RICANIA SPECULUM
Ricania speculum, la si vede ovunque ma adora i laghetti in contesti verdi
Contrariamente alla sua parente stretta Pochazia Shantungensis (citata nell’ultim’ora successiva datata 22 luglio), che è presente sul territorio reggiano solo dal 2024 in una zona molto circoscritta della città di RE, Ricania speculum è diffusa nei nostri areali già dal 2020 ed oggi è intercettabile in contesti agricoli, corridoi verdi, verde urbano pubblico e privato praticamente in quasi tutta la provincia. Dopo i primi sporadici ritrovamenti, nel giro di cinque anni si è insediata sul territorio con una pressione di popolazione via via crescente che oggi ha raggiunto livelli ragguardevoli.
R. speculum ha una predilezione per i laghetti e in questi contesti la si trova con molta facilità sulla vegetazione adiacente agli specchi d’acqua e nelle aree circostanti.
Quest’anno abbiamo rinvenuto già dall’ultima decade di luglio, con un notevole anticipo, gli adulti anche se tuttora sono maggiormente presenti le forme giovanili, visto che fa una generazione all’anno con molta scalarità. Non è raro individuarla e confonderla con una farfalla mentre sistematicamente è più vicina ad una cicalina (appartiene all’ordine Hemiptera sez. Auchenorrhyncha, infraordine Fulgoromorpha, superfamiglia Fulgoroidea, famiglia Ricaniidae). Gli approfondimenti relativi ad inquadramento, biologia, provenienza, diffusione, danni arrecati alle piante ospiti, ecc., sono disponibili sul numero di marzo 2022 del nostro Notiziario Fitopatologico. Quest’anno di certo l’aliena Ricania speculum non passerà inosservata.
Reggio Emilia , 28 luglio 2025