Consorzio Fitosanitario Provinciale

Sommario

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Trappolaggio giallo 2022-2023

Sono ancora i vigneti deI Check-up a parlare

Proseguono le indagini sulle diverse specie di cicaline e altri rincoti alieni

di Alessandra Barani, Michele Violi e Andrea Franchi

Per continuità con gli approfondimenti di campo sulla diffusione delle diverse specie di cicaline e altri rincoti alieni nei vigneti reggiani, iniziati nel 2021 (Notiziario Fitopatologico N. 1, marzo 2022), nell’ultimo biennio abbiamo replicato l’attività di trappolaggio giallo. Un lavoro a tutto tondo per intercettare diverse specie entomologiche che frequentano le nostre vigne.

Nel 2022 sono state indagate 26 aziende, di cui 23 del circuito Check-up, più 3 vigne booster. Le trappole gialle collose sono state installate dopo il trattamento obbligatorio (termine legale) e sostituite tre volte. Il periodo del trappolaggio è stato quindi suddiviso in 4 fasi principali:

fase 1- metà luglio-metà agosto

fase 2 - metà agosto-metà settembre

fase 3 - metà settembre-metà ottobre

fase 4- metà ottobre-metà novembre

Dopo ogni rimozione, le trappole (104 in totale) sono state osservate al microscopio binoculare per identificare le diverse specie rimaste incollate.

L’attività è stata ripetuta nel 2023 in 24 campi del Check-up, più 4 vigne booster, per un totale di 28 vigneti.

Le quattro fasi di trappolaggio, visti i due trattamenti obbligatori del 2023, sono state posticipate di circa quindici giorni rispetto a quelle del 2022. Pertanto, le trappole sono state installate verso la fine di luglio e l’ultima rimozione è avvenuta a fine novembre, dopo le tre sostituzioni mensili. Complessivamente sono transitati in campo 112 fogli collosi gialli.

Le specie coinvolte nell’indagine: un ripasso

Vettori o non vettori?

Ecco una breve carrellata delle cicaline e altri Rincoti, di interesse fitopatologico ed agroecologico, solitamente rinvenuti nei vigneti reggiani (consulta la nostra Notiziariografia).Alcuni di essi sono vettori noti di fitoplasmi, in grado, cioè, di acquisirli da piante infette e trasmetterli a piante sane. Fra questi figurano Scaphoideus titanus, il principale vettore della Flavescenza dorata (FD) in vigneto, che abbiamo ormai imparato a conoscere (e temere), ma anche l’alloctono Orientus ishidae (Fig. 1), cicadellide di origine orientale ritrovato a partire dal 2000 sul nostro territorio e l’autoctona Dictyophara europaea,catturati occasionalmente in vigneto, ma sicuramente in grado di trasmettere FD alla vite (Filippin et al., 2009; Malembic-Maher et al., 2020).

Figura 1. Adulto di Orientus ishidae su vite americana (Foto di M. Violi)

06_Barani-et-al_Sono_ancora_i_vigneti_deI_Check-up_a_parlare_Fig._1.jpg

Fra questi si annoverano anche Hyalesthes obsoletus, cixide noto vettore del fitoplasma del Legno nero (LN) da piante erbacee a vite, e il cicadellide Fieberiella florii, vettore del fitoplasma 16SrX-A agente causale degli scopazzi del melo. Per queste specie l’attenzione rimane e deve rimanere alta.

Altre specie sono state riconosciute sperimentalmente come vettori alternativi del fitoplasma di FD, in grado cioè di acquisirlo e trasmetterlo in condizioni di laboratorio ad altre piante erbacee e/o arboree. È questo il caso di Allygus spp. e di Euscelidius variegatus(Fig. 2) (Malembic-Maher et al. 2020; Picciau et al. 2020).

Figura2. Adulto di Euscelidius variegatus su trappola (Foto di M. Violi)

06_Barani-et-al_Sono_ancora_i_vigneti_deI_Check-up_a_parlare_Fig._2.jpg

Diverse altre specie di cicadellidi sono indiziate invece come vettori potenziali di FD, risultate positive alle analisi molecolari per il rilevamento del fitoplasma, in grado quindi, quanto meno, di acquisire e trasportare il patogeno. Fra questi gli alloctoni, ma ormai ben insediati Hishimonus hamatus (Belgeri et al. 2022, Marchesini e Carraro 2023) e Phlogotettix cyclops (Strauss e Reisenzein, 2018), e i nostrani Allygidius atomarius (capace di trasportare FD in USA, Matteoni e Sinclair, 1988) e Neoaliturus fenestratus, piccola specie molto comune capace di trasportare fra gli altri anche il fitoplasma16SrXII (Riedle-bauer et al., 2006), agente casuale di LN. Sono stati rilevati anche, sebbene non identificati oltre il livello di famiglia, gli altri Cixidi (Fig.3) diversi da Hyalesthes obsoletus, in quanto diverse specie sono vettori noti o potenziali di diversi fitoplasmi (fra cui anche LN).

