 40-50 cm dal punto d’ingresso del batterio per arrestarne la diffusione lungo i vasi legnosi.
Torna all'elenco delle colture