Relativamente agli interventi in post vendemmia contro le cocciniglie, che stanno infestando diversi vigneti della provincia, si precisa che non sono disponibili formulati che prevedano l’impiego in questa fase.
A seguito della richiesta di un parere formale alla Dow AgroSciences, titolare della registrazione della sostanza Clorpirifos metile, l’ufficio regolatorio della Società ha puntualizzato che l’impiego in post raccolta non è contemplato fra gli usi attualmente autorizzati dal Ministero della Salute e pertanto deve essere definito improprio in quanto non studiato, valutato e approvato dalle autorità competenti.
Tali trattamenti sarebbero comunque tecnicamente non consigliati in quanto, allo stato attuale delle conoscenze, non vi sono sufficienti riscontri sull’efficacia degli interventi in questo periodo e sull’effettiva azione di contenimento delle infestazioni dell’anno successivo.
In questa fase vegetativa l’insetto, pur presente sulle foglie, si localizza anche sotto il ritidoma o nel terreno in vista dello svernamento, sfuggendo pertanto all’azione degli insetticidi.
Questi interventi possono inoltre causare una forte mortalità degli insetti utili presenti nel vigneto in grado di fornire un contributo nel limitare la popolazione di cocciniglia fin dalle prime fasi vegetative.