Figura3. Adulto di Cixide (Foto di M. Violi)

06_Barani-et-al_Sono_ancora_i_vigneti_deI_Check-up_a_parlare_Fig._3.jpg

Altre specie ancora di cicaline sono meritevoli di attenzione in quanto parte integrante della fauna dell’agroecosistema viticolo, siano essi autoctoni e più o meno comuni (Platymetopius major, Anacerata gallia spp, Cicadella viridis, Eupelix cuspidata, Anoplotettix fuscovenosus) o alloctoni già ben acclimatati, come la cicalina Erasmoneura vulnerata e Japananus hyalinus. A questi ultimi si aggiungono altri Rincoti alieni quali Acanalonia conica, Ricania speculum e l’aleyrodidae Aleurocanthus spiniferus.

 

By Michele Violi (entomologo del CFP)

I risultati del 2022

Dalle analisi di tutte le trappole posizionate nel 2022 abbiamo rinvenuto:

tra i cicadellidi, Scaphoideus titanus, Orientus ishidae, Hishimonus hamatus, Anaceratagallia spp., Fieberiella florii, Japananus hyalinus, Platymetopius major, Erasmoneura vulnerata e Neoaliturus fenestratus. Tra i Cixidi varie specie indeterminate e Hyalesthes obsoletus. Tra gli alieni Dictyophara europea, Ricania speculum, Acanalonia conica e Aleurocanthus spiniferus.

Tutte le specie indagate erano già state intercettate sul territorio nel corso dei vari Check-up (vedi Notiziariografia).

Relativamente alla raccolta e all’elaborazione dei dati, le percentuali di vigneti con presenza delle varie specie e la relativa densità d’infestazione hanno riguardato:

a)      tutto il periodo di esposizione dei fogli collosi (Fig.4). La percentuale di vigneti con presenza delle diverse specie è stata riferita a tutto il periodo indagato senza considerare gli avvistamenti multipli relativi ad una stessa azienda nelle diverse fasi.  Per ciascuna specie, il numero medio di individui è stato calcolato come somma totale di tutta la stagione in rapporto ai suddetti vigneti con presenza.

b)      le 4 fasi del trappolaggio (Tab. 1). La percentuale di vigneti con presenza delle diverse specie è stata riferita alle singole fasi del trappolaggio. Per ciascuna specie, il numero medio di individui è stato calcolato in relazione alle aziende in cui è stata rilevata la presenza nei singoli periodi indagati.

Analizzando i dati complessivi raccolti in tutto il periodo indagato, il vettore più pericoloso per la trasmissione di FD, S. titanus, è stato catturato nel 42,31% dei vigneti con una media di 3,82 di individui/vigna. Lo scafoideo è stato intercettato, nella fase 1 e nella fase 2, in entrambi i casi coinvolgendo il 26,92% delle aziende, con una media rispettivamente di 4,57 e 1,43 individui/vigneto. In alcuni casi il cicadellide è stato catturato più volte nelle stesse aziende.  La media piuttosto alta della prima fase è derivata da un numero elevato di catture in un vigneto.

L’altra specie critica per FD, Orientus ishidae, è stata osservata nel 3,85% dei campi con una media di 2 catture/campo, solo durante la fase 1; mentre, il sospettato Hishimonus hamatus è stato intercettato addirittura nel 30,77% dei campi con mediamente 1 individuo/vigna, in tutte le 4 fasi.

Tra gli altri cicadellidi, ad oggi ritenuti meno pericolosi per i giallumi della vite, abbiamo rinvenuto Anaceratagallia spp. nel 46,15% delle vigne, con un numero di individui medio di 2,08/campo. In particolare, l’insetto è stato catturato nelle fasi 1, 3 e 4.

Fieberiella florii ha coinvolto il 38,46% delle aziende con una media di 2,90 individui/campo risultando presente in tutte le 4 fasi, così come Japananus hyalinus che ha interessato il 34,62% delle vigne con una densità media di 1,22 individui/campo.

