Maculatura rossa
In questi giorni l’albicocco è prossimo o ha raggiunto la fase di scamiciatura, considerata di particolare criticità per le infezioni di maculatura rossa (Apiognomonia o Gnomonia erythrostoma), anche nota come nebbia o seccume fogliare.
Oltre alla fenologia, è stata raggiunta la soglia epidemiologica (espressa in gradi giorno) di 650.
Nei contesti o aziende a rischio (alto potenziale di inoculo), si raccomanda la massima attenzione e l’avvio della difesa anticipando possibilmente le future precipitazioni che potrebbero favorire il rilascio delle prime ascospore.
Si ricorda inoltre che il periodo d’incubazione può risultare molto lungo e che i sintomi posso comparire anche dopo 30-40 giorni dall’infezione.
L’altra coltura sensibile a maculatura rossa è il ciliegio.
Ad oggi il rischio risulta contenuto poichè non si è nella fase di recettività fenologica. Occorrerà comunque mantenere la massima attenzione nel momento in cui si arrivi a scamiciatura in corrispondenza di tempo perturbato.
Modena 14 aprile