Platymetopius major è stato osservato nel 26,92% di aziende e con ben 5,71 catture medie/vigneto, principalmente nelle fasi 2, 3 e 4.

Erasmoneura vulnerata, altra cicalina generalmente molto diffusa, ha riguardato solo l’11,54% dei campi con mediamente 1,67 individui per campo; anch’essa è stata catturata nelle fasi 2, 3 e 4.

L’indagato speciale, ma per LN, Neoaliturus fenestratus è stato rilevato nel 100% delle aziende con una media di 59,19/individui trappola. L’insetto, per altro di dimensioni molto piccole, è largamente diffuso sul territorio in quantitativi preoccupanti. N. fenestratus è stato intercettato in tutte le 4 fasi, con valori crescenti verso la fine della stagione.

Passando ai Cixidi, sono stati catturati specie appartenenti a questo gruppo nel 26,92% dei vigneti con mediamente 1,57 catture/campo. Le catture hanno riguardato la fase 1, 3 e 4; nella medesima percentuale di campi abbiamo rinvenuto Hyalesthes obsoletus, che tutti temiamo per LN, con una media di 2 individui/ trappola, ma unicamente nella fase 1.

Tra i Rincoti alieni della Superfamiglia Fulgoroidea, Dictyophara europea, coinvolta in FD, è stata ritrovata nelle trappole collose nel 3,85% delle vigne con densità media di 1 individuo/campo, solo nella prima fase.

Ben più diffuse Ricania speculum, osservata nel 23,08% dei campi con 2 individui/campo (fasi 3 e 4) e Acanalonia conica nel 19,23% con densità di 1,80 individui (fasi 1,2 3).

In fine, in rappresentanza degli alieni Aleyrodidi, Aleurocanthus spiniferus è stato intercettato nel 34,62% dei campi con una densità media, molto alta, pari a 153,78 individui (in tutte e 4 le fasi, ma con un picco a fine stagione). Alle catture molto elevate non ha comunque fatto seguito una altrettanto elevata infestazione sulla vegetazione. Questo insetto, che passa per non essere un buon volatore, non è escluso possa essere trasportato dal vento, viste le sue minuscole dimensioni.

Figura 4. Anno 2022. Vigneti in cui è stata rilevata la presenza delle specie indagate e relativa densità media di individui catturati, durante tutto il periodo del trappolaggio

06_Barani-et-al_Sono_ancora_i_vigneti_deI_Check-up_a_parlare_Fig._4.jpg

Nota alla fig. 1. La percentuale di vigneti con presenza delle diverse specie è riferita a tutto il periodo indagato senza considerare avvistamenti multipli relativi alla stessa azienda nelle diverse fasi.  Per ciascuna specie, il numero medio di individui è calcolato sulla somma totale di tutta la stagione e riferito ai suddetti vigneti con presenza.

Tabella 1. Anno 2022. Vigneti in cui è stata rilevata la presenza delle specie indagate e relativa densità media di individui catturati, in ciascuna delle 4 fasi temporali

Anno 2022

Specie rilevata

Fase 1

Fase 2

Fase 3

Fase 4

Vigneti (%)

N° medio
individui

*

Vigneti (%)

N° medio
individui

*

Vigneti (%)

N° medio
individui

*

Vigneti (%)

N° medio
individui

*

S. titanus

26,92

4,57

26,92

1,43

0,00

0,00

0,00

0,00

O. ishidae

3,85

2,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

H. hamatus

3,85

1,00

7,69

1,00

7,69

1,00

11,54

3,00

A. spp.

7,69

5,00

0,00

0,00

15,38

1,25

30,77

10,00

F. florii

3,85

1,00

3,85

1,00

23,08

2,50

23,08

12,00

J. hyalinus

3,85

1,00

7,69

1,00

15,38

1,00

15,38

4,00

P. major

0,00

0,00

3,85

1,00

26,92

2,71

19,23

20,00

E. vulnerata

0,00

0,00

7,69

1,00

3,85

1,00

7,69

2,00

N. fenestratus

26,92

2,86

30,77

9,00

96,15

37,36

88,46

513,00

Cixiidi

11,54

1,33

0,00

0,00

11,54

1,67

7,69

2,00

H. obsoletus

26,92

2,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

D. europea

3,85

1,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

R. speculum

0,00

0,00

0,00

0,00

19,23

1,80

7,69

3,00

A. conica

11,54

2,00

7,69

1,00

3,85

1,00

0,00

0,00

A.  spiniferus

23,08

3,33

26,92

40,71

23,08

46,83

26,92

798,00

*Per ciascuna specie, il numero medio di individui è calcolato sulle aziende in cui è stata rilevata la presenza nelle singole fasi

I risultati del 2023

Nel 2023 sono state catturate tutte le specie già rinvenute nella campagna precedente, più il cicadellide Euscelidius variegatus.

Come nel 2022, le percentuali di vigneti con presenza delle varie specie e la relativa densità d’infestazione sono state calcolate, sia per l’intervallo complessivo del trappolaggio (Fig.5), sia per le quattro fasi individuate (Tab. 2) ricalcando la metodologia di analisi già descritta.

In relazione ai dati complessivi raccolti in tutto il periodo indagato, S. titanus è stato catturato nel 32,14% dei vigneti, quindi circa il 10% in meno rispetto al 2022, con una media di 1,89 di individui/vigna. Lo scafoideo è stato intercettato, nella fase 1, nella fase 2, ma anche nella fase 3, coinvolgendo rispettivamente il 28,58% delle aziende, con una media di 1,88 individui, il 3,57% (1 vigneto) con 1 individuo e il 3,57% con 1 individuo. Nella fase 2 le aziende colpite risultavano nettamente inferiori (una sola) rispetto al 2022, ma la presenza dell’insetto in campo si è protratta fino al mese di ottobre (in quello stesso vigneto).

Orientus ishidae, in crescita rispetto al trappolaggio precedente, ma con numeri sempre esigui, è stato osservato nel 7,14% dei campi con una media di 1 cattura/campo, sia nella fase 1 (sotto forma di neanide) che nella fase 2.

In forte crescita invece la diffusione di Hishimonus hamatus, già importante nella precedente campagna, che ha riguardato il 57,14% delle vigne con una densità media di 2,19 individui/campo. Le catture sono state effettuate in tutte le 4 fasi.

Relativamente agli altri cicadellidi, in aumento anche Anaceratagallia spp. rinvenuta nel 64,29% dei campi, con un numero di individui medio di 1,61/campo, con presenza in tutte le 4 fasi.

In lieve diminuzione la diffusione di Fieberiella florii che ha coinvolto il 25% delle aziende con una media di 2,14 individui/campo risultando presente nelle fasi 3 e 4, così come Japananus hyalinus che ha interessato la stessa percentuale di aziende e una densità media di 1,14 individui/campo, nelle fasi 2, 3 e 4.

Platymetopius major, analogamente alla campagna precedente, è stato osservato nel 25% di aziende, ma con una densità media di 6,57 catture/vigneto quindi di poco superiore. I ritrovamenti hanno riguardato le fasi 1, 2, 3 e 4.

In forte crescita anche Erasmoneura vulnerata, intercettata nel 46,43% dei casi mediamente con 1,54 individui per campo; l’insetto è stato catturato in tutte le 4 fasi.

Per la prima volta nel biennio, presente anche la cicalina Euscelidius variegatus individuata in una vigna (3,57% delle aziende),durante la fase 2, con un solo esemplare.

Neoaliturus fenestratus ha riguardato sempre il 100% delle aziende, ma addirittura con una densità media di 100 insetti/vigneto. La specie è stata catturata in tutte le 4 fasi.

In lieve contrazione i Cixidi ,osservati nel 17,86% dei vigneti con mediamente 1,20 catture/campo solo nelle fasi 1 e 2; in calo anche Hyalesthes obsoletus, individuato solo nel 7,14% di aziende, sempre con una media di 2 individui/trappola e sempre solo ad inizio controlli.

Una chicca: tra il gruppo dei Cixidi, alcuni individui catturati nella fase 1 appartenevano al genere Hyalesthes, ma ad una specie differente da H. obsoletus.

Con una diffusione superiore al 2022, ma sempre con valori bassi, Dictyophara europea è stata ritrovata nelle trappole collose nel 7,14% delle vigne con densità media di 1 individuo/campo, nelle prime due fasi.

Pochi numeri in più per Ricania speculum, osservata nel 32,14% dei campi con 3,89 individui/campo (fasi 2-3 e 4) e in linea invece Acanalonia conica, vista nel 14,29% dei casi con densità di 1,75 individui (fasi 1 e 2).

In forte crescita invece Aleurocanthus spiniferus che è stato intercettato nell’89% dei campi con una densità media, sempre molto alta, pari a 130,44 individui/vigneto (in tutte e 4 le fasi). Tuttavia, come nel 2022 non sono state osservate infestazioni degne di nota in campo.

Figura 5. Anno 2023. Vigneti in cui è stata rilevata la presenza delle specie indagate e relativa densità media di individui catturati, durante tutto il periodo del trappolaggio

06_Barani-et-al_Sono_ancora_i_vigneti_deI_Check-up_a_parlare_Fig._5.jpg

Nota alla fig. 2. La percentuale di vigneti con presenza delle diverse specie è riferita a tutto il periodo indagato senza considerare avvistamenti multipli relativi alla stessa azienda nelle diverse fasi.  Per ciascuna specie, il numero medio di individui è calcolato sulla somma totale di tutta la stagione e riferito ai suddetti vigneti con presenza.

Tabella 2. Anno 2023. Vigneti in cui è stata rilevata la presenza delle specie indagate e relativa densità media di individui catturati, in ciascuna delle 4 fasi temporali

Anno 2023

Specie rilevata

Fase 1

Fase 2

Fase 3

Fase 4

Vigneti (%)

N° medio
individui

*

Vigneti (%)

N° medio
individui

*

Vigneti (%)

N° medio
individui

*

Vigneti (%)

N° medio
individui

*

S. titanus

28,57

1,88

3,57

1,00

3,57

1,00

0,00

0,00

O.ishidae

3,57

1,00

3,57

1,00

0,00

0,00

0,00

0,00

H. hamatus

32,14

1,44

21,43

1,50

10,71

1,33

21,43

1,50

A. spp.

3,57

1,00

14,29

1,00

7,14

1,00

53,57

1,47

F. florii

0,00

0,00

0,00

0,00

14,29

1,50

21,43

1,50

J.hyalinus

0,00

0,00

3,57

1,00

14,29

1,00

10,71

1,00

P. major

3,57

1,00

21,43

3,67

21,43

3,33

7,14

1,50

E.vulnerata

14,29

1,50

17,86

1,40

14,29

1,00

10,71

1,00

E. variegatus

0,00

0,00

3,57

1,00

0,00

0,00

0,00

0,00

N. fenestratus

35,71

8,30

89,29

27,20

92,86

63,35

82,14

17,09

Cixiidi

14,29

1,00

7,14

1,00

0,00

0,00

0,00

0,00

H. obsoletus

7,14

2,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

0,00

D. europea

3,57

1,00

3,57

1,00

0,00

0,00

0,00

0,00

R. speculum

0,00

0,00

25,00

1,57

17,86

3,80

10,71

1,67

A. conica

14,29

1,50

3,57

1,00

0,00

0,00

0,00

0,00

A.spiniferus

50,00

20,14

57,14

64,69

64,29

97,44

42,86

15,83

*Per ciascuna specie, il numero medio di individui è calcolato sulle aziende in cui è stata rilevata la presenza nelle singole fasi

In conclusione

In entrambi gli anni, nelle aziende monitorate, non sono stati rilevati esemplari delle specie autoctone Cicadella viridis, Allygus spp., Aphrodes makarovi, Anoplotettix fuscovenosus ed Eupelix cuspidata (ma sicuramente presenti sul nostro territorio, alcune delle quali trovate anche nell’attività di trappolaggio 2021), nonchè le specie alloctone Graphocephala fennahi (presente in Italia, ma finora mai ritrovata nella nostra provincia) e Phlogotettix cyclops (a noi però nota in diversi vigneti reggiani con basse popolazioni).

Le specie intercettate nel biennio ‘22-‘23 non sono di nuova introduzione nel nostro areale, anche se in alcuni casi i primi ritrovamenti sono abbastanza recenti.

Quantificare la diffusione, la densità e le fluttuazioni delle popolazioni di questi insetti,nel corso degli anni, è fondamentale per gestire le attuali e le eventuali future problematiche fitosanitarie. Con la costante vigilanza del territorio tracciamo una mappatura entomologica che ci potrà tornare molto utile, soprattutto in relazione alle sempre più frequenti novità sui vettori dei giallumi della vite e di altre malattie.

Al termine della campagna, l’attività del trappolaggio giallo ha rappresentato lo sforzo finale della squadra del Check-up potenziata dal nostro specialista entomologo. E ne è valsa veramente la pena. Abbiamo portato a casa altri due anni di dati spendibili: il tesoretto del CFP.


Bibliografia

Marchesini E., Carraro S. I giovedì dell’AIPP. Bilancio fitosanitario 2022 e 2023 della Vite, nel nord Italia. 23 novembre 2023, Verona. Presentazione Regione Veneto.

https://aipp.it/wp-content/uploads/2023/11/8_bilancio-fitosanitario-vite-nord-veneto-23-11-23.pdf

Filippin, L., J. Jovic´, T.Cvrkovic´, V.Forte, D. Clair, I. Toševski, E.Boudon-Padieu, M. Borgo, E. Angelini(2009) Molecular characteristics of phytoplasmas associated with Flavescence dorée in clematis and grapevine and preliminary results on the role of Dictyophara europaea as a vector. Plant Pathology 58, 826–837.

Malembic-Maher, S., D. Desqué, D. Khalil, P. Salar, B. Bergey, J.-L. Danet, S. Duret,M.-P. Dubrana-Ourabah, L. Beven, I. Ember, Z. Ács, M. Della Bartola, A. Materazzi,L. Filippin, S. Krnjajic, O. Krstic, I. Tosevski, F. Lang, B. Jarausch, And X. Foissac.(2020). When a Palearctic bacterium meets a Nearctic insect vector: Genetic and ecological insights into the emergence of the grapevine Flavescence dorée epidemics in Europe. PLOS Pathogens. 16: e1007967.

Picciau, L., B. Orrù, M.Mandrioli, E. Gonella, A. Alma (2020). Ability of Euscelidius variegatus to transmit Flavescence dorée phytoplasma with a short latency period. Insects11(9):603.

Belgeri, E., E. Angelini, A. Rizzoli, M. Jermini, L. Filippin, I.E. Rigamonti (2021). First report of “flavescence dorée” phytoplasma identification and characterization in the leaf hopper species Graphocephala fennahi, Japananus hyalinus, Hishimonus hamatus. VIII Incontro Nazionale sui Fitoplasmi e le Malattie da Fitoplasmi

Strauss, G., H.Reisenzein(2018).First detection of Flavescence dorée phytoplasma in Phlogotettix cyclops (Hemiptera, Cicadellidae) and considerations on its possible role as vector in Austrian vineyards.IOBC-WPRS Bulletin139: 12-21

Matteoni, J. A., W. A. Sinclair (1988). Elmyellows and ashyellows. In: Hiruki C, ed. Tree mycoplasmas and mycoplasma diseases.Alberta, Canada: University of Alberta Press, 19–31

Riedle-Bauer, M., W. Tiefenbrunner, J.Otreba, K.Hanak, B. Schildberger,F. Regner(2006).Epidemiological observations on Bois Noir in Austrianvineyards. Mitteilungen Klosterneuburg, 56: 166-170.

Notiziariografia

Qui potete trovare le varie segnalazioni di cicadellidi e di insetti alieni nelle campagne dei Check-up. In grassetto gli approfondimenti e/o le attività specifiche.

-La rete dei vigneti sentinella- Check-up 2014. Notiziario Fitopatologico N. 2, 2014, pag. 1-6.

-La rete dei vigneti sentinella- Check-up 2014. Box “Cicaline crescono”. Notiziario Fitopatologico N. 2, 2014, pag. 13-14.

-Check-up dei vigneti sentinella 2016. Notiziario Fitopatologico N.2, 2016, pag. 12-16.

-Check-up vite: i numeri del 2017. Notiziario Fitopatologico N. 1, 2018, pag. 19-24.

-Check-up vite: i numeri del 2017. Box “Il profilo di Acanalonia conica”. Notiziario Fitopatologico N. 1, 2018, pag. 25.

-Check-up vite: la campagna 2018. Notiziario Fitopatologico N. 1, 2019, pag. 2-6.

-Dictyopharaeuropaea. Notiziario N.1, 2019, pag. 8.

-Aleurocanthusspiniferus, un nuovo nemico da contenere. Notiziario N.1, 2019, pag. 44-45.

-Check-up vite: la situazione fitosanitaria nella campagna 2019. Notiziario Fitopatologico N. 1, 2020, pag. 10-14.

Tra le folte chiome dei nostri vigneti: Check-up 2020. Notiziario Fitopatologico N. 1, 2021, pag. 1-5.

-Le quattro stagioni del Check-up 2021”.Notiziario Fitopatologico N. 1, marzo 2022, pag. 4-8.

-Ritrovamenti di Ricania speculum sul territorio reggiano” sul Notiziario Fitopatologico N. 1, marzo 2022, pag. 10-11.

-Indagine sulle diverse specie di cicaline e altri rincoti alieni nei vigneti reggiani. Notiziario Fitopatologico N. 1, marzo 2022, pag. 24-27.